Anno Accademico 2019/20 - Regolamento 2019
Corso di laurea in Scienze biologiche
Presentazione
Obiettivi formativi specifici |
Obiettivi formativi Il corso di laurea ha lo scopo di preparare laureati con una buona conoscenza di base dei diversi settori delle discipline biologiche e familiarità con il metodo scientifico di indagine. I laureati dovranno avere buona conoscenza di base nei diversi settori culturali delle scienze biologiche (biologia di microrganismi, organismi vegetali e animali, uomo compreso, a livello morfologico, funzionale, cellulare, molecolare, evoluzionistico, ecologico) conseguendo una formazione teorica e sperimentale da cui risulti una visione organica ed integrata dei viventi, ivi compresi i meccanismi di ereditarietà e delle interazioni tra organismi ed ambiente. Dovranno acquisire competenze operative e tecnico-applicative in campo biologico per svolgere attività di supporto in settori produttivi e tecnologici, laboratori e servizi, con particolare riferimento ad analisi (biologiche e strumentali), per ricerca, controlli e monitoraggio di processi. I laureati della classe L-13 conseguiranno una formazione di base in grado di permettere l'accesso ad una o più lauree specialistiche senza debiti formativi. Percorso formativo Per fornire una preparazione adeguata, che tenga conto delle moderne acquisizioni che caratterizzano le diverse aree tematiche-disciplinari delle scienze della vita, il profilo formativo è di tipo "metodologico",nel rispetto dei vincoli indicati dalla tabella L-13 ed ai fini dell'accreditamento a livello nazionale. Il conseguimento degli obiettivi formativi è attuato attraverso un percorso didattico, comune a tutti gli iscritti, tale da garantire ampia e approfondita preparazione di base su contenuti fondamentali delle varie aree della biologia mediante un approccio multidisciplinare integrato che tenga in particolare considerazione l'evolversi delle conoscenze sul piano strutturale, funzionale e molecolare. E' necessaria l'acquisizione di 180 crediti, articolati come in tabella, per attività di base negli ambiti delle discipline biologiche (conoscenze fondamentali sui viventi); discipline matematiche, fisiche, informatiche e discipline chimiche (conoscenze indispensabili per la biologia), attività caratterizzanti negli ambiti delle discipline botaniche, zoologiche, ecologiche; biomolecolari; fisiologiche e biomediche (funzionamento dei viventi e relazioni con l'ambiente); attività affini/integrative indispensabili per approfondimenti specifici coerenti con gli obiettivi del percorso didattico. E' contemplata la possibilità di orientare la formazione mediante idonee combinazioni di insegnamenti a scelta, che saranno definite nel regolamento didattico per configurare orientamenti validi sotto l'aspetto scientifico-culturale e tecnico-professionale, nei seguenti ambiti di applicazione principali: biologico-sanitario, biologico-alimentare e biologico-ambientale, per quanto riguarda analisi, controlli di qualità, gestione di attività produttive e di impatto ambientale. L'attività didattica comprende lezioni, esercitazioni in aula e/o di laboratorio, secondo la natura dei corsi e attività seminariali. Sono previsti 20 esami, uno dei quali riservato ad attività a scelta, e crediti di laboratorio nelle principali aree di insegnamento, idoneità e attestazioni di frequenza. |
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Descrizione del percorso formativo |
