Insegnamento IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA
Nome del corso di laurea | Medicina e chirurgia |
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Codice insegnamento | GP005545 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2019 |
Erogato | Erogato nel 2020/21 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 2 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA - MOD. 1
Codice | GP005588 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 4 |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Patologia generale e molecolare, immunopatologia, fisiopatologia generale, microbiologia e parassitologia |
Settore | MED/04 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
CFU | 4 |
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Docente responsabile | Luigina Romani |
Docenti |
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Ore |
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Cognomi M-Z
CFU | 4 |
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Docente responsabile | Katia Fettucciari |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Studio dei recettori, cellule, tessuti e organi che costituiscono il sistema immune e dei meccanismi cellulari e molecolari delle risposte immunitarie e il loro ruolo nella difesa contro i patogeni. |
Testi di riferimento | Abbas A.K., Lichtman A.H., Pillai S. Immunologia Cellulare e Molecolare. Nona Edizione, 2018, Elsevier-Saunders Editore. Janeway C.A., Murphy K.,Weaver C.. Janeway's Immunobiologia. Nona edizione, 2019, Piccin Editore. |
Obiettivi formativi | Al termine del corso lo studente deve dimostrare di conoscere e comprendere i meccanismi fisiologici, cellulari e molecolari che regolano le risposte immunitarie nella difesa contro i patogeni. In particolare, lo studente dovrà conoscere: 1) le cellule, i tessuti, gli organi e le strutture molecolari che costituiscono il sistema immunitario; 2) gli eventi molecolari della risposta immunitaria verso i microrganismi e la loro funzione integrata. |
Prerequisiti | Al fine di comprendere i contenuti trattati nel Corso di Immunologia e Immunopatologia, lo studente deve possedere conoscenze di Biologia Cellulare e Molecolare (indispensabile), Biochimica (indispensabile), Genetica (importante), Anatomia (utile), Istologia (utile). |
Metodi didattici | Lezioni Frontali in aula su tutti gli argomenti del Modulo 1 di Immunologia ed Immunopatologia con proiezioni di diapositive. |
Altre informazioni | L’orario di inizio e termine delle lezioni, la sede di svolgimento delle lezioni e il calendario degli esami sono pubblicati nel sito del Corso di Laurea: http://www.med.unipg.it/ccl/ |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La modalità di valutazione prevede un esame finale orale unico, relativo ad entrambi i moduli dell’ insegnamento. L’ esame consisterà in un colloquio della durata di circa 25-30 minuti e sarà basato su tre domande che verteranno su tutto il programma del Corso di Immunologia e Immunopatologia. L’esame sarà finalizzato ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione dei contenuti del corso, nonché la capacità di sintesi ed integrazione delle conoscenze, raggiunti dallo studente. L’esame orale consentirà anche di valutare la capacità espositiva e la proprietà di linguaggio dello studente. |
Programma esteso | -CARATTERISTICHE GENERALI DEL SISTEMA IMMUNITARIO- Immunità innata e specifica. Caratteristiche principali e meccanismi effettori delle risposte immuni specifiche. Fasi della risposta immunitaria. -CELLULE DEL SISTEMA IMMUNITARIO- Fagociti, neutrofili, mastociti, basofili, eosinofili, cellule dendritiche, Cellule Natural Killer (NK), linfociti. -TESSUTI DEL SISTEMA IMMUNITARIO- Anatomia e funzione dei tessuti linfoidi: midollo osseo; timo; linfonodi; milza; sistema immunitario cutaneo e sistema immunitario associato alle mucose. -IMMUNITÀ INNATA- Caratteristiche generali dell'immunità innata. Recettori dell'immunità innata. Componenti