Insegnamento DIRITTO CIVILE

Nome del corso di laurea Giurisprudenza
Codice insegnamento A000016
Sede PERUGIA
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Maria Rosaria Marella
CFU 15
Regolamento Coorte 2020
Erogato Erogato nel 2022/23
Erogato altro regolamento
Anno 3
Periodo Annuale
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

DIRITTO CIVILE MODULO 1

Codice A000017
Sede PERUGIA
CFU 9
Docente responsabile Maria Rosaria Marella
Attività Base
Ambito Privatistico
Settore IUS/01
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU 9
Docente responsabile Andrea Orestano
Docenti
  • Andrea Orestano
Ore
  • 54 Ore - Andrea Orestano
Lingua insegnamento Italiano.
Contenuti Il diritto delle obbligazioni e dei contratti. Il rapporto obbligatorio e il contratto in generale.
Testi di riferimento F. Gazzoni, Obbligazioni e contratti, ESI, Napoli, ult. ed.;
A. di Majo, Obbligazioni e tutele, Giappichelli, Torino, 2019;
A. Orestano, Le promesse unilaterali, in Tratt. Cicu-Messineo, Giuffrè, Milano, 2019;
A. Orestano (a cura di), Lezioni sul contratto, Giappichelli, Torino, 2009.
Obiettivi formativi Acquisizione di nozioni avanzate nell'ambito del diritto delle obbligazioni e dei contratti.
Prerequisiti Buona conoscenza delle Istituzioni di Diritto Privato.
Metodi didattici Lezioni frontali e di carattere seminariale (dedicate ad approfondimenti di carattere giurisprudenziale). Esercitazioni pratiche.
Altre informazioni ---
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale.
Programma esteso I. LE OBBLIGAZIONI IN GENERALE.
Struttura e caratteri dell'obbligazione; i canoni di diligenza e buona fede nell'obbligazione; le specie tipiche di obbligazioni; le vicende del rapporto obbligatorio: modificazioni oggettive e soggettive; adempimento ed inadempimento; responsabilità patrimoniale.
Particolare approfondimento sulle forme di tutela dell'obbligazione: la tutela reale ed obbligatoria; la cd. tutela in forma specifica; debito e patrimonio nell'obbligazione; la crisi economica del debitore quale sopravvenienza.
Infine, i mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale.
II. LE FONTI NON CONTRATTUALI DELLE OBBLIGAZIONI.
Gli atti ed i fatti leciti. Le obbligazioni derivanti da promesse unilaterali. Gli atti illeciti. I titoli di credito.
III. IL CONTRATTO IN GENERALE.
Contratto e negozio; le fonti del regolamento contrattuale; gli elementi essenziali ed accidentali del contratto (con particolari approfondimenti su: l’accordo, la causa, l’oggetto, la forma, le clausole generali nel tempo del diritto flessibile). Cessione, rappresentanza, e contratto per persona da nominare; principali regole che governano l’ermeneutica contrattuale.
I vizi della volontà; la simulazione. Invalidità, inefficacia, nullità ed annullabilità; rescissione e risoluzione (i presupposti, gli effetti, ed il danno da risoluzione).
Particolare approfondimento sul sistema delle tutele contrattuali nella prospettiva remediale: regole di validità e di responsabilità; responsabilità e garanzia; attuazione del contratto per via dei rimedi; danno contrattuale.

