Insegnamento EUROPEAN PUBLIC LAW

Nome del corso di laurea Integrazione giuridica europea e diritti umani
Codice insegnamento A000273
Sede PERUGIA
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Giorgio Repetto
Docenti
  • Giorgio Repetto
Ore
  • 24 Ore - Giorgio Repetto
CFU 6
Regolamento Coorte 2024
Erogato Erogato nel 2024/25
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Giuridico
Settore IUS/09
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento INGLESE
Contenuti Il corso è rivolto ad introdurre gli studenti all’approfondimento delle tematiche concernenti l’integrazione costituzionale europea, per come essa è maturata nella sovrapposizione degli ordinamenti nazionali, dell’Unione europea e della CEDU.
Testi di riferimento Studenti frequentanti

- Argomenti affrontati a lezione (slides), e
- S. Ninatti, G. Piccirilli, G. Repetto, D. Tega, Italian Constitutional Law in the European Context, Cedam, 2023 (Part I)


Gli studenti NON frequentanti sono tenuti a sostenere l'esame sul seguente testo:

S. Ninatti, G. Piccirilli, G. Repetto, D. Tega, Italian Constitutional Law in the European Context, Cedam, 2023 (Parts I, II and IV)
Obiettivi formativi L’obiettivo del corso è di analizzare, in linea di continuità con l’apprendimento delle nozioni istituzionali del diritto costituzionale, le interazioni e i conflitti tra i diversi sistemi normativi e ordinamentali che oggi concorrono a formare il paesaggio costituzionale europeo (sistemi nazionali e italiano in particolare, Unione europea e CEDU). Le principali conoscenze acquisite saranno:- comprensione dei meccanismi di relazione tra ordinamenti al di là del canone monismo/dualismo; - collegamento istituzionale tra organi di indirizzo politico nazionali e sovranazionali.- sistemi di relazione tra attori giurisdizionali e meccanismi di dialogo/resistenza su diritti fondamentaliAlla fine del corso, l'obiettivo applicativo è che lo studente sappia elaborare strategie di risoluzione di questioni giuridiche complesse che vedono coinvolti attori istituzionali e politici operanti in più ordinamenti giuridici nell'area europea.
Prerequisiti E' importante una conoscenza anche sufficiente della lingua inglese, che comunque potrà essere perfezionata con l'ausilio di materiali di lettura forniti dal docente, e un interesse per i temi più attuali dell'integrazione costituzionale europea.
Metodi didattici Lezioni frontali, con l'ausilio di proiezioni video, slides e presentazioni. Al corso prenderanno parte occasionalmente relatori italiani e stranieri
Altre informazioni La frequenza non è obbligatoria, seppure viene consigliata. I docenti del corso sono disponibili a fornire assistenza dedicata a studenti Erasmus, lavoratori o, comunque, non frequentanti.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Modalità di verifica dell'apprendimento La valutazione finale consiste in un’unica prova orale, sia per studenti frequentanti che non frequentanti.
Obiettivo della prova finale è la valutazione delle conoscenze e delle competenze acquisite durante il corso, nonché la capacità di esporre criticamente e con proprietà di linguaggio le questioni affrontate e di applicarle per esaminare fattispecie concrete e casi giuridici. A questi fini, oggetto delle domande di esame sarà il testo di studio (v. Testi di riferimento), unitamente ai temi affrontati a lezione.
La durata dell'esame dipende dall'andamento della prova.
Programma esteso Il corso è rivolto ad introdurre gli studenti all’approfondimento delle tematiche concernenti l’integrazione costituzionale europea, per come essa è maturata nella sovrapposizione degli ordinamenti nazionali, dell’Unione europea e della CEDU. L’obiettivo del corso è di analizzare, in linea di continuità con l’apprendimento delle nozioni istituzionali del diritto costituzionale, le interazioni e i conflitti tra i diversi sistemi normativi e ordinamentali che oggi concorrono a formare il paesaggio costituzionale europeo.
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