Insegnamento FUNDAMENTALS OF BIOINFORMATICS AND SYSTEMS BIOLOGY

Nome del corso di laurea Biotecnologie
Codice insegnamento GP004126
Curriculum Comune a tutti i curricula
CFU 18
Regolamento Coorte 2016
Erogato Erogato nel 2018/19
Erogato altro regolamento
Anno 3
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

BIOINFORMATICS AND BIOSTATISTICS

Codice GP004129
CFU 6
Attività Altro
Ambito Abilità informatiche e telematiche
Settore BIO/11
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Canale A

CFU 6
Docente responsabile Matteo Giulietti
Docenti
  • Matteo Giulietti
Ore
  • 57 Ore - Matteo Giulietti
Programma esteso Genomics and genomic browsers
Gene regulation: transcription, alternative splicing and miRNAs
Introductioñ to Bioinformatics
Bioinformatic tools
Nucleic acid databases
Genome databases
Protein sequence databases
Structure databases
Gene Expression databases
Metabolic pathway databases
Protein-protein interaction databases
Bibliographic databases
Sequence Alignments
Algorithms for Sequence Alignments
Polimorphisms and mutations
Splicing variants
Prediction of gene promoters
Prediction of transcription factor binding sites Prediction of splicing factor binding sites
Prediction of miRNA binding sites
Prediction of RNA and protein secondary and tertiary structures
Analysis of expression profiles
Probability and Statistics Random variables Hypothesis testing
Analysis of variance
Perl programming language

Canale B

CFU 6
Docente responsabile Matteo Giulietti
Docenti
  • Matteo Giulietti
Ore
  • 57 Ore - Matteo Giulietti
Programma esteso Genomics and genomic browsers
Gene regulation: transcription, alternative splicing and miRNAs
Introductioñ to Bioinformatics
Bioinformatic tools
Nucleic acid databases
Genome databases
Protein sequence databases
Structure databases
Gene Expression databases
Metabolic pathway databases
Protein-protein interaction databases
Bibliographic databases
Sequence Alignments
Algorithms for Sequence Alignments
Polimorphisms and mutations
Splicing variants
Prediction of gene promoters
Prediction of transcription factor binding sites Prediction of splicing factor binding sites
Prediction of miRNA binding sites
Prediction of RNA and protein secondary and tertiary structures
Analysis of expression profiles
Probability and Statistics Random variables Hypothesis testing
Analysis of variance
Perl programming language

FUNCTIONAL AND STRUCTURAL GENOMICS

Codice GP004130
CFU 6
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline biotecnologiche comuni
Settore BIO/11
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Canale A

