Insegnamento LETTERATURA RUSSA I

Nome del corso di laurea Lingue e culture straniere
Codice insegnamento GP004918
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Andrea Lena Corritore
Docenti
  • Andrea Lena Corritore
Ore
  • 54 Ore - Andrea Lena Corritore
CFU 9
Regolamento Coorte 2024
Erogato Erogato nel 2024/25
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Letterature straniere
Settore L-LIN/21
Anno 1
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano, russo
Contenuti Il corso prevede un primo approccio allo studio della letteratura russa nel passaggio dall’ultima decade dell’Ottocento ai primi decenni del XX secolo. Si fornirà una panoramica degli eventi, delle tendenze, delle scuole e degli autori che hanno segnato la vita culturale russa e sovietica di questi anni, attraverso l’approfondimento di alcune delle sue figure più rappresentative: Cechov, Blok, Chlebnikov, Babel’, Bulgakov.
Testi di riferimento Monografie di riferimento
N. Riasanovsky, Storia della Russia. Dalle origini ai giorni nostri, Milano, Bompiani, 1997 (o altra edizione; alcuni capitoli)
Storia della civiltà letteraria russa, diretta da M. Colucci e R. Picchio, II: Il Novecento, Torino, Utet, 1997 (alcuni capitoli. Testo non acquistabile, si trova nella biblioteca dell’Università)
Saggi critici relativi ai singoli autori.

Testi di lettura
A. Cechov: Il gabbiano; Lo zio Vanja; Il giardino dei ciliegi.
A. Blok: una scelta di versi; I dodici.
V. Chlebnikov, Poesie.
I. Babel’: I racconti di Odessa; L’armata a cavallo.
M. Bulgakov: Uova fatali; Cuore di cane; Il Maestro e Margherita.

Testi aggiuntivi e fotocopie saranno forniti dal docente nel corso delle lezioni.
Informazioni specifiche relative al corso e materiali didattici saranno disponibili nella piattaforma Unistudium: https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/login/index.php alla pagina dedicata all’insegnamento Letteratura russa I.

Studenti lavoratori e non frequentanti dovranno concordare in anticipo con il docente il programma e gli eventuali materiali didattici aggiuntivi, necessari per la preparazione dell’esame.

Gli studenti con disabilità e/o con DSA che, avendo compiuto regolare accreditamento tramite SOL, abbiano ottenuto accesso ai servizi d’Ateneo, possono fare richiesta degli strumenti compensativi previsti dalla normativa (ad es. libri di testo in formato digitale; materiali didattici in formati accessibili: presentazioni, dispense, eserciziari, forniti se necessario in anticipo sulle lezioni), per i quali si veda alla pagina https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa. Per la richiesta, lo studente è invitato a rivolgersi al docente, che lo metterà in contatto con la Referente per la disabilità e/o DSA del Dipartimento (prof. Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it)
Obiettivi formativi L’insegnamento costituisce la prima fase del percorso di studio triennale riguardante la letteratura russa.
Per la sua collocazione tra gli insegnamenti del primo anno è anche una delle prime occasioni in cui gli studenti affrontano un insegnamento di letteratura a livello universitario, e in cui si trovano a considerare fenomeni complessi di ordine letterario, storico-culturale, storico-politico (nel caso specifico della Russia post-rivoluzionaria), artistico e sociale nelle loro relazioni reciproche; al tempo stesso sono chiamati a intendere fenomeni, strutture e dinamiche nella loro specificità culturale.
Conoscenze
• Conoscenza di base dei lineamenti della letteratura russa nel passaggio dall’ultima decade del XIX secolo ai primi decenni del XX secolo.
• Ampia conoscenza degli eventi, delle tendenze, delle scuole e degli autori che hanno segnato la vita culturale russa e sovietica di questi anni.
• Conoscenza approfondita di alcune delle figure più rappresentative della letteratura russa nel passaggio tra Ottocento e Novecento e delle loro correnti e scuole di riferimento: Cechov (il realismo ottocentesco nella sua fase di passaggio al Novecento), Blok (il Simbolismo russo di seconda generazione), Chlebnikov (il Cubofuturismo e le avanguardie artistiche), Babel’ (il retaggio delle avanguardie artistiche in epoca post-rivoluzionaria), Bulgakov (la grande narrativa in epoca sovietica e gli scrittori nel loro rapporto con il potere).
• Comprensione delle dinamiche storico-culturali, artistiche e storico-politiche della Russia di questi anni.
• Capacità di misurarsi con la lettura e l’analisi di testi poetico-letterari fondamentali della letteratura russa.
• Capacità nell’utilizzo degli strumenti critici utili alla comprensione del testo poetico e letterario.

