Anno Accademico 2018/19 - Regolamento 2018

Corso di laurea in Scienze della politica e dell'amministrazione

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il corso mira a formare laureati magistrali in grado di rapportarsi in modo pienamente consapevole con i processi che attraversano le società complesse contemporanee, rendendoli in grado di coglierne le dinamiche di fondo e le ragioni più contingenti di sviluppo e di crisi, dotandoli dei necessari strumenti di interpretazione, analisi e governo delle attuali fasi di trasformazione delle istituzioni e delle politiche pubbliche, sia nella prospettiva direttamente legata all'azione pubblica che in quella del privato che con il settore pubblico allargato si relaziona.
La formazione, marcatamente interdisciplinare e multidisciplinare nel suo nucleo comune, con apporti di tipo giuridico-amministrativo, politologico e storico, sociologico, economico e statistico-valutativo, è in grado di fornire le necessarie chiavi di lettura per farsi interpreti e protagonisti delle politiche pubbliche e dell'evoluzione delle forme di governo, regolazione e gestione dei servizi pubblici.
Dalla formazione interdisciplinare e multidisciplinare deriva in particolare l'obiettivo di formare laureati magistrali in grado di dimostrare la loro capacità di operare nel mondo del lavoro in modo interdisciplinare utilizzando aggiornate tecniche comparative ed operare a livello tecnico-professionale nei comparti in cui è richiesto il possesso di sensibilità e competenze sia manageriali che “politiche”. Al tempo stesso, non v'è dubbio che la conoscenza del contesto socio-politico e istituzionale di riferimento rappresenti un prerequisito fondamentale anche per operare ad un certo livello nella direzione strategica di realtà operative private. Molteplici tematiche di interesse pubblico, quali ad esempio obiettivi sociali o di tutela dell'ambiente e del territorio, caratterizzano sempre di più le attività di impresa. Sia il settore privato sia il settore pubblico richiedono quindi in misura crescente nuove soluzioni organizzative, ridefinizione dei profili professionali, pratiche di valutazione dell'efficienza, dell'efficacia e della soddisfazione dei clienti/utenti.
In ragione dei due percorsi curriculari, la formazione dello studente è orientata in modo specifico, da un lato, nel curriculum in Management delle amministrazioni e dei servizi pubblici, verso competenze di tipo manageriale relativamente al contesto pubblico allargato, dove la specificità dell'intervento a cura di interessi collettivi richiede: l'acquisizione tanto di strumenti di tipo economico legati alla valutazione di scelte strategiche relativamente alle modalità ed alle forme gestione dei servizi, quanto della valutazione della loro efficacia; la capacità di muoversi tra la dimensione più tradizionale dell'amministrazione ed il suo declinarsi efficacemente in termini di servizio, e la dimensione del rapporto pubblico-privato; le competenze per sviluppare una corretta dinamica tra indirizzo politico e gestione amministrativa, tanto in amministrazioni di dimensione nazionale che regionale e locale; il possesso di strumenti di managerialità pubblica e privata, quali quelle relative alle relazioni sindacali e della valutazione di efficacia dell'azione delle organizzazioni.
Dall'altro lato, nel percorso curriculare in Analisi delle istituzioni e delle politiche pubbliche, la formazione è orientata maggiormente verso il possesso di competenze specifiche rivolte ad analizzare le politiche e la politica in quanto tale, a comprenderne le dinamiche di organizzazione, di comunicazione e consenso, a governarne gli strumenti elettorali. Questi approcci formativi mirano, nel loro complesso, a formare laureati in grado di relazionarsi con le istituzioni ed i loro processi decisionali; a comprendere la dimensione della sostenibilità delle scelte pubbliche e delle loro implicazioni in termini sia economici che di consenso; ad analizzare le politiche pubbliche sviluppate nelle diverse dimensioni dell'intervento pubblico e a collocarne gli effetti e le ragioni nel contesto locale, nazionale e globale.
Questo percorso, che ben si può ricavare dall'analisi degli esami previsti nei diversi curricula, si articola ed arricchisce seguendo le inclinazioni e le propensioni dello studente, che può maggiormente caratterizzarlo tanto nel senso dell'acquisizione di ulteriori strumenti legati all'analisi e comunicazione politica, alle relazioni pubbliche, all'etica pubblica, all'innovazione e digitalizzazione amministrativa, così andando a definire più nel dettaglio gli specifici obiettivi formativi e professionali.
La formazione unisce un approccio di tipo teorico tradizionale ad analisi di caso, laboratori anche interdisciplinari, attenzione ai modelli comparati ed alle dimensioni europee e globali delle problematiche, e mira dunque a formare laureati magistrali in grado di rapportarsi alle diverse problematiche sia in termini teorici e critici che operativi.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze della politica e dell’amministrazione, attraverso lo studio multidisciplinare ed avanzato in ambito di istituzioni pubbliche, storia, diritto, economia, prepara gli studenti a interpretare la realtà contemporanea in tutti i suoi aspetti e consente loro di acquisire le capacità professionali necessarie ad operare efficacemente a livello dirigenziale, pubblico e privato, in ambito locale, statale e sovranazionale.
Il Corso di Laurea è articolato in due curricula.
Il curriculum in Management dell’amministrazione e dei servizi pubblici mira alla formazione della figura di funzionario-manager degli enti pubblici e privati, con ruoli di alta responsabilità in settori di amministrazione attiva, di studio, ricerca, programmazione e gestione d'impresa. Sono previsti stages qualificati presso amministrazioni pubbliche, organizzazioni che forniscono servizi, enti del terzo settore e aziende pubbliche e private.
Il curriculum in Istituzioni e politiche pubbliche mira alla formazione della figura di esperto nel campo dell'analisi politica e del funzionamento delle istituzioni pubbliche, con ruoli di responsabilità nel campo delle relazioni pubbliche e di consulenza politica. Sono previsti stages qualificati presso amministrazioni pubbliche, terzo settore, partiti, sindacati, centri studi.

