Insegnamento LABORATORIO DI DESIGN

Nome del corso di laurea Design
Codice insegnamento A002160
Sede PERUGIA
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Benedetta Terenzi
CFU 15
Regolamento Coorte 2023
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

DESIGN

Codice A002162
Sede PERUGIA
CFU 5
Docente responsabile Benedetta Terenzi
Attività Base
Ambito Formazione di base nel progetto
Settore ICAR/13
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi M-Z

CFU 5
Docente responsabile Paolo Di Nardo
Docenti
  • Paolo Di Nardo
Ore
  • 45 Ore - Paolo Di Nardo
Lingua insegnamento italiano
Contenuti Il Laboratorio di Design costituisce la prima esperienza specificamente progettuale incontrata dallo studente nel suo iter degli studi.
Obiettivo del corso è quello di avvicinare gli studenti del 1° anno, attraverso una serie di esercitazioni pre-progettuali e un progetto finale di media complessità, alla comprensione dei diversi livelli del mondo degli artefatti dal punto di vista formale, visivo, percettivo, espressivo e comunicativo, integrando il lavoro dei diversi moduli che formano il corso.
Testi di riferimento Bruno Munari, Da cosa nasce cosa, Editori Laterza, Roma-Bari, 2003.
Italo Calvino, Lezioni americane, Mondadori, Milano, 2006.
Gui Bonsiepe, Teoria e pratica del disegno industriale, Milano, Feltrinelli, 1975.
Giovanni Anceschi, Monogrammi e figure, La Casa Usher, Firenze 1988.
Norman D.A., La caffettiera del masochista, Editore: Giunti, 1997.
Benedetta Terenzi, Identità e immagine. Le logiche del design nel progetto per la comunicazione
visiva, Edizioni Centro Studi V.I., Bergamo, 2012.
Valeria Bucchetti, Packaging design. Storia, linguaggi, progetto. FrancoAngeli editore, Milano 2005.
Badalucco L., Casarotto L., Costa P. (2017) Packaging Design: elementi, processi e attori dell'innovazione. Ed.Dativo, Milano.
Obiettivi formativi Il corso si propone di trasmettere agli studenti le competenze necessarie per utilizzare il processo progettuale come metodo per dare risposte a bisogni/problemi legati alla realtà. Le principali conoscenze (Descrittori di Dublino) richieste saranno:
- dimostrare conoscenze e capacità di comprensione dei temi trattati;
- allenare la capacità di osservazione e di riflessione sul rapporto tra forma, uso e funzione degli artefatti;
- sviluppare le capacità di analisi e di ideazione delle qualità fisiche e sensoriali degli oggetti,
- sviluppare la capacità di applicazione delle conoscenze in maniera da dimostrare un approccio professionale al processo progettuale;
- dimostrare la capacità di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili alle diverse fasi di sviluppo del progetto;
- saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e nonspecialisti;
- accrescere le capacità di teambuilding e teamworking;
- sviluppare e allenare quelle capacità di apprendimento che sono necessarie per proseguire gli studi successivi con un alto grado di autonomia.
Prerequisiti nessuno
Metodi didattici Il corso prevede una serie di lezioni frontali, alle quali si affiancano esercitazioni sui temi presentati, per approfondire gli argomenti e verificare l'apprendimento.