cellulari e umorali dell'immunità innata. Meccanismi effettori delle risposte innate. Risposta infiammatoria. Risposta antivirale. Attivazione immunità specifica. Cellule NK e meccanismi di citotossicità. -CITOCHINE- Caratteristiche generali. Recettori delle citochine. Meccanismi molecolari della trasduzione del segnale dei diversi recettori delle citochine. Classificazione funzionale: citochine che mediano e regolano l'immunità innata (TNF, IL-1, IL-6, IL-12, IFN-alfa e IFN-beta), citochine che mediano e regolano l'immunità specifica (IFN-gamma, IL-2, IL-4, IL-5, IL-13, IL-17, IL-21, IL-22, IL-10, TGF-beta), citochine che mediano e regolano l'ematopoiesi. Chemochine e recettori. -IMMUNOGLOBULINE- Struttura molecolare degli anticorpi. Interazione antigene-anticorpo. Rapporto struttura e funzione negli anticorpi. Classi di Immunoglobuline e caratteristiche Isotipo specifiche. Funzioni degli anticorpi: gli anticorpi di membrana come recettore per l'antigene dei linfociti B; Neutralizzazione; Attivazione del Complemento; Opsonizzazione e Fagocitosi; Citotossicità Cellulare Anticorpo-Dipendente. -SISTEMA DEL COMPLEMENTO- Componenti del Complemento. Vie di attivazione del Complemento: Classica, Lectinica e Alternativa. Proteine che controllano l'attivazione del Complemento. Recettori del Complemento. Funzioni biologiche del Complemento. -COMPLESSO MAGGIORE DI ISTOCOMPATIBILITÀ (MHC)- Organizzazione dei geni MHC. Struttura, funzione, distribuzione cellulare e regolazione dell'espressione delle molecole MHC di classe I e di classe II. Caratteristiche delle interazioni dei peptidi con le molecole MHC. -PROCESSAZIONE E PRESENTAZIONE DELL'ANTIGENE AI LINFOCITI T- Caratteristiche degli antigeni riconosciuti dai linfociti T. Cellule che presentano l'antigene (APC). Ruolo delle APC nell'attivazione dei linfociti T. Biologia cellulare della processazione dell'antigene. Meccanismi di processazione e presentazione degli antigeni esogeni in associazione con MHC-II ai linfociti T CD4+. Processazione e presentazione degli antigeni endogeni in associazione con MHC-I ai linfociti T CD8+. Significato fisiologico della presentazione dell'antigene in associazione con MHC. -RECETTORE PER L'ANTIGENE DEI LINFOCITI T (TCR)- Struttura e funzioni del TCRalfa/beta e del TCRgamma/delta. Struttura e funzioni del complesso CD3 e proteine Zeta, dei corecettori CD4 e CD8, dei costimolatori e inibitori (CD28, CTLA4 e PD1). -MATURAZIONE DEI LINFOCITI B ED ESPRESSIONE DEI GENI DELLE IMMUNOGLOBULINE- Organizzazione genomica dei geni delle Immunoglobuline. Meccanismi di generazione della diversità anticorpale: ricombinazione VDJ e meccanismi molecolari, diversità combinatoria e giunzionale. Fasi della maturazione dei linfociti B: meccanismi di riarrangiamento ed espressione dei geni delle immunoglobuline nelle fasi differenziative; selezione del repertorio anticorpale; co-espressione di IgM e IgD. Linfociti B follicolari, linfociti B1, linfociti B zona marginale della milza. -MATURAZIONE DEI LINFOCITI T ED ESPRESSIONE DEI GENI DEL TCR- Organizzazione genomica del TCRalfa/beta e TCRgamma/delta. Meccanismi di generazione della diversità del TCR: ricombinazione VDJ e meccanismi molecolari, diversità combinatoria e giunzionale. Fasi differenziative dei linfociti T con TCRalfa/beta: meccanismi di riarrangiamento ed espressione dei geni del TCR nelle varie fasi differenziative; espressione delle molecole accessorie. Processi di selezione positiva nel timo. Processi di selezione negativa nel timo: sviluppo della tolleranza verso il self. Sviluppo dei linfociti T regolatori naturali. -RISPOSTA IMMUNITARIA CELLULO-MEDIATA- Migrazione delle APC e dei linfociti T naive negli organi linfoidi secondari. Riconoscimento antigene. Interazioni cellulari e priming delle cellule T naive. Trasduzione del segnale. Attivazione e differenziazione della sottopopolazione di linfociti T helper (Th) (Th1, Th2, Th17, linfociti T regolatori): ruolo e funzioni delle citochine