Insegnamento PRODUZIONE INDUSTRIALE

Nome del corso di laurea Ingegneria meccanica
Codice insegnamento 70307011
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Nicola Senin
CFU 11
Regolamento Coorte 2018
Erogato Erogato nel 2019/20
Erogato altro regolamento
Informazioni sull'attività didattica
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

GESTIONE DEGLI IMPIANTI E LOGISTICA INDUSTRIALE

Codice 70026105
CFU 5
Docente responsabile Stefano Antonio Saetta
Docenti
  • Stefano Antonio Saetta
Ore
  • 40 Ore - Stefano Antonio Saetta
Attività Caratterizzante
Ambito Ingegneria meccanica
Settore ING-IND/17
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Introduzione alla gestione degli impianti e logistica industriale.
Definizione di Logistica e Supply Chain. Esempi di Supply Chain. Fattori di Competizione della Supply Chain.
Dalla strategia competitiva alla strategia della supply chain. Prodotti funzionali e prodotti innovativi. Production Decoupling Point.
I drivers della supply chain. I costi delle facilities, i costi dei trasporti, delle scorte. Le informazioni, i costi e la terziarizzazione.
Esemplificazione sulla gestione delle scorte.
Esempio Inventory Aggregation, introduzione ed esemplificazione. L'equazione delle prove ripetute di Bernoulli.
L'andamento delle scorte quando aumentano il numero delle facilities nella distribuzione della supply chain.
Le scorte gestite a fabbisogno e le scorte gestite a magazzino
Il modello dell'EOQ. Ipotesi e applicabilità. I costi nella gestione delle scorte. L'andamento delle scorte. Il modello di costo dell'Economic Order Quantity. Il Time Supply e il Turn over Ratio. I costi nel punto di ottimo.
La determinazione del time supply ottimale per un dato volume di spesa. L'economic order quantity e gli sconti sui quantitativi: il caso dello sconto all quantity.
Economic Production Quantity e la legge di Little
Lot Sizing e Metodo di Wagner Within. Esemplificazioni
Esercizi metodo di Wagner Within. Metodo di Silver Meal. Esercitazione sui metodi per il Lot sizing
Introduzione alla gestione delle scorte in regime probabilistico
Il modello di domanda probabilisitica per la gestione delle scorte politiche di gestione delle scorte. Esempi di punti di riordin
Il modello probabilistico la definizione di probabilità di stockout per ciclo e di ESPRC. La procedura di determinazione dei coefficienti di sicurezza k.
Il modello B1 di minimizzazioni di costi per incidente di stockout.
Ottimizzazione modelli B2,B3,P1 e P2 backlog
Determinazine dei k basata su considerazioni generali, miniminazione del totale di incidenti di stock out all'anno, minimizzazione dei sottoscorta attesi in valore all'anno.
Determinazione della domanda e della deviazione standard della domanda durante il Lead Time nel caso di tempi di approvvigionamento probabilitici.
La misurazione delle prestazioni produttive. La gestione della produzione.
I sistemi di gestion Just in Time, il pokayoke, le 5 s, il kaizen, la tecnica SMED, il kanban,
La programmazione aggregata. Strategie di programmazione. L'ottimizzazione con la programmazione lineare. Esercitazioni
Introduzione alle problematiche della distribuzione dei prodotti industriali
La distribuzione dei prodotti finiti. il giro di consegna. La Matrice dei Savings
Testi di riferimento Silver, Pyke, Thomas Inventory and Production Management in Supply Chains, 2016

Sule, 2008, Manufacturing Facilities.

Chopra and Meindl, 2014, Supply Chain Management
Obiettivi formativi Conoscenza di:

-Logistica e Supply Chain

-Strategia di Supply Chain

-Modelli per la gestione delle scorte in regime deterministico e probabistico

-Criteri per la determinazione delle prestazioni produttive

-Criteri e modelli per la pianificazione della produzione

Abilità conseguite:

