Pietro Grasso incontra gli studenti dell’ITTS Volta a UniPg
“Pagine di legalità, esempi di cittadinanza”, Pietro Grasso incontra gli studenti dell’ITTS Volta a UniPg
Venerdì 5 aprile 2024, alle ore 10.30, nell’Aula Magna di Palazzo Murena, sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Perugia, è in programma l’iniziativa “Pagine di legalità, esempi di cittadinanza – Incontro con Pietro Grasso”.
Gli studenti e le studentesse dell’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Alessandro Volta” di Perugia avranno la possibilità di ascoltare il Dottor Grasso, figura di primissimo piano nella lotta alla mafia, avendo ricoperto, fra i vari incarichi, quelli di Magistrato dal 1969, giudice a latere del Maxiprocesso, poi Procuratore capo di Palermo dal 1999 al 2005 e successivamente Procuratore nazionale antimafia fino a dicembre 2012.
L’incontro è organizzato in collaborazione con la Fondazione “Scintille di futuro”, fondata e presieduta dallo stesso PIetro Grasso, e patrocinato dall’Università degli Studi di Perugia.
Sarà moderato dalla Dott.ssa Maria Cristina Alfieri, Direttrice della Fondazione Conad e vedrà la partecipazione e il saluto del Magnifico Rettore Prof. Maurizio Oliviero, del Dott. Fausto Cardella, Garante di Ateneo UniPg, della Dirigente Scolastica, Prof.ssa Fabiana Cruciani e del Dott. Danilo Toppetti, Amministratore Delegato PAC2000.
Seguiranno gli interventi del Prof. Carlo Fiorio, Ordinario di Diritto Processuale Penale dell’Ateneo perugino e quello del Dott. Pietro Grasso che, al termine, risponderà alle domande delle studentesse e degli studenti.
La Fondazione “Scintille di futuro” è la naturale evoluzione di un percorso lungo una vita, quello del suo fondatore Pietro Grasso. Nel corso della sua carriera, Grasso ha sempre trovato il tempo per incontrare migliaia di studenti e cittadini, condividendo la sua esperienza e raccontando le sfide del contrasto alle mafie. Il suo obiettivo è trasmettere alle nuove generazioni l’importante lezione di coraggio e volontà di giustizia di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e di tutte le vittime di mafia.
(Pietro Grasso)