Procedura per l'a.a. 2023/24

Gli studenti regolarmente iscritti all'a.a. 2023/2024 ai corsi di laurea, di laurea magistrale a ciclo unico, di laurea magistrale ad accesso libero o a numero programmato nazionale che intendano richiedere la fruizione della Didattica a Distanza per il suindicato anno accademico possono presentare la domanda esclusivamente in forma digitale collegandosi con le proprie credenziali uniche di Ateneo al portale SOL (Servizi On Line) alla pagina www.segreterie.unipg.it nella sezione del menu “Segreteria” riservata a “Iniziative”- “Richiesta attivazione didattica (lezioni) a distanza”, utilizzando la procedura dedicata (per gli immatricolati all'a.a. 2023/2024 la procedura sarà disponibile una volta ricevuto il numero di matricola).

L’istanza deve essere obbligatoriamente corredata dai seguenti documenti inseriti tramite upload:

  1. Autocertificazione dell’appartenenza a una delle categorie previste dal D.R. 2199/2023 come integrato dal D.R. 2734/2023 predisposta secondo il modello predefinito (allegato 1) e accompagnata da un documento di riconoscimento in corso di validità
  2. Dichiarazione degli insegnamenti che si intende seguire on line predisposta anch’essa secondo il modello predefinito (allegato 2) da compilare con le informazioni sugli insegnamenti riportate nel Catalogo degli insegnamenti.

Si ricorda che l'applicativo per la ricerca delle aule virtuali predisposte per le lezioni è disponibile alla pagina "Ricerca lezioni online".

È, inoltre, prevista la possibilità di inserire un allegato (non obbligatorio) con la documentazione giustificativa a corredo della richiesta che dovrà in ogni caso essere tenuta a disposizione e prodotta a fronte di controlli a campione che saranno effettuati dall’Ateneo.

Si richiama l’attenzione in ordine alle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni mendaci e alla decadenza dai benefici eventualmente conseguiti (art. 75 e 76 D.P.R. 445 del 28/12/2000).

Ciascuno studente istante è, infatti, responsabile di ciò che dichiara e assume un preciso impegno sulla veridicità dei contenuti. Se dai controlli che saranno svolti emergesse la non veridicità del contenuto della dichiarazione, oltre ai profili penali di responsabilità si ricorda che è espressamente prevista la decadenza dal beneficio concesso, con un’importante particolarità: il dichiarante non potrà accedere a «contributi, finanziamenti e agevolazioni per un periodo di due anni decorrenti da quando l’amministrazione ha adottato l’atto di decadenza». Quindi, l’efficacia della revoca non riguarda solo le agevolazioni già concesse in passato, che saranno recuperate ove fruite in base ad un’autocertificazione falsa, ma si protrae anche per il futuro: aver presentato una falsa dichiarazione impedisce l’accesso a benefici analoghi per il biennio successivo.

A conclusione della procedura, la conferma di presentazione sarà denotata dalla presenza della domanda nell’elenco delle “Iniziative per le quali è stata già presentata domanda” e dal bollino verde (= iscrizione completata) accanto alla domanda presentata. La domanda sarà valutata dalla struttura dipartimentale di afferenza del corso di studio cui lo studente è iscritto e, nei casi in cui l’istanza sia autorizzata, lo studente riceverà un messaggio di posta elettronica all’indirizzo istituzionale (dominio @studentiunipg.it) con indicazione dell’attivazione dell’aula/delle aule virtuale/i per la fruizione della didattica a distanza.