coinvolte. Attivazione macrofagica da Th1 e funzioni effettrici Th1. Attivazione eosinofili da IgE e Th2 e funzioni effettrici. Funzioni effettrici Th17. Attivazione, differenziazione e funzioni effettrici dei linfociti T citotossici. Meccanismi di citotossicità. -RISPOSTA IMMUNITARIA UMORALE- Riconoscimento dell’antigene e attivazione dei linfociti B. Trasduzione del segnale. Successione di eventi nelle risposte anticorpali verso antigeni timo-dipendenti. Interazioni e segnali tra cellule T e cellule B. Reazioni del centro germinativo: i) scambio di classe e meccanismi molecolari; ii) maturazione dell'affinità: mutazioni somatiche e meccanismi molecolari, selezione cellule B nei follicoli; iii) differenziazione dei linfociti B effettori e memoria. Risposte anticorpali verso antigeni timo-indipendenti. |
IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA - MOD. 2
Codice | GP005589 |
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Sede | PERUGIA |
CFU | 2 |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Patologia generale e molecolare, immunopatologia, fisiopatologia generale, microbiologia e parassitologia |
Settore | MED/04 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Cognomi A-L
CFU | 2 |
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Docente responsabile | Teresa Zelante |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | IL SISTEMA IMMUNITARIO IN PATOLOGIA: alterazioni della risposta immunitaria nei diversi tipi di ipersensibilità e nell’autoimmunità; esempi di patologie umane. IMMUNOLOGIA DEI TRAPIANTI. IMMUNITÀ E TUMORI. |
Testi di riferimento | - Abbas A.K., Lichtman A.H., Pillai S. Immunologia Cellulare e Molecolare. Nona Edizione, 2018, Edra Editore. - Murphy K., Weaver C. Immunobiologia di Janeway. Nona Edizione, 2019, Piccin Editore. |
Obiettivi formativi | Al termine del corso lo studente dovrà conoscere e comprendere i meccanismi fisiopatologici, cellulari e molecolari, che sottendono le alterazioni delle risposte immunitarie nei diversi tipi di ipersensibilità e nell’autoimmunità. Dovrà quindi avere l'abilità di associare i meccanismi effettori dell'immunità alle diverse situazioni patologiche. Lo studente dovrà inoltre conoscere e comprendere il ruolo del sistema immunitario nel rigetto dei trapianti e nel controllo dei tumori. |
Prerequisiti | Al fine di comprendere i contenuti trattati nel Corso di Immunologia ed Immunopatologia, lo studente deve possedere conoscenze di Biologia Cellulare e Molecolare (indispensabile), Biochimica (indispensabile), Genetica (importante), Anatomia (utile), Istologia (utile). |
Metodi didattici | Lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del Corso, con proiezione e discussione di diapositive illustrative. |
Altre informazioni | Calendario delle attività didattiche: Il calendario delle lezioni e degli esami è pubblicato nel sito del Corso di Laurea http://www.med.unipg.it/ccl/ Orario e sede del ricevimento studenti: Giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00 ed ulteriori date da stabilire tramite e-mail su specifica richiesta degli studenti. Edificio B, quarto piano, Piazza Lucio Severi, Sant'Andrea delle Fratte, Perugia. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La modalità di valutazione prevede un esame finale orale unico, relativo ad entrambi i moduli dell’ insegnamento. L’ esame consisterà in un colloquio della durata di circa 25-30 minuti e sarà basato su tre domande che verteranno su tutto il programma del Corso di Immunologia e Immunopatologia. L’esame sarà finalizzato ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione dei contenuti del corso, nonché la capacità di sintesi ed integrazione delle conoscenze, raggiunti dallo studente. L’esame orale consentirà anche di valutare la capacità espositiva e la proprietà di linguaggio dello studente. |
