Offerta Formativa 2025/26 - Regolamento 2025

Corso di laurea in Ingegneria elettronica

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica mira a fornire agli studenti conoscenze e competenze per rimanere aggiornati rispetto ai cambiamenti delle tecnologie elettroniche abilitanti l'evoluzione dei molteplici campi di applicazione.

Il Corso ha l'obiettivo specifico di trasferire agli studenti competenze interdisciplinari in relazione all'elettronica di consumo, all'elettronica per l'aerospazio e all'elettronica in ambito industriale, con particolare attenzione alle infrastrutture per il trattamento e la trasmissione di segnali generati da una molteplicità di dispositivi, inclusi i sensori. In tale contesto, viene considerato approfonditamente lo sviluppo di componenti e apparati elettronici di basso consumo ed elevata compatibilità ambientale (ad esempio basati su supporti e involucri eco-compatibili), l'adozione di tecnologie ad alta frequenza, sino alle onde millimetriche, e l'uso di segmenti di comunicazione eterogenei, cablati e wireless, per connessioni su scale che vanno dall'indoor al satellitare.

Il percorso formativo si articola come segue:

- In una prima fase del percorso di studi, lo studente acquisisce conoscenze avanzate relativamente all'elaborazione numerica e statistica dei segnali e ai componenti base dei sistemi elettronici e di telecomunicazioni, come sistemi embedded, sistemi di misura distribuiti e antenne. Lo studente può inoltre acquisire competenze sull'elettronica di potenza e sugli apparati e i dispositivi per l'energia elettrica.

- In una seconda fase, lo studente focalizza l'attenzione sulle tecnologie elettroniche di più ampia applicazione quali: microelettronica e nanoelettronica, sensori e sistemi a basso consumo, materiali innovativi per l'elettronica, sistemi a microonde e radiofrequenza, compatibilità elettromagnetica. Tali tecnologie sono declinate secondo le principali linee applicative quali, a titolo di esempio non restrittivo: sistemi per l'interconnessione di 'oggetti', sistemi di gestione dell'energia e sistemi per l'aerospazio.

- Il percorso formativo comprende anche l'acquisizione di importanti competenze integrative nell'ambito dell'ingegneria delle telecomunicazioni, maggiormente incentrate sui sistemi di trasmissione digitale e sulle tecnologie per le comunicazioni machine-to-machine.

- Parte integrante del percorso formativo è l'utilizzo di diversi laboratori specialistici, che permettono agli studenti di approfondire gli aspetti applicativi attraverso attività progettuali e realizzative, autonome e di gruppo.

- Lo studente ha anche la possibilità di svolgere tirocini e tesi aziendali, sia in ambito nazionale che internazionale, per sperimentare e ampliare le proprie abilità pratiche, e per favorire il suo futuro inserimento nel mondo del lavoro. Le attività di tirocinio sono tipicamente concentrate al secondo anno, verso la fine del percorso di studi.

- La prova finale, di norma basata su un'attività di progetto e realizzazione, prevede la descrizione di tale attività con una monografia scritta, e verte su un argomento in una o più tematiche di interesse del CdS.

Per ampliare le proprie esperienze e il proprio bagaglio culturale, gli studenti del Corso possono accedere a programmi di internazionalizzazione, svolgendo all'estero una parte del proprio percorso di studi (esami o tesi di laurea), presso università, aziende o centri di ricerca di prestigio.

Il percorso di studi prevede inoltre un congruo numero di crediti formativi per il rafforzamento delle conoscenze sulla lingua inglese.

Al termine del corso di studi, i laureati saranno in grado di progettare, realizzare e gestire, in diversi ambiti applicativi, sistemi elettronici di diversa complessità.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica è attivo dall'Anno Accademico 2016-17, come trasformazione del precedente CdS in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni (classe LM29/LM27).

Il Corso mira a fornire agli studenti conoscenze e competenze per rimanere aggiornati rispetto ai cambiamenti delle tecnologie elettroniche abilitanti l'evoluzione dei molteplici campi di applicazione.