Le esercitazioni pre-progettuali (alcune individuali, alcune di gruppo) utilizzeranno un approccio di basic design per acquisire una “sicurezza formale” di base, cioè l’attività che consiste nella attribuire una forma a oggetti e comunicati.
Durante il corso si dovrà produrre uno "sketch book" che costituirà lo strumento privilegiato (individuale e di gruppo) per gli appunti visivi durante le fasi di ricerca, analisi e progettazione degli elaborati, da presentare all’esame finale.
Altre informazioni no
Modalità di verifica dell'apprendimento La verifica degli obiettivi formativi dell’insegnamento (esame) sarà svolta nelle date fissate nel calendario degli esami del CdS e prevede una descrizione orale del progetto e la consegna degli elaborati del progetto. L'esame consiste in un colloquio di durata non superiore a circa 20 minuti svolto per esporre alla commissione gli elaborati grafici del progetto.
L'elaborato finale sarà rappresentato da un booklet A3 contenente sia la ricerca di progetto con gli approfondimenti sugli argomenti trattati, che I disegni tecnici quotati. E’ inoltre richiesta una tavola tecnica format A1 riassuntiva. Oltre a ciò, all’esame dovrà essere presentato almeno un prototipo del progetto, nelle forme, modalità e materiali che verranno discussi e concordati singolarmente con gli studenti.
Programma esteso Il Laboratorio è integrato in 3 diversi moduli (Design-Graphic-Marketing) che prevedono momenti comuni di riflessione con gli studenti, in modo da affrontare il tema progettuale con un approccio multidisciplinare. Il corso si propone di trasmettere agli studenti le competenze necessarie su un percorso guidato lungo il quale costruire nuove idee contribuendo a sviluppare il ruolo di coscienza critica del designer nella società, che di anno in anno, trova applicazione in esercitazioni su tematiche diverse, anche frutto di convenzioni con enti e realtà esterne locali.
L’obiettivo è quello di fornire allo studente strumenti metodologici efficaci per affrontare fin dal primo approccio, tematiche progettuali differenti ad una scala di media complessità.
Il percorso è articolato in tre parti. La prima propone una sequenza di esercitazioni guidate, con consegna a cadenza settimanale degli elaborati, secondo un calendario programmato. La seconda si apre alla dimensione della creatività controllata e prevede l'elaborazione conclusiva di una soluzione progettuale. I passaggi significativi di questa seconda parte sono in particolare focalizzati sull'apprendimento di capacità: per riconoscere il contesto problematico del progetto di un prodotto, per conoscere il profilo, le caratteristiche e i bisogni dell'utente, per costruire un repertorio morfologico di confronto, per dare senso e forma all'idea di progetto, per saper valutare criticamente la fattibilità del progetto.
La terza parte propone le principali modalità di rappresentazione per analogia di forma e delle tecniche grafiche per la realizzazione di bozzetti e disegni a mano libera, attraverso attività di laboratorio ed esercizi mirati alla rappresentazione di oggetti reali.