Il corso di studio in breve Il corso di studio in Scienze Biologiche ha durata triennale. L'obiettivo principale è quello di formare lo studente con una solida conoscenza scientifica negli ambiti scientifici 1) di base (matematica, fisica e chimica), 2) della biologica (biologia di microrganismi, organismi vegetali e animali, uomo compreso, studiati a livello morfologico, funzionale, molecolare, cellulare, evoluzionistico ed ecologico) 3) della biologia e umana in tutti i suoi aspetti biologicie ebiosanitari (genetica, anatomia e fisiologia, nutrizione, igiene, biologia molecolarem, biochimica clinica, ecc.) 3) delle discipline naturalistiche e ambientali (botanica. zoologia, ecologia, scienze della terra, paleontologia, ecc.) . I laureati potranno conseguire una visione organica e integrata dei viventi, ivi compresi i meccanismi di ereditarietà e delle interazioni tra organismi e ambiente propedeutici alla Laurea magistrale in Scienze Biomolecolari e Ambientali. Il Corso di Studio è articolato in due percorsi formativi Cellulare-molecolare e Ambientale-naturalistico attraverso i quali gli studenti potranno personalizzare il percosrso di studi e approfondire le tematiche della biologia e biologia molecolare, della biodiversità e dell'ecologia e della gestione delle risorse naturali. Per l'Anno Accademico 2018-19 è PREVISTO il numero programmato locale pari a 180 iscritti Altre informazioni II corso ha una durata di 3 anni ed è necessaria l'acquisizione di 180 crediti per attività di base negli ambiti delle discipline biologiche (conoscenze fondamentali sui viventi); delle discipline matematiche, fisiche, informatiche e delle discipline chimiche (conoscenze indispensabili per la biologia); attività caratterizzanti negli ambiti delle discipline botaniche, zoologiche, ecologiche, biomolecolari, fisiologiche e biomediche (funzionamento dei viventi e relazioni con l'ambiente); attività affini/integrative indispensabili per approfondimenti specifici coerenti con gli obiettivi del percorso didattico. Le attività formative sono articolate in semestri. La didattica impartita nel Corso di studio comprende lezioni frontali, esercitazioni e attività pratiche in laboratorio per gruppi di studenti, esercitazioni in aula, seminari, attività di tirocinio, attività di tutorato ed eventuali altre forme di attività didattica orientata al raggiungimento degli scopi formativi. Le modalità di verifica della frequenza di ogni attività didattica vengono fissate dal docente responsabile. Le modalità di verifica del profitto e acquisizione di crediti prevedono: esame con votazione in trentesimi, giudizio di idoneità o solo attestazione di frequenza. L'eventuale ricorso a prove di valutazione in itinere e i criteri utilizzati per le stesse vengono comunicati agli studenti prima dell'inizio del corso. Informazioni di contatto Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie Via Elce di Sotto, 8 06123 Perugia (PG) Tel. +39 075 585 5643 Tel. +39 075 585 5633 Tel. +39 075 585 5635 Presidente del Consiglio Intercorso dei Corsi di Laurea e Laurea Magistrale di area biologica e naturalistica Prof. Roberto Venanzoni roberto.venanzoni@unipg.it Segreteria del Corso di Laurea Via del Giochetto Edificio A - II Piano Perugia (PG) Tel. +39 075 585 7376 Tel. +39 075 585 7374 |
Conoscenze richieste per l'accesso |
L'iscrizione al corso è regolata in conformità alle norme di accesso agli studi universitari. E' richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Le conoscenze indispensabili riguardano basi di cultura generale e scientifica acquisite nei licei ed istituti tecnici. Eventuali ulteriori conoscenze necessarie in relazione agli studi pregressi, le modalità di verifica (test di ingresso) e la definizione di debiti formativi, nonchè i criteri per la loro acquisizione verranno specificati nel regolamento didattico. |
Modalità di ammissione |