Abilità:
Il corso contribuisce allo sviluppo di abilità comunicative, di applicazione delle proprie conoscenze e all’affinamento delle pratiche di apprendimento:
• Uso di un lessico appropriato e dei concetti necessari a descrivere i fenomeni storico-letterari e artistici, in riferimento specifico al contesto russo e sovietico nel passaggio tra Ottocento e Novecento.
• Capacità di intendere e di riflettere sulla complessità dei fenomeni storico-letterari e artistici presi in esame, con profondità adeguata alla maturità di uno studente universitario e nei limiti posti da una conoscenza generale degli stessi.
• Capacità di misurarsi con la lettura e l’analisi di testi poetico-letterari complessi, avvalendosi degli strumenti offerti dalla critica letteraria.
• Acquisire sensibilità per un approccio allo studio dei testi poetico-letterari russo-sovietici che tenga conto delle principali interpretazioni critiche riferite ad essi.

Prerequisiti All’inizio delle lezioni, gli studenti devono disporre di nozioni di base che riguardano la storia europea ed extra-europea del Novecento.
Metodi didattici Il corso è organizzato nel modo seguente:
lezioni frontali in aula; lettura con commenti e analisi di brani di opere, in traduzione italiana e in lingua originale (anche in forma seminariale con la collaborazione attiva degli studenti); proiezione di film e filmati relativi ai principali temi trattati.
Gli/le studenti/esse con disabilità e/o con DSA, previa consultazione con il docente, possono richiedere eventuali materiali didattici in formati accessibili (presentazioni, dispense, eserciziari), forniti se necessario in anticipo sulle lezioni, nonché l’uso di altri strumenti tecnologici di facilitazione nella fase di studio. Per le informazioni generali, consultare i Servizi di Ateneo alla pagina https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con la Referente per il Dipartimento (prof.ssa A. Di Pilla).
L’Università di Perugia ha previsto che 11 categorie di studenti/esse potessero essere ammesse alla fruizione della didattica a distanza. Gli studenti eventualmente interessati sono invitati a verificare la possibilità di seguire in DaD le lezioni al sito Procedura DAD - Università degli Studi di Perugia (unipg.it)

Altre informazioni Obbligatoria per almeno il 60% delle lezioni. In caso di impossibilità di frequenza per motivi di sovrapposizioni ed altri giustificabili, è necessario mettersi in contatto con il docente nelle ore di ricevimento per elaborare un programma specifico entro e non oltre il primo mese del corso.

L’orario di ricevimento sarà comunicato sulla pagina personale del docente.

Studenti con disabilità e/o DSA: per ogni informazione sui servizi dell’Ateneo, consultare la pagina https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con il Referente per il Dipartimento (Prof.ssa Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it).
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame finale consiste in un colloquio orale da sostenere a corso concluso.

Verifica delle conoscenze: le domande riguarderanno i temi generali di storia e della letteratura; i testi analizzati in aula durante il corso, e la loro contestualizzazione nell’ambito del periodo storico-letterario di riferimento; la vita ed opera degli autori trattati durante il corso; l’analisi e la contestualizzazione dell’opera di questi autori; la critica letteraria relativa ai testi approfonditi.

Verifica delle competenze: proprietà dell'esposizione orale, in particolare in riferimento ai concetti necessari per la descrizione dei fenomeni letterari, artistici, culturali e politici, relativi al periodo di riferimento; capacità di esprimere concetti complessi e ipotesi e di gerarchizzare, articolare in modo logico e sintetizzare l’informazione.

Nella valutazione finale avranno ugual peso da un lato l’ampiezza e profondità delle conoscenze, la conoscenza degli autori e dei testi presi in esame e la capacità di contestualizzarli e commentarli e dall’altro la capacità di espressione, sul piano concettuale e argomentativo, il rigore logico e il carattere personale dell’esposizione.

La prova dura in genere 30'-40'.

Studenti con disabilità e/o con DSA: per la modalità di svolgimento delle prove di verifica, gli studenti possono giovarsi delle tecnologie inclusive, degli strumenti compensativi e delle misure dispensative previste dalla normativa. Tecnologie, strumenti e misure vanno richiesti e concordarti con il docente con congruo anticipo rispetto alle prove. Per le informazioni generali, consultare i Servizi di Ateneo alla pagina https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con il Referente per il Dipartimento (Prof.ssa Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it).
Programma esteso Il corso prevede un primo approccio allo studio della letteratura russa nel periodo di transizione dall’ultima decade del XIX sec. Alla prima metà del Novecento, nella particolare ottica del passaggio dalle avanguardie letterarie alla nascita del realismo socialista, attraverso alcune delle sue figure più importanti: Cechov, Blok, Chlebnikov, Babel’, Bulgakov.
Saranno presi in esame i grandi eventi storico-culturali che hanno condotto alla nascita delle avanguardie letterarie e artistiche in Russia (con particolare considerazione della Rivoluzione d’Ottobre come momento centrale nella storia russa), si cercherà di dare una panoramica delle tendenze, delle scuole e degli autori che si riconoscevano in queste avanguardie, approfondendone alcune delle più importanti espressioni in campo artistico e culturale, senza tuttavia tralasciare il lavoro dei gruppi artistici e letterari e degli autori che si ponevano nell’alveo della tradizione ottocentesca. Si illustrerà poi il processo storico, politico e letterario che culminerà con la nascita del realismo socialismo come unico metodo artistico ammesso in URSS.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 4, 5, 16
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