Cognomi A-L

CFU 5
Docente responsabile Benedetta Terenzi
Docenti
  • Benedetta Terenzi
Ore
  • 45 Ore - Benedetta Terenzi
Lingua insegnamento italiano
Contenuti Il Laboratorio di Design costituisce la prima esperienza specificamente progettuale incontrata dallo studente nel suo iter degli studi.
Obiettivo del corso è quello di avvicinare gli studenti del 1° anno, attraverso una serie di esercitazioni pre-progettuali e un progetto finale di media complessità, alla comprensione dei diversi livelli del mondo degli artefatti dal punto di vista formale, visivo, percettivo, espressivo e comunicativo, integrando il lavoro dei diversi moduli che formano il corso.
Testi di riferimento Bruno Munari, Da cosa nasce cosa, Editori Laterza, Roma-Bari, 2003.
Italo Calvino, Lezioni americane, Mondadori, Milano, 2006.
Gui Bonsiepe, Teoria e pratica del disegno industriale, Milano, Feltrinelli, 1975.
Giovanni Anceschi, Monogrammi e figure, La Casa Usher, Firenze 1988.
Norman D.A., La caffettiera del masochista, Editore: Giunti, 1997.
Benedetta Terenzi, Identità e immagine. Le logiche del design nel progetto per la comunicazione
visiva, Edizioni Centro Studi V.I., Bergamo, 2012.
Valeria Bucchetti, Packaging design. Storia, linguaggi, progetto. FrancoAngeli editore, Milano 2005.
Badalucco L., Casarotto L., Costa P. (2017) Packaging Design: elementi, processi e attori dell'innovazione. Ed.Dativo, Milano.
Obiettivi formativi Il corso si propone di trasmettere agli studenti le competenze necessarie per utilizzare il processo progettuale come metodo per dare risposte a bisogni/problemi legati alla realtà. Le principali conoscenze (Descrittori di Dublino) richieste saranno:
- dimostrare conoscenze e capacità di comprensione dei temi trattati;
- allenare la capacità di osservazione e di riflessione sul rapporto tra forma, uso e funzione degli artefatti;
- sviluppare le capacità di analisi e di ideazione delle qualità fisiche e sensoriali degli oggetti,
- sviluppare la capacità di applicazione delle conoscenze in maniera da dimostrare un approccio professionale al processo progettuale;
- dimostrare la capacità di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili alle diverse fasi di sviluppo del progetto;
- saper comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e nonspecialisti;
- accrescere le capacità di teambuilding e teamworking;
- sviluppare e allenare quelle capacità di apprendimento che sono necessarie per proseguire gli studi successivi con un alto grado di autonomia.
Prerequisiti nessuno
Metodi didattici Il corso prevede una serie di lezioni frontali, alle quali si affiancano esercitazioni sui temi presentati, per approfondire gli argomenti e verificare l'apprendimento.
Le esercitazioni pre-progettuali (alcune individuali, alcune di gruppo) utilizzeranno un approccio di basic design per acquisire una “sicurezza formale” di base, cioè l’attività che consiste nella attribuire una forma a oggetti e comunicati.
Durante il corso si dovrà produrre uno "sketch book" che costituirà lo strumento privilegiato (individuale e di gruppo) per gli appunti visivi durante le fasi di ricerca, analisi e progettazione degli elaborati, da presentare all’esame finale.
Altre informazioni no
Modalità di verifica dell'apprendimento La verifica degli obiettivi formativi dell’insegnamento (esame) sarà svolta nelle date fissate nel calendario degli esami del CdS e prevede una prova orale e la consegna degli elaborati del progetto. L'esame consiste in un colloquio di durata non superiore a circa 30 minuti svolto per esporre alla commissione gli elaborati grafici del progetto.
L'elaborato finale sarà rappresentato da un booklet A3 contenente sia la ricerca di progetto con gli approfondimenti sugli argomenti trattati, che I disegni tecnici quotati. E’ inoltre richiesta una tavola tecnica format A1 riassuntiva. Oltre a ciò, all’esame dovrà essere presentato almeno un prototipo del progetto, nelle forme, modalità e materiali che verranno discussi e concordati singolarmente con gli studenti.
Programma esteso Il Laboratorio è integrato in 3 diversi moduli (Design-Graphic-Marketing) che prevedono momenti comuni di riflessione con gli studenti, in modo da affrontare il tema progettuale con un approccio multidisciplinare. Il corso si propone di trasmettere agli studenti le competenze necessarie su un percorso guidato lungo il quale costruire nuove idee contribuendo a sviluppare il ruolo di coscienza critica del designer nella società, che di anno in anno, trova applicazione in esercitazioni su tematiche diverse, anche frutto di convenzioni con enti e realtà esterne locali.
L’obiettivo è quello di fornire allo studente strumenti metodologici efficaci per affrontare fin dal primo approccio, tematiche progettuali differenti ad una scala di media complessità.
Il percorso è articolato in tre parti. La prima propone una sequenza di esercitazioni guidate, con consegna a cadenza settimanale degli elaborati, secondo un calendario programmato. La seconda si apre alla dimensione della creatività controllata e prevede l'elaborazione conclusiva di una soluzione progettuale. I passaggi significativi di questa seconda parte sono in particolare focalizzati sull'apprendimento di capacità: per riconoscere il contesto problematico del progetto di un prodotto, per conoscere il profilo, le caratteristiche e i bisogni dell'utente, per costruire un repertorio morfologico di confronto, per dare senso e forma all'idea di progetto, per saper valutare criticamente la fattibilità del progetto.
La terza parte propone le principali modalità di rappresentazione per analogia di forma e delle tecniche grafiche per la realizzazione di bozzetti e disegni a mano libera, attraverso attività di laboratorio ed esercizi mirati alla rappresentazione di oggetti reali.