Il Corso ha l'obiettivo specifico di trasferire agli studenti competenze interdisciplinari in relazione all'elettronica di consumo, all'elettronica per l'aerospazio e all'elettronica in ambito industriale, con particolare attenzione alle infrastrutture per il trattamento e la trasmissione di segnali generati da una molteplicità di dispositivi, inclusi i sensori. In tale contesto, viene considerato approfonditamente lo sviluppo di componenti e apparati elettronici di basso consumo ed elevata compatibilità ambientale (ad esempio basati su supporti e involucri eco-compatibili), l'adozione di tecnologie ad alta frequenza, sino alle onde millimetriche, e l'uso di segmenti di comunicazione eterogenei, cablati e wireless, per connessioni su scale che vanno dall'indoor al satellitare.


Alcuni degli obiettivi qualificanti del corso di studio sono:
- progettazione di sistemi hardware nel settore delle tecnologie e dei sistemi per la generazione, la trasmissione, l'elaborazione e l'acquisizione dei segnali e dell'informazione, anche in relazione all'Internet of Things e ai sistemi aerospaziali;
- analisi delle proprietà elettroniche dei materiali, del funzionamento dei circuiti e delle architetture dei sistemi elettronici;
- progetto, misura e controllo di componenti, circuiti, sistemi e apparati elettronici per usi commerciali, industriali o scientifici;
- sviluppo di sistemi in contesti caratterizzati da molti dispositivi elettronici interagenti e in grado di scambiarsi dati;
- progetto di sistemi di trasmissione sia su scala limitata sia con riferimento a canali di comunicazione che contengano segmenti aerei o spaziali;
- gestione di laboratori di test e misura.
Conoscenze richieste per l'accesso
L'accesso al corso di laurea richiede il possesso di una laurea italiana di primo livello o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

In aggiunta, l'accesso richiede il possesso di requisiti curriculari e di una adeguata preparazione personale. In particolare:

- I requisiti curriculari sono valutati in termini di possesso di un congruo numero di CFU nei settori relativi alle attività di base della classe L-8 e a quelle caratterizzanti, con particolare riferimento agli ambiti Ingegneria Elettronica, Ingegneria Informatica e Ingegneria delle Telecomunicazioni.

- La preparazione personale è valutata fissando delle soglie definite in base al voto di laurea di primo livello, o alla votazione conseguita nei vari esami, o a una combinazione dei due criteri. Per i candidati che non superano le soglie stabilite, il CdS predispone una prova di verifica della preparazione personale. Le modalità di verifica dei requisiti curriculari e della preparazione personale sono stabilite nel Regolamento Didattico del CdS.

L'accesso al CdS dei possessori di titolo di studio straniero è valutato dal Consiglio di CdS, sulla base dei seguenti criteri: possesso di un titolo di studio conseguito con un percorso di durata almeno triennale; verifica di adeguati requisiti curriculari; idonea preparazione personale.

In casi particolari il CdS potrà prevedere, per coloro che soddisfano i requisiti di accesso, percorsi dipendenti dai requisiti curriculari soddisfatti e/o dal risultato della verifica della personale preparazione. Tali percorsi consentiranno comunque il conseguimento della laurea magistrale con 120 CFU, senza attività formative aggiuntive.
Modalità di ammissione
L'accesso al corso di laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica richiede il possesso di una laurea italiana di primo livello o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

L'accesso richiede inoltre il possesso di requisiti curriculari e di una adeguata preparazione personale circa i metodi e i contenuti generali nelle discipline scientifiche di base e nelle discipline dell'ingegneria caratterizzanti per la classe LM-29.