Cognomi M-Z

CFU 9
Docente responsabile Andrea Sassi
Docenti
  • Andrea Sassi
Ore
  • 54 Ore - Andrea Sassi
Lingua insegnamento Italiano.
Contenuti Il primo modulo, di 9 CFU, sarà dedicato alle patologie e ai problemi più rilevanti concernenti l’accertamento dello stato di figlio e ai rapporti tra genitori e figli, anche con riferimento ai diritti ereditari e alla partecipazione alla successione.
Il secondo modulo, di 6 CFU, approfondirà le questioni civilistiche derivanti dall’applicazione del principio di causalità nel diritto patrimoniale e dall’utilizzo delle nuove tecnologie. Sarà, in particolare, focalizzato sui vari strumenti giuridici per la trasmissione della ricchezza anche in ambito familiare, nonchè sul rispetto dei diritti fondamentali della persona nel campo del digitale.
Testi di riferimento Lo studente potrà approfondire i temi oggetto del corso sui seguenti testi:
Per il primo modulo: A. Sassi, F. Scaglione, S. Stefanelli, La filiazione e i minori, in Tratt. dir. civ. diretto da R. Sacco, 2a ed., Utet, Torino, 2018, con specifico riferimento ai capitoli: I-I, I-III, I-IV §§ 1-4, I-V, I-VI, II-I, II-III, II-IV e II-V. Per approfondimenti sulla parte generale del diritto delle successioni e per il secondo modulo saranno indicate letture durante lo svolgimento del corso.
È sempre necessario accompagnare lo studio dei testi con l’analisi delle fonti normative attraverso l’uso di Codice civile aggiornato, in un testo che comprenda anche la Costituzione, la normativa europea e le principali leggi complementari (ad es. quello a cura di Perlingieri, Angelone, Esi).
Obiettivi formativi Il corso intende affrontare alcuni dei problemi di maggiore attualità nello studio della materia del diritto civile, anche in vista di approfondimenti post-laurea e delle relative prove di concorso/esame.
Prerequisiti
Metodi didattici Lezioni frontali, seminari applicativi, esame di casi pratici.
Altre informazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale
Programma esteso Il primo modulo, sarà diviso in due parti. La prima sarà dedicata all’accertamento del rapporto filiale con particolare riferimento a quelle fattispecie caratterizzate dal ricorso alla giurisdizione, sia nella fase costitutiva che in quella successiva di controllo sull’esistenza dei presupposti del rapporto; essa avrà ad oggetto: dichiarazioni di nascita e atti di autoresponsabilità dei genitori; azioni di stato; caratteri identificativi e conoscenza delle origini biologiche; capacità sostanziale e processuale del minore. Nella seconda parte, dopo un’introduzione al diritto delle successioni, saranno oggetto di approfondimento le posizioni giuridiche dei genitori e dei figli alla luce delle recenti riforme, con riferimento alla capacità di succedere e all’esclusione dalla successione a seguito di fatti o comportamenti anche di rilevanza penale.
Anche il secondo modulo verrà diviso in due parti. La prima, in continuità con il primo modulo, tratterà della trasmissione anche mortis causa della ricchezza (con particolare riferimento a quella familiare) e degli strumenti giuridici accessori, alla luce del principio di causalità concreta; la seconda sarà dedicata a: consenso informato, tutela dei dati personali e sicurezza informatica; successione nel patrimonio digitale; intelligenza artificiale e giustizia predittiva.

DIRITTO CIVILE MODULO 2

Codice A000018
Sede PERUGIA
CFU 6
Docente responsabile Maria Rosaria Marella
Attività Base
Ambito Privatistico
Settore IUS/01
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU 6
Docente responsabile Andrea Orestano
Docenti
  • Andrea Orestano
Ore
  • 36 Ore - Andrea Orestano
Lingua insegnamento Italiano.
Contenuti Le promesse unilaterali.
Testi di riferimento F. Gazzoni, Obbligazioni e contratti, ESI, Napoli, ult. ed.;
A. di Majo, Obbligazioni e tutele, Giappichelli, Torino, 2019;
A. Orestano, Le promesse unilaterali, in Tratt. Cicu-Messineo, Giuffrè, Milano, 2019;
A. Orestano (a cura di), Lezioni sul contratto, Giappichelli, Torino, 2009.
Obiettivi formativi Acquisizione di nozioni avanzate nell'ambito della disciplina delle promesse unilaterali.
Prerequisiti Buona conoscenza di tutti gli istituti del Diritto Privato.
Metodi didattici Lezioni frontali e di carattere seminariale (dedicate ad approfondimenti di carattere giurisprudenziale). Esercitazioni pratiche.
Altre informazioni ---
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale.
Programma esteso Particolare approfondimento sulle obbligazioni derivanti da promesse unilaterali.
Il principio di tipicità delle promesse: dalla tradizione romanistica all’attuale regime codicistico. Accordo e promessa unilaterale (specialmente: i “vestimenta” della promessa e l’affidamento del promissario). Le promesse unilaterali atipiche e l’art. 1987 c.c. (specialmente: l’art. 1987 c.c. quale norma contenente la previsione di schemi astratti; la fattispecie di cui all’art. 1333 c.c. e i criteri di distinzione rispetto alle promesse unilaterali). Le promesse unilaterali in rapporto all’area della cortesia e a quella dello scambio: gratuità, liberalità e scambio non mediato dal consenso. Riconoscimento di debito e promessa di pagamento (con approfondimento dedicato alla prospettiva processuale). La promessa al pubblico.