Allegati

Allegato 1. Autocertificazione dell’appartenenza a una delle categorie previste dal D.R. 2199/2023 come integrato dal D.R. 2734/2023 - File .odt - File .pdf (si ricorda di allegare copia di un documento di riconoscimento in corso di validità)

Allegato 2. Dichiarazione degli insegnamenti che si intende seguire on line  - File .odt - File .pdf

Si riportano di seguito le 11 categorie ammesse alla fruizione della DaD; si ricorda che gli studenti ammessi al programma PA110elode sono tenuti a fare richiesta nella categoria 1 "studente lavoratore":

  1. studente lavoratore: si intende lo studente impegnato non occasionalmente per un periodo di almeno sei mesi nell’arco dell’anno solare in qualsiasi attività di lavoro subordinato, autonomo o professionale, debitamente documentata e/o con reddito annuo d'impresa, da lavoro o assimilati non inferiore a 2.840,51 euro (pari a quello previsto dalla normativa fiscale per non essere considerato a carico di altro soggetto ai fini IRPEF), ivi compresi i casi di attività prestata in imprese familiari; lo status dovrà essere comprovato in caso di controllo da relativo contratto di lavoro;
  2. studente impegnato nella cura e assistenza di familiari: si intende lo studente impegnato non occasionalmente nella cura e assistenza di familiari non autosufficienti per ragioni di età o di salute e con lo stesso conviventi come risultante da certificazione dello stato di famiglia. La condizione di non autosufficienza dovrà essere comprovata in caso di controllo da certificazione di invalidità rilasciata dai competenti istituti;
  3. studente con problemi di salute o di invalidità: si intende lo studente affetto da malattie che non consentono la regolare progressione della carriera accademica. L’afferenza a tale categoria dovrà essere comprovata in caso di controllo da idonea certificazione rilasciata da non più di tre anni da strutture del Servizio Sanitario Nazionale o da specialisti e strutture accreditati dallo stesso;
  4. studentessa in gravidanza: si intende la studentessa gestante dall’ottavo mese di gravidanza o con diagnosi di gravidanza a rischio il cui stato, in caso di controllo, dovrà essere comprovato da certificazione rilasciata dal medico specialista;
  5. studente con figli: si intende lo studente con figli minori, tale stato dovrà essere comprovato in caso di controllo attraverso la produzione del certificato attestante lo stato di famiglia;
  6. studente pensionato: la condizione dovrà essere comprovata in caso di controllo attraverso la produzione di attestazione rilasciata dall’INPS o da ente equivalente che eroga la pensione;
  7. studente impegnato nello sport ad alto livello nazionale o internazionale: la condizione dovrà essere comprovata in caso di controllo attraverso attestazione rilasciata dal CONI o dalla Federazione Sportiva di riferimento;
  8. studente impegnato in progetti di Servizio Civile Universale: la condizione dovrà essere comprovata in caso di controllo attraverso la produzione di apposita attestazione rilasciata dal Dipartimento Servizio Civile Universale o da altro soggetto presso il quale è svolto il Servizio;
  9. studente residente nei Comuni delle Regioni interessate da eventi calamitosi (quali alluvioni, frane, valanghe, eventi sismici, incendi boschivi, etc.) per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza e fino al suo perdurare: la condizione dovrà essere comprovata in caso di controllo attraverso produzione del certificato di residenza;
  10. studente fuori sede idoneo alla borsa di studio AdiSU con posto letto a titolo gratuito e che non abbia avuto l’assegnazione dell’alloggio per esaurimento disponibilità e che non abbia percepito il contributo straordinario e integrativo riservato dall’Agenzia per l’a.a. 2023-2024, con obbligo per lo studente medesimo di tempestiva comunicazione all’Amministrazione dell’avvenuta assegnazione del posto letto a titolo gratuito o dell’avvenuta concessione del contributo straordinario e integrativo per consentire la disattivazione della DaD: in caso di controllo la condizione verrà verificata d’ufficio;
  11. studente attualmente soggiornante all'estero e impossibilitato a far rientro per lo stato d’emergenza connesso a conflitti bellici.

Si ricorda che, ai sensi dell'art. 3 del D.R. n. 2199/2023, la modalità di svolgimento degli esami di profitto e di laurea dell’a.a. 2023/2024 è in presenza per tutti gli studenti.

Si ricorda, altresì, che le disposizioni di cui al D.R. n. 2199/2023 sono adottate nelle more delle indicazioni che saranno fornite al riguardo dal Ministero dell'Università e della Ricerca.

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