Anno Accademico 2020/21 - Regolamento 2020

Corso di laurea in Integrazione giuridica europea e diritti umani

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
La laurea magistrale si propone la formazione di un giurista europeo. Il corso di laurea magistrale è finalizzato a fornire una solida preparazione culturale e conoscenze specialistiche in prevalenza, ma non soltanto, giuridiche, funzionali alla comprensione dei meccanismi di funzionamento delle organizzazioni complesse, pubbliche e private, con particolare riguardo alla loro integrazione nel contesto europeo ed alla tutela dei diritti umani.
A tale fine, il percorso formativo offre una preparazione completa nelle aree privatistica, pubblicistica, internazionalistica e comparatistica. Il percorso prevede, oltre a discipline caratterizzanti, insegnamenti di settori affini ed integrativi utili a sviluppare competenze adeguate al profilo del giurista europeo che sia impiegato nelle amministrazioni pubbliche, nelle imprese e nelle organizzazioni private, nell'attività di consulenza libero-professionale.
Il Corso consente lo svolgimento di attività di studio presso Università dei Paesi Europei oppure presso Istituzioni o imprese che svolgano attività precipua in ambito europeo. Il Corso assicura altresì la capacità di utilizzare efficacemente nel contesto lavorativo una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano.
Il collegamento con il mondo del lavoro è garantito mediante tirocini formativi e di orientamento, valorizzando anche gli accordi didattici con Università ed enti di ricerca stranieri.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di laurea magistrale in "Integrazione giuridica europea e diritti umani" si propone la formazione di un giurista europeo. Il percorso formativo, attraverso attività didattiche erogate in modalità sia convenzionale sia telematica, è finalizzato a fornire una solida preparazione culturale e conoscenze specialistiche in prevalenza (ma non solo) giuridiche, funzionali alla comprensione dei meccanismi di funzionamento delle organizzazioni complesse, pubbliche e private, con particolare riguardo alla loro integrazione nel contesto europeo ed alla tutela dei diritti umani. Pertanto, il laureato in "Integrazione giuridica europea e diritti umani" avrà competenze adeguate per ricoprire incarichi tecnici, direttivi, gestionali e di alta consulenza, nel settore pubblico e privato dei vari paesi e delle istituzioni comunitarie ed extra-comunitarie. Al fine di preparare i laureati a svolgere le future attività professionali in ambito transnazionale e internazionale, alcuni insegnamenti sono tenuti in lingua inglese. Il collegamento con il mondo del lavoro è garantito mediante tirocini formativi e di orientamento, valorizzando anche gli accordi didattici con Università ed enti di ricerca stranieri.
Altre informazioni
Il Corso è erogato in modalità mista con una parte in presenza e una parte a distanza (fruibile attraverso la piattaforma Unistudium). La frequenza è fortemente consigliata, ma non è obbligatoria.
L’attività didattica si svolge, di norma, dalla terza settimana di settembre alla terza settimana di maggio. Il calendario degli esami è stabilito in modo da evitare ogni sovrapposizione con le lezioni.
Tra le attività del percorso formativo sono previsti tirocini presso soggetti pubblici e privati, in grado di offrire un’esperienza formativa e di orientamento.
Gli studenti possono optare per un percorso a tempo parziale, articolato in un piano di studi approvato dal Consiglio di Dipartimento, secondo le previsioni del Regolamento didattico d’Ateneo. Il Dipartimento assicura forme adeguate di assistenza agli studenti a tempo parziale, anche ricorrendo a tecnologie informatiche e a forme di didattica a distanza.
Informazioni di contatto
Corso di Laurea Magistrale in “Integrazione giuridica europea e diritti umani” - Front Office - Segreteria didattica tel. 075 5852403; 075 5852495; 075 5852533.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al corso di laurea magistrale occorre essere in possesso di una laurea triennale o altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
In particolare costituiscono titoli di ammissione il possesso di una laurea delle classi L-14 Scienze dei servizi giuridici; L-16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione; L-18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale; L-33 Scienze economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, ovvero di una laurea di classe equipollente ex 509/99.