Cognomi M-Z

CFU 6
Docente responsabile Andrea Sassi
Docenti
  • Stefania Stefanelli (Codocenza)
  • Andrea Sassi
Ore
  • 18 Ore (Codocenza) - Stefania Stefanelli
  • 18 Ore - Andrea Sassi
Lingua insegnamento Italiano.
Contenuti Il primo modulo, di 9 CFU, sarà dedicato alle patologie e ai problemi più rilevanti concernenti l’accertamento dello stato di figlio e ai rapporti tra genitori e figli, anche con riferimento ai diritti ereditari e alla partecipazione alla successione.
Il secondo modulo, di 6 CFU, approfondirà le questioni civilistiche derivanti dall’applicazione del principio di causalità nel diritto patrimoniale e dall’utilizzo delle nuove tecnologie. Sarà, in particolare, focalizzato sui vari strumenti giuridici per la trasmissione della ricchezza anche in ambito familiare, nonchè sul rispetto dei diritti fondamentali della persona nel campo del digitale.
Testi di riferimento Lo studente potrà approfondire i temi oggetto del corso sui seguenti testi:
Per il primo modulo: A. Sassi, F. Scaglione, S. Stefanelli, La filiazione e i minori, in Tratt. dir. civ. diretto da R. Sacco, 2a ed., Utet, Torino, 2018, con specifico riferimento ai capitoli: I-I, I-III, I-IV §§ 1-4, I-V, I-VI, II-I, II-III, II-IV e II-V. Per il diritto delle successioni: A. Sassi, Causalità e devoluzioni successorie, Ali&eno, Perugia, 2023. Per la parte relativa alle nuove tecnologie saranno indicate letture durante lo svolgimento del corso.
È sempre necessario accompagnare lo studio dei testi con l’analisi delle fonti normative attraverso l’uso di Codice civile aggiornato, in un testo che comprenda anche la Costituzione, la normativa europea e le principali leggi complementari (ad es. quello a cura di Perlingieri, Angelone, Esi).
Obiettivi formativi Il corso intende affrontare alcuni dei problemi di maggiore attualità nello studio della materia del diritto civile, anche in vista di approfondimenti post-laurea e delle relative prove di concorso/esame.
Prerequisiti
Metodi didattici Lezioni frontali, seminari applicativi, esame di casi pratici.
Altre informazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale
Programma esteso Il primo modulo, sarà diviso in due parti. La prima sarà dedicata all’accertamento del rapporto filiale con particolare riferimento a quelle fattispecie caratterizzate dal ricorso alla giurisdizione, sia nella fase costitutiva che in quella successiva di controllo sull’esistenza dei presupposti del rapporto; essa avrà ad oggetto: dichiarazioni di nascita e atti di autoresponsabilità dei genitori; azioni di stato; caratteri identificativi e conoscenza delle origini biologiche; capacità sostanziale e processuale del minore. Nella seconda parte, dopo un’introduzione al diritto delle successioni, saranno oggetto di approfondimento le posizioni giuridiche dei genitori e dei figli alla luce delle recenti riforme, con riferimento alla capacità di succedere e all’esclusione dalla successione a seguito di fatti o comportamenti anche di rilevanza penale.
Anche il secondo modulo verrà diviso in due parti. La prima, in continuità con il primo modulo, tratterà della trasmissione anche mortis causa della ricchezza (con particolare riferimento a quella familiare) e degli strumenti giuridici accessori, alla luce del principio di causalità concreta; la seconda sarà dedicata a: consenso informato, tutela dei dati personali e sicurezza informatica; successione nel patrimonio digitale; intelligenza artificiale e giustizia predittiva.
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