-Ottimizzazione della gestione delle scorte

-Valutare correttamente le prestazioni produttive

-Comprendere le problematiche legate alla gestione della produzione
Prerequisiti Non sono previste propedeuticità. Le conoscenze di base ed applicate conseguite nel corso della laurea triennale in ingegneria meccanica sono sufficienti.
Metodi didattici lezioni frontali
Modalità di verifica dell'apprendimento La valutazione consiste in una prova scritta (una serie di quesiti a risposta aperta) a cui segue un colloquio orale. Sia la prova scritta che la prova orale coprono tutti gli argomenti trattati dal modulo.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Introduzione alla gestione degli impianti e logistica industriale.
Definizione di Logistica e Supply Chain. Esempi di Supply Chain. Fattori di Competizione della Supply Chain.
Dalla strategia competitiva alla strategia della supply chain. Prodotti funzionali e prodotti innovativi. Production Decoupling Point.
I drivers della supply chain. I costi delle facilities, i costi dei trasporti, delle scorte. Le informazioni, i costi e la terziarizzazione.
Esemplificazione sulla gestione delle scorte.
Esempio Inventory Aggregation, introduzione ed esemplificazione. L'equazione delle prove ripetute di Bernoulli.
L'andamento delle scorte quando aumentano il numero delle facilities nella distribuzione della supply chain.
Le scorte gestite a fabbisogno e le scorte gestite a magazzino
Il modello dell'EOQ. Ipotesi e applicabilità. I costi nella gestione delle scorte. L'andamento delle scorte. Il modello di costo dell'Economic Order Quantity. Il Time Supply e il Turn over Ratio. I costi nel punto di ottimo.
La determinazione del time supply ottimale per un dato volume di spesa. L'economic order quantity e gli sconti sui quantitativi: il caso dello sconto all quantity.
Economic Production Quantity e la legge di Little
Lot Sizing e Metodo di Wagner Within. Esemplificazioni
Esercizi metodo di Wagner Within. Metodo di Silver Meal. Esercitazione sui metodi per il Lot sizing
Introduzione alla gestione delle scorte in regime probabilistico
Il modello di domanda probabilisitica per la gestione delle scorte politiche di gestione delle scorte. Esempi di punti di riordin
Il modello probabilistico la definizione di probabilità di stockout per ciclo e di ESPRC. La procedura di determinazione dei coefficienti di sicurezza k.
Il modello B1 di minimizzazioni di costi per incidente di stockout.
Ottimizzazione modelli B2,B3,P1 e P2 backlog
Determinazine dei k basata su considerazioni generali, miniminazione del totale di incidenti di stock out all'anno, minimizzazione dei sottoscorta attesi in valore all'anno.
Determinazione della domanda e della deviazione standard della domanda durante il Lead Time nel caso di tempi di approvvigionamento probabilitici.
La misurazione delle prestazioni produttive. La gestione della produzione.
I sistemi di gestion Just in Time, il pokayoke, le 5 s, il kaizen, la tecnica SMED, il kanban,
La programmazione aggregata. Strategie di programmazione. L'ottimizzazione con la programmazione lineare. Esercitazioni
Introduzione alle problematiche della distribuzione dei prodotti industriali
La distribuzione dei prodotti finiti. il giro di consegna. La Matrice dei Savings

PRODUZIONE ASSISTITA DAL CALCOLATORE

Codice 70026306
CFU 6
Docente responsabile Nicola Senin
Docenti
  • Nicola Senin
Ore
  • 48 Ore - Nicola Senin
Attività Caratterizzante
Ambito Ingegneria meccanica
Settore ING-IND/16
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Produzione assistita dal calcolatore

- rappresentazione e manipolazione dell'informazione digitale associata alla geometria del prodotto

- soluzioni informatiche di assistenza alla pianificazione delle operazioni di produzione
(computer aided manufacturing, computer aided process planning)
Testi di riferimento C. McMahon, J.Browne, CAD-CAM principles, practice and manufacturing, Addison Wesley
K. Lee, Principles of Cad/Cam/CAE Systems, Addison-Wesley

Giusti, Santochi, Tecnologia Meccanica e Studi di Frabbricazione, Ed.Ambrosiana

S. Kalpakjian, Manufacturing Engineering Technology, Addison Wesley, New York
Obiettivi formativi Conoscere le principali problematiche e le soluzioni disponibili in merito all'utilizzo di tecnologie informatiche di supporto alla pianificazione ed esecuzione di processi di produzione
Prerequisiti Nessun prerequisito obbligatorio. Una conoscenza di base dei fondamentali processi e tecnologie di produzione è preferibile.
Metodi didattici Lezioni frontali e
attività di laboratorio (utilizzo di sistemi CAD/CAM/CAE)
Altre informazioni Maggiori informazioni reperibili nel sito MOODLE del corso (www.unistudium.unipg.it)
Modalità di verifica dell'apprendimento Prova scritta (quiz a risposta multipla)
Programma esteso Parte I-rappresentazione e manipolazione dell'informazione digitale associata alla geometria del prodotto

- Modelli e sistemi per la rappresentazione raster dell'informazione geometrica
- Modelli e sistemi per la rappresentazione vettoriale dell'informazione geometrica
- Modelli matematici per la rappresentazione di curve: interpolazione di Lagrange, interpolazione di Hermite, spline, curve di Bezier, B-spline, NURBS.
- Modelli matematici per la rappresentazione di superfici (superfici di Bezier, superfici B-spline, NURBS)
- Modelli e sistemi per geometria wireframe
- Modelli e sistemi per geometria a triangoli
- Introduzione alla modellazione solida: faceted b-rep, constructive solid geometry, sistemi contemporanei.

Parte II-soluzioni informatiche di assistenza alla pianificazione delle operazioni di produzione
(computer aided manufacturing, computer aided process planning)

- Macchine utensili a controllo numerico computerizzato
- Programmazione delle macchine utensili in g-code e APT
- Sistemi CAM - generazione automatica del percorso utensile
- Integrazione tra sistemi CAD e sistemi CAM, sistemi CAD/CAM
Condividi su