a) I requisiti curriculari per l'accesso consistono nell'aver conseguito almeno 100 Crediti Formativi Universitari nei seguenti settori scientifico-disciplinari, relativi alle attività di base caratterizzanti della classe L8, con particolare riferimento agli ambiti Ingegneria Elettronica, Ingegneria Informatica e Ingegneria delle Telecomunicazioni:
MAT/02 - Algebra
MAT/03 - Geometria
MAT/05 - Analisi matematica
MAT/06 - Probabilità e statistica matematica
MAT/07 - Fisica matematica
MAT/08 - Analisi numerica
MAT/09 - Ricerca operativa
INF/01 - Informatica
SECS-S/02 - Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica
FIS/01 - Fisica sperimentale
FIS/03 - Fisica della materia
CHIM/07 - Fondamenti Chimici delle tecnologie
ING-INF/01 - Elettronica
ING-INF/02 - Campi elettromagnetici
ING-INF/03 - Telecomunicazioni
ING-INF/04 - Automatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
ING-INF/07 - Misure elettriche ed elettroniche
ING-IND/31 - Elettrotecnica

Sono conteggiati solo i CFU acquisiti con specifiche verifiche di profitto in percorsi universitari e sono esclusi i CFU acquisiti in base a valutazioni di conoscenze e abilità professionali certificate.
Lo studente che non ha i requisiti curriculari può essere ammesso al Corso di laurea magistrale in Ingegneria Elettronica per l'Internet-of-Things previo recupero dei crediti formativi attraverso uno specifico percorso didattico concordato con il corso di studio.

b) I requisiti di preparazione personale prevedono una votazione media pesata, conseguita in almeno 50 CFU nei SSD di base, caratterizzanti e affini (MAT/02, MAT/03, MAT/05, FIS/01, FIS/03, INF/01, SECS-S/02, ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05, ING-INF/07, ING-IND/31) maggiore o uguale a 21/30.

c) Qualora il criterio b) non sia verificato, lo studente in possesso della laurea in una delle classi indicate al punto A3.a e dei requisiti curriculari, per essere ammesso, deve superare una prova per la valutazione dell'adeguatezza della preparazione personale. Le prove di ammissione si terranno due volte ogni anno e prima dell'inizio delle attività didattiche semestrali.
La prova, sarà sia di tipo scritto con domande a risposta multipla sia di tipo orale. Entrambe le prove vertiranno sui contenuti degli insegnamenti tipici dei corsi di Laurea triennale nella classe L08 e, in particolare, in quei SSD elencati nei criteri a) e b), nei quali il curriculum dello studente evidenzi una maggiore criticità, sia in tremini di CFU che di associata votazione. Alla prova orale sarà possibile anche verificare la capacità di risoluzione di problemi elementari a risposta aperta.

d) Ogni anno il corso di studio valuterà l'opportunità di predisporre attività didattiche di recupero finalizzate al raggiungimento dei requisiti per l'accesso, per studenti che abbiano manifestato interesse.

e) L'accesso al CdS dei possessori di laurea secondo l'ordinamento previgente il D.M.509/99, nelle discipline ingegneristiche, matematiche o fisiche, è valutato da parte del Consiglio di CdS sulla base dell'effettivo curriculum di studi.

f) L'accesso al CdS dei possessori di titolo di studio straniero è valutato dal Consiglio di CdS, sulla base dei seguenti criteri: possesso di un titolo di studio conseguito con un percorso di durata almeno triennale; verifica di adeguati requisiti curriculari; idonea preparazione personale.
I requisiti curriculari, e la verifica formale di una idonea preparazione personale sarà fatta dalla Commissione 'Piani di Studio' del CCdS, la quale, se necessario, potrà chiedere documentazione integrativa allo studente. La Commissione, sulla base del curriculum dettagliato dello studente, comprensivo degli esami sostenuti, delle ore di lezione, e del programma ad essi associato, assegnerà a ciascun insegnamento del curriculum uno specifico SSD di cui ai criteri a) e b), effettuerà la conversione delle ore di lezione in CFU secondo gli standard europei, e la conversione della votazione in 30/esimi secondo le tabelle di conversione internazionalmente riconosciute.
Infine, sulla base di suddette classificazione e conversione, la Commissione valuterà il raggiungimento o meno dei criteri a) e b) e nel caso non lo fossero, rimanderà l'accesso dello studente straniero al superamento della prova, di cui al criterio c).

