Insegnamento GEOLOGIA 2
Nome del corso di laurea | Geologia |
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Codice insegnamento | 55059809 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Massimiliano Rinaldo Barchi |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 9 |
Regolamento | Coorte 2022 |
Erogato | Erogato nel 2023/24 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Ambito geologico-paleontologico |
Settore | GEO/03 |
Anno | 2 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Geologia strutturale e tettonica: le strutture della crosta terrestre (strutture primarie, faglie e fratture, pieghe, fabrics metamorfici) alle diverse scale di osservazione, dall’affioramento alla carta geologica. Tettonica delle placche: limiti di placca costruttivi, distruttivi e conservativi. Evoluzione tettonico-sedimentaria dell'Appennino umbro-marchigiano. Uso di proiezioni stereografiche in geologia; esercizi di stratimetria; cenni sulla lettura e interpretazione di carte geologiche e la costruzione di sezioni geologiche. |
Testi di riferimento | M. Barchi - Appunti di Tettonica per il corso di Geologia 2 (disponibile su piattaforma unistudium). Haakon Fossen – Geologia Strutturale – Geologia Zanichelli Haakon Fossen – Structural Geology. – Cambridge University Press Altri testi consigliati: Walter Alvarez – Le montagne di S. Francesco. – Fazi Editore Walter Alvarez – The mountains of Saint Francis – WW Norton Società Geologica Italiana - Guide Geologiche Regionali (n.7) - Appennino umbro-marchigiano - Parte generale, da Pag. 12 a pag. 88. - BE-MA editrice. |
Obiettivi formativi | Conoscenze: conoscere e saper descrivere le strutture della crosta terrestre, alle diverse scale di osservazione, dalla scala globale (tettonica delle placche) a quella dell’affioramento (geologia strutturale). Abilità: saper usare le proiezioni stereografiche; saper leggere una semplice carta geologica e costruire una semplice sezione geologica. |
Prerequisiti | Conoscenze di base di Geografia Fisica, Mineralogia, Stratigrafia, Sedimentologia e petrografia, da acquisire negli insegnamenti del primo anno e del primo semestre del secondo anno. |
Metodi didattici | Lezioni frontali. Esercitazioni pratiche. Integrazione dei materiali tramite piattaforma e-learning (UniStudium). |
Altre informazioni | Tutti i materiali didattici relativi al corso, incluse le diapositive delle lezioni, le dispense, etc., sono caricate sulla piattaforma UniStudium, che è anche utilizzata dal docente per le comunicazioni con gli studenti. Il docente è sempre contattabile all’indirizzo e-mail istituzionale: massimiliano.barchi@unipg.it. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una parte pratica e una parte orale. La parte pratica comprende tre esercizi grafici, relativi ai contenuti delle esercitazioni: la prova ha una durata massima di 2 ore. La valutazione della prova concorre per un terzo alla valutazione complessiva. La successiva prova orale consiste in un colloquio di circa 30 minuti, riguardante i contenuti teorici e metodologici descritti nel programma del corso. La prova ha lo scopo di verificare il livello di conoscenza raggiunto dallo studente e la sua capacità di comunicare gli argomenti con un linguaggio appropriato e di discuterli criticamente. La valutazione della prova concorre per un terzo alla valutazione complessiva. |
Programma esteso | Parte prima – Tettonica: le strutture della crosta terrestre. 1- Introduzione al corso. Strutture geologiche primarie e secondarie. Discordanze. 2- Le faglie. Geometria e cinematica delle faglie. Faglie e zone di taglio. Il rigetto e le componenti del rigetto. Classificazione delle faglie in base al rigetto: faglie dirette, inverse e trascorrenti; faglie traspressive e trastensive. Indicatori cinematici. 3- Cenni sulla meccanica del fagliamento. Concetto di sforzo. Relazioni tra sforzo e deformazione. Comportamento elastico. Principio di Coulomb. Cerchio di Mohr. Il Modello di Anderson: campi di sforzi estensionali, compressivi e trascorrenti. 4- Faglie dirette Associazioni di faglie dirette: strutture a Horst e Graben; faglie dirette a basso angolo. Faglie listriche. Sistemi a domino. 5- Faglie inverse e sovrascorrimenti. Falde, klippen, finestre tettoniche. Associazioni di sovrascorrimenti: imbricate fans e duplexes. Sovrascorrimenti con geomteria flat-ramp-flat. Edifici a pieghe e sovrascorrimenti. 6- Faglie trascorrenti. Faglie di trasferimento. Strutture a fiore. Bacini di pull-apart. 7- Geometria delle pieghe. Anticlinali e sinclinali. Ampiezza e lunghezza d'onda. Giacitura delle pieghe. Forma delle pieghe: box folds, pieghe sinusoidali, chevron folds; kink bands. Pieghe simmetriche e asimmetriche. Pieghe concentriche e pieghe simili. Classificazione di Ramsay delle pieghe. 8- Meccanica del piegamento. Buckling e Bending. Pieghe per buckling su strati singoli e multilayers. Pieghe armoniche, disarmoniche, poliarmoniche. Flexural slip e flexural flow. Tangential longitudinal strain. Pieghe parassite. Pieghe legate a faglie: pieghe di trascinamento, Roll-over anticlines, Fault bend folds, Fault propagation folds. Pieghe ripiegate. Pattern di interferenza. 9- Joints. Origine dei Joints. Caratteri geometrici. Famiglie e sistemi di jonts. Distribuzione dei joints rispetto ad una piega maggiore. Vene estensionali. 10- Fabrics. Clivaggi: slaty cleavage, struttura fillitica, scistosità, foliazioni, clivaggi da crenulazione, clivaggi da dissoluzione per pressione. Rapporti tra pieghe e clivaggi. Lineazioni. Tettoniti. Parte seconda. Tettonica delle placche. 11- Introduzione alla tettonica delle placche. Litosfera e astenosfera. Litosfera oceanica e litosfera continentale. Deriva dei Continenti. Struttura dei fondi oceanici. Terremoti, vulcani e limiti di placca. 12- Limite di placca divergente o costruttivo. Dorsali medio-oceaniche. Espansione dei fondi oceanici. Struttura della crosta oceanica e ofioliti. Anomalie magnetiche. Rifting continentale ed evoluzione dei margini continentali passivi. 13- Limiti di placca trasformi o conservativi. Movimento lungo le trasformi. Classificazione delle faglie trasformi. Associazioni topografiche e strutturali caratteristiche dei limiti di placca trasformi. 14- Limiti di placca convergenti. Zone di subduzione. Piano di Benioff-Wadati. Fosse oceaniche. Prismi di accrezione. Melanges. Subduzione e metamorfismo. Subduzione e magmatismo. Archi vulcanici. Archi insulari. Margini continentali attivi. Polarità della subduzione. Collisione continentale. Zone di sutura. Bacini di avanarco, interarco, retroarco. Bacini di avampaese. 15- Cinematica e dinamica delle placche. Velocità relativa e velocità assoluta delle placche. Giunzioni triple. Dinamica delle placche. Le principali forze che guidano la tettonica delle placche. Seminario di geologia regionale. Evoluzione tettonico-sedimentaria dell'Appennino umbro-marchigiano. La tettonica estensionale giurassica; l'edificio a pieghe umbro-marchigiano; la tettonica estensionale recente e i terremoti. Esercizi. Uso delle proiezioni stereografiche in geologia. Lettura e interpretazione di carte geologiche. Costruzione di sezioni geologiche. |