Insegnamento METODOLOGIE CHIMICHE E FERMENTATIVE PER LA PRODUZIONE DEI BIOFARMACI
- Corso
- Biotecnologie farmaceutiche
- Codice insegnamento
- A001037
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Giuseppe Manfroni
- Docenti
-
- Giuseppe Manfroni
- Ore
- 76 ore - Giuseppe Manfroni
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2021
- Erogato
- 2021/22
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline farmaceutiche
- Settore
- CHIM/08
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Metodologie di produzione, progettazione e modifiche chimiche di alcuni farmaci biotecnologici: siRNA, aptameri, ribozimi. Biotrasformazioni. Penicilline come farmaci biotecnologici tradizionali. Processi industriali per la produzione di biomasse e prodotti biotecnologici.
- Testi di riferimento
- Stampati delle slides e Pharmaceutical Biothecnology-fundamentals and applications-Third edition-informa healthcare. Edited by Crommelin, Sindelar, Meibohm
- Obiettivi formativi
- Conoscenza degli aspetti salienti delle Biotecnologie Farmaceutiche con particolare riferimento alle modificazioni chimiche . Conoscenza delle principali tecniche di analisi, purificazione e manipolazione delle biomasse.
- Prerequisiti
- Al fine di comprendere gli argomenti trattati nell'insegnamento e raggiungere gli obbiettivi di apprendimento prefissati è necessario aver acquisito le conoscenze di base sia chimiche che biologiche da utilizzare come piattaforma di partenza. In particolare è indispensabile aver superato con successo l'esame di Chimica Organica.
- Metodi didattici
- Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche di laboratorio a posto singolo con relazioni scritte delle esperienze condotte.
- Altre informazioni
- Visitare il sito web del dipartimento per informazioni addizionali
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- L'esame prevede una prova orale consistente in un colloquio della durata di circa 20 min. La prova orale è finalizzata ad accertare il livello di conoscenza raggiunto dallo studente sui contenuti teorici e pratici trattati nel corso, la sua capacità di ragionamento logico, l'abilità di comunicazione con proprietà di linguaggio e di organizzazione autonoma dell'esposizione degli argomenti oggetto della prova.
Nella valutazione finale si terrà conto delle relazioni scritte relative alle esperienze di laboratorio.
La valutazione è espressa in trentesimi con possibilità di lode.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Lezioni frontali (4 CFU):
Aspetti chimici e produttivi nella lavorazione delle biomasse; reazioni chimiche mediante l'uso di microrganismi ed enzimi per l'ottenimento di prodotti biotecnologici. Cenni di glicomica e glicochimica. Aspetti teorici della cromatografia e della polarimetria. Aspetti chimico-farmaceutici degli siRNA: modificazioni chimiche, relazioni struttura-affinità e stabilità. Progettazione di nuovi siRNA. Aptameri e ribozimi.
Laboratorio (2L CFU):
Lo studente dopo aver appreso le principali informazioni riguardanti la strumentazione i materiali e la vetreria utilizzati in un laboratorio biotecnologico potrà partecipare attivamente alle esperienze di laboratorio riguardanti:
- reazioni di identificazione F.U., analisi polarimetriche, e TLC di penicilline, aminoacidi e zuccheri e separazione di miscele;
- reazione di riduzione enantioselettivà dell’aceto acetato di etile mediante l'uso del Saccharomyces cerevisiae.'