CFU 6
Docente responsabile Manlio Di Cristina
Docenti
  • Manlio Di Cristina
Ore
  • 57 Ore - Manlio Di Cristina
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Lezioni teoriche: Definizione di "genomica": genomica strutturale e genomica funzionale.
Organizzazione strutturale del genoma nei procarioti e negli eucarioti: cromosoma, eterocromatina ed eucromatina, nucleosomi. Modificazioni epigenetiche del genoma.
Contenuto dei genomi: geni e sequenze correlate a geni (pseudogeni, miRNA), DNA intergenico (DNA satellite, trasposoni).
Sequenziamento del genoma umano: vettori di clonaggio (Yac, Bac), strategie di sequenziamento shotgun e "clone by clone"; sequenze EST; sequenziamento automatizzato.
Analisi globale dell'espressione genica: DNA microarrays; immunoprecipitazione della cromatina (ChIP). Genoma e malattie.
Testi di riferimento J.D. Watson, T.A. Baker,S.P.Bell, A.G.Gann, M. Levine, R. Losick: Biologia Molecolare del Gene 6a Ed. Zanichelli
Craig et al.: Biologia Molecolare: Principi di funzionamento del genoma, Pearson
Lesk: Introduzione alla genomica, Zanichelli
Obiettivi formativi Competenze biotecnologiche - Conoscenza e comprensione della struttura e delle proprietà biologiche di virus e batteri, anche geneticamente modificati; delle metodologie di analisi a livello molecolare; di tecniche di analisi e di manipolazione genetica. Oltre a queste conoscenze comuni, i laureati potranno approfondire ulteriori conoscenze in base al curriculum prescelto fra quelli disponibili (agrario e ambientale, farmaceutico, medico, molecolare, veterinario): genomica, proteomica, lipidomica, metabolomica; Capacità di applicare conoscenza e comprensione le metodologie di biologia molecolare e bioinformatiche per la caratterizzazione del genoma, del proteoma e del
metaboloma degli organismi; - le principali metodologie di analisi di matrici biologiche e di farmaci.
Prerequisiti Al fine di saper comprendere le tematiche affrontate nel corso lo studente deve avere buone conoscenze di base di Chimica Organica, di Biologia, di Biochimica, di Biologia Molecolare, di metodi spettrofotometrici
Metodi didattici Lezioni frontali in aula con proiezioni di diapositive e filmati. Alcune lezioni saranno dedicate al ripasso e all'approfondimento di tematiche anche proposte dagli studenti, con il coinvolgimento degli studenti stessi. Lezioni pratiche svolte in un laboratorio di Biologia molecolare equipaggiato con le classiche strumentazioni necessariee alla purificazione e all’analisi degli acidi nucleici, dove lo studente potrà lavorare autonomamente, sotto la guida del docente e di un tutore.
Altre informazioni Frequenza: Facoltativa ma consigliata
Modalità di verifica dell'apprendimento La valutazione consiste in una prova scritta, seguita da una orale. La prova scritta servirà ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione degli argomenti trattati durante il corso, la capacità di lavorare in laboratorio autonomamente ed in maniera propositiva e di saper risolvere i problemi. Trattandosi di corso integrato, la valutazione riguarderà tutti e tre i moduli. Per quanto riguarda il presente modulo, lo studente dovrà rispondere a quindici domande a risposta multipla ed a una domanda che prevede una risposta aperta, grazie alla quale verrà valutata la capacità espositiva e di sintesi. Seguirà una prova orale cui avranno accesso gli studenti che avranno superato la prova scritta con una votazione pari o superiore a 18/30. Tale prova servirà a chiarire criticità emerse dalla prova scritta ed a verificare le capacità di comunicazione dello studente con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell'esposizione sugli argomenti oggetto della prova scritta o comunque trattati a lezione. La prova orale sarà comune per tutti e tre i moduli del corso. Al voto finale concorreranno l'esito della prova sia scritta che orale.
Gli studenti che non hanno superato la prova scritta, avranno la possibilità di analizzarne le criticità insieme al docente, il giorno della prova orale.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Struttura e composizione del genoma degli organismi procariotici ed eucariotici
- Mappatura fisica e gentica del genoma
- Dimensioni dei genomi: valore C
- Paradosso del valore C
- Complessità biologica e fenotipica
- Struttura e composizione dell' Eucromatina e eterocromatina
- Struttura e organizzazione dei geni eucariotici
- Splicing alternativo
- Famiglie geniche
- DNA ripetuto
- Trasposoni e ricombinazione sito-specifica
- LINE e SINE
- Bandeggio dei cromosomi
- CITOGENETICA MOLECOLARE (FISH)
- Anomalie cromosomiche: trisomie, sindrome di Turner, Klinefelter syndrome, XYY Sindrome.
- Cromosomi politenici
- Modello delle Isocore
- Epigenetica
- Modificazioni epigenetiche del genoma: acetilazioni, metilazioni e fosforilazioni del genoma: Codice istonico
- Imprinting genomico: La sindrome di Beckwith–Wiedemann, di Angelman, Prader-Willi
- Inattivazione del cromosoma X
- Polycomb e Trithorax group
- Regolazione genica nelle cellule staminali
- Epigenetica e cancro
- Metodi di analisi della cromatina: sequenziamento del DNA e dei genomi (next generation sequencing); DNA microarrays; immunoprecipitazione della cromatina (ChIP)
- microRNA e RNA interference
- Esercitazioni pratiche: Clonaggio di un gene codificante una proteina umana in batteri: preparazione dell'inserto e del vettore, trasformazione batterica e analisi delle colonie