Possono inoltre accedere al corso di laurea magistrale, previa delibera del Consiglio della struttura didattica competente, anche coloro che siano in possesso di una laurea triennale di altra classe, di una laurea magistrale, anche a ciclo unico, o vecchio ordinamento purché attestino una competenza qualificata dall'aver conseguito n. 18 crediti formativi universitari nei seguenti SSD: IUS da 1 a 21.
L'ammissione al corso di laurea magistrale è subordinata, oltre al possesso dei requisiti curriculari, all'adeguatezza della personale preparazione del laureato. Le modalità di verifica saranno precisate dal regolamento didattico.
Modalità di ammissione
Per l'ammissione al Corso di laurea magistrale lo studente, purchè in possesso dei requisiti curriculari (possesso di una laurea delle classi L-14 Scienze dei servizi giuridici; L-16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione; L-18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale; L-33 Scienze economiche; L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali; L-37 Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace, ovvero di una laurea di classe equipollente ex 509/99; oppure, previa delibera del Consiglio della struttura didattica competente, possesso di una laurea triennale di altra classe, di una laurea magistrale, anche a ciclo unico, o vecchio ordinamento purché risultino conseguiti n. 18 crediti formativi universitari nei seguenti SSD: IUS da 1 a 21), deve superare una verifica dell'adeguatezza della preparazione personale che sarà effettuata da una commissione nominata dal Consiglio di Dipartimento. Essa verificherà mediante colloquio il possesso, da parte dello studente, di requisiti minimi per affrontare il Corso di laurea magistrale, con particolare riferimento alla conoscenza delle nozioni giuridiche di base.
La verifica non è richiesta per quegli studenti che abbiano ottenuto in un precedente Corso di Laurea triennale una votazione finale di laurea uguale o superiore a 90/110.
Occorre infine il possesso di una conoscenza della lingua inglese pari almeno al livello B1.
Orientamento in ingresso
Il Dipartimento partecipa alle iniziative d'Ateneo e organizza giornate di orientamento destinate ai futuri iscritti, in particolare agli studenti iscritti all'ultimo anno delle lauree triennali che, in possesso dei requisiti di ammissione, sono interessati a proseguire i propri studi iscrivendosi al Corso di laurea magistrale in "Integrazione giuridica europea e diritti umani". Le iniziative sono comunicate tramite il sito web del Dipartimento e la pagina Facebook.
Le iniziative di Ateneo sono illustrate nel sottostante pdf.
Orientamento e tutorato in itinere
Il Dipartimento organizza attività di tutorato in itinere per consentire agli studenti lo svolgimento di un percorso formativo consapevole e partecipato. I compiti di tutorato relativi al metodo di studio e finalizzati a migliorare l'apprendimento sono svolti dai professori e ricercatori del Dipartimento, durante le ore di ricevimento. Il Corso di Laurea si avvarrà inoltre di alcuni studenti dei Corsi di studio magistrali e di dottorandi capaci e meritevoli, individuati attraverso apposite procedure selettive, per offrire sostegno, soprattutto alle matricole e agli studenti impossibilitati a frequentare regolarmente il Dipartimento, fornendo informazioni sugli aspetti organizzativi della attività didattiche e formative e costituendo gruppi di studio.
Gli studenti possono poi avvalersi delle iniziative di Ateneo, indicate nel pdf allegato.
Numero degli iscritti
Dai Servizi Statistico - Informatici dell'Ateneo (al 6 settembre 2019) risultano, relativamente al Corso di Laurea in Integrazione giuridica europea e diritti umani, attivo dall'A.A. 2017/2018, i seguenti dati :
Iscritti al I anno: A.A. 2017/2018 n. 10; A.A. 2018/2019 n. 4
Iscritti al II anno: A.A. 2018/2019 n. 8
Laureati: A.A. 2017/2018 nessuno perché I anno di attivazione; A.A. 2018/2019 n. 3 (dato provvisorio, perché le sessioni di laurea dell'A.A. 2018/2019 non sono ancora terminate).
Dagli indicatori di monitoraggio al 29 giugno 2019 risulta inoltre che la percentuale media dei CFU conseguiti al I anno su quelli da conseguire è pari nel 2017 al 58,8%.
Risultati in termini di occupabilità
Corso di recente istituzione: non ci sono dati.
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