Programma esteso | TOLLERANZA IMMUNOLOGICA: Caratteristiche generali della tolleranza al self. Meccanismi di tolleranza centrale e periferica dei linfociti T e B. MALATTIE CAUSATE DA ALTERAZIONI DELLE RISPOSTE IMMUNITARIE (IPERSENSIBILITA’): Basi immunologiche delle malattie di ipersensibilità. Fase di sensibilizzazione e di scatenamento delle reazioni di ipersensibilità. Meccanismi di danno cellulare e tissutale. IPERSENSIBILITA’ DI TIPO I (IMMEDIATA): Caratteristiche generali delle reazioni di ipersensibilità immediata. Produzione di IgE. Legame delle IgE ai mastociti e basofili. Ruolo di mastociti, basofili ed eosinofili nell’ipersensibilità immediata. Basi genetiche della suscettibilità all’ipersensibilità immediata. Esempi di patologie a base allergica nell’uomo. IPERSENSIBILITA’ DI II TIPO: Meccanismi del danno causato dagli anticorpi citotossici. Principali manifestazioni: reazioni trasfusionali, anemia emolitica del neonato, anemia da farmaci. IPERSENSIBILITA’ DI III TIPO: Meccanismi del danno causato dagli immunocomplessi circolanti. Fattori che determinano la patogenicità degli immunocomplessi. Principali manifestazioni di ipersensibilità di III tipo: reazioni localizzate (reazione di Arthus) e reazioni sistemiche (malattia da siero). IPERSENSIBILITA’ DI IV TIPO: Meccanismi del danno causato dai linfociti TH1 e CTL. Esempi di patologie umane: dermatite da contatto, reazione di tipo tubercolinico, ipersensibilità granulomatosa. MALATTIE CAUSATE DA ALTERAZIONI DELLE RISPOSTE IMMUNITARIE - AUTOIMMUNITA’: Meccanismi cellulari e molecolari di autoimmunità. Perdita dei meccanismi responsabili della tolleranza al self. Alterazioni linfocitarie coinvolte nell’autoimmunità. Fattori genetici nell’autoimmunità. Fattori ambientali nell’autoimmunità. Ruolo delle infezioni nell’autoimmunità. Malattie autoimmuni organo-specifiche e sistemiche: meccanismi immunitari effettori responsabili del danno cellulare e tissutale. Esempi di malattie autoimmuni umane. IMMUNOLOGIA DEI TRAPIANTI: Risposta immunitaria al trapianto allogenico. Basi molecolari e cellulari del riconoscimento allogenico. Attivazione dei linfociti alloreattivi. Basi immunologiche e meccanismi effettori del rigetto dei trapianti. Prevenzione e trattamento del rigetto dei trapianti. Trapianto di midollo osseo. Malattia da reazione del trapianto verso l’ospite. IMMUNITA’ E TUMORI: Antigeni tumorali e immunogenicità delle cellule tumorali. Meccanismi effettori dell’immunità contro i tumori: risposte innate e specifiche. Meccanismi di evasione della risposta immune da parte dei tumori. Immunoterapia dei tumori. Stimolazione delle risposte antitumorali dell’ospite: vaccini antitumorali. Immunoterapia passiva con linfociti T ed anticorpi. |
Cognomi M-Z
CFU | 2 |
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Docente responsabile | Emanuela Rosati |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | IL SISTEMA IMMUNITARIO IN PATOLOGIA: alterazioni della risposta immunitaria nei diversi tipi di ipersensibilità e nell’autoimmunità; esempi di patologie umane. IMMUNOLOGIA DEI TRAPIANTI. IMMUNITÀ E TUMORI. |
Testi di riferimento | - Abbas A.K., Lichtman A.H., Pillai S. Immunologia Cellulare e Molecolare. Nona Edizione, 2018, Edra Editore. - Murphy K., Weaver C. Immunobiologia di Janeway. Nona Edizione, 2019, Piccin Editore. |
Obiettivi formativi | Al termine del corso lo studente dovrà conoscere e comprendere i meccanismi fisiopatologici, cellulari e molecolari, che sottendono le alterazioni delle risposte immunitarie nei diversi tipi di ipersensibilità e nell’autoimmunità. Dovrà quindi avere l'abilità di associare i meccanismi effettori dell'immunità alle diverse situazioni patologiche. Lo studente dovrà inoltre conoscere e comprendere il ruolo del sistema immunitario nel rigetto dei trapianti e nel controllo dei tumori. |
Prerequisiti | Al fine di comprendere i contenuti trattati nel Corso di Immunologia ed Immunopatologia, lo studente deve possedere conoscenze di Biologia Cellulare e Molecolare (indispensabile), Biochimica (indispensabile), Genetica (importante), Anatomia (utile), Istologia (utile). |
