Insegnamento INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA MATERNO INFANTILE

Nome del corso di laurea Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere)
Codice insegnamento 50544607
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Fabrizio Faina
CFU 7
Regolamento Coorte 2022
Erogato Erogato nel 2024/25
Erogato altro regolamento
Anno 3
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

ASSISTENZA OSTETRICA

Codice 50544501
CFU 1
Docente responsabile Fabrizio Faina
Attività Caratterizzante
Ambito Scienze infermieristiche
Settore MED/47
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Canale A

CFU 1
Docente responsabile Marica Falini
Docenti
  • Marica Falini
Ore
  • 15 Ore - Marica Falini
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Fisiologia ostetrica
L'assistenza al "parto imprevisto"
Emorragia post partum: prevenzione e trattamento di prima linea
Testi di riferimento Linee guida Gravidanza Fisiologica, 2011, ISSSNLG
Livelli Essenziali di Assistenza alla gravidanza fisiologica in Italia, Ministero della Salute, D.P.C.M. 12 gennaio 2017
Linee guida “Emorragia Post partum, come prevenirla, come curarla”, 2016, ISSSNLG
Primo Rapporto Itoss “Sorveglianza della mortalità materna”
Obiettivi formativi Definire la gravidanza a basso rischio e a rischio;
Conoscere le norme di igiene della gravidanza e di assistenza di base alla gravidanza a basso rischio ostetrico;
Descrivere il comportamento dell’infermiere soccorritore al parto imprevisto e come prendersi cura di madre e neonato;
Saper applicare i provvedimenti di urgenza-emergenza in caso di Emorragia Post Partum.
Prerequisiti
Metodi didattici lezione frontale
Altre informazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento esame orale
Programma esteso ¿ La gravidanza
• La gravidanza fisiologica a basso rischio, a rischio e patologica
• I fattori di rischio in gravidanza
• Monitoraggio della gravidanza a basso rischio
. Aborto spontaneo e volontario
¿ I Punti Nascita di I e di II livello; STAM e STEN
¿ Il parto
• I fattori del parto
• I tempi del parto
• L’assistenza al parto imprevisto e prime cure al neonato
¿ La mortalità materna
¿ L’emorragia post partum
¿ Il puerperio
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Salute e benessere

Canale B

CFU 1
Docente responsabile Marica Falini
Docenti
  • Marica Falini
Ore
  • 15 Ore - Marica Falini
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Fisiologia ostetrica
L'assistenza al "parto imprevisto"
Emorragia post partum: prevenzione e trattamento di prima linea
Testi di riferimento Linee guida Gravidanza Fisiologica, 2011, ISSSNLG
Livelli Essenziali di Assistenza alla gravidanza fisiologica in Italia, Ministero della Salute, D.P.C.M. 12 gennaio 2017
Linee guida “Emorragia Post partum, come prevenirla, come curarla”, 2016, ISSSNLG
Primo Rapporto Itoss “Sorveglianza della mortalità materna”
Obiettivi formativi Definire la gravidanza a basso rischio e a rischio;
Conoscere le norme di igiene della gravidanza e di assistenza di base alla gravidanza a basso rischio ostetrico;
Descrivere il comportamento dell’infermiere soccorritore al parto imprevisto e come prendersi cura di madre e neonato;
Saper applicare i provvedimenti di urgenza-emergenza in caso di Emorragia Post Partum.
Prerequisiti
Metodi didattici lezione frontale
Altre informazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento esame orale
Programma esteso ¿ La gravidanza
• La gravidanza fisiologica a basso rischio, a rischio e patologica
• I fattori di rischio in gravidanza
• Monitoraggio della gravidanza a basso rischio
. L'aborto spontaneo e volontario
¿ I Punti Nascita di I e di II livello; STAM e STEN
¿ Il parto
• I fattori del parto
• I tempi del parto
• L’assistenza al parto imprevisto e prime cure al neonato
¿ La mortalità materna
¿ L’emorragia post partum
¿ Il puerperio
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Salute e benessere

INFERMIERISTICA PEDIATRICA

Codice 50503002
CFU 2
Docente responsabile Fabrizio Faina
Attività Caratterizzante
Ambito Scienze infermieristiche
Settore MED/45
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Canale A