GRAPHIC DESIGN

Codice A002163
Sede PERUGIA
CFU 5
Docente responsabile Valeria Menchetelli
Attività Base
Ambito Formazione di base nel progetto
Settore ICAR/13
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi M-Z

CFU 5
Docente responsabile Isabella Gliozzo
Docenti
  • Isabella Gliozzo
Ore
  • 45 Ore - Isabella Gliozzo
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti L'insegnamento è volto a trasmettere i principi fondamentali di graphic design
Testi di riferimento Brand new. Il futuro del branding nella società che cambia. Wally Olins
Guardare e leggere. La comunicazione visiva dalla pittura alla tipografia. Daniele Barbieri
Abecedario1988. Pierpaolo Vetta, Sergio Polano
Massimo Vignelli, The Vignelli Canon, Lars Mu¨ller Publishers, 2017, 978-3-03778-225-5
Josef Mu¨ller-Brockmann,
Pioneer of Swiss Graphic Design,
Lars Mu¨ller Publishers, 2015, 978-3-03778-468-6
100 Years of Swiss Graphic Design, Museum fu¨r Gestaltung Zu¨rich (ed.), Lars Mu¨ller Publishers, 22014, 978-3-
03778399-3
Obiettivi formativi Il corso si propone di sviluppare strumenti teorici, metodologici e operativi per la progettazione e la comunicazione -
strategia e comunicazione di design. Il corso guiderà gli studenti a comprendere ed esplorare le fasi di esecuzione di
un progetto stimolando lo sviluppo di un personale e originale metodo di progettazione attraverso l’analisi, la ricerca,
l’ideazione di un concept, lo sviluppo, e la presentazione finale del progetto. Il corso comprenderà l’esposizione in
chiave storica dei principali momenti di evoluzione della disciplina del design e della ‘forma tipografica’ a partire dalle
esperienze della modernità e delle avanguardie. Gli studenti verranno coinvolti in una serie di progetti incentrati
sull’importanza della comunicazione visiva e sulla fondamentale relazione/interazione tra design e tipografica, dove
forme, segni e caratteri si fondono in una struttura comunicativa equilibrata ed armonica.
Prerequisiti Nessuno
Metodi didattici Il corso è articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche.
Altre informazioni Nessuna
Modalità di verifica dell'apprendimento Esercitazioni pratiche: elaborazione di temi progettuali di graphic design da sviluppare sia in maniera autonoma sia in gruppo, con l'obiettivo di accertare le competenze critiche e le capacità relazionali.
Prova orale: discussione individuale della durata di circa trenta minuti, supportata dagli elaborati grafici prodotti e volta ad accertare le capacità espressive e comunicative.
Programma esteso 1. Acquisire i processi di risoluzione di base problem-solving e Latteral Thinking. 2. Assimilare i principi di base
della composizione nello spazio bidimensionale. 3. Acquisire una grammatica tipografica di base per strutturare
messaggi verbali in termini visivi 4. Comprendere il ruolo delle immagini nella comunicazione grafica. 5.
Apprendere le teorie di base della comunicazione tra cui la semiotica, la retorica, e la narrativa, e loro applicazioni
nell’ambito progettuale. 6. Comprendere l’importanza ed il valore di un marchio/identità visivae sua relazione con il
concetto di Brand. 7. Acquisire una conoscenza di base della storia dei caratteri tipografici e del graphic design dal
primo Rinascimento fino al design contemporaneo. 8. Acquisire le abilità e le capacità necessarie per l’esecuzione
di progetti con uso di software adeguati in funzione di una proiezione nel mondo del lavoro. 9. Apprendere i criteri
per la valutazione di soluzioni progettuali. 10. Assimilare e apprezzare la cultura del design. 11. Scoprire gli aspetti
emozionali della progettazione grafica. 12. Capire i contesti professionali quali i media, le tipologie di clienti,
organizzazioni pubbliche e private, stile di vita, ubicazione, ecc.

