Offerta Formativa 2023/24 - Regolamento 2023

Corso di laurea in Farmacia

Prospettive

Risultati di apprendimento attesi
Autonomia di giudizio
Gli studenti e le studentesse svilupperanno progressivamente l'autonomia di giudizio interagendo con i docenti durante lo svolgimento delle lezioni frontali tenute in aula e risolvendo problemi pratici durante le esercitazioni svolte nei laboratori didattici, nonché seguendo i seminari professionalizzanti tenuti da farmacisti, operatori del mondo della distribuzione, esperti del mondo dei prodotti per la salute e operatori dei servizi farmaceutici individuati in accordo con il mondo professionale, ed il TPV in farmacia sotto la guida di un farmacista (tutor aziendale).
La capacità di acquisire informazioni e di raccogliere ed interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, si tradurrà nella corretta dispensazione dei medicinali e nei suggerimenti e consigli utili in tema di educazione sanitaria.
Abilità comunicative
Al termine del percorso formativo, si raggiungerà una sufficiente capacità nel comunicare ad interlocutori specialisti e non specialisti informazioni e idee, illustrare problemi e soluzioni utilizzando i mezzi tecnici propri dell'esperto del farmaco. Si acquisiranno inoltre le competenze per fornire consulenza in campo sanitario esercitando un ruolo di connessione tra paziente, medico e struttura sanitaria.
Importante sarà anche l’acquisizione della capacità di comunicare in lingua inglese (livello B2).
Capacità di apprendimento
Le capacità di apprendimento si conseguono attraverso il percorso di studio nel suo complesso con la partecipazione interattiva all'attività formativa, a seminari su argomenti avanzati e tirocini formativi, la partecipazione ai programmi di mobilità studentesca Erasmus ed accordi quadro attivati dal Dipartimento ed ormai ampiamente consolidati.
Verranno così sviluppate capacità di apprendimento utili per l'aggiornamento continuo delle conoscenze e delle abilità professionali nel contesto contemporaneo, sia in ambito nazionale che internazionale. I laureati/e saranno in grado di intraprendere corsi di alta formazione come Dottorati, Scuole di Specializzazione e Master di secondo livello.
Conoscenza e comprensione
Le laureate e i laureati dovranno dimostrare di possedere le conoscenze multidisciplinari fondamentali acquisite nel percorso formativo necessarie per lo svolgimento della loro attività professionale dimostrando comprensione dei problemi emergenti in modo da poter attuare tutti gli interventi necessari.
Nello specifico il corso di laurea in Farmacia intende fornire ai propri laureati e laureate conoscenze e competenze:
- di elementi di matematica e fisica, finalizzati all’apprendimento delle altre discipline del corso;
- dei principi fondamentali della chimica generale, inorganica e organica, nonché degli elementi fondamentali della chimica analitica, utili all’espletamento e alla valutazione dei controlli dei medicamenti e di altre sostanze o presidi sanitari;
- di biologia animale, necessaria per la comprensione dei meccanismi molecolari dei fenomeni biologici;
- di biologia vegetale, necessaria per la comprensione del metabolismo e della struttura delle droghe vegetali;
- di anatomia e fisiologia umana;
- di chimica farmaceutica, della progettazione e sintesi delle principali classi di farmaci, delle loro proprietà chimico-fisiche, del loro meccanismo di azione, nonché dei rapporti struttura-attività;
- di analisi quali-quantitativa e controllo qualità delle sostanze aventi attività` biologica e tossicologica, nonché dei medicinali, inclusi quelli biologici, e dei loro metaboliti e dei prodotti della salute;
- dei principi metodologici e normativi relativi al controllo di qualità dei medicinali e di altri prodotti per la salute e il benessere;
- di elementi di microbiologia utili alla comprensione delle patologie infettive e della loro terapia, dei saggi di controllo microbiologico, nonché degli aspetti di igiene pubblica e ambientale;
- dell’analisi, del riconoscimento e del controllo di qualità delle droghe vegetali e animali
- di patologia, dei principi di eziopatogenesi e di denominazione delle malattie umane, con conoscenza della terminologia medica;
- di biochimica generale, applicata e clinica, e di biologia molecolare, ai fini della comprensione delle molecole di interesse biologico, dei meccanismi delle attività metaboliche;
- della farmacologia e farmacoterapia, nonché della tossicologia per comprendere l’uso razionale e l’aderenza terapeutica dei medicinali soggetti a prescrizione medica anche di quelli biotecnologici, nonché per consigliare e dispensare i medicinali senza obbligo di prescrizione, partecipare a studi clinici, gestire la farmacovigilanza;
- della farmacognosia delle piante officinali e dei loro principi farmacologicamente attivi, degli effetti farmacologici e delle interazioni tra principi attivi vegetali e del loro uso in preparazioni erboristiche;
- sulla composizione e sulle proprietà nutrizionali di alimenti naturali e trasformati, prodotti dietetici, integratori ed alimenti salutistici e prodotti alimentari per fini medici speciali e destinati a gruppi speciali, ivi inclusi gli aspetti connessi alla produzione degli stessi e al controllo di qualità, anche al fine di poter garantire una corretta informazione e raccomandazioni utili sui prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare e un efficace orientamento a specifici regimi alimentari;
-di prodotti diagnostici e degli altri prodotti per il mantenimento dello stato di salute e di benessere, ivi inclusi preparati erboristici, prodotti cosmetici, dispositivi medici e presidi medico-chirurgici e diagnostici in vitro e biocidi;
- sulla preparazione e formulazione delle varie forme farmaceutiche, e di altri aspetti di tecnica farmaceutica incluse le tecnologie innovative di delivery dei farmaci, di dispositivi medici, nonché degli aspetti chimico-tecnologici connessi alla loro produzione;
- delle norme legislative e deontologiche necessarie all’esercizio dell’attività professionale, nonché delle leggi nazionali e comunitarie che regolano le varie attività del settore, per formare una figura professionale che, nell’ambito dei medicinali e dei prodotti per la salute in generale, possa garantire i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia richiesti dalle normative dell’OMS e dalle direttive nazionali e europee;
- di principi di farmacoeconomia e di economia sanitaria, di management in sanita`, di comunicazione sanitaria e di gestione d’azienda;
- di informatica, anche con riferimento alle competenze relative alla sanita` digitale, all’informatica sanitaria e all’informatica gestionale;
- multidisciplinari utili alla realizzazione di programmi di educazione sanitaria, all’espletamento di prestazioni analitiche di prima istanza e di interventi di primo soccorso, all'utilizzo di dispositivi strumentali per i servizi di secondo livello erogabili in farmacia;
- competenze digitali;
- competenze gestionali, economiche e di marketing.
Tali conoscenze sono proprie della figura professionale del farmacista che può garantire i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia richiesti dalle normative dell'OMS, dalle direttive nazionali e comunitarie.
L'acquisizione di tali conoscenze è conseguita mediante lezioni frontali tenute da docenti o esperti, consultazione della letteratura scientifica ed esercitazioni pratiche in laboratori a posto singolo e si sviluppa progressivamente durante il corso degli studi.
La verifica del conseguimento dei risultati è demandata agli esami di profitto, scritti, orali o pratici, dei singoli corsi che permetteranno altresì di verificare la capacità di integrare le conoscenze apprese e di comunicarle in modo chiaro e privo di ambiguità. Le conoscenze acquisite verranno, inoltre, verificate durante la Prova Pratica Valutativa delle competenze professionali, lo svolgimento ed elaborazione della tesi e la discussione della prova finale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati e le laureate devono saper applicare le conoscenze utili per l'espletamento del servizio farmaceutico nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale e della Comunità Europea, nonché quelle necessarie ad interagire con altre professioni sanitarie e ad operare per la progettazione, la produzione e l'assicurazione della qualità dei medicinali secondo le normative vigenti. Inoltre, saranno in grado di applicare le conoscenze apprese durante lo svolgimento della tesi di laurea, che per il Corso di Laurea Magistrale in Farmacia può essere di tipo compilativo o sperimentale. La capacità di applicare le conoscenze apprese viene inoltre richiesta durante il TPV.
Gli strumenti didattici utilizzati per raggiungere i suddetti obiettivi includono sia lezioni frontali in aula sia attività di laboratorio sotto la guida del docente.