CFU 2
Docente responsabile Fabrizio Faina
Docenti
  • Fabrizio Faina
Ore
  • 30 Ore - Fabrizio Faina
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Identificazione e risoluzione dei prioritari bisogni di salute della popolazione in età neonatale, pediatrica e adolescenziale, dal punto di vista preventivo, curativo, riabilitativo e palliativo, attraverso precise strategie di sostegno al bambino e alla famiglia.
Testi di riferimento - Procedure infermieristiche in area pediatrica. Pierluigi Badon. Casa editrice Ambrosiana.
- Assistenza infermieristica in pediatria. P. Badon, S. Cesaro. Casa editrice Ambrosiana.
- L’assistenza centrata sulla famiglia. L.Smith,V.Coleman, M.Bradshaw. EdiSes.
Obiettivi formativi Al termine del modulo lo studente sarà in grado di identificare le specificità dell'approccio assistenziale al bambino e al neonato con problemi di salute, le differenze rispetto al paziente adulto e l'importanza
del ruolo della famiglia nel processo di recupero della salute del bambino. Sarà in grado di definire le peculiarità nello svolgimento delle tecniche assistenziali nel setting specifico, scegliendo le modalità appropriate meno traumatiche ed instaurando un'adeguata relazione secondo le diverse età del bambino. Saprà inoltre definire i bisogni, le priorità e i principali interventi assistenziali nelle più frequenti condizioni patologiche in ambito pediatrico.
Prerequisiti Anatomia e fisiopatologia del bambino e del neonato.
Metodi didattici Lezioni frontali e momenti interattivi con l’impiego di ausili didattici audio/visivi e manichini.
Modalità di verifica dell'apprendimento Verifica scritta e/o orale
Programma esteso - Evoluzione dell'infermieristica pediatrica quale disciplina distinta. Processo di nursing in pediatria.
- Assistenza al neonato sano nel contesto di bassa intensità di cura, gestione del neonato pretermine o patologico in un contesto di media ed alta intensità di cura (patologia neonatale e terapia intensiva neonatale e pediatrica).
- l’importanza dell’allattamento al seno.
- Il concetto di "Family Centered Care" e le sue applicazioni nella clinica in un contesto di umanizzazione delle cure; Kangaroo Mother Care.
- l dolore nel bambino: strumenti di valutazione, tecniche di contenimento e il controllo del dolore nel bambino.
- Gestione della terapia e gestione del rischio clinico in pediatria: Calculation skills, con esercitazioni di preparazione della terapia.
- Somministrazione della terapia: la relazione e l'approccio con il bambino a cui si somministra la terapia. Incannulamento venoso; somministrazione della terapia orale, intramuscolare, sottocutanea, rettale, oculare.
- Assistenza al bambino sottoposto a intervento chirurgico.
- Emergenza pediatrica e neonatale, manovre di rianimazione neonatale.
- Diabete mellito di tipo 1.
- Il bambino che ha subito maltrattamenti.
- Terapie non farmacologiche per il controllo del dolore, dello stress e del disconfort nel bambino e nel neonato.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Codice obiettivo 5

