Insegnamento STORIA DELLA CULTURA IN ETÀ MODERNA
Nome del corso di laurea | Studi italiani, classici e storia europea |
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Codice insegnamento | A000195 |
Curriculum | Storia europea |
Docente responsabile | Erminia Irace |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2025 |
Erogato | Erogato nel 2025/26 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline storiche, filosofiche, antropologiche e sociologiche |
Settore | M-STO/02 |
Anno | 1 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | italiano |
Contenuti | Perugia e lo Stato della Chiesa nel XVI secolo Il corso si propone di analizzare, in parallelo, le dinamiche politico-istituzionali dello Stato pontificio nel XVI secolo e la storia della città di Perugia, capoluogo della provincia dell’Umbria pontificia. Prendendo in esame la transizione tra Medioevo ed epoca moderna verranno analizzati questioni quali la perdita delle autonomie cittadine, la costruzione della Rocca paolina, le trasformazioni della società municipale, le tappe della formazione dello Stato della Chiesa nella prima età moderna. Con l’ausilio di approfondimenti bibliografici e di fonti primarie il corso intende contribuire ad approfondire le competenze metodologiche degli studenti nell’analisi delle tematiche storiche. |
Testi di riferimento | Stefano Tabacchi, Lo Stato della Chiesa, Bologna, Il Mulino, 2023 Rita Chiacchella, Regionalismo e fedeltà locali. l’Umbria tra Cinque e Settecento. Firenze, Nerbini, 2004, capitolo 1, Il Cinquecento e la fine delle autonomie, pp. 25-65. Alessandro Monti, La Guerra del sale (1540). Paolo III e la sottomissione di Perugia, Perugia, Morlacchi Editore, 2017. Il programma è valido anche per gli studenti non frequentanti. Per gli studenti con disabilità e/o DSA certificati sono contemplate misure compensative come previsto dalle indicazioni dell’Ateneo (https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa). |
Obiettivi formativi | L’insegnamento intende essere un laboratorio nell'apprendimento della storia, approfondendo le metodologie di analisi delle fonti storiche e la valorizzazione delle fonti alla luce delle più recenti interpretazioni storiografiche, al fine di perfezionare le conoscenze e le abilità degli studenti mediante l’analisi dello specifico argomento monografico oggetto del corso. Particolare cura sarà posta allo sviluppo delle abilità inerenti l’analisi e l’interpretazione delle questioni storiche e storiografiche riguardanti il tema oggetto del corso. La medesima attenzione sarà posta nello sviluppo delle abilità inerenti l’argomentazione storiografica e le abilità riguardanti l’interpretazione di temi, documenti e questioni concernenti l’argomento trattato nel corso. |
Prerequisiti | È molto importante la buona conoscenza delle principali scansioni cronologiche, dei principali avvenimenti e delle principali questioni relative alla storia europea di età moderna. È importante la capacità di utilizzare un appropriato linguaggio storico-critico. I medesimi prerequisiti sono richiesti anche agli studenti che sostengono l’esame da non frequentanti. |
Metodi didattici | Lezioni frontali in presenza con ricorso anche a presentazioni in powerpoint. Il ricorso alla modalità telematica sincrona (piattaforma Teams) sarà organizzata sulla base delle indicazioni fornite dall’Ateneo. |
Altre informazioni | a) informazioni dettagliate saranno fornite durante le lezioni; b) informazioni e materiali utili per la preparazione dell’esame sono reperibili sulla piattaforma Unistudium: https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/login/index.php alla pagina dedicata a questo insegnamento. Attenzione: gli studenti che non possono frequentare le lezioni (es. studenti lavoratori) e gli studenti con disabilità e/o DSA devono contattare via mail la docente (al recapito erminia.irace@unipg.it) all’inizio delle lezioni al fine di concordare un colloquio (in presenza oppure su Teams) utile a concordare le modalità di svolgimento dell’esame. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Colloquio orale della durata di circa 20 minuti intorno agli argomenti oggetto del corso. La verifica è finalizzata a valutare, in particolare, il possesso da parte degli studenti di abilità critico-interpretative che attestino la buona comprensione e la capacità di esporre in maniera complessa e argomentata le tematiche oggetto di analisi. Non indispensabili, ma molto ben apprezzate saranno le abilità dimostrate dagli studenti nel saper collegare le conoscenze relative all’esame con le conoscenze riguardanti discipline affini a questo insegnamento, quali la storia medievale, la storia contemporanea, la storia letteraria di età moderna. Il raggiungimento da parte dello studente della capacità di esprimere una visione approfondita dei temi affrontati (elaborata anche sulla scorta dell’attento studio dei testi compresi nel programma), unita a una buona padronanza espressiva e di linguaggio storiografico, sarà valutato con valutazioni buone o eccellenti (da 27/30 a 30 e lode/30). Una conoscenza più superficiale degli argomenti, unita a capacità espressive poco appropriate, si tradurrà in valutazioni discrete (da 24/30 a 26/30). Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del programma d'esame – condurranno a valutazioni sufficienti (da 18/30 a 23/30). Notevoli lacune formative, linguaggio inappropriato e incapacità di orientarsi negli argomenti oggetto di esame saranno valutati negativamente. Per gli studenti con disabilità e/o DSA certificati sono contemplate misure compensative come previsto dalle indicazioni dell’Ateneo (https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa). |
Programma esteso | Perugia e lo Stato della Chiesa nel XVI secolo Il corso si propone di analizzare, in parallelo, le dinamiche politico-istituzionali dello Stato pontificio nel XVI secolo e la storia della città di Perugia, capoluogo della provincia dell’Umbria pontificia. Prendendo in esame la transizione tra Medioevo ed epoca moderna verranno analizzati questioni quali la perdita delle autonomie cittadine, la costruzione della Rocca paolina, le trasformazioni della società municipale, le tappe della formazione dello Stato della Chiesa nella prima età moderna. Con l’ausilio di approfondimenti bibliografici e di fonti primarie il corso intende contribuire ad approfondire le competenze metodologiche degli studenti nell’analisi delle tematiche storiche. |
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