Oltre alle attività più strettamente didattiche, il Corso di Laurea offre seminari e incontri per l’approfondimento degli aspetti operativi delle amministrazioni pubbliche, per l’analisi e la progettazione di politiche pubbliche.

Complessivamente, la formazione offerta dal Corso di Laurea appare particolarmente adatta all'impiego direttivo nel settore pubblico, nelle associazioni, nei partiti, nei sindacati, nel terzo settore e negli enti privati che abbiano rapporti col mondo delle istituzioni e amministrazioni pubbliche.
Altre informazioni
II nostro sito è www.scipol.unipg.it.

UNISTUDIUM

Un servizio particolarmente apprezzato è il supporto alla didattica online tramite la piattaforma UniStudium (www.unistudium.unipg.it). UniStudium è la piattaforma e-learning dell'Università degli Studi di Perugia, accessibile dalla sezione "Area Studenti" del Dipartimento di Scienze politiche al link “Tutor Online”. All'interno di UniStudium viene pubblicato tutto il materiale didattico e informativo messo a disposizione dal docente della materia.

DOVE PUOI TROVARE I LIBRI PER APPROFONDIRE I TUOI STUDI

I principali volumi degli argomenti trattati nei vari corsi di laurea si trovano presso: a) Biblioteca di Studi storici, politici e sociali; b) Biblioteca Giuridica unificata; c) Biblioteca di Scienze Economiche, statistiche e aziendali.

CHI SONO I TUOI DOCENTI

Il Dipartimento conta sulla professionalità di 59 docenti, collocati nelle varie aree disciplinari (storia, diritto, sociologia, scienze statistiche, antropologia, psicologia, economia, scienza della politica, lingue) previste dagli insegnamenti presenti nei nostri Corsi di Laurea. ¿ Fra i docenti del Dipartimento si annoverano: un premio Goldsmith Award della Harvard University; un membro dell’Autorità nazionale anticorruzione; un componente della Commissione per le riforme costituzionali, nominato dal Governo italiano nel 2013; coordinatori di progetti di ricerca di interesse nazionale e internazionale nel campo delle scienze giuridiche, storiche, sociali, statistiche; il Vice-President della European Association for Comparative Economic Studies; un membro del Comitato per la Politica dello Sviluppo delle Nazioni Unite; editorialisti del Corriere della Sera, del Sole 24 ore e del Messaggero; direttori di importanti riviste scientifiche e di prestigiose collane editoriali; autori di monografie e manuali pubblicati con editori di prestigio nazionale e internazionale.