Il Corso di laurea in Scienze Biologiche è ad accesso programmato locale. Le modalità di ammissione, definite dall'Ateneo, saranno dettagliatamente descritte nel bando per l'accesso ai corsi a numero programmato locale, reperibile nel sito http://www.unipg.it o al sito accesso programmato dell'università https://www.unipg.it/didattica/procedure-amministrative/accesso-corsi-numero-programmato Per l'accesso al corso di laurea è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Lo studente deve inoltre possedere una buona cultura generale e conoscenza delle nozioni fondamentali delle discipline scientifiche di base e biologiche. La verifica delle conoscenze iniziali prevista dalla normativa vigente, avverrà durante lo svolgimento del corso di matematica attraverso un test di verifica delle conoscenze matematica, . Lo studente avrà superato il test soltanto se conseguirà un punteggio superiore a una soglia minima che verrà stabilita annualmente e pubblicata nel Manifesto degli Studi di Scienze Biologiche. Se il test di Matematica non viene superato, lo studente verrà informato del proprio obbligo formativo aggiuntivo (OFA) e dovrà frequentare un corso di allineamento di Matematica organizzato dal CdS. L'OFA verrà assolto attraverso la frequenza del suddetto corso di allineamento o il superamento di un test successivo o il superamento dell'esame di Matematica e Statistica. Modalità di verifica del possesso delle conoscenze, delle attività di recupero e di verifica del soddisfacimento degli OFA saranno riportate nel dettaglio nel Manifesto degli Studi reperibile nel sito Web del CdS. Sono esonerati dalla partecipazione al test coloro che: - abbiano già sostenuto il test positivamente per il medesimo corso presso un'altra sede universitaria - siano stati ammessi al primo anno di corso con il riconoscimento dell'esame di Matematica e Statistica |
Orientamento in ingresso |
Il Corso di Laurea partecipa a tutte le iniziative organizzate dall'Ateneo per quanto riguarda l'orientamento (vedi visualizza). Per ulteriori informazioni sono a disposizione delle future matricole il sito del corso di laurea e il personale della segreteria didattica. Iniziative del corso di Studio L'orientamento in ingresso è stato coordinato dal Presidente e da un delegato nominata dal CIL Prof. Roberto Fabiani. Le attività promosse e coordinate sono: Pre immatricolazione: 1) La partecipazione dei docenti alle attività organizzate dall'Università con esperienze specifiche e proiezioni illustranti i vari percorsi formativi del corso di Laurea, gli sbocchi professionali e l'ulteriore proseguimento nella magistrale 2) La partecipazione dei docenti alle attività promosse presso le scuole secondarie che ne hanno fanno richiesta |
Orientamento e tutorato in itinere |
L'orientamento in itinere si esprime attraverso diverse modalità di erogazione. Il Presidente del Corso di Studio ed i Docenti assistono gli studenti nella scelta degli insegnamenti opzionali e nella scelta del laboratorio dove svolgere l'attività di tirocinio esterno/interno e la prova finale. L'attività di tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdS, tipicamente durante le ore di ricevimento, ed è rivolta ad assistere nella risoluzione di problemi legati alla condizione di studente e al metodo di studio. Il tutorato di sostegno e lo studio assistito sono costituiti da attività formative indirizzate a migliorare l'apprendimento di alcuni insegnamenti, generalmente quelli del primo anno del percorso di studi. In particolare il Corso di Studi organizza: - corso di allineamento di Matematica, calendarizzato nelle prime due settimane delle attività didattiche del primo anno primo semestre sia per l'assolvimento degli obblighi OFA sia per l'allineamento delle conoscenze degli studenti provenienti da tipologie differenti di scuole secondarie superiori. - Attività di tutorato di gruppo nell'ambito di corsi specifici per i quali si è verificata una criticità superiore alla media nel superamento dell'esame. Tali attività possono essere svolte anche nel periodo estivo. - Incontri per illustrare i percorsi didattico-formativi, le scadenze, i servizi a disposizione degli studenti. Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità, per richiedere un servizio di tutorato personale e per concordare le corrispondenti modalità di svolgimento. |
Numero degli iscritti |
