Anno Accademico 2018/19 - Regolamento 2018

Corso di laurea in Ingegneria meccanica

Prospettive

Risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio
Con le conoscenze acquisite nel corso degli studi e nel percorso di formazione permanente necessario per incrementare e aggiornare le proprie competenze, il laureato sara' in grado di inserirsi nell'attivita' lavorativa avendo chiari gli obiettivi e i percorsi per raggiungerli, con una attenta valutazione delle responsabilita' insite nelle scelte e consapevolezza della ricaduta in ambito sociale ed etico.
Sara' in grado, se richiesto, di formulare, in piena autonomia, giudizi consapevoli e motivarli sulla base di dati oggettivi o ricorrendo a rigorose elaborazioni delle quali sara' in grado di giustificare le ipotesi di lavoro e validare i risultati.
Dette potenzialita' sono sviluppate nel contesto degli insegnamenti e sono verificate in sede d'esame o di altre forme di verifica del profitto.
Abilità comunicative
Il laureato avra' la capacita' di inserirsi in diversi contesti lavorativi sia a livello nazionale che internazionale, e sara' capace di interloquire e collaborare nelle diverse situazioni.
Sara' in grado di comunicare le proprie conclusioni e le proprie scelte e le linee guida che le hanno determinate; sara' propositivo nel lavoro di gruppo e avra' capacita' organizzative e dirigenziali, nella piena consapevolezza delle proprie responsabilita'.
La predisposizione e discussione di elaborati progettuali durante le attivita' didattiche consentono di sviluppare le suddette abilita' comunicative.
Capacità di apprendimento
Il background tecnico e il pieno possesso delle metodologie di apprendimento, elaborazione ed applicazione consentono al laureato di approfondire, in maniera completamente autonoma, le conoscenze negli ambiti specifici di settore e di integrarle con conoscenze di contesto, per acquisire la competenza necessaria per svolgere in modo efficiente, efficace ed aggiornata la propria professionalita'.
Per favorire la capacita' di apprendimento autonomo, nelle attivita' didattiche viene dato ampio spazio agli aspetti metodologici.
Nelle verifiche del profitto si controllano i risultati conseguiti.
Conoscenza e comprensione
Il Laureato nel corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica possiede le conoscenze adeguate per operare efficacemente all'interno delle più diverse realtà industriali, nelle quali sara' in grado di inserirsi contribuendo anche alla crescita del livello tecnologico. Le principali caratteristiche della figura professionale sono la capacità di comprendere, analizzare e verificare sistemi meccanici e strutturali, anche di elevata complessità, la competenza per progettare apparati meccanici anche di grande rilevanza e/o basati su tecnologie innovative, la competenza per collaudare dispositivi meccanici e dirigere il montaggio e la manutenzione di sistemi ed impianti industriali, anche di rilevante complessità.

Per la formazione di questa figura professionale altamente qualificata la didattica e' impostata, oltre che come momento per l'apprendimento di nuove conoscenze, come palestra per lo sviluppo del senso critico e il consolidamento delle metodologie di analisi e di sintesi. La maturata' e il background in possesso degli studenti consentira' di impostare la formazione spaziando dagli aspetti teorici alla modellazione, dagli aspetti funzionali a quelli propriamente progettuali, in modo che, alla fine del percorso, sia ben delineata e completa la figura di un tecnico di elevata professionalita'.

Per il conseguimento dei risultati di apprendimento attesi, specificati in questa e nelle voci che seguono, e' predisposto un percorso didattico articolato in insegnamenti, impartiti con didattica frontale organizzati con le necessarie propedeuticita'.

Ove ritenuto vantaggioso ai fini di una formazione interdisciplinare efficiente ed efficace, sono previsti insegnamenti integrati articolati in moduli.

Gli insegnamenti sono lo strumento didattico attraverso il quale fornire conoscenze, formare lo studente alla applicazione autonoma delle stesse e alla loro implementazione, al loro utilizzo per formulare giudizi consapevoli e essere in grado di esporli.

Lo studio individuale e' parte fondamentale per il conseguimento dei risultati attesi.

Gli strumenti di verifica sono prove d'esame o altre forme di verifica del profitto dedicate al controllo del raggiungimento di tutte le finalita' proposte sono state raggiunte.


Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il livello conoscitivo e di specializzazione raggiunto al termine del percorso formativo consente al laureato di affrontare problematiche avanzate e multidisciplinari con piena competenza e di proporre, ove necessario, soluzioni originali e innovative

con piena padronanza degli strumenti risolutivi.

Le attivita' didattiche sono dedicate allo sviluppo di dette capacita' che sono verificate in itinere e con le prove d'esame conclusive.
Sbocchi occupazionali e professionali
Accesso a studi ulteriori
Gli studenti laureati magistrali che intendano proseguire la loro carriera formativa possono accedere ad un corso di dottorato di ricerca o a master di secondo livello.

Il Dipartimento di Ingegneria propone un Corso di Dottorato in Ingegneria Industriale e dell'Informazione, di durata triennale, che si declina in due curricula diversi:

•Ingegneria dell'Informazione
•Ingegneria Industriale

Il corso di dottorato costituisce un naturale accesso verso l'attività tipica del ricercatore e del professore universitario, nonché verso tutte quelle figure aziendali che ricoprono incarichi legati alla ricerca e sviluppo ad alto livello. Il dottore di ricerca in Ingegneria Industriale e dell'Informazione, quindi, può intraprendere sia una carriera accademica, accedendo alle posizioni di ricerca e docenza previste all'interno delle Università italiane e straniere, che una carriera lavorativa d'alto rilievo nell'industria.

Il Dipartimento di Ingegneria inoltre, in collaborazione con l’Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) – organizza il Master universitario di I livello in "INGEGNERIA DELLA SICUREZZA ED ANALISI DEI RISCHI IN AMBITO INDUSTRIALE”. Il Master è finalizzato a fornire le basi culturali necessarie per raggiungere le seguenti competenze:
· acquisire il background necessario e gli skill per iniziare, subito e con successo, la libera professione, la carriera in aziende o enti nell’ambito della sicurezza industriale;
· diventare esperti nei principi, nelle metodologie e nelle tecnologie dei sistemi di prevenzione e protezione dai rischi in ambito industriale;
· ottenere un elevato grado di capacità ed esperienza nel campo studiando casi e progettando soluzioni.
Il Master comprende l’ottenimento di numerosi attestati e qualifiche quali:
1. Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (Art. 32, D. Lgs. 81/2008)
2. Formatore per la sicurezza (DM 6 marzo 2013)
3. Progettista di sistemi di gestione sicurezza (Art. 30, D. Lgs. 81/08 e BS OHSAS 18001:2007)
4. Addetto antincendio rischio alto (DM 10 marzo 1998)
5. Addetto al pronto soccorso rischio alto (DM 388/2003)
6. Addetto all’uso del defibrillatore (BLS-D)
7. Operatore per lavori in quota (posizionamento) (ASR 22 febbraio 2012)
8. Addetto utilizzo auto respiratori e simili (Art. 116 D. Lgs. n. 81/2008)
9. Addetto alla conduzione di carrelli elevatori (ASR 22 febbraio 2012)
10. Persona esperta a operare in sicurezza su impianti elettrici (PES, CEI 11-27)
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