I MERCOLEDI' DI SCIENZE POLITICHE

Il Dipartimento organizza degli incontri seminariali interdisciplinari su temi di attualità che si tengono il mercoledì, dalle ore 16 alle ore 18, in Aula 1. La frequenza di 5 seminari dà diritto all'acquisizione di 1 CFU sino ad un massimo di 3 CFU per le altre attivtà formative. Il programma dei seminari è disponibile sul sito www.scipol.unipg.it all'inizio di ogni semestre.

I SEMINARI INTERDISCIPLINARI TEMATICI

Altri seminari o cicli di seminari sono previsti all’interno dei singoli corsi o all’interno dei gruppi di ricerca interdisciplinari a cui collaborano i docenti del Dipartimento:
• Biopolitica
• Diplomazia culturale, Public diplomacy e propaganda nel mondo contemporaneo
• Studi di genere/Gender Studies
• Informazione, comunicazione, democrazia
• Modelli politici e World governance in età moderna e contemporanea
• Osservatorio sulla democrazia contemporanea
• La traduzione delle culture, del pensiero, della comunicazione politica
• Le politiche pubbliche
• Privacy and New Media in International Law
• Teoria sociale e politica
• Territori e sviluppo sostenibile

STAGE

Le attività di stage sono l'essenziale anello di congiungimento tra il sapere accademico e il mondo delle professioni e del lavoro. Il Dipartimento è convenzionato con numerose aziende pubbliche e private, locali e nazionali per le attività di stage. E’ attivo uno Sportello Orientamento Stage per consigliare e seguire gli studenti nella scelta e lungo il percorso di stage.

NON TI DIMENTICARE CHE:

Le immatricolazioni ai corsi di Laurea Magistrale sono possibili da agosto 2017 al 28 febbraio 2018 previa verifica dei requisiti curriculari. Il documento di richiesta di verifica dei requisiti curriculari va presentato alla Segreteria Didattica del Dipartimento di Scienze politiche e la responsabile, Dott.ssa Rita Cecchetti, provvederà a rilasciare il nulla osta, secondo la procedura indicata nel sito www.scipol.unipg.it.
Se il voto di laurea triennale è inferiore alla soglia di 90/100 è previsto il superamento della prova di verifica della preparazione personale che si terrà nel mese di settembre.
Informazioni di contatto
Dipartimento di Scienze politiche

Via Pascoli, 20 06122 Perugia

Tel. +39 075 585 5955

fax +39 075 858 5454 www.scipol.unipg.it

Coordinatore del corso

Prof.ssa Alessandra Pioggia

tel. +39 075 585 2469

e-mail: alessandra.pioggia@unipg.it

Ufficio didattica

Dott.ssa Rita Cecchetti

tel. + 39 075 585 5955

e-mail: segr-didattica.scienzepolitiche@unipg.it

Referente per la disabilità

Dott.ssa Amina Maneggia

tel. +39 075 585 2474

e-mail: amina.maneggia@unipg.it
Conoscenze richieste per l'accesso
Per tutti gli studenti, l'accesso è condizionato al possesso di requisiti curriculari consistenti nel conseguimento della laurea triennale in determinate classi o nel possesso di un adeguato numero di CFU in settori scientifico-disciplinari definiti nel regolamento didattico del corso di studio.
Tra essi vi sono quelli relativi alla conoscenza di almeno una lingua straniera dell'Unione europea.
Indipendentemente dai requisiti curriculari, per tutti gli studenti è prevista una verifica della personale preparazione, con modalità definite nel regolamento didattico.
Non sono previsti debiti formativi, ovvero obblighi formativi aggiuntivi, al momento dell'accesso.
Modalità di ammissione
Requisiti di ammissione e modalità di verifica

Ai fini dei requisiti curriculari, è necessario aver conseguito un diploma di laurea di primo livello L’accesso al Corso di Laurea magistrale è subordinato alla verifica del possesso di requisiti curriculari e di preparazione personale. Ai fini dei requisiti curriculari, è necessario aver conseguito un diploma di laurea di primo livello e aver maturato almeno 60 crediti complessivamente conseguiti in tutti o in parte dei seguenti settori scientifico disciplinari: IUS/01, IUS/07, IUS/09, IUS/10, IUS/13, IUS/14, IUS/21, M-STO/02, M-STO/04, SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03, SECS-P/07, SECS-S/01, SPS/01, SPS/02, SPS/04, SPS/06, SPS/07, SPS/08, SPS/11, Di questi almeno 12 CFU devono comunque essere posseduti in uno o più dei seguenti settori scientifico-disciplinari: IUS/10, IUS/09, M-STO/04, SECS-P/01, SPS/02, SPS/04. Inoltre, è necessario aver acquisito almeno 6 CFU in un settore scientifico disciplinare corrispondente ad una lingua dell’Unione Europea. Tale requisito, previa delibera del consiglio di Dipartimento, può essere sostituito da una attività formativa universitaria equivalente o da una certificazione internazionalmente riconosciuta di conoscenza della lingua.

