Insegnamento DIRITTO COMMERCIALE E DELLA CRISI D'IMPRESA

Nome del corso di laurea Economia aziendale
Codice insegnamento A003003
Sede TERNI
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Federica Innocenti
Docenti
  • Federica Innocenti
Ore
  • 63 Ore - Federica Innocenti
CFU 9
Regolamento Coorte 2022
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Giuridico
Settore IUS/04
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Costituiscono oggetto di studio: la disciplina dell'impresa e le sue categorie; l'impresa commerciale; i segni distintivi dell'imprenditore e dell'impresa; l'azienda; la società come esercizio collettivo dell'impresa; le società di persone e di capitali; la società cooperativa e la mutua assicuratrice; le operazioni straordinarie ; la disciplina della crisi d’impresa e dell'insolvenza.
Testi di riferimento Testo consigliato: Luigi Farenga, Manuale di Diritto Commerciale, Seconda edizione, Giappichelli ed., Torino, 2022.
(Vanno escluse le seguenti parti del testo: Parte Prima, Cap. IV (da p. 77 a 91); Cap. VI e Cap. VII (da p. 107 a p. 144); Parte Terza (TUTTA) ; Parte quarta, Cap. VIII, Cap. IX, Cap. X, da p. 813 a p. 840).
Obiettivi formativi Il corso mira a impartire allo studente la conoscenza dei principali argomenti del diritto commerciale (impresa, società, titoli di credito e procedure concorsuali) stimolandone le capacità critiche ed argomentative e la sensibilità verso i problemi pratici della materia. L'obiettivo formativo è far sì che lo studente, anche grazie alla partecipazione alle lezioni frontali ed alle attività pratiche del corso, acquisisca piena comprensione delle categorie generali del diritto commerciale e degli istituti caratterizzanti l’insegnamento.
Prerequisiti Al fine dello studio e della comprensione degli argomenti presentati nell'ambito del corso gli studenti devono conoscere le nozioni, i concetti giuridici di base e le fonti del diritto nell'ordinamento italiano. Inoltre gli studenti devono aver sostenuto con esito positivo l'esame di Diritto Privato.
Tali prerequisiti valgono sia per gli studenti frequentanti, sia per i non frequentanti.
Metodi didattici Lezioni frontali con l'utilizzo di slide preparate dalla docente.
Seminari ed esercitazioni con discussione di casi pratici.
Altre informazioni Frequenza non obbligatoria, ma fortemente consigliata.
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame comprende una prova orale finale che si sostanzia in una discussione sugli argomenti in programma spiegati approfonditamente durante il corso e trattati nei testi raccomandati.
Tale interrogazione si propone di valutare, oltre alla conoscenza della materia, se lo studente ha acquisito metodo, proprietà di linguaggio ed una corretta esposizione.
La durata del test è variabile a seconda della performance dello studente.
Per gli studenti frequentanti è prevista, a metà del corso, una prova intermedia con modalità che verranno comunicate dalla docente.
Programma esteso Programma: Introduzione al corso. Il diritto commerciale nel sistema del diritto italiano. Profili storici e sistematici. Parte Prima: L'impresa commerciale. L'impresa e le sue categorie. Il c.d. statuto dell'imprenditore commerciale. I segni distintivi dell'imprenditore e dell'impresa. L'azienda. Parte seconda: Le società. Profili generali. Le società di persone. La società semplice. La società in nome collettivo. La società in accomandita semplice. Le società di capitali. La società per azioni. La società in accomandita per azioni. La società a responsabilità limitata. La società cooperativa e la mutua assicuratrice. L'associazione in partecipazione.
Le operazioni straordinarie. La trasformazione. La fusione e la scissione.
Parte quarta: La disciplina della crisi e dell'insolvenza dell'imprenditore commerciale. Il sistema delle procedure concorsuali e non concorsuali. Gli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e procedure di insolvenza. Le segnalazioni per la anticipata emersione della crisi e la composizione negoziata della crisi. I presupposti degli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza. I doveri delle parti e le regole di giurisdizione e di competenza. Il procedimento unitario per l'accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale. Gli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza: gli accordi in esecuzione dei piani attestati di risanamento; gli accordi di ristrutturazione dei debiti. La convenzione di moratoria. La transazione su crediti tributari e contributivi. Il piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione. Il concordato preventivo. La liquidazione giudiziale.
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