La verifica della capacità di applicare le conoscenze apprese dallo studente viene specificamente verificata con il superamento degli esami finali di profitto.
Per quanto riguarda la verifica delle capacità acquisite durante il TPV, la verifica verrà fatta secondo quanto stabilito dal Decreto Interministeriale n. 651/22, ossia attraverso una prova pratico-valutativa davanti una Commissione paritetica comprendente almeno 2 farmacisti e 2 docenti del CdS.
Sbocchi occupazionali e professionali
Sbocchi
Dopo aver conseguito la laurea abilitante ai sensi della legge 163/21, e dopo l’iscrizione all’Ordine Professionale, la laureata e il laureato possono operare:
- nelle farmacie territoriali aperte al pubblico in Italia ed in ambito comunitario;
- nelle parafarmacie;
- nelle farmacie ospedaliere;
- nella distribuzione intermedia dei medicinali;
- nelle aziende farmaceutiche, chimiche, biotecnologiche, dietetico-nutrizionali, erboristiche, cosmetiche, di integratori alimentari, di dispositivi medici;
- nei laboratori di produzione e controllo di qualità di medicinali ad uso umano e veterinario;
- negli enti pubblici
Inoltre, la farmacista o il farmacista possono svolgere le proprie funzioni nei Servizi Farmaceutici Territoriali del Servizio Sanitario Nazionale.
Altra possibilità d'impiego del laureato magistrale in farmacia è come informatore scientifico sul farmaco nell’ambito della rete del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Il laureato magistrale in Farmacia può infatti svolgere opera di consulenza, divulgazione e promozione su medicinali industriali a medici di base o specialisti che operano presso studi professionali, cliniche universitarie, ospedali, case di cura, dispensari, enti e istituti sanitari in genere.
I laureati e le laureate in Farmacia possono anche iscriversi all’Albo dei chimici, previa relativa abilitazione.
I laureati che avranno maturato crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori scientifico-disciplinari potranno, come previsto dalla legislazione vigente, partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l’insegnamento secondario
Accesso a studi ulteriori
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