Messaggio del Rettore per la giornata del 1° maggio - Festa del Lavoro

Dichiarazione del Prof. Maurizio Oliviero, Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Perugia

"In occasione del primo maggio, Festa dei Lavoratori, celebriamo con senso di gratitudine l’impegno e la dedizione di chi, con responsabilità e senso del dovere, contribuisce quotidianamente con il proprio lavoro al progresso e al benessere del Paese e della collettività. A tutte e tutti loro, dobbiamo garantire un ambiente di lavoro rispettoso e inclusivo ma, soprattutto, assicurare condizioni di lavoro realmente sicure.

Appare infatti evidente, anche alla luce dei recenti e tragici accadimenti di cronaca, la necessità di una seria e immediata riflessione condivisa, capace di coinvolgere aspetti normativi, organizzativi, operativi e di controllo, ma anche sociali, economici, antropologici e valoriali.

In ogni singolo momento trascorso sul lavoro, infatti, in ogni azione che compiamo, in ogni passo che facciamo, la sicurezza deve essere il nostro compagno più fidato. Questa è più di una regola, più di un obbligo: è la pietra angolare su cui si basa il nostro benessere, il nostro lavoro e soprattutto, la nostra vita.

Con questa consapevolezza, però, non possiamo permetterci di dimenticare che la sicurezza è una responsabilità condivisa, un legame invisibile che ci unisce tutte e tutti. Dietro ogni norma, ogni regola, ogni protocollo, ogni dispositivo di sicurezza, c’è il lavoro di chi si occupa del nostro benessere. Occorre rispettare questo impegno, sentendoci individualmente responsabili per la sicurezza nostra e per quella delle nostre colleghe e dei nostri colleghi, mantenendoci sempre vigili, attenti e scrupolosi, non cedendo al facile compromesso, all’ignavia o all’indifferenza.

Se ci riusciremo, insieme potremo creare un ambiente di lavoro migliore: che sia non solo efficiente, ma anche realmente empatico, solidale e sicuro.

Oggi, dunque, rinnoviamo dunque il nostro impegno per una Università in cui la sicurezza non sia solo una priorità, ma costituisca una reale certezza sulla quale costruire il nostro futuro.

Auguro, a ciascuna e a ciascuno di voi, un felice e significativo primo maggio."