La Commissione Piani di studio può valutare l’idoneità dei crediti conseguiti in settori affini a quelli di cui al comma precedente ai fini dell’integrazione dei requisiti curriculari richiesti, nei limiti del 15% dei 60 crediti complessivi.

Sono in possesso dei requisiti necessari di preparazione personale coloro i quali abbiano conseguito la laurea triennale con una votazione pari o superiore a 90/110.

Il documento di richiesta di verifica dei requisiti curriculari va presentato alla Segreteria del Dipartimento di Scienze politiche e la Responsabile Dott.ssa Rita Cecchetti provvederà a rilasciare il nulla osta, secondo procedura che verrà indicata nel sito del Dipartimento di Scienze Politiche. Per le immatricolazioni non è previsto il numero programmato; l'utenza sostenibile è indicata in un massimo di 120 immatricolazioni per

Chi abbia riportato una votazione inferiore a 90/110 dovrà superare una prova di verifica della preparazione personale, che si terrà nel mese di settembre di ciascun anno. Nel caso di mancanza di requisiti curriculari non superiore a 30 CFU è possibile iscriversi ai corsi singoli, come indicato nel Manifesto degli studi dell'Ateneo di Perugia, Regolamento procedure e tasse, con possibilità di usufruire della successiva decurtazione dell'importo versato a tal fine dall'ammontare delle tasse di iscrizione alla laurea magistrale.
Orientamento in ingresso
Attività promosse dalla Commissione Orientamento e Comunicazione
del Dipartimento di Scienze Politiche per l'A.A. 2017-18
Referente: Prof.ssa Michela Gnaldi

Saloni di Orientamento
La Commissione è stata presente a tutti i saloni di orientamento organizzati dall'Ateneo, secondo il programma allegato.

Lezioni Tipo
La Commissione ha presentato 2 lezioni tipo in occasione dei saloni di orientamento di Perugia:
i. Prof. ALESSANDRO CAMPI, 18 marzo 2017
Perché è importante studiare la politica anche se la politica vi fa schifo
ii. Prof.ssa VALENTINA SOMMELLA, 17 marzo 2017
Dobbiamo avere paura di cinesi? L'ascesa della Cina nel nuovo contesto internazionale

Alternanza Scuola Lavoro
La commissione orientamento offre 4 progetti di alternanza Scuola/lavoro, dei quali i primi 3 sono di Dipartimento, il quarto di Ateneo.
i. progetto incentrato sulla figura professionale del progettista europeo (a cura del Prof. Fabio Raspadori);
ii. progetto incentrato sulla ideazione e realizzazione di un programma radiofonico, in collaborazione con Radiofonica (a cura della Dott.ssa Flavia Baldassarri)
iii. progetto che propone i ''Mercoledì di Scienze Politiche'' (a cura di C. Mantovani).
iv. progetto che propone una lettura storico/istituzionale e giornalistica del fenomeno del terremoto (a cura dei Professori M. Vaquero, M. Mazzoni, P. De Salvo), nell'ambito del progetto di alternanza Scuola/lavoro di Ateneo denominato ''Quaderno del Terremoto''

Attività comunicativa
Nell'ambito dell'attività comunicativa, la commissione ottiene la disponibilità del Dipartimento a finanziare un Video di Comunicazione del Dipartimento. A questo fine, ha svolto attività istruttoria in vista della definizione dei contenuti del video in oggetto, ed ha cominciato a raccogliere preventivi per la sua realizzazione da parte di esperti.
La Commissione inoltre lavora ad una bozza di piano comunicativo di Dipartimento, dove confluiscono le azioni intraprese dalla commissione e le azioni da intraprendere, tra le quali anche le attività legate a sito del Dipartimento, pagina Facebook e Twitter di Dipartimento, oltre ai video, con indicazione dei tempi e della spesa prevista e sostenuta per ciascuna attività.