g) In casi particolari il CdS potrà prevedere, per coloro che soddisfano i requisiti di accesso, percorsi dipendenti dai requisiti curriculari soddisfatti e/o dal risultato della verifica della personale preparazione. Tali percorsi consentiranno comunque il conseguimento della laurea magistrale con 120 CFU, senza attività formative aggiuntive.
Orientamento in ingresso
L'orientamento in ingresso è coordinato dal Delegato all'orientamento, nominato dal Direttore del Dipartimento.
Il Delegato di Dipartimento, oltre a coordinarsi con il Delegato del Rettore per le azioni di Orientamento di Ateneo,
si avvale della collaborazione di un gruppo di docenti appartenenti ai Corsi di Studio (CdS) del Dipartimento;
oltre a dare vita a numerose iniziative di informazione e orientamento collettivo, offre la possibilità -
previo appuntamento - di usufruire di colloqui individuali per fornire informazioni in merito alla scelta del Curriculum.

Le attività di orientamento del CdS consistono in:
- iniziative collettive presso le strutture del Dipartimento e dell'Ateneo;
- iniziative online.

Relativamente alle iniziative collettive presso le proprie strutture, il CdS in collaborazione con tutto il Dipartimento
e il servizio orientamento dell'Ateneo, propone generalmente:
- incontri di 'Orientamento Magistrale', tipicamente nel mese di maggio, dedicati agli studenti iscritti ai corsi di
laurea triennale, per rendere gli studenti maggiormente consapevoli delle proprie possibilità di accesso al corso di
Laurea Magistrale. In questa giornata, l'intervento di alcuni docenti fornirà informazioni dettagliate sui prerequisiti,
le modalità e i tempi di iscrizione, i contenuti didattici, gli sbocchi occupazionali, le collaborazioni con enti e a
ziende, le opportunità di tirocini offerti dal CdS.
- eventi di orientamento più specifici e seminari 'aziendali'. Si tratta di eventi
finalizzati a fornire informazioni dettagliate sui contenuti didattici, gli sbocchi occupazionali,
le collaborazioni con enti ed aziende.

Si segnala il portale di orientamento di Ateneo denominato 'Magistralmente', dedicato a tutta l'offerta formativa di
secondo livello (LM) e pensato per raggiungere più facilmente anche gli studenti della laurea di base iscritti presso
altri Atenei. Il portale fornisce dettagliate informazioni in merito ai contenuti didattici, agli sbocchi occupazionali,
alle collaborazioni aziendali, alle opportunità di stage, e alle possibilità di tesi nei Corsi di Laurea Magistrale dell'Ateneo.

Per maggiori dettagli si può visitare la pagina web di Ateneo http://magistralmente.unipg.it dedicata ai futuri
studenti magistrali.

Per maggiori informazioni sulle iniziative a livello di Ateneo si può visitare la pagina-web di Ateneo
'http://www.unipg.it/studenti-futuri' dedicata a tutti i futuri studenti, dove si possono reperire informazioni
rispetto alla vita dello studente con particolare riferimento ai servizi offerti dall'Ateneo
(mense, alloggi, biblioteche, trasporti pubblici, attività ricreativo-sportiva, etc.), anche in collaborazione
e/o convenzione con l'Amministrazione Comunale di Perugia e con la Regione Umbria.

Per ulteriori dettagli sulle iniziative di orientamento del CdS e relativa calendarizzazione si può visitare
il portale di orientamento del Dipartimento di Ingegneria (si veda il link), mentre per quanto riguarda
le iniziative di Ateneo si veda il pdf allegato.
Orientamento e tutorato in itinere
Il Dipartimento di Ingegneria, che gestisce il presente CdS, ha nominato un suo delegato per il tutorato contattabile tramite un apposito indirizzo di posta elettronica (tutorato.ing@unipg.it), al quale lo studente e gli altri docenti possono far riferimento per informazioni o segnalazioni. L'orientamento e il tutorato in itinere si esprimono attraverso le modalità di erogazione previste nel Regolamento Didattico.