Canale B

CFU 6
Docente responsabile Manlio Di Cristina
Docenti
  • Manlio Di Cristina
Ore
  • 57 Ore - Manlio Di Cristina
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Lezioni teoriche: Definizione di "genomica": genomica strutturale e genomica funzionale.
Organizzazione strutturale del genoma nei procarioti e negli eucarioti: cromosoma, eterocromatina ed eucromatina, nucleosomi. Modificazioni epigenetiche del genoma.
Contenuto dei genomi: geni e sequenze correlate a geni (pseudogeni, miRNA), DNA intergenico (DNA satellite, trasposoni).
Sequenziamento del genoma umano: vettori di clonaggio (Yac, Bac), strategie di sequenziamento shotgun e "clone by clone"; sequenze EST; sequenziamento automatizzato.
Analisi globale dell'espressione genica: DNA microarrays; immunoprecipitazione della cromatina (ChIP). Genoma e malattie.
Testi di riferimento J.D. Watson, T.A. Baker,S.P.Bell, A.G.Gann, M. Levine, R. Losick: Biologia Molecolare del Gene 6a Ed. Zanichelli
Craig et al.: Biologia Molecolare: Principi di funzionamento del genoma, Pearson
Lesk: Introduzione alla genomica, Zanichelli
Obiettivi formativi Competenze biotecnologiche - Conoscenza e comprensione della struttura e delle proprietà biologiche di virus e batteri, anche geneticamente modificati; delle metodologie di analisi a livello molecolare; di tecniche di analisi e di manipolazione genetica. Oltre a queste conoscenze comuni, i laureati potranno approfondire ulteriori conoscenze in base al curriculum prescelto fra quelli disponibili (agrario e ambientale, farmaceutico, medico, molecolare, veterinario): genomica, proteomica, lipidomica, metabolomica; Capacità di applicare conoscenza e comprensione le metodologie di biologia molecolare e bioinformatiche per la caratterizzazione del genoma, del proteoma e del
metaboloma degli organismi; - le principali metodologie di analisi di matrici biologiche e di farmaci.
Prerequisiti Al fine di saper comprendere le tematiche affrontate nel corso lo studente deve avere buone conoscenze di base di Chimica Organica, di Biologia, di Biochimica, di Biologia Molecolare, di metodi spettrofotometrici
Metodi didattici Lezioni frontali in aula con proiezioni di diapositive e filmati. Alcune lezioni saranno dedicate al ripasso e all'approfondimento di tematiche anche proposte dagli studenti, con il coinvolgimento degli studenti stessi. Lezioni pratiche svolte in un laboratorio di Biologia molecolare equipaggiato con le classiche strumentazioni necessariee alla purificazione e all’analisi degli acidi nucleici, dove lo studente potrà lavorare autonomamente, sotto la guida del docente e di un tutore.
Altre informazioni Frequenza: Facoltativa ma consigliata
Modalità di verifica dell'apprendimento La valutazione consiste in una prova scritta, seguita da una orale. La prova scritta servirà ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione degli argomenti trattati durante il corso, la capacità di lavorare in laboratorio autonomamente ed in maniera propositiva e di saper risolvere i problemi. Trattandosi di corso integrato, la valutazione riguarderà tutti e tre i moduli. Per quanto riguarda il presente modulo, lo studente dovrà rispondere a quindici domande a risposta multipla ed a una domanda che prevede una risposta aperta, grazie alla quale verrà valutata la capacità espositiva e di sintesi. Seguirà una prova orale cui avranno accesso gli studenti che avranno superato la prova scritta con una votazione pari o superiore a 18/30. Tale prova servirà a chiarire criticità emerse dalla prova scritta ed a verificare le capacità di comunicazione dello studente con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell'esposizione sugli argomenti oggetto della prova scritta o comunque trattati a lezione. La prova orale sarà comune per tutti e tre i moduli del corso. Al voto finale concorreranno l'esito della prova sia scritta che orale.
Gli studenti che non hanno superato la prova scritta, avranno la possibilità di analizzarne le criticità insieme al docente, il giorno della prova orale.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Struttura e composizione del genoma degli organismi procariotici ed eucariotici
- Mappatura fisica e gentica del genoma
- Dimensioni dei genomi: valore C
- Paradosso del valore C
- Complessità biologica e fenotipica
- Struttura e composizione dell' Eucromatina e eterocromatina
- Struttura e organizzazione dei geni eucariotici
- Splicing alternativo
- Famiglie geniche
- DNA ripetuto
- Trasposoni e ricombinazione sito-specifica
- LINE e SINE
- Bandeggio dei cromosomi
- CITOGENETICA MOLECOLARE (FISH)
- Anomalie cromosomiche: trisomie, sindrome di Turner, Klinefelter syndrome, XYY Sindrome.
- Cromosomi politenici
- Modello delle Isocore
- Epigenetica
- Modificazioni epigenetiche del genoma: acetilazioni, metilazioni e fosforilazioni del genoma: Codice istonico
- Imprinting genomico: La sindrome di Beckwith–Wiedemann, di Angelman, Prader-Willi
- Inattivazione del cromosoma X
- Polycomb e Trithorax group
- Regolazione genica nelle cellule staminali
- Epigenetica e cancro
- Metodi di analisi della cromatina: sequenziamento del DNA e dei genomi (next generation sequencing); DNA microarrays; immunoprecipitazione della cromatina (ChIP)
- microRNA e RNA interference
- Esercitazioni pratiche: Clonaggio di un gene codificante una proteina umana in batteri: preparazione dell'inserto e del vettore, trasformazione batterica e analisi delle colonie