Cognomi A-L

CFU 5
Docente responsabile Valeria Menchetelli
Docenti
  • Valeria Menchetelli
Ore
  • 45 Ore - Valeria Menchetelli
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti L'insegnamento è volto a trasmettere i principi fondamentali di graphic design
Testi di riferimento Brand new. Il futuro del branding nella società che cambia. Wally Olins
Guardare e leggere. La comunicazione visiva dalla pittura alla tipografia. Daniele Barbieri
Abecedario1988. Pierpaolo Vetta, Sergio Polano
Massimo Vignelli, The Vignelli Canon, Lars Mu¨ller Publishers, 2017, 978-3-03778-225-5
Josef Mu¨ller-Brockmann,
Pioneer of Swiss Graphic Design,
Lars Mu¨ller Publishers, 2015, 978-3-03778-468-6
100 Years of Swiss Graphic Design, Museum fu¨r Gestaltung Zu¨rich (ed.), Lars Mu¨ller Publishers, 22014, 978-3-
03778399-3
Obiettivi formativi Il corso si propone di sviluppare strumenti teorici, metodologici e operativi per la progettazione e la comunicazione -
strategia e comunicazione di design. Il corso guiderà gli studenti a comprendere ed esplorare le fasi di esecuzione di
un progetto stimolando lo sviluppo di un personale e originale metodo di progettazione attraverso l’analisi, la ricerca,
l’ideazione di un concept, lo sviluppo, e la presentazione finale del progetto. Il corso comprenderà l’esposizione in
chiave storica dei principali momenti di evoluzione della disciplina del design e della ‘forma tipografica’ a partire dalle
esperienze della modernità e delle avanguardie. Gli studenti verranno coinvolti in una serie di progetti incentrati
sull’importanza della comunicazione visiva e sulla fondamentale relazione/interazione tra design e tipografica, dove
forme, segni e caratteri si fondono in una struttura comunicativa equilibrata ed armonica.
Prerequisiti Nessuno
Metodi didattici Il corso è articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche.
Altre informazioni Nessuna
Modalità di verifica dell'apprendimento Esercitazioni pratiche: elaborazione di temi progettuali di graphic design da sviluppare sia in maniera autonoma sia in gruppo, con l'obiettivo di accertare le competenze critiche e le capacità relazionali.
Prova orale: discussione individuale della durata di circa trenta minuti, supportata dagli elaborati grafici prodotti e volta ad accertare le capacità espressive e comunicative.
Programma esteso 1. Acquisire i processi di risoluzione di base problem-solving e Latteral Thinking. 2. Assimilare i principi di base
della composizione nello spazio bidimensionale. 3. Acquisire una grammatica tipografica di base per strutturare
messaggi verbali in termini visivi 4. Comprendere il ruolo delle immagini nella comunicazione grafica. 5.
Apprendere le teorie di base della comunicazione tra cui la semiotica, la retorica, e la narrativa, e loro applicazioni
nell’ambito progettuale. 6. Comprendere l’importanza ed il valore di un marchio/identità visivae sua relazione con il
concetto di Brand. 7. Acquisire una conoscenza di base della storia dei caratteri tipografici e del graphic design dal
primo Rinascimento fino al design contemporaneo. 8. Acquisire le abilità e le capacità necessarie per l’esecuzione
di progetti con uso di software adeguati in funzione di una proiezione nel mondo del lavoro. 9. Apprendere i criteri
per la valutazione di soluzioni progettuali. 10. Assimilare e apprezzare la cultura del design. 11. Scoprire gli aspetti
emozionali della progettazione grafica. 12. Capire i contesti professionali quali i media, le tipologie di clienti,
organizzazioni pubbliche e private, stile di vita, ubicazione, ecc.