Metodi didattici | Lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del Corso, con proiezione e discussione di diapositive illustrative. |
Altre informazioni | Calendario delle attività didattiche: Il calendario delle lezioni e degli esami è pubblicato nel sito del Corso di Laurea http://www.med.unipg.it/ccl/ Orario e sede del ricevimento studenti: Giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00 ed ulteriori date da stabilire tramite e-mail su specifica richiesta degli studenti. Edificio B, quarto piano, Piazza Lucio Severi, Sant'Andrea delle Fratte, Perugia. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La modalità di valutazione prevede un esame finale orale unico, relativo ad entrambi i moduli dell’ insegnamento. L’ esame consisterà in un colloquio della durata di circa 25-30 minuti e sarà basato su tre domande che verteranno su tutto il programma del Corso di Immunologia e Immunopatologia. L’esame sarà finalizzato ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione dei contenuti del corso, nonché la capacità di sintesi ed integrazione delle conoscenze, raggiunti dallo studente. L’esame orale consentirà anche di valutare la capacità espositiva e la proprietà di linguaggio dello studente. |
Programma esteso | TOLLERANZA IMMUNOLOGICA: Caratteristiche generali della tolleranza al self. Meccanismi di tolleranza centrale e periferica dei linfociti T e B. MALATTIE CAUSATE DA ALTERAZIONI DELLE RISPOSTE IMMUNITARIE (IPERSENSIBILITA’): Basi immunologiche delle malattie di ipersensibilità. Fase di sensibilizzazione e di scatenamento delle reazioni di ipersensibilità. Meccanismi di danno cellulare e tissutale. IPERSENSIBILITA’ DI TIPO I (IMMEDIATA): Caratteristiche generali delle reazioni di ipersensibilità immediata. Produzione di IgE. Legame delle IgE ai mastociti e basofili. Ruolo di mastociti, basofili ed eosinofili nell’ipersensibilità immediata. Basi genetiche della suscettibilità all’ipersensibilità immediata. Esempi di patologie a base allergica nell’uomo. IPERSENSIBILITA’ DI II TIPO: Meccanismi del danno causato dagli anticorpi citotossici. Principali manifestazioni: reazioni trasfusionali, anemia emolitica del neonato, anemia da farmaci. IPERSENSIBILITA’ DI III TIPO: Meccanismi del danno causato dagli immunocomplessi circolanti. Fattori che determinano la patogenicità degli immunocomplessi. Principali manifestazioni di ipersensibilità di III tipo: reazioni localizzate (reazione di Arthus) e reazioni sistemiche (malattia da siero). IPERSENSIBILITA’ DI IV TIPO: Meccanismi del danno causato dai linfociti TH1 e CTL. Esempi di patologie umane: dermatite da contatto, reazione di tipo tubercolinico, ipersensibilità granulomatosa. MALATTIE CAUSATE DA ALTERAZIONI DELLE RISPOSTE IMMUNITARIE - AUTOIMMUNITA’: Meccanismi cellulari e molecolari di autoimmunità. Perdita dei meccanismi responsabili della tolleranza al self. Alterazioni linfocitarie coinvolte nell’autoimmunità. Fattori genetici nell’autoimmunità. Fattori ambientali nell’autoimmunità. Ruolo delle infezioni nell’autoimmunità. Malattie autoimmuni organo-specifiche e sistemiche: meccanismi immunitari effettori responsabili del danno cellulare e tissutale. Esempi di malattie autoimmuni umane. IMMUNOLOGIA DEI TRAPIANTI: Risposta immunitaria al trapianto allogenico. Basi molecolari e cellulari del riconoscimento allogenico. Attivazione dei linfociti alloreattivi. Basi immunologiche e meccanismi effettori del rigetto dei trapianti. Prevenzione e trattamento del rigetto dei trapianti. Trapianto di midollo osseo. Malattia da reazione del trapianto verso l’ospite. IMMUNITA’ E TUMORI: Antigeni tumorali e immunogenicità delle cellule tumorali. Meccanismi effettori dell’immunità contro i tumori: risposte innate e specifiche. Meccanismi di evasione della risposta immune da parte dei tumori. Immunoterapia dei tumori. Stimolazione delle risposte antitumorali dell’ospite: vaccini antitumorali. Immunoterapia passiva con linfociti T ed anticorpi. |