L'Associazione Alumni è stata costituita nel 2006 con lo scopo di mantenere viva la rete di rapporti fra tali soggetti e, attraverso ciò, valorizzare l’Ateneo nel panorama culturale e scientifico nazionale e internazionale.
L'Associazione, inoltre, vuole essere un tramite fra il mondo del lavoro e quello degli alti studi, e intende dedicare particolare attenzione ai giovani laureati al momento del loro ingresso nel mondo del lavoro.
Ha sede legale presso l'Università degli Studi di Perugia, non ha scopo di lucro e intende contribuire allo sviluppo della professionalità degli iscritti.
Alumni raccoglie sia coloro che hanno svolto il ruolo di docente per almeno cinque anni presso l’Università degli Studi di Perugia, sia coloro che vi si sono laureati e che considerano l’esperienza universitaria vissuta nella nostra città come un fattore determinante per la propria vita e per il raggiungimento del proprio status professionale.
I soci di Alumni si distinguono in fondatori, ordinari, sostenitori e onorari.
I soci fondatori sono coloro che hanno sottoscritto lo Statuto, mentre tra i soci ordinari rientrano sia i docenti che abbiano svolto attività di docenza per almeno cinque anni, che i laureati presso l’Ateneo.
I soci sostenitori sono invece rappresentati da coloro che contribuiscono alla vita dell’Associazione versando un contributo maggiorato almeno del 30% rispetto a quanto dovuto dai soci ordinari.
Infine sono soci onorari il Magnifico Rettore, i professori ad honorem e coloro che si siano distinti per particolari meriti nei confronti dell’Università degli Studi di Perugia.
Gli organi dell’Associazione sono l’Assemblea dei soci, cui prendono parte i soci onorari e tutti coloro che siano in regola con il versamento della quota associativa, è presieduta dal Presidente.
L’amministrazione dell’Associazione viene affidata a un Consiglio Generale composto da nove consiglieri eletti dall’Assemblea, e due consiglieri nominati dal Senato Accademico dell’Università, su indicazione del Rettore.
Il Consiglio Generale, nelle more della convocazione della prima assemblea, è costituito da nove presidi.
Il Consiglio Generale, a sua volta, elegge il Presidente.
Il Collegio dei Probiviri si occupa di dirimere tutte le controversie riguardanti l’applicazione dello Statuto. Il controllo della regolarità contabile della gestione e il parere sulla proposta di bilancio preventivo e consuntivo vengono affidati al Collegio dei Revisori.