MARKETING E COMUNICAZIONE AZIENDALE

Codice A002164
Sede PERUGIA
CFU 5
Docente responsabile Antonio Picciotti
Attività Caratterizzante
Ambito Scienze economiche e sociali
Settore SECS-P/08
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU 5
Docente responsabile Antonio Picciotti
Docenti
  • Antonio Picciotti
Ore
  • 45 Ore - Antonio Picciotti
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Oltre ad una parte introduttiva, volta a delineare il contenuto, il ruolo e l’evoluzione della funzione di marketing, il corso può essere idealmente articolato in due parti. Nella prima parte vengono descritte le principali decisioni di natura strategica che l’impresa deve assumere nell’ambito del contesto competitivo in cui opera (strategie di segmentazione e di posizionamento). Nella seconda parte, vengono delineate le caratteristiche degli strumenti operativi di marketing e le relative scelte che il management dell’impresa è chiamato ad effettuare (in termini di politiche di prodotto, di brand e di comunicazione).
Testi di riferimento Lambin J.J,, Market-driven management: Marketing strategico e operativo, McGraw-Hill, 2016, settima edizione, capp. 8, 9, 10, 11.
Mattiacci A. e Pastore A., Marketing: il management orientato al mercato, Milano, Hoepli, 2021, capp. 2, 9, 10, 14, 15.
Pastore A. e Vernuccio M., Impresa e comunicazione. Principi e strumenti per il management, Milano, Apogeo Editore, 2008, cap. 16
Obiettivi formativi L’insegnamento si propone di offrire contenuti relativi ai comportamenti e alle decisioni di marketing delle imprese. In particolare, le principali conoscenze che gli studenti potranno acquisire saranno (Descrittore di Dublino 1): conoscenza delle principali dinamiche dei mercati, in termini di comportamento delle imprese concorrenti e dei consumatori; conoscenza delle principali modalità attraverso le quali le imprese possono approcciare e presidiare i mercati; conoscenza delle molteplici decisioni che le imprese sono tenute ad assumere nella formulazione di un efficiente ed efficace sistema di offerta. Le principali abilità che permettono di applicare le conoscenze acquisite sono (Descrittore di Dublino 2): acquisizione delle metodologie opportune per la realizzazione di un'analisi e una valutazione dei mercati; individuazione e valutazione dei vantaggi e degli svantaggi associati alle diverse alternative di presidio nei mercati, con la relativa possibilità di scelta di quelle ritenute più adeguate per le caratteristiche e la condizione delle singole imprese; gestione delle specifiche variabili del marketing-mix e delle possibili relazioni di interdipendenza. Infine, la predisposizione di un progetto finale, realizzato durante le lezioni e presentato e discusso al termine del corso, permette agli studenti di approcciare e comprendere le problematiche delle imprese con autonomia di giudizio (Descrittore di Dublino 3) e di acquisire sia una proprietà di linguaggio, sia adeguate abilità comunicative (Descrittore di Dublino 4).
Prerequisiti
Metodi didattici Il corso è organizzato nel seguente modo: lezioni frontali che verteranno su tutte le tematiche e le problematiche relative alle attività di marketing delle imprese, anche con la descrizione e la discussione di esperienze e di casi aziendali; seminari con imprenditori e manager operanti nella funzione marketing al fine di facilitare la comprensione delle tematiche affrontate durante il corso e per agevolare i futuri percorsi di inserimento professionale degli studenti; attività pratiche di laboratorio relative al prodotto/spazio/servizio che viene progettato durante il corso e finalizzate all’applicazione concreta delle conoscenze di marketing acquisite.
Altre informazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame prevede la realizzazione di un progetto di marketing relativo allo specifico tema didattico che verrà assegnato durante le attività del laboratorio di design, con l’obiettivo di accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione raggiunti dallo studente. La prova consiste nella discussione di tale progetto in modo da ripercorre larga parte degli argomenti trattati durante il corso e dare la possibilità allo studente di mostrare la propria preparazione e il livello di comprensione raggiunto. La valutazione della prova d'esame sarà in trentesimi.
Programma esteso Il programma del corso prevede la trattazione e l’approfondimento delle seguenti tematiche specifiche: l’analisi dei mercati attraverso la segmentazione, l’analisi di attrattività del mercato, l’analisi di competitività dell’impresa, il mercato target e le strategie di posizionamento, le decisioni di lancio di nuovi prodotti, la gestione della brand, le decisioni di distribuzione, le decisioni di comunicazione di marketing.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 4 Istruzione di qualità
8 Lavoro dignitoso e crescita economica