PROTEOMIC E METABOLOMICS

Codice GP004131
CFU 6
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore BIO/10
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Canale A

CFU 6
Docente responsabile Sandra Buratta
Docenti
  • Sandra Buratta
Ore
  • 57 Ore - Sandra Buratta
Lingua insegnamento Lingua italiana
Contenuti
Obiettivo del corso è fornire agli studenti i concetti riguardanti la struttura delle proteine e le problematiche relative all’analisi delle stesse sia mediante metodologie classiche (isolamento, purificazione e studio delle proprietà strutturali e funzionali) sia mediante approcci di tipo globale (proteomica). Durante il corso gli studenti acquisiranno nozioni sulle principali tecniche analitiche e preparative impiegate in studi di proteomica e competenze pratico-teoriche nell’identificazione di proteine e nell’interpretazione di spettri di massa MALDI ed ESI. Inoltre, saranno affrontati alcuni aspetti dell’applicazione delle metodologie biochimiche alla metabolomica
Testi di riferimento
“Biochimica e biologia molecolare. Principi e tecniche” di Keith Wilson, John Walker (Cortina Raffaello editore) “Metodologie Biochimiche” di Maria Carmela Bonaccorsi, Roberto Contestabile, Martino Di Salvo (Zanichelli editore) Materiale didattico in inglese fornito dal docente
Obiettivi formativi
Fornire agli studenti le conoscenze riguardanti i principali approcci sperimentali per lo studio della struttura, funzione e regolazione delle proteine; le conoscenze alla base delle principali metodologie utilizzate negli studi proteomici e della loro applicazione. Inoltre, saranno fornite conoscenze riguardo la composizione del metaboloma e l’importanza di studiarne le modifiche per comprendere alterazioni dei processi biochimici cellulari
Prerequisiti
Al fine di saper comprendere le tematiche affrontate nel corso lo studente deve avere buone conoscenze di base di Chimica Organica, di Biologia, di Biochimica, di Biologia Molecolare, di metodi spettrofotometrici
Metodi didattici
Lezioni frontali in aula con proiezioni di diapositive e filmati. Alcune lezioni saranno dedicate al ripasso e all'approfondimento di tematiche anche proposte dagli studenti, con il coinvolgimento degli studenti stessi. Lezioni pratiche svolte in un laboratorio di biochimica equipaggiato con le classiche strumentazioni necessarie all’analisi delle proteine, alla loro purificazione, all’analisi proteomica e metabolomica, dove lo studente potrà lavorare autonomamente, sotto la guida del docente e di un tutore. Alcune lezioni pratiche saranno svolte nell'aula di bioinformatica.
Altre informazioni
Frequenza facoltativa ma fortemente consigliata.
Modalità di verifica dell'apprendimento
La valutazione consiste in una prova scritta. La prova scritta servirà ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione degli argomenti trattati durante il corso, la capacità di lavorare in laboratorio autonomamente ed in maniera propositiva e di saper risolvere i problemi. Trattandosi di corso integrato, la valutazione riguarderà tutti e tre i moduli. Per quanto riguarda il presente modulo, lo studente dovrà rispondere a quindici domande a risposta multipla ed a una domanda che prevede una risposta aperta, grazie alla quale verrà valutata la capacità espositiva e di sintesi.


Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
LEZIONI FRONTALI Principali proprietà delle proteine. Le modifiche post-traduzionali delle proteine: modificazioni amino- e carbossi-terminali, modificazioni dei singoli aminoacidi, formazione di ponti disolfuro; proteolisi parziale, glicosilazione, aggiunta di gruppi lipidici. Strategie per la purificazione delle proteine: Tecniche preparative e tecniche analitiche. Criteri di solubilità e loro utilizzo per la purificazione delle proteine (salting out, precipitazione con solventi organici, precipitazione isoelettrica). Dialisi. Metodi cromatografici: Principi della cromatografia. Tecniche cromatografiche: cromatografia ad esclusione molecolare, cromatografia di interazione idrofobica, cromatografia in fase inversa, cromatografia a scambio ionico, cromatografia di affinità. Sistemi HPLC e FPLC. Gas cromatografia. Metodi elettroforetici: Principi generali. Elettroforesi su gel di poliacrilamide (PAGE): nativa e SDS-PAGE, Focalizzazione isoelettrica (IEF). Elettroforesi capillare (CE). Elettroforesi bidimensionale (2DE). Western blotting. Proteomica: Introduzione allo studio del proteoma. Proteomica di espressione e funzionale, strategie di analisi proteomica. Approccio basato su gel: Preparazione del campione (rimozione delle sostanze interferenti, solubilizzazione delle proteine e pre-frazionamento). IEF e scelta del gradiente di pH. IPG strip. SDS-PAGE. Metodi per l’identificazione delle proteine nel gel: colorazione con Blue coomassie, silver stain, Sybro Ruby, potenzialità e limiti dei coloranti utilizzati. Elettroforesi bidimensionale fluorescente differenziale (DIGE). Acquisizione ed analisi di immagine di gel bidimensionali. Trattamento degli spot proteici per l’identificazione in spettrometria di massa. Spettrometria di massa: Concetti di base della spettrometria di massa e struttura di uno spettrometro. Tecniche di ionizzazione MALDI e ESI. Spettrometria di massa MALDI-TOF e Peptide Mass Fingerprinting. Identificazione di peptidi mediante Tandem mass spectrometry. Approccio shotgun: Tecnologie SELDI e MuDPIT Metabolomica: Definizione di metaboloma. Tecniche di preparazione dei campioni per l’analisi del metaboloma. Metodi cromatografici e di spettrometria di massa utilizzati per caratterizzare metaboliti aventi funzione di biomarker (gas cromatografia, cromatografia liquida e CE accoppiate alla spettrometra di massa). Esempi di studi di metabolomica in ricerche cliniche. LABORATORIO: Simulazione di un intero processo di purificazione di una proteina utilizzando: (http://www.booth1.demon.co.uk/archive) (Basic Laboratory Methods for Biotechnology -- Protein Purification) Applicazione di un protocollo di purificazione di una proteina a partire da un estratto cellulare, determinazione della purezza del campione ottenuto, elaborazione di una tabella di purificazione e discussione critica dei risultati ottenuti. Elettroforesi bidimensionale: preparazione del campione, quantificazione proteica, preparazione delle soluzioni, IEF, equilibratura delle IPG-strip, SDS-PAGE, Colorazione delle proteine separate per 2DE mediante una metodica silver staining compatibile con MALDI-TOF. Analisi computerizzata delle mappe ottenute. Seminari specialistici riguardanti applicazioni della proteomica (esempi di studi di proteomica volti all’identificazione di marker proteici in varie patologie) e della metabolomica (esempi di metaboliti di interesse diagnostico e prognostico). Discussione critica di articoli scientifici inerenti le tematiche trattate durante il corso.

