Anno Accademico 2020/21 - Regolamento 2020

Corso di laurea in Giurisprudenza

Attività Formative

Tirocinio
L'Ufficio Stage e Tirocini del Dipartimento di Giurisprudenza mantiene costanti rapporti con le strutture pubbliche e private presso le quali gli studenti svolgono le attività di tirocinio, allo scopo di monitorare l'attività svolta e di verificarne la corrispondenza agli obiettivi formativi, nonché di valutare la soddisfazione sia dell'Università e dei suoi studenti sia delle strutture ospitanti.
Tutti i soggetti convenzionati ritengono proficua la collaborazione con il Dipartimento e rinnovano le convenzioni quando giungono a scadenza.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
La prova finale del Corso di laurea consiste nella redazione di un elaborato scritto e nella discussione orale dell’argomento trattato di fronte alla Commissione di laurea. Il punteggio da attribuire alla prova finale viene espresso in centodecimi, con possibilità di attribuire come punteggio massimo, conferito all'unanimità dai Membri della Commissione d'esame, la lode.
Modalità di svolgimento della prova finale
La tesi, elaborata per iscritto in modo originale sotto la guida di un relatore, può vertere su una qualunque materia attivata presso il Corso di Studio indipendentemente dal fatto di averne sostenuto la relativa prova d'esame. La tesi potrà essere redatta e discussa anche in una lingua straniera; in tale caso il candidato deve presentare anche una sintesi in lingua italiana. L'assegnazione della tesi deve avvenire almeno sei mesi prima dalla data di discussione dell'elaborato.
Il voto finale è il risultato della media aritmetica dei voti degli esami, ponderata con i crediti formativi corrispondenti a ciascun esame, eventualmente maggiorata della votazione attribuita alla prova finale dalla Commissione. La Commissione di Laurea può attribuire alla prova finale fino a un massimo di otto centodecimi. In considerazione dell'eccellenza dei risultati raggiunti con l'elaborato scritto, il relatore può proporre di attribuire al candidato un punteggio superiore agli otto punti fino a un massimo di dieci, tramite una lettera di presentazione da inoltrare al Direttore del Dipartimento unitamente all'elaborato. Il Direttore provvede a segnalare ai membri della Commissione la proposta del relatore, in modo da metterli in condizione di esaminare, con congruo anticipo, l'elaborato.
La prova comporta l'acquisizione di 19 CFU.
Condividi su