Cognomi M-Z

CFU 5
Docente responsabile Lucio Grimaldino
Docenti
  • Lucio Grimaldino
Ore
  • 45 Ore - Lucio Grimaldino
Contenuti Oltre ad una parte introduttiva, volta a delineare il contenuto, il ruolo e l’evoluzione della funzione di marketing, il corso può essere idealmente articolato in due parti. Nella prima parte vengono descritte le principali decisioni di natura strategica che l’impresa deve assumere nell’ambito del contesto competitivo in cui opera (strategie di segmentazione e di posizionamento). Nella seconda parte, vengono delineate le caratteristiche degli strumenti operativi di marketing e le relative scelte che il management dell’impresa è chiamato ad effettuare (in termini di politiche di prodotto, di brand e di comunicazione).
Testi di riferimento Lambin J.J,, Market-driven management: Marketing strategico e operativo, McGraw-Hill, 2016, settima edizione, capp. 8, 9, 10, 11.
Mattiacci A. e Pastore A., Marketing: il management orientato al mercato, Milano, Hoepli, 2014, capp. 12, 13, 14, 17, 18.
Pastore A. e Vernuccio M., Impresa e comunicazione. Principi e strumenti per il management, Milano, Apogeo Editore, 2008, cap. 16
Obiettivi formativi L’insegnamento si propone di offrire contenuti relativi ai comportamenti e alle decisioni di marketing delle imprese. In particolare, le principali conoscenze che gli studenti potranno acquisire saranno (Descrittore di Dublino 1): conoscenza delle principali dinamiche dei mercati, in termini di comportamento delle imprese concorrenti e dei consumatori; conoscenza delle principali modalità attraverso le quali le imprese possono approcciare e presidiare i mercati; conoscenza delle molteplici decisioni che le imprese sono tenute ad assumere nella formulazione di un efficiente ed efficace sistema di offerta. Le principali abilità che permettono di applicare le conoscenze acquisite sono (Descrittore di Dublino 2): acquisizione delle metodologie opportune per la realizzazione di un'analisi e una valutazione dei mercati; individuazione e valutazione dei vantaggi e degli svantaggi associati alle diverse alternative di presidio nei mercati, con la relativa possibilità di scelta di quelle ritenute più adeguate per le caratteristiche e la condizione delle singole imprese; gestione delle specifiche variabili del marketing-mix e delle possibili relazioni di interdipendenza. Infine, la predisposizione di un progetto finale, realizzato durante le lezioni e presentato e discusso al termine del corso, permette agli studenti di approcciare e comprendere le problematiche delle imprese con autonomia di giudizio (Descrittore di Dublino 3) e di acquisire sia una proprietà di linguaggio, sia adeguate abilità comunicative (Descrittore di Dublino 4).
Metodi didattici Il corso è organizzato nel seguente modo: lezioni frontali che verteranno su tutte le tematiche e le problematiche relative alle attività di marketing delle imprese, anche con la descrizione e la discussione di esperienze e di casi aziendali; seminari con imprenditori e manager operanti nella funzione marketing al fine di facilitare la comprensione delle tematiche affrontate durante il corso e per agevolare i futuri percorsi di inserimento professionale degli studenti; attività pratiche di laboratorio relative al prodotto/spazio/servizio che viene progettato durante il corso e finalizzate all’applicazione concreta delle conoscenze di marketing acquisite.
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame prevede la realizzazione di un progetto di marketing relativo allo specifico tema didattico che verrà assegnato durante le attività del laboratorio di design, con l’obiettivo di accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione raggiunti dallo studente. La prova consiste nella discussione di tale progetto in modo da ripercorre larga parte degli argomenti trattati durante il corso e dare la possibilità allo studente di mostrare la propria preparazione e il livello di comprensione raggiunto. La valutazione della prova d'esame sarà in trentesimi.
Programma esteso Il programma del corso prevede la trattazione e l’approfondimento delle seguenti tematiche specifiche: l’analisi dei mercati attraverso la segmentazione, l’analisi di attrattività del mercato, l’analisi di competitività dell’impresa, il mercato target e le strategie di posizionamento, le decisioni di lancio di nuovi prodotti, la gestione della brand, le decisioni di distribuzione, le decisioni di comunicazione di marketing.
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