Si precisa che, vista l'esperienza maturata dagli studenti di laurea magistrale durante il percorso triennale, non sono previste specifiche azioni di tutorato per il presente CdS. Tuttavia in presenza di studenti provenienti da corsi di laurea triennale la cui classe è diversa dalla L8, i docenti dei singoli insegnamenti si rendono disponibili sia per fornire indicazioni su come colmare eventuali lacune sia per individuare percorsi di studio personalizzati in ordine a tali lacune. Le attività vengono svolte coordinandosi con il referente del tutorato.
Nel caso di studenti con esigenze specifiche, in particolare studenti stranieri e lavoratori, i singoli docenti guidano gli studenti con indicazioni e suggerimenti personalizzati.

Su richiesta specifica degli studenti o qualora vengano immatricolati soggetti diversamente abili, la struttura didattica provvederà a mettere a disposizione personale e strumenti di supporto, secondo le specifiche esigenze e le risorse disponibili.
Numero degli iscritti
Il CdS ha monitorato i risultati del proprio percorso formativo in termini di attrattività (ingresso), esiti didattici (percorso), laureabilità (uscita). L'analisi è basata su: (i) dati di AlmaLaurea (aggiornati ad aprile 2024); (ii) dati forniti dagli uffici dell'Ateneo di Perugia (aggiornati ad agosto 2024).


Ingresso

In base ai dati forniti dagli uffici dell'Ateneo di Perugia, il numero di iscritti al primo anno nell'ultimo trienno è variato come segue: 19 iscritti nel 2021/2022, 8 iscritti nel 2022/2023 e 12 iscritti nel 2023/2024. Il dato sugli iscritti ha registrato un incremento nell'ultimo anno ripetto a quello precedente.
Il numero di iscritti provenienti da altro Ateneo è stato di 2 unità nel 2021/2022, 1 unità nel 2022/2023, 1 unità nel 2023/2024.
Il numero totale di iscritti al CdS di Ingegneria Elettronica per l'IoT risulta essere di 54 unità nel 2021/2022, di 36 unità del 2022/2023 e di 36 unità del 2023/2024.


Percorso

- In base ai dati forniti dagli uffici dell'Ateneo di Perugia, risulta che:
- nell'a.a. 2021/2022, l'89.4% degli iscritti al primo anno (pari a 17 su 19) ha sostenuto almeno un esame, conseguendo una media di CFU pari a 22,63 e un voto medio pari a 27,83. Più in generale, la media dei voti di tutti gli studenti iscritti risulta di 27,93 con una deviazione standard di 2,87.
- nell'a.a. 2022/2023, il 75% degli iscritti al primo anno (pari a 6 su 8) ha sostenuto almeno un esame, conseguendo una media di CFU pari a 20,63 e un voto medio pari a 28,01. Più in generale, la media dei voti di tutti gli studenti iscritti risulta di 28,43 con una deviazione standard di 1,87.
- nell'a.a. 2023/2024, il 92% degli iscritti al primo anno (pari a 11 su 12) ha sostenuto almeno un esame, conseguendo una media di CFU pari a 24,25 e un voto medio pari a 28,02. Più in generale, la media dei voti di tutti gli studenti iscritti risulta di 28,26 con una deviazione standard di 2,19.

Dai dati risulta che i CFU sostenuti sono aumentati, mentre il voto medio al primo anno rimane sostanzialmente invariato. Si precisa tuttavia che i dati relativi all'a.a. 2023/24 non tengono ad oggi conto di due appelli di esame del mese di settembre. Infine, nell'a.a. 2023-24 si registrano 16 studenti iscritti fuori corso sul totale di 36 iscritti (44%), con un aumento rispetto all'anno precedente (36%).