Canale B

CFU 2
Docente responsabile Fabrizio Faina
Docenti
  • Fabrizio Faina
Ore
  • 30 Ore - Fabrizio Faina
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Identificazione e risoluzione dei prioritari bisogni di salute della popolazione in età neonatale, pediatrica e adolescenziale, dal punto di vista preventivo, curativo, riabilitativo e palliativo, attraverso precise strategie di sostegno al bambino e alla famiglia.
Testi di riferimento Procedure infermieristiche in area pediatrica. Pierluigi Badon. Casa editrice Ambrosiana.
-Assistenza infermieristica in pediatria. P. Badon, S. Cesaro. Casa editrice Ambrosiana.
-L’assistenza centrata sulla famiglia. L.Smith,V.Coleman, M.Bradshaw. EdiSes.
Obiettivi formativi Al termine del modulo lo studente sarà in grado di identificare le specificità dell'approccio assistenziale al bambino e al neonato con problemi di salute, le differenze rispetto al paziente adulto e l'importanza
del ruolo della famiglia nel processo di recupero della salute del bambino. Sarà in grado di definire le peculiarità nello svolgimento delle tecniche assistenziali nel setting specifico, scegliendo le modalità appropriate meno traumatiche ed instaurando un'adeguata relazione secondo le diverse età del bambino. Saprà inoltre definire i bisogni, le priorità e i principali interventi assistenziali nelle più frequenti condizioni patologiche in ambito pediatrico.
Prerequisiti Anatomia e fisiopatologia del bambino e del neonato.
Metodi didattici Lezioni frontali e momenti interattivi con l’impiego di ausili didattici audio/visivi e manichini.
Modalità di verifica dell'apprendimento Verifica scritta e/o orale
Programma esteso - Evoluzione dell'infermieristica pediatrica quale disciplina distinta. Processo di nursing in pediatria.
- Assistenza al neonato sano nel contesto di bassa intensità di cura, gestione del neonato pretermine o patologico in un contesto di media ed alta intensità di cura (patologia neonatale e terapia intensiva neonatale e pediatrica).
- l’importanza dell’allattamento al seno.
- Il concetto di "Family Centered Care" e le sue applicazioni nella clinica in un contesto di umanizzazione delle cure; Kangaroo Mother Care.
- l dolore nel bambino: strumenti di valutazione, tecniche di contenimento e il controllo del dolore nel bambino.
- Gestione della terapia e gestione del rischio clinico in pediatria: Calculation skills, con esercitazioni di preparazione della terapia.
- Somministrazione della terapia: la relazione e l'approccio con il bambino a cui si somministra la terapia. Incannulamento venoso; somministrazione della terapia orale, intramuscolare, sottocutanea, rettale, oculare.
- Assistenza al bambino sottoposto a intervento chirurgico.
- Emergenza pediatrica e neonatale, manovre di rianimazione neonatale.
- Diabete mellito di tipo 1.
- Il bambino che ha subito maltrattamenti.
- Terapie non farmacologiche per il controllo del dolore, dello stress e del disconfort.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Codice obiettivo 5

OSTETRICIA E GINECOLOGIA

Codice 50502902
CFU 2
Docente responsabile Fabrizio Faina
Attività Caratterizzante
Ambito Interdisciplinari e cliniche
Settore MED/40
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Canale A

CFU 2
Docente responsabile Irene Giardina
Docenti
  • Irene Giardina
Ore
  • 30 Ore - Irene Giardina
Lingua insegnamento ITALIANO
Testi di riferimento - Ginecologia e Ostetricia, Giuseppe Pescetto, Luigi De Cecco, Casa
Editrice Ambrosiana
- Urgenze ed emergenze in sala parto, Antonio Ragusa e Claudio Crescini,
Editore Piccin
Obiettivi formativi L’insegnamento di Ostetricia e Ginecologia ha l'obiettivo di fornire agli
studenti le nozioni di fisiopatologia e clinica delle principali patologie della
sfera genitale femminile, della funzione riproduttiva e della gravidanza.
In questi ambiti lo studente deve acquisire sia conoscenza delle principali
tecniche diagnostiche necessarie per il corretto inquadramento clinico
della paziente con problematiche ginecologiche o ostetriche, che
conoscenze relative alle terapie mediche e chirurgiche da utilizzare nel
trattamento delle suddette patologie.
Relativamente alla parte ostetrica, gli obiettivi sono quelli di fornire le
cognizioni relative alla gravidanza fisiologica, all’eziopatogenesi, alla
fisiopatologia e alla clinica delle diverse patologie che possono insorgere
in gravidanza, durante il travaglio e il parto e durante il puerperio.
Prerequisiti Anatomia, patologia e fisiopatologia generale.
Metodi didattici Lezioni frontali
Modalità di verifica dell'apprendimento Verifica scritta e/o orale
Programma esteso Ginecologia
- Anatomia e fisiologia dell’apparato riproduttivo femminile
- Ciclo ovarico e ciclo mestruale
- Esami strumentali in ginecologia e ostetricia
- Le amenoree
- Sanguinamenti uterini anomali
- Sindrome dell’ovaio policistico
- Menopausa
- Infertilità
- Endometriosi
- Metodi di contraccezione
- Fibromi
- Infezioni dell’apparato genitale femminile
- Patologia oncologica dell’apparato riproduttivo femminile (carcinoma
dell’endometrio, carcinoma della cervice uterina, carcinoma dell’ovaio)
Ostetricia
- La gravidanza fisiologica
- La diagnosi prenatale
- La circolazione fetale
- Metrorragie del primo trimestre di gravidanza (Aborto, gravidanza
extrauterina, patologia del trofoblasto)
- Diabete gestazionale
- Disturbi ipertensivi in gravidanza
- Il parto pretermine
- Colestasi gravidica
- Obesità e gravidanza
- Isoimmunizzazione materno-fetale
- Infezioni del complesso TORCH
- Metrorragie del terzo trimestre di gravidanza (placenta previa/accreta,
distacco di placenta, rottura d’utero)
- Emorragia del post partum

