Insegnamento INFERMIERISTICA CLINICA SPECIALISTICA
Nome del corso di laurea | Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) |
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Codice insegnamento | 50099305 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
CFU | 5 |
Regolamento | Coorte 2019 |
Erogato | Erogato nel 2020/21 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 2 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
MALATTIE DEL SANGUE
Codice | 50098301 |
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CFU | 1 |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Interdisciplinari e cliniche |
Settore | MED/15 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Canale A
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Roberta La Starza |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Emopoiesi (eritropoiesi, granulocitopoiesi, monocitopoiesi, piastrinopoiesi, linfocitopoiesi).Caratteristiche delle cellule del sangue. Anemie: classificazione e meccanismi eziopatogenetici Sindromi mieloproliferative croniche (LMC, PV, TE, MFI) Leucemie acute Leucemia linfoide cronica; linfomi maligni Discrasie plasma cellulari Trapianto di cellule staminali (autologo e allo genico) Gruppi sanguigni. Sistema A B O, sistema Rh, altri sistemi gruppo – ematici |
Testi di riferimento | Corso di malattie del sangue e degli organi emolinfopoietici (S.Tura, M. Baccarani. Esculapio Ed) Ematologia (G.L. Castoldi, V. Liso et al. Mc Graw Hill ed) Medicina Interna. (Capitolo 5. Malattie del sangue) (R. Masini et al. Mc Graw Hill ed) |
Obiettivi formativi | Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di conoscere i quadri clinici e le necessità assistenziali delle principali patologie ematologiche. |
Prerequisiti | Conoscenza delle principali cause di malattia ed i relativi meccanismi eziopatogenetici. Meccanismi fisiopatologici fondamentali dei principali apparati e sistemi. Il processo infiammatorio, la trasformazione neoplastica. Elementi di anatomia patologica, esami istologi e citologici. Grading e staging delle neoplasie. Anamnesi infermieristica ed esame obiettivo degli apparati dell’uomo. riconoscere segni e sintomi legati alle principali patologie di interesse medico |
Metodi didattici | lezioni frontali |
Modalità di verifica dell'apprendimento | esami in modalità scritto/orale |
Programma esteso | Ematopoiesi, cellule staminali, differenziazione linea mieloide e linfodie, organi dell’ematopoeisi (midollo osseo, fegato, milza, sacco vitellino) apparato linfatico; Il sangue: elementi corpuscolati, plasma. Malattie del globulo rosso: Le anemie (da deficit di ferro, vit b12 e folati, emoglobinopatie- talassemie, anemia falciforme-, emolitiche da difetto intrinseco, estrinseco e misto) e le poliglobulie (secondarie); parametri fondamentali per l’inquadramento diagnostico delle anemie; emocromo, conta dei reticolociti; leucopenie; piastrinopenia: la porpora idiopatica tromboctiopenica, la porpora trombotica trombocitopenica; Le leucemie acute: LAM, LAL a cellule B, LAL a cellule T: clinica e esami diagnostici; malattie mieloproliferative croniche: leucemia mieloide cronica, policitemia vera, trombocitemia essenziale, mielofibrosi idiopatica, leucemia eosinofilia cronica; Neoplasie mieloidi e linfoidi con coinvolgimento delle tirosin-chinasi FGFR1, PDGFRA, PDGFRB; La leucemia linfatica cronica, La leucemia a cellule capellute, I linfomi non-Hodgkin indolenti e aggressivi, a cellule B e a cellule T; Le gammopatie monoclonali: la MGUS, il mieloma multiplo smouldering e sintomatico, il plasmocitoma solitario dell’osso; aplasia midollare; Le sindromi mielodisplastiche; chemioterapia e utilizzo del trapianto di midollo autologo e allogenico: indicazioni e principi. |
Canale B
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Paolo Sportoletti |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Sangue e Emopoiesi Anemie Piastrinopenie Emopatie maligne sia della linea linfoide che mieloide |
Testi di riferimento | A. Bosi, De Stefano V, F Di Raimondo, G La Nasa. Manuale di malattie del sangue, Elsevier |
Obiettivi formativi | Capacità di comprendere la biologia e la fisiopatologia dei meccanismi che sottendono alle alterazioni ematologiche e capacità di orientarsi nel significato delle indagini diagnostiche più sofisticate. Capacità di diagnosi delle principali malattie ematologiche. Orientamento terapeutico iniziale delle malattie ematologiche. Capacità di interpretare gli esami di laboratorio relativi alle patologie ematologiche. |