Canale B

CFU 6
Docente responsabile Sandra Buratta
Docenti
  • Sandra Buratta
Ore
  • 57 Ore - Sandra Buratta
Lingua insegnamento Lingua italiana
Contenuti
Obiettivo del corso è fornire agli studenti i concetti riguardanti la struttura delle proteine e le problematiche relative all’analisi delle stesse sia mediante metodologie classiche (isolamento, purificazione e studio delle proprietà strutturali e funzionali) sia mediante approcci di tipo globale (proteomica). Durante il corso gli studenti acquisiranno nozioni sulle principali tecniche analitiche e preparative impiegate in studi di proteomica e competenze pratico-teoriche nell’identificazione di proteine e nell’interpretazione di spettri di massa MALDI ed ESI. Inoltre, saranno affrontati alcuni aspetti dell’applicazione delle metodologie biochimiche alla metabolomica
Testi di riferimento
“Biochimica e biologia molecolare. Principi e tecniche” di Keith Wilson, John Walker (Cortina Raffaello editore) “Metodologie Biochimiche” di Maria Carmela Bonaccorsi, Roberto Contestabile, Martino Di Salvo (Zanichelli editore) Materiale didattico in inglese fornito dal docente
Obiettivi formativi
Fornire agli studenti le conoscenze riguardanti i principali approcci sperimentali per lo studio della struttura, funzione e regolazione delle proteine; le conoscenze alla base delle principali metodologie utilizzate negli studi proteomici e della loro applicazione. Inoltre, saranno fornite conoscenze riguardo la composizione del metaboloma e l’importanza di studiarne le modifiche per comprendere alterazioni dei processi biochimici cellulari
Prerequisiti
Al fine di saper comprendere le tematiche affrontate nel corso lo studente deve avere buone conoscenze di base di Chimica Organica, di Biologia, di Biochimica, di Biologia Molecolare, di metodi spettrofotometrici
Metodi didattici
Lezioni frontali in aula con proiezioni di diapositive e filmati. Alcune lezioni saranno dedicate al ripasso e all'approfondimento di tematiche anche proposte dagli studenti, con il coinvolgimento degli studenti stessi. Lezioni pratiche svolte in un laboratorio di biochimica equipaggiato con le classiche strumentazioni necessarie all’analisi delle proteine, alla loro purificazione, all’analisi proteomica e metabolomica, dove lo studente potrà lavorare autonomamente, sotto la guida del docente e di un tutore. Alcune lezioni pratiche saranno svolte nell'aula di bioinformatica.
Altre informazioni
Frequenza facoltativa ma fortemente consigliata.
Modalità di verifica dell'apprendimento
La valutazione consiste in una prova scritta. La prova scritta servirà ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione degli argomenti trattati durante il corso, la capacità di lavorare in laboratorio autonomamente ed in maniera propositiva e di saper risolvere i problemi. Trattandosi di corso integrato, la valutazione riguarderà tutti e tre i moduli. Per quanto riguarda il presente modulo, lo studente dovrà rispondere a quindici domande a risposta multipla ed a una domanda che prevede una risposta aperta, grazie alla quale verrà valutata la capacità espositiva e di sintesi.


Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
LEZIONI FRONTALI Principali proprietà delle proteine. Le modifiche post-traduzionali delle proteine: modificazioni amino- e carbossi-terminali, modificazioni dei singoli aminoacidi, formazione di ponti disolfuro; proteolisi parziale, glicosilazione, aggiunta di gruppi lipidici. Strategie per la purificazione delle proteine: Tecniche preparative e tecniche analitiche. Criteri di solubilità e loro utilizzo per la purificazione delle proteine (salting out, precipitazione con solventi organici, precipitazione isoelettrica). Dialisi. Metodi cromatografici: Principi della cromatografia. Tecniche cromatografiche: cromatografia ad esclusione molecolare, cromatografia di interazione idrofobica, cromatografia in fase inversa, cromatografia a scambio ionico, cromatografia di affinità. Sistemi HPLC e FPLC. Gas cromatografia. Metodi elettroforetici: Principi generali. Elettroforesi su gel di poliacrilamide (PAGE): nativa e SDS-PAGE, Focalizzazione isoelettrica (IEF). Elettroforesi capillare (CE). Elettroforesi bidimensionale (2DE). Western blotting. Proteomica: Introduzione allo studio del proteoma. Proteomica di espressione e funzionale, strategie di analisi proteomica. Approccio basato su gel: Preparazione del campione (rimozione delle sostanze interferenti, solubilizzazione delle proteine e pre-frazionamento). IEF e scelta del gradiente di pH. IPG strip. SDS-PAGE. Metodi per l’identificazione delle proteine nel gel: colorazione con Blue coomassie, silver stain, Sybro Ruby, potenzialità e limiti dei coloranti utilizzati. Elettroforesi bidimensionale fluorescente differenziale (DIGE). Acquisizione ed analisi di immagine di gel bidimensionali. Trattamento degli spot proteici per l’identificazione in spettrometria di massa. Spettrometria di massa: Concetti di base della spettrometria di massa e struttura di uno spettrometro. Tecniche di ionizzazione MALDI e ESI. Spettrometria di massa MALDI-TOF e Peptide Mass Fingerprinting. Identificazione di peptidi mediante Tandem mass spectrometry. Approccio shotgun: Tecnologie SELDI e MuDPIT Metabolomica: Definizione di metaboloma. Tecniche di preparazione dei campioni per l’analisi del metaboloma. Metodi cromatografici e di spettrometria di massa utilizzati per caratterizzare metaboliti aventi funzione di biomarker (gas cromatografia, cromatografia liquida e CE accoppiate alla spettrometra di massa). Esempi di studi di metabolomica in ricerche cliniche. LABORATORIO: Simulazione di un intero processo di purificazione di una proteina utilizzando: (http://www.booth1.demon.co.uk/archive) (Basic Laboratory Methods for Biotechnology -- Protein Purification) Applicazione di un protocollo di purificazione di una proteina a partire da un estratto cellulare, determinazione della purezza del campione ottenuto, elaborazione di una tabella di purificazione e discussione critica dei risultati ottenuti. Elettroforesi bidimensionale: preparazione del campione, quantificazione proteica, preparazione delle soluzioni, IEF, equilibratura delle IPG-strip, SDS-PAGE, Colorazione delle proteine separate per 2DE mediante una metodica silver staining compatibile con MALDI-TOF. Analisi computerizzata delle mappe ottenute. Seminari specialistici riguardanti applicazioni della proteomica (esempi di studi di proteomica volti all’identificazione di marker proteici in varie patologie) e della metabolomica (esempi di metaboliti di interesse diagnostico e prognostico). Discussione critica di articoli scientifici inerenti le tematiche trattate durante il corso.
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