Canale B

CFU 2
Docente responsabile Irene Giardina
Docenti
  • Irene Giardina
Ore
  • 30 Ore - Irene Giardina
Lingua insegnamento ITALIANO
Testi di riferimento - Ginecologia e Ostetricia, Giuseppe Pescetto, Luigi De Cecco, Casa
Editrice Ambrosiana
- Urgenze ed emergenze in sala parto, Antonio Ragusa e Claudio Crescini,
Editore Piccin
Obiettivi formativi L’insegnamento di Ostetricia e Ginecologia ha l'obiettivo di fornire agli
studenti le nozioni di fisiopatologia e clinica delle principali patologie della
sfera genitale femminile, della funzione riproduttiva e della gravidanza.
In questi ambiti lo studente deve acquisire sia conoscenza delle principali
tecniche diagnostiche necessarie per il corretto inquadramento clinico
della paziente con problematiche ginecologiche o ostetriche, che
conoscenze relative alle terapie mediche e chirurgiche da utilizzare nel
trattamento delle suddette patologie.
Relativamente alla parte ostetrica, gli obiettivi sono quelli di fornire le
cognizioni relative alla gravidanza fisiologica, all’eziopatogenesi, alla
fisiopatologia e alla clinica delle diverse patologie che possono insorgere
in gravidanza, durante il travaglio e il parto e durante il puerperio.
Prerequisiti Anatomia, patologia e fisiopatologia generale.
Metodi didattici Lezioni frontali
Modalità di verifica dell'apprendimento Verifica scritta e/o orale
Programma esteso Ginecologia
- Anatomia e fisiologia dell’apparato riproduttivo femminile
- Ciclo ovarico e ciclo mestruale
- Esami strumentali in ginecologia e ostetricia
- Le amenoree
- Sanguinamenti uterini anomali
- Sindrome dell’ovaio policistico
- Menopausa
- Infertilità
- Endometriosi
- Metodi di contraccezione
- Fibromi
- Infezioni dell’apparato genitale femminile
- Patologia oncologica dell’apparato riproduttivo femminile (carcinoma
dell’endometrio, carcinoma della cervice uterina, carcinoma dell’ovaio)
Ostetricia
- La gravidanza fisiologica
- La diagnosi prenatale
- La circolazione fetale
- Metrorragie del primo trimestre di gravidanza (Aborto, gravidanza
extrauterina, patologia del trofoblasto)
- Diabete gestazionale
- Disturbi ipertensivi in gravidanza
- Il parto pretermine
- Colestasi gravidica
- Obesità e gravidanza
- Isoimmunizzazione materno-fetale
- Infezioni del complesso TORCH
- Metrorragie del terzo trimestre di gravidanza (placenta previa/accreta,
distacco di placenta, rottura d’utero)
- Emorragia del post partum

PEDIATRIA

Codice 50565902
CFU 2
Docente responsabile Francesco Valitutti
Docenti
  • Francesco Valitutti
Ore
  • 30 Ore - Francesco Valitutti
Attività Caratterizzante
Ambito Interdisciplinari e cliniche
Settore MED/38
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti PBLS-D, insufficienza respiratoria, bronchiolite, polmonite, fibrosi cistica, infezione vie urinarie, disfagia, ittero, malattia di kawasaki, allergie alimentari, anafilassi, celiachia, malattia reumatica, allattamento al seno, diabete mellito, valutazione dello stato nutrizionale, artrite idiopatica giovanile, vaccini, malattie esantematiche.
Testi di riferimento Dispense del docente
Obiettivi formativi Riconoscere i principali quadri della patologia pediatrica e gli interventi terapeutici.
Prerequisiti Fisiopatologia e farmacologia
Metodi didattici Lezioni frontali con interazione diretta dei discenti
Modalità di verifica dell'apprendimento Prova scritta a risposte multiple
Programma esteso PBLS-D, insufficienza respiratoria, bronchiolite, polmonite, fibrosi cistica, infezione vie urinarie, disfagia, ittero, malattia di kawasaki, allergie alimentari, anafilassi, celiachia, malattia reumatica, allattamento al seno, diabete mellito, valutazione dello stato nutrizionale, artrite idiopatica giovanile, vaccini, malattie esantematiche.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Richiami alla enviromental sustainability della medicina durante le lezioni.
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