Prerequisiti | Per saper comprendere e affrontare il corso, lo studente deve aver sostenuto con succeso gli esami propedeutici descritti nel regolamento relativo al Corso di Laurea. la conoscenza, infatti, di nozioni generali di anatomia, fisiologia e patologia generale rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto. |
Metodi didattici | Lezioni Frontali |
Altre informazioni | N/A |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una prova orale che consiste in una discussione finalizzata ad accertare il livello di conoscenza, la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente nonchè a verificare l'acquisizione di metodo, proprietà di linguaggio ed esposizione. Lo svolgimento del colloquio si articola nelle diverse aree tematiche che caratterizzano l'insegnamento con durata di circa 15/30 min. che varia in relazione all'andamento della prova stessa. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Il sangue, composizione e funzioni. L'emopoiesi e la cellula staminale (organi e caratteristiche funzionali). Le patologie ematologiche non neoplastiche: anemie ed eritrocitosi secondarie. Leucopenie e leoucocitosi non leucemica. Le anemie: iporigenerative (su base carenziale, emoglobinopatie), da iperdistruzione periferica (difetti intraglobulari, extraglobulari, da cause miste). Piastrinopenie e piastrinosi reattive. Le leucemie acute, classificazione, quadri clinici, diagnosi di laboratorio. - Leucemia acuta mieloide acuta. - Leucemia acuta linfoblastica. Malattie mileoproliferative croniche filadelfia positive (leucemia mieloide cronica e leucemia neutrofilica cronica) e filadelfia negative (policitemia vera, trombocitemia essenziale, mielofibrosi idiopatica, leucemia eosinofilica cronica): quadri clinici, morfologia del midollo emopoietico e del sangue periferico, diagnosi di laboratorio. Malattie linfoproliferative croniche (leucemia linfatica cronica, leucemia prolinfocitica): quadri clinici, morfologici, diagnosi di laboratorio. Linfomi non Hodgkin a basso grado, grado intermedio e alto grado. Malattia di Hodgkin. Discrasie plasmacellulari: mieloma multiplo |
ONCOLOGIA
Codice | 50097301 |
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CFU | 1 |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Interdisciplinari e cliniche |
Settore | MED/06 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Canale A
CFU | 1 |
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Docente responsabile | |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | ELEMENTI DI ONCOLOGIA SPERIMENTALE E DI PATOGENESI DEI TUMORI ELEMENTI REALTIVI ALLE TERAPIE DI SUPPORTO IN ONCOLOGIA Lezioni frontali |
Testi di riferimento | Diapositive elaborate dal docente; linee guida AIOM; documenti NICSO |
Obiettivi formativi | Percezione delle specifiche esigenze assistenziali del paziente oncologico, con particolare riferimento a: terapie di supporto; problemi correlati alla diagnosi e trattamento delle neoplasie più frequenti. Questo al fine di metere in condizione gli allievi di elaborare piani assistenziali infermieristici specifici. |
Prerequisiti | Conoscenza di base degli aspetti di patologia generale relativi ai tumori. |
Metodi didattici | Lezioni frontali |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Risposte scritte a quesiti a scelta multipla e risposte scritte a domande aperte. |
Programma esteso | Elementi basilari di cancerogenesi e di trattamento delle neoplasie ; • Terapie a bersaglio molecolare in oncologia; • Il sistema TNM; • Le mucositi indotte da chemioterapia; • L’emesi indotta da chemioterapia; • Le infezioni nel paziente oncologico; • Il dolore neoplastico; • La compressione midollare; • Il carcinoma mammario; • Il carcinoma del polmone, • Il carcinoma del colon retto; |
Canale B
CFU | 1 |
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Docente responsabile | |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Principi di epidemiologia e prevenzione, principi di terapia anti-tumorale e gestione delle sue complicanze, emergenze oncologiche e del dolore da cancro |
Testi di riferimento | Materiale didattico fornito dal docente |
