Insegnamento STORIA DELL'ARTE MODERNA
Nome del corso di laurea | Lettere |
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Codice insegnamento | 35079406 |
Curriculum | Moderno |
Docente responsabile | Giancarlo Gentilini |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2017 |
Erogato | Erogato nel 2019/20 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | L-ART/02 |
Anno | 3 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Lineamenti di storia dell'arte in Italia dall'inizio del Quattrocento alla metà del Settecento, con approfondimenti monografici, tematici e metodologici. |
Testi di riferimento | Per i lineamenti storico artistici, un manuale a scelta tra i seguenti: C. Bertelli, G. Briganti, A. Giuliano, Storia dell'arte italiana, Electa, Milano; P. De Vecchi, E. Cerchiari, Arte nel tempo, Bompiani, Milano; F. Negri Arnoldi, Storia dell'Arte, Fabbri, Milano; R. Scrimieri, L'arte e la storia dell'arte, Minerva Italica, Milano Per i fondamenti metodologici: G.C. Sciolla, Studiare l'Arte. Metodo, analisi e interpretazione delle opere e degli artisti, Novara 2010. Lo studio dovrà essere integrato con un approfondimento a scelta, relativo ad una o più personalità (a), ad un ambito geografico (b) o ad una problematica storico artistica (c), per il quale si possono utilizzare a discrezione i fascicoli e i volumi delle seguenti collane (o concordare col docente una bibliografia specifica): a) Art Dossier, Giunti, Firenze; I maestri del colore, I maestri della scultura, Fabbri, Milano; Classici dell'Arte, Rizzoli, Milano; b) Storia dell'Arte in Italia, UTET, Torino; b-c) La pittura in Italia, Electa, Milano; Storia dell'arte italiana, Einaudi, Torino. |
Obiettivi formativi | L’insegnamento, tra i fondamentali nei percorsi formativi in beni e attività culturali, letterature e civiltà moderne, prevede l’apprendimento dei lineamenti della storia dell'arte in Italia in età moderna, supportato da una corretta capacità di lettura delle opere e di analisi delle esperienze figurative con adeguata coscienza metodologica. |
Prerequisiti | Si presuppone che lo studente abbia acquisito durante il percorso scolastico una conoscenza generale del contesto storico e culturale, letterario, filosofico e geografico relativo al periodo in esame. Inoltre si auspica una cognizione di base dei principali indirizzi stilistici e delle maggiori personalità che qualificano la storia dell’arte in Italia tra il Medioevo e l’Età Moderna. |
Metodi didattici | Lezioni frontali con proiezioni, esercitazioni, visite di istruzione. |
Altre informazioni | Le lezioni del corso (per un totale di 54 ore) si svolgeranno in Palazzo Manzoni, piazza Morlacchi 11, Aula 2, dal 23 marzo al 27 maggio, secondo il seguente orario: lunedì 16.30-18.30, martedì 16.30-18.30, mercoledì 14.30-16.30. Sono previste due visite d'istruzione (in luoghi e date da concordare) che sostituiranno ciascuna sei ore di lezione in aula. L'insegnamento prevede la collaborazione di un tutor per le attività di supporto alla didattica. La frequenza è facoltativa, ma consigliata in particolare per gli studenti del Corso di laurea in Beni Culturali. Il docente è disposizione degli studenti per il ricevimento ogni mercoledì (durante le settimane di attività didattiche) dalle 16.30 alle 18.30, nel suo studio al terzo piano di Palazzo Morlacchi. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame prevede soltanto una prova orale finale che consiste in un colloquio sugli indirizzi stilistici, le problematiche figurative, le scuole e i centri di produzione artistica, le personalità più significative e le loro principali opere. Tali argomenti sono esposti nei manuali consigliati (cfr. Testi di riferimento) e in parte affrontati e approfonditi durante il corso. Il colloquio è perlopiù articolato in tre domande su argomenti e periodi diversi, cui si aggiunge l’esposizione di un approfondimento a scelta del candidato svolto in base alla bibliografia orientativa consigliata (cfr. Testi di riferimento) o concordata col docente. Nel colloquio saranno inoltre valutate le cognizioni metodologiche inerenti la disciplina (cfr. Testi di riferimento) e la capacità di lettura delle opere con una corretta proprietà di linguaggio. Per gli studenti frequentanti una partecipazione attiva alle lezioni e alle esercitazioni costituirà un ulteriore elemento di valutazione positiva. |
Programma esteso | L'insegnamento si propone di analizzare il percorso dell'arte italiana dall'inizio del Quattrocento alla metà del Settecento, e dei suoi rapporti con le principali esperienze europee, enucleando, l'attività di maestri e botteghe, i movimenti e le scuole, i generi e le problematiche figurative salienti, inserite nel loro contesto storico, geografico e culturale. Verranno approfonditi alcuni episodi significativi, utili anche ad esemplificare le varie metodologie interpretative della disciplina e indirizzare la lettura, l'analisi e il riconoscimento delle opere. |