Dati di ingresso - I dati relativi all'andamento delle iscrizioni al CdL in Scienze Biologiche sono stati elaborati dall'Ateneo di Perugia nella Scheda 1 (= iscritti). I dati riportati si riferiscono agli ultimi tre anni accademici. Nell'A.A. 2015/2016 il totale degli iscritti ammontava a n. 490 studenti; nell'A.A. 2016/2017 a n. 648 studenti e nell'A.A. 2017/2018 a n. 486 studenti. Per quanto riguarda la percentuale degli studenti in corso nell'A.A. 2015/2016 ammontava all'80%; nell'A.A. 2016/2017 al 74% e nell'A.A. 2017/2018 al 72%. Negli ultimi due anni l'incremento della % degli studenti in corso è da attribuire anche al potenziamento delle azioni di tutoraggio. La Scheda 2 (= immatricolati puri) fornisce molteplici informazioni relative agli immatricolati. Nell'A.A. 2015/2016 il numero degli immatricolati ammontava a n. 115 studenti; nell'A.A. 2016/2017 a n. 317 studenti e nell'A.A. 2017/2018 a n. 111 studenti. In tutto il triennio considerato, la più alta % di studenti immatricolati proveniva dal Liceo Scientifico, al secondo posto figurava il Liceo Classico, al terzo e quarto posto gli Istituti Magistrali e Tecnici. Molto alto è stato il numero di studenti immatricolati provenienti da regioni diverse dall'Umbria. Nell'A.A. 2015/2016 il numero degli immatricolati provenienti da altre regioni ammontava al 34 %; nell'A.A. 2016/2017 al 64% e nell'A.A. 2017/2018 al 39%. Nell'A.A. 2016/2017, caratterizzato dalla eliminazione del numero programmato locale, il numero degli studenti provenienti da altre regioni superava di gran lunga il numero degli studenti umbri raggiungendo, come già detto, il 64%. Dati di percorso - Come si evince dalla Scheda 4, durante il triennio considerato sono stati registrati flussi in uscita e flussi in entrata. Nell'A.A. 2015/2016 la % totale di studenti in uscita dal CdS, sia per trasferimento presso altro Corso di Laurea o presso altro Ateneo o per rinuncia agli studi, ammontava al 17,5%, mentre quella degli studenti in entrata ammontava al 3,1%; nell'A.A. 2016/2017 la % di studenti in uscita era il 31,3% e in entrata il 3,0%; nell'A.A. 2017/2018 la % di studenti in uscita era il 19,5% e in entrata l'1,2%. Il n. di CFU conseguito dagli studenti iscritti al 1° anno nell'A.A. 2015/2016 era in media 25,68 CFU (voto medio 25,27/30), nell'A.A. 2016/2017 era in media 20,38 CFU (voto medio 25,51/30), nell'A.A. 2017/2018 era in media 29,88 CFU (voto medio 24,61/30), Dati di uscita - La Scheda 7 dell'Ateneo di Perugia riporta i dati relativi ai laureati suddivisi per anno solare. Nell'anno 2015 si sono laureati n. 89 studenti (il 61% nella durata legale), nell'anno 2016 si sono laureati n. 137 studenti (il 48% nella durata legale) e nell'anno 2017 si sono laureati n. 101 studenti (il 33% nella durata legale), In tutto il triennio considerato, la % più elevata di laureati ha conseguito un voto medio di laurea compreso tra 91 e 105/110. |
Risultati in termini di occupabilità |
L'indagine condotta da Alma Laurea (aggiornamento maggio 2018) relativamente all'anno 2017 basata sulle interviste di n. 112 dottori in Scienze Biologiche su un totale di n. 136 laureati, rivela che la maggioranza (92%) dei dottori in Scienze Biologiche sono iscritti a una Laurea Magistrale. La speranza di poter trovare lavoro è stata la spinta principale della iscrizione alla Laurea Magistrale. Per il 71,8% degli intervistati la Laurea Magistrale rappresenta il proseguimento naturale della laurea di primo livello. La condizione occupazionale del collettivo selezionato rivela che l'86,6% dei laureati in esame non lavora ed è iscritto alla Magistrale, il 5,4% lavora ed è iscritto alla Magistrale.¿ Nell'ambito degli occupati, le tipologie dell'attività lavorativa sono le seguenti: altro autonomo (42,9%), tempo indeterminato (14,3%), senza contratto (14,3%). I settori di attività sono per lo più in ambito privato (71,4%) per lo più relativamente al commercio (57,1%). La media del guadagno mensile netto ammonta a 600 Euro. |