Anno Accademico 2020/21 - Regolamento 2020

Corso di laurea in Scienze e tecnologie agro-alimentari

Attività Formative

Tirocinio
Nel periodo compreso tra il 12/01/2018 e il 4/09/2019 81 studenti hanno svolto il tirocinio pratico applicativo (TPA) in strutture convenzionate con il DSA3. Tutte le convezioni attive con aziende di settore, enti pubblici e strutture di ricerca, etc… sono disponibili nel sito del DSA3 al seguente indirizzo: http://dsa3.unipg.it/wp-content/uploads/tirocinio/CONVENZIONI_tirocinio.pdf (dati aggiornati al 10/06/2019). Le strutture che si sono rese disponibili ad ospitare gli studenti per lo svolgimento del TPA sono distribuite sia nel territorio regionale sia in quello extraregionale.
Il DSA3 ha adottato un sistema di monitoraggio dell’andamento dell'attività svolta nell’ambito del TPA tramite la compilazione di un questionario sia da parte del Tutor aziendale che dei tirocinanti. Tale questionario si compone di 5 domande per gli studenti e 7 per i Tutor in cui viene rilevata sia l'opinione del soggetto ospitante che del tirocinante. Nel periodo di indagine risulta che 81 studenti hanno svolto attività di tirocinio curricolare presso aziende agricole (22%) ed industrie agro-alimentari (12%), enti pubblici (17%), cantine (16%), e altri in percentuali trascurabili in frantoi, strutture di ricerca, caseifici, etc…
In particolare, l'opinione dei soggetti ospitanti è generalmente molto favorevole relativamente alla preparazione teorico-pratica degli studenti. La maggioranza dei tirocinanti ha giudicato positivamente l'esperienza di tirocinio e la ripeterebbe nella medesima sede. I questionari sono depositati presso la segreteria didattica del Dipartimento.
In dettaglio l'elaborazione dei dati raccolti, relativa all’opinione dei tirocinanti, ha evidenziato che:
- l’esperienza del tirocinio per la propria formazione viene giudicata dagli studenti positivamente, riportando un valore medio di 8.6/10;
- la possibilità di svolgere in modo appropriato le attività previste nel programma del tirocinio ha avuto un punteggio di 8.5/10;
- la disponibilità del personale della struttura ospitante è stata valutata dai tirocinanti del triennio con un punteggio medio di 9.2/10;
- la durata del tirocinio è sufficiente per appropriarti in modo efficace delle funzioni svolte durante stesso è stata valutata in media di 8.1/10;
- la valutazione relativa alle prospettive di impiego offerte dalla frequenza del TPA, ha ottenuto un valore medio di 6.6/10.
Il giudizio medio rimane sostanzialmente immutato negli ultimi anni per alcuni quesiti, ma con variazioni apprezzabili soprattutto per l’ultimo che aveva registrato un valore medio di 5.9/10.
È importante sottolineare che i giudizi si confermano positivi come quelli osservati in precedenza.
Ai Tutor che ospitano i tirocinanti viene chiesto di esprimere una valutazione sulle competenze e sulle attività svolta nonché il comportamento del tirocinante durante il periodo di TPA. In larga maggioranza i Tutor hanno ritenuto che l'attività di tirocinio sia molto utile. In particolare:
- interesse mostrato dal tirocinante durante lo svolgimento delle attività (3.2/5),
- atteggiamento del tirocinante nell'interfacciarsi con la realtà lavorativa (3.6/5),
- livello di autonomia acquisita nello svolgimento delle attività (3.7/5),
- livello di responsabilità del tirocinante nello svolgimento delle attività (3.8/5),
- livello di socializzazione del tirocinante con il personale dell'azienda (3.8/5)
- conoscenze iniziali del tirocinante rispetto a quelle richieste per operare nella struttura ospite (3.8/5).
È importante sottolineare che i giudizi medi dei quesiti rivolti ai Tutor hanno registrato negli ultimi anni un miglioramento marcato relativamente alla valutazione della preparazione degli studenti, al grado di coinvolgimento dello studente nello svolgimento delle attività e alla durata del tirocinio.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
La prova finale per il conseguimento della laurea in STAgAl prevede la redazione di un elaborato scritto nel quale lo studente descrive l'attività svolta, sotto la guida di un docente di riferimento (Relatore, che può essere affiancato da un Correlatore), presso strutture del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali o dell'Ateneo, o presso aziende, enti pubblici, imprese private o altre strutture purché con il consenso del Consiglio del Corso di Laurea o di un suo rappresentante. La valutazione della prova finale verrà effettuata previa discussione in seduta pubblica di fronte ad una Commissione composta da docenti del Consiglio di Corso di Intercorso STagAl e TBA, dell'elaborato scritto riguardante le attività sopra menzionate che lo studente avrà esposto oralmente, anche servendosi di strumenti informatici e/o multimediali. La Commissione esprimerà quindi la valutazione sull'elaborato e sui risultati conseguiti tenendo anche conto dell'intero percorso curriculare dello studente.
Modalità di svolgimento della prova finale
Gli studenti presentano alla Commissione di laurea un elaborato di tesi sperimentale o compilativa.
L'elaborato della prova finale viene presentato in forma multimediale durante la seduta di laurea, discusso con la Commissione e quindi sottoposto a valutazione in base ai criteri riportati nel Regolamento Didattico del CdS.
Di seguito alcuni esempi di tesi presentate nelle recenti sedute di laurea:

Curriculum VITICOLTURA ED ENOLOGIA:

- Gaglioppo: vitigno autoctono calabrese (Doc Cirò).
- Rilevamento di Botrytis cinerea e studio delle modificazioni indotte sui metaboliti in uve di
varietà Grechetto e Trebbiano.
- Grechetto g5/orvieto: produttività e composizione dell'uva in funzione di alcuni fattori
ambientali.
- Variabili ambientali e qualità delle uve di Sangiovese per la produzione del Brunello di
Montalcino.
- Possibili tecniche di gestione del sottofilare a moderato impatto ambientale in viticoltura.
- I polisaccaridi esocellulari dei lieivti: caratteristiche e proprietà enologiche.
- Trebbiano spoletino, passato, presente, futuro (?).
- Recenti e possibili introduzioni di nuovi insetti della vite in Italia.
- Indagine storico-economica sull'evoluzione del settore viti-vinicolo umbro e prospettive
future.
- Biostimolanti in viticoltura: realtà o risorsa per il futuro?

Curriculum TECNOLOGIE AGROALIMENTARI

- La carne in vitro: produzione, sfide, benefici a confronto con la lavorazione di carne
convenzionale.
- Stato dell'arte e sviluppi futuri nella produzione di "analoghi della carne".
- Analisi bioinformatica di marcatori molecolari innovativi per l’identificazione e la
caratterizzazione avanzata di leviti nelle industrie alimentari.
- Latte da bovine "grass-fed" : aspetti tecnici e caratteristiche qualitative.
- Contaminanti di processo nelle matrici alimentari.
- Stato dell'arte e sviluppi futuri del confezionamento in lattina.
- Packaging intelligente: tendenze e applicazione nel settore alimentare.
- Progettazione e realizzazione di un essiccatore per orzo e malto su scala pilota.
- Utilizzo di cereali germogliati per la produzione di prodotti da forno.
- Effetto di un nuovo processo di gramolatura sperimentale con sistema " costanza" sulla
qualita' degli oli vergini di oliva.
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