- Ulteriori dati di percorso sono pubblicati in un
documento on-line di Almalaurea, relativo ad un'indagine sui laureati nell'anno solare 2023, con dati aggiornati ad aprile del 2024 (vedi anche pdf allegato - Sezione 'Soddisfazione per il corso di studio concluso').

In particolare, l'indagine rileva che il 73% degli studenti intervistati ha frequentato regolarmente più del 75% degli insegnamenti previsti; questo valore è simile o leggermente inferiore ai valori medi di confronto: Ateneo (73%); CdS classe centro (84%); CdS classe totale Atenei (82%).

La maggior parte degli studenti ritiene che il carico di studi sia sostenibile, ossia decisamente adeguato (per il 82% degli studenti). L'organizzazione degli esami è considerata totalmente soddisfacente dall'82% degli studenti.
In merito al livello di soddisfazione del rapporto con i docenti, si registra che l'82% di studenti ha un giudizio positivo (il 55% pienamente positivo), tali valori sono sostanzialmente in linea rispetto all'anno precedente. In tutti i casi, i valori registrati risultano leggermente più ati dei valori medi di confronto per Ateneo e CdS.
Nessuno studente è insoddisfatto del corso di studi nel suo complesso.
Margini di miglioramento sembrano emergere in relazione al potenziamento delle aule e delle attrezzature di laboratorio.
Per i dati relativi agli studenti che hanno svolto tirocini aziendali riconosciuti dal CdS si veda il quadro C3 del presente documento.



Uscita

- Il numero di laureati negli anni solari 2021, 2022 e 2023 è variato come segue: 13 nel 2021, 18 nel 2022 e 11 nel 2023. Si precisa che i dati riguardano sia il CdS prima del cambio di ordinamento (Corso in Ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni), che i laureati del CdS dopo il cambio di ordinamento (Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica per l'Internet-of-Things).
In particolare, 5 dei 11 laureati nell'anno solare 2023 (quindi il 45%) ha conseguito il titolo di laurea nella durata normale del CdS e 9 laureati su 11 hanno ottenuto un voto superiore a 106/110.

- In merito ai dati occupazionali si evidenzia che: (i) Risulta occupato il 92% dei laureati intervistati ad 1 anno dalla laurea (il dato si attesta al 94% a 3 anni e sale al 100% a 5 anni dalla laurea). Il tasso di occupazione è superiore al valore medio di Ateneo, e in linea con i corrispondenti valori per centro Italia e a livello nazionale. (ii) Il 73% degli occupati ad un anno dalla laurea dichiara di utilizzare in maniera elevata le competenze acquisite nel CdS, questo dato scende al 50% a 3 anni dalla laurea, per poi salire al 100% a 5 anni, superando i valori di confronto a livello di CdS nella stessa classe di laurea a livello nazionale e per l'Italia centrale a 1 e 5 anni. (iii) Lo stipendio mensile medio per gli occupati ad un anno dalla laurea è di circa 1500 euro e sale 1900 euro a 5 anni dalla laurea. Questi dati sono tendenzialmente più alti della media di Ateneo e più bassi di quelli di confronto dei CdS in classe LM29 per area geografica e a livello nazionale.
Risultati in termini di occupabilità
I dati relativi all'efficacia esterna sono disponibili nel documento pdf inserito e al link di seguito riportato. Tali dati sono pubblicati da AlmaLaurea e si riferiscono ad un'indagine sui laureati nell'anno solare 2023, aggiornata ad aprile 2024. Nel documento pdf, la sezione di maggiore interesse rispetto all'efficacia esterna è denominata 'Condizione occupazionale', i cui dati forniscono per il CdS di riferimento tre diverse tipologie di confronto: stessa tipologia di corso in Ateneo; stessa classe di laurea della medesima ripartizione territoriale; stessa classe di laurea del complesso degli Atenei.
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