Accoglienza/Orientamento singole scuole
La Commissione ha ospitato e svolto attività di orientamento richieste dalle seguenti singole scuole:
i. 3 marzo 2017: Attività di Orientamento per il Liceo Musicale Mariotti
ii. 20 aprile 2017: Attività di Orientamento in sede per una scuola di Ascoli Piceno in visita a Perugia
Orientamento e tutorato in itinere
Gli studenti che lo richiedano possono avvalersi di un tutor individuale che li supporti nelle scelte relative al piano degli studi e nell'affronto delle difficoltà che dovessero emergere.

I docenti a tal fine designato dal corso di studio sono
Giovanni BELARDELLI
Francesco CLEMENTI

Sono inoltre previsti tutor identificati tra gli studenti capaci e meritevoli, ai sensi della legge n. 170/2003.


Per la scelta del tirocinio è previsto uno sportello apposito che ascolta le esigenze e le aspirazioni dello studente e lo orienta verso la soluzione più idonea al completamento della formazione.

È inoltre previsto un servizio di tutorato rivolto agli studenti stranieri in ingresso e agli studenti italiani che si recano per periodi di studio presso università estere convenzionate.

In applicazione delle Leggi n.104/92 e n.17/99 "sull'assistenza, integrazione sociale e diritti delle persone handicappate", l'Università degli studi di Perugia ha attivato iniziative intese a garantire agli studenti disabili pari opportunità nella fruizione del percorso universitario. Per ulteriori informazioni si veda https://www.centrale.unipg.it/servizi/studenti-con-disabilita-e-dsa

Il Consiglio di Dipartimento nomina inoltre un docente responsabile dei servizi per gli studenti diversamente abili.
Numero degli iscritti
I dati che riguardano il corso di Laurea in Scienze della Politica e dell'Amministrazione, sono parziali, dal momento che il corso è stato attivato nell'anno accademico 2014-2015. I flussi in ingresso appaiono stabili e soddisfacenti, mentre non di dispone di dati sui laureati, stante il recente avvio del corso.
I flussi in uscita, sono minimi e si bilanciano con quelli in ingresso, mostrando una tenuta dei corsi.

Anno Accademico...................... 2014/2015................... 2015/2016

Iscritti al 1° anno................................25................................25...........


Di seguito si presentano anche i dati concernenti il Corso di Laurea in Scienze della Politica e del Governo, disattivato a partire dall'attivazione dell'attuale Corso di Laurea in Scienze della Politica e dell'amministrazione.
Anno Accademico...........2013/14................. 2014/2015...................2015/2016

Iscritti al 1° anno................... 26......................... ........................................
Iscritti al 2° anno....................66......................... 25.................................13
Laureati ................................27..........................20................................. 19
Risultati in termini di occupabilità
I dati sull'efficacia esterna del corso riguardano il Corso di Laurea in Scienze della Politica e del Governo, dal momento che per il Corso di Laurea in Scienze della Politica e dell'amministrazione non si dispone di dati sui laureati, stante la sua troppo recente attivazione. I dati riguardano 34 laureati complessivamente nel 2015, di cui 25 hanno compilato il questionario. Si considerano unicamente i dati ad un anno dalla laurea, dal momento che sono gli unici disponibili per il Corso di Laurea.
L'utilità di presentare i dati del Corso di Laurea in Scienze della Politica e del Governo risiede nel fatto che si tratta di un corso rispetto al quale quello attuale in Scienze della Politica e dell'Amministrazione si pone in parziale continuità. I dati del primo, quindi, possono aiutare ad illuminare aspetti positivi ed eventuali criticità del corso attuale

..........................................................................Corso...............Totale Ateneo

Tasso di occupazione …...................................44 %........................... 46,6 %

Laureati che non lavorano, non cercano lavoro,
ma sono impegnati in un corso universitario
o in un tirocinio/praticantato............................4 %. ...............................10,7 %

Occupati che, nel lavoro, utilizzano
in misura elevata le competenze
acquisite con la laurea.......................................9,1 %.............................41,1 %

Guadagno mensile netto in euro (medie) ..........951................................1029

Il tasso di occupazione ad un anno dalla laurea è in miglioramento rispetto all'anno precedente, ed è molto vicino a quello di Ateneo, ma la retribuzione media è in leggero calo. La percentuale di laureati che dichiarano di utilizzare in misura elevata le competenze acquisite nel loro attuale lavoro continua ad essere molto al di sotto della media di Ateneo.
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