Obiettivi formativi | Fornire allo studente le conoscenze di base relative ai principali scenari clinici che possono presentarsi nel paziente oncologico |
Prerequisiti | Quelli previsti dal piano di studi |
Metodi didattici | Lezioni frontali |
Altre informazioni | Approfondimento dei temi trattati a lezione su richiesta |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame scritto con test a risposta multipla |
Programma esteso | Definizione di cancro; epidemiologia e fattori di rischio; prevenzione primaria nella popolazione generale ed in quella a rischio; prevenzione secondaria: test di screening; diagnosi tumorale e stadiazione TNM; principi di terapia locoregionale (chirurgia e radioterapia); concetti generali di terapia sistemica anti-tumorali con riferimento alla chemioterapia, terapia ormonale, terapia a bersaglio molecolare, immunoterapia; principali tossicità d’organo delle terapie sistemiche e loro gestione con particolare riferimento a tossicità midollare, tossicità gastrointestinale, tossicità cutanea; tossicità autoimmuni in corso di immunoterapia; emergenze oncologiche con riferimento a sindromi occupanti spazio (sindrome della vena cava superiore, compressione midollare, metastasi cerebrali), emergenze infettive e shock settico, complicanze di cateteri venosi a lunga permanenza e stravaso di chemioterapici, ipercalcemia maligna; dolore neoplastico e principi di gestione della terapia antalgica nel paziente oncologico. |
ORTOPEDIA, TRAUMATOLOGIA ED ELEMENTI DI RIABILITAZIONE FISICA
Codice | 50502132 |
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CFU | 2 |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | MED/33 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Canale A
CFU | 2 |
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Docente responsabile | |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Principali concetti di ortopedia e traumatologia. Epidemiologia, Etiopatogenesi, anatomia patologica, diagnosi e trattamento delle principali patologie ortopediche e lesioni traumatiche dell'apparato locomotore. Principi di riabilitazione e applicazioni. |
Testi di riferimento | Comunicati dal Docente all'inizio del corso |
Obiettivi formativi | I risultati di apprendimento previsti sono conformi a quanto descritto nell'Ordinamento Didattico del Corso di Laurea. |
Prerequisiti | Per saper comprendere e affrontare il corso, lo studente deve aver sostenuto con successo gli esami propedeutici descritti nel regolamento relativo al Corso di Laurea. La conoscenza, infatti, di nozioni generali di anatomia, fisiologia e patologia generale rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto. |
Metodi didattici | Lezioni frontali |
Altre informazioni | sito web http://www.med.unipg.it/infermieristica/Perugia/indexinfPG.htm |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede lo svolgimento di una prova scritta con domande a risposta multipla riguardanti le diverse aree tematiche che caratterizzano l'insegnamento oppure una prova orale che consiste in una discussione sulle tematiche dell'insegnamento finalizzata ad accertare il livello di conoscenza, la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente nonchè a verificare l'acquisizione di metodo, proprietà di linguaggio ed esposizione. Lo svolgimento del colloquio di circa 15/30 min. varia in relazione all'andamento della prova stessa. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Concetti generali di ortopedia. Principali tessuti e organi dell'apparato locomotore: caratteristiche biologiche e biomeccaniche. Esame obiettivo ortopedico. Principali valutazioni strumentali e di laboratorio. Tipi di zoppia. Displasia congenita dell'anca, piede torto e torcicollo congenito. Morbo di Perthes ed altre osteocondriti. Epifisiolisi. Piede piatto. Alluce valgo. Metatarsalgie. Tendinopatie: concetti generali di etiopatogenesi, anatomia patologica, diagnosi e trattamento. Principali tendinopatie. Lesioni muscolari: dall'epidemiologia alla diagnosi e al trattamento. Necrosi della testa del femore. Artrosi: concetti generali. Coxartrosi, gonartrosi, artrosi della caviglia e delle mani, artrosi della colonna, cervicale e lombare. Patologie discali ed ernia del disco lombare e cervicale. Cifosi e scoliosi Tipi di lesioni traumatiche dell'apparato locomotore. Generalità sulle fratture. Complicanze immediate, precoci e tardive. Principali fratture della colonna, del bacino, dell'arto inferiore e dell'arto superiore. Lesioni legamentose di caviglia e ginocchio, lesioni meniscali. Instabilità di spalla. Sindrome da conflitto della spalla e lesione della cuffia dei rotatori. Introduzione alla riabilitazione. Principali metodiche di riabilitazione dell'apparato locomotore e di altri organi e apparati. Tipo di terapie fisiche. La chinesiterapia. Il ruolo dell'infermiere nel team riabilitativo. |
