Insegnamento ZOOTECNICA

Nome del corso di laurea Scienze agrarie e ambientali
Codice insegnamento 80091406
Curriculum Agricoltura sostenibile
Docente responsabile Mariano Pauselli
Docenti
  • Mariano Pauselli
Ore
  • 54 Ore - Mariano Pauselli
CFU 6
Regolamento Coorte 2022
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore AGR/19
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Conoscenze di base riguardanti l'alimentazione animale (principi alimentari, metodi valutazione alimenti e razionamento).
Cenni di morfologia ed etnografia animale. Principali tecniche d'allevamento e qualità delle produzioni di bovidi in produzione zootecnica, in funzione degli indirizzi produttivi, dei tipi genetici allevati e dei rapporti col territorio.
Testi di riferimento Slides delle lezioni e delle esercitazioni, foto delle principali razze, tavole di alimentazione, distribuite dal docente tramite il supporto multimediale Moodle.
Per l'approfondimento:
- Bittante G., Andrighetto I., Ramanzin M. 1990 . Fondamenti di Zootecnia. Liviana Ed.
- Bittante G., Andrighetto I., Ramanzin M. 1997- Tecniche di Produzione Animale. Liviana Ed.
Obiettivi formativi L'obiettivo dell'insegnamento è di trasmettere conoscenze di base riguardante l’alimentazione animale, l’etnologia, le tecniche di allevamento delle principali specie e razze di interesse zootecnico.

Le principali Conoscenze (sapere) riguarderanno:
1. i tipi morfologici e funzionali
2. Le caratteristiche differenziali dei tipi genetici trattati
3. Il valore nutritivo dei principali alimenti di interesse zootecnico
4. i parametri che determinano i fabbisogni alimentari degli animali
5. i parametri di razionamento degli animali
6. le tecniche di allevamento di bufali e bovini da latte e da carne
7. le tecniche di allevamento ovini
8. le tecniche di allevamento caprini
9. le tecniche di allevamento suini
10. i valori di base della qualità dei prodotti di origine animale

Le principali abilità sviluppate concernono (saper fare) :
1. Valutare morfologicamente e fisiologicamente un animale in funzione delle tipologie standard
2. Saper descrivere morfologicamente un animale
3. Saper riconoscere un tipo genetico animale in funzione di caratteristiche differenziali
4. Saper leggere tavole degli alimenti di interesse zootecnico
5. Saper leggere tabelle dei fabbisogni di animali di varie specie, attitudine e categoria
6. Saper progettare una semplice razione per animali di varie specie, attitudine e categoria
7. Saper analizzare gli aspetti tecnici differenziali dei vari allevamenti

I principali comportamenti attivati comprendono (saper essere)
1. Prendere sempre in considerazione la ricaduta ambientale di ogni tipologia di allevamento
2. Prendere sempre in considerazione il rischio per la salute dei consumatori, legato alle tecniche di allevamento
3. L'allevamento come sintesi di varie competenze (botaniche, agronomiche, zootecniche, veterinarie, economiche, sociali, ecc.)
Prerequisiti L’insegnamento non prevede alcuna propedeuticità. Tuttavia è richiesta la capacità di eseguire semplici calcoli matematici ed è gradita una conoscenza di base della biologia animale.
Metodi didattici Il Corso è organizzato in lezioni frontali in aula, con supporti multimediali, sugli argomenti riportati nel programma, e in lezioni pratiche in aula su argomenti di alimentazione con risoluzione di problemi di razionamento, su visualizzazione etnografica delle principali razze con illustrazione delle caratteristiche discriminanti di ciascuna, e visite di istruzione in campo presso allevamenti del territorio.
Altre informazioni No
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame orale deve essere preceduto dall'invio, una settimana prima dell'esame orale, di una relazione scritta, propedeutica (idoneità alla prova orale), che consiste nel calcolo di una semplice razione per una categoria animali di interesse zootecnico di propria scelta, sulla falsariga delle esercitazioni svolte durante il corso.
L’esame orale consiste in una discussione di circa 30-40 minuti finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione raggiunto dallo studente sugli argomenti presentati a lezione e riportati nel programma.
Le domande verteranno dapprima su aspetti fondamentali dei principi di alimentazione animale, seguita dalla presentazione di due slides riguardanti altrettanti tipi genetici, rispettivamente, bovini, ovini o caprini e suini, dei quali l’esaminando illustrerà la valutazione morfologica, il riconoscimento razziale, illustrandone le tecniche di allevamento e la qualità delle loro produzioni.
Nel suo insieme la prova orale consentirà di verificare le capacità di comunicazione, la proprietà di linguaggio, la capacità di applicare le competenze acquisite e di elaborare soluzioni in autonomia di giudizio dello studente.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Lezioni teoriche
1) Cenni sui principi alimentari e sul loro ruolo nell'alimentazione animale. Valutazione
chimica e fisiologica degli alimenti. Utilizzazione degli alimenti da parte degli animali:
aspetti legati alla digeribilità e alla degradabilità ruminale e fattori influenzanti.
La sostanza secca, l'energia e le proteine: cenni sui metodi di valutazione. Fabbisogni nutritivi e metodi di razionamento delle principali specie d’interesse zootecnico.
Caratteristiche dei principali alimenti per il bestiame. Cenni sull'influenza delle tecniche di conservazione degli alimenti (fienagione, insilamento, essiccazione) sulla loro qualità.
2) Richiami di morfologia animale: le regioni del corpo, i tipi morfologici e funzionali, i mantelli.
3) Principali sistemi di allevamento degli animali d’ interesse zootecnico e loro influenza sull’ambiente.
4) Etnografia e tecniche di allevamento.
5) Aspetti generali sui bovidi. Aspetti tecnologici e della gestione dell’allevamento del bufalo.
6) Le principali razze bovine, ovine, caprine, suine allevate in Italia: caratteristiche morfologiche differenziali, origine e diffusione, cenni su caratteri riproduttivi e produttivi. Principali tecniche di allevamento, aspetti da prendere in considerazione circa le tecnologie di gestione. 7) Cenni sull’impatto ambientale e sulle ripercussioni che tali tecniche possono avere sulla qualità dei prodotti e sulla salute dei consumatori.
Lezioni pratiche
1)Aspetti riguardanti la progettazione di una razione per animali di interesse zootecnico: differenziazione tra sostanza secca e tal quale, lettura di tabelle degli alimenti, lettura di tabelle di razionamento di animali di varie specie, attitudine produttiva e categoria. Calcolo di semplici razioni per animali di interesse zootecnico.
2) La valutazione morfo-funzionale di animali di interesse zootecnico.
Riconoscimento differenziale di tipi genetici delle specie di interesse zootecnico esaminate con utilizzo di supporti multimediali ed in campo.
3)Esempi di tipologie di allevamento, con lo studio in campo di aspetti pratici e delle problematiche riguardanti le specie, i tipi genetici, i parametri riproduttivi e produttivi e le tecnologie necessarie per la gestione di un allevamento e ricaduta di queste sulle problematiche ambientali e sul rischio alimentare.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Gli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile riconducibili al Corso possono esser sintetizzati nella lotta alla povertà ed alla fame ed alla produzione di cibo di qualità tale da garantire il benessere delle popolazioni
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