Canale B
CFU | 2 |
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Docente responsabile | |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Principali concetti di ortopedia e traumatologia. Epidemiologia, Etiopatogenesi, anatomia patologica, diagnosi e trattamento delle principali patologie ortopediche e lesioni traumatiche dell'apparato locomotore. Principi di riabilitazione e applicazioni. |
Testi di riferimento | Comunicati dal Docente all'inizio del corso |
Obiettivi formativi | I risultati di apprendimento previsti sono conformi a quanto descritto nell'Ordinamento Didattico del Corso di Laurea pubblicato nel sito http://www.med.unipg.it/infermieristica/Perugia/indexinfPG.htm |
Prerequisiti | Per saper comprendere e affrontare il corso, lo studente deve aver sostenuto con successo gli esami propedeutici descritti nel regolamento relativo al Corso di Laurea. La conoscenza, infatti, di nozioni generali di anatomia, fisiologia e patologia generale rappresenta un prerequisito indispensabile per lo studente che voglia seguire il corso con profitto. |
Metodi didattici | Lezioni |
Altre informazioni | sito web http://www.med.unipg.it/infermieristica/Perugia/indexinfPG.htm |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede lo svolgimento di una prova scritta con domande a risposta multipla riguardanti le diverse aree tematiche che caratterizzano l'insegnamento oppure una prova orale che consiste in una discussione sulle tematiche dell'insegnamento finalizzata ad accertare il livello di conoscenza, la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente nonchè a verificare l'acquisizione di metodo, proprietà di linguaggio ed esposizione. Lo svolgimento del colloquio di circa 15/30 min. varia in relazione all'andamento della prova stessa. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Concetti generali di ortopedia. Principali tessuti e organi dell'apparato locomotore: caratteristiche biologiche e biomeccaniche. Esame obiettivo ortopedico. Principali valutazioni strumentali e di laboratorio. Tipi di zoppia. Displasia congenita dell'anca, piede torto e torcicollo congenito. Morbo di Perthes ed altre osteocondriti. Epifisiolisi. Piede piatto. Alluce valgo. Metatarsalgie. Tendinopatie: concetti generali di etiopatogenesi, anatomia patologica, diagnosi e trattamento. Principali tendinopatie. Lesioni muscolari: dall'epidemiologia alla diagnosi e al trattamento. Necrosi della testa del femore. Artrosi: concetti generali. Coxartrosi, gonartrosi, artrosi della caviglia e delle mani, artrosi della colonna, cervicale e lombare. Patologie discali ed ernia del disco lombare e cervicale. Cifosi e scoliosi Tipi di lesioni traumatiche dell'apparato locomotore. Generalità sulle fratture. Complicanze immediate, precoci e tardive. Principali fratture della colonna, del bacino, dell'arto inferiore e dell'arto superiore. Lesioni legamentose di caviglia e ginocchio, lesioni meniscali. Instabilità di spalla. Sindrome da conflitto della spalla e lesione della cuffia dei rotatori. Introduzione alla riabilitazione. Principali metodiche di riabilitazione dell'apparato locomotore e di altri organi e apparati. Tipo di terapie fisiche. La chinesiterapia. Il ruolo dell'infermiere nel team riabilitativo. |
UROLOGIA
Codice | 50144001 |
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CFU | 1 |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Interdisciplinari e cliniche |
Settore | MED/24 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Canale A
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Michele Del Zingaro |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Canale B
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Michele Del Zingaro |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |