Insegnamento PRINCIPI DI ANATOMIA E FISIOLOGIA GENERALE

Nome del corso di laurea Biotecnologie
Codice insegnamento GP004124
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Francesca Mercati
CFU 12
Regolamento Coorte 2021
Erogato Erogato nel 2022/23
Erogato altro regolamento
Anno 2
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

FISIOLOGIA GENERALE

Codice GP004128
CFU 6
Docente responsabile Francesca Mercati
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline biotecnologiche comuni
Settore BIO/09
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Canale A

CFU 6
Docente responsabile Antonio Michelucci
Docenti
  • Antonio Michelucci
Ore
  • 42 Ore - Antonio Michelucci
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti L'obbiettivo del corso di Fisiologia Generale è quello di fornire conoscenze ed informazioni allo studente in modo da raggiungere un livello di preparazione della materia adeguato alla Laurea triennale in Biotecnologie. Gli argomenti affrontati saranno uno strumento utile e propedeutico per gli insegnamenti successivi.
Testi di riferimento Titolo: Fisiologia: molecole, cellule e sistemi
Autori: D'Angelo e Peres
Editore:Ediermes
Obiettivi formativi Competenze biotecnologiche - Conoscenza e comprensione della struttura e delle proprietà biologiche di cellule e tessuti animali e vegetali
Prerequisiti Al fine di poter comprendere i contenuti trattati è necessario che lo studente possieda le seguenti conoscenze:1) Principi di Anatomia, 2) Principi di Biochimica, con particolare riferimento alla struttura di proteine, lipidi di membrana, e metabolismo energetico, 3) Chimica degli equilibri, reazioni acido-base, diffusione
Metodi didattici L'attività didattica sarà svolta mediante lezioni frontali.
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale o verifiche scritte effettuate durante il corso.
Le verifiche scritte sono 3 e consistono di tre domande a risposta libera.
Durante l'esame orale lo studenti viene valutato con nove domande prese omogeneamente lungo tutto il programma.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Programma relativo all'insegnamento: Fisiologia Generale

Introduzione alla Fisiologia: Sistemi fisiologici ed omeostasi. Dinamiche di membrana Diffusione. Trasporto mediato da proteine: i canali ionici. Trasporto vescicolare ed attraverso gli epiteli. Potenziale di membrana a riposo: equazione di Nernst e di Goldman. Potenziale d'Azione. Comunicazione intercellulare: Sinapsi chimiche ed elettriche. Neurotrasmettitori: Glutammato, GABA, Acetilcolina e Serotonina. Interazione con i relativi recettori.

Contrazione Muscolare:
Trasmissione neuromuscolare: conduzione saltatoria, la placca motrice, l'accoppiamento eccitazione-contrazione del muscolo scheletrico e del muscolo liscio.

Cenni di Fisiologia del Sistema Nervoso
Sistema Noradrenergico: Biosintesi e Metabolismo delle Catecolamine. Interazione agonista-recettore. Classificazione dei recettori. Locus coeruleus: posizione anatomica e ruoli fisiologici.
Sistema nervoso autonomo: Sistema ortosimpatico e parasimpatico. Suddivisione, classificazione ed effetti fisiologici sui vari tessuti.
EEG: Significato funzionale, onde elettroencefalografiche, natura ed analisi del tracciato.
Fisiologia del sonno: Significato fisiologico, descrizione dei cicli e dei vari stadi del sonno e variazioni correlate all'età.

Fisiologia del sistema cardiovascolare: Fattori fisici che regolano il flusso sanguigno nel sistema circolatorio. Relazione fra pressione, flusso e resistenza, la legge di Poiseuille. Parametri che determinano le resistenze vascolari. Fattori che determinano la pressione arteriosa e la creazione della differenza pressoria nel sistema circolatorio.
Meccanismi alla base dell'automatismo e conduzione del potenziale d'azione cardiaco. Basi ioniche dei potenziali d'azione. Identificazione della sequenza temporale di attivazione elettrica delle varie regioni del cuore e della velocità di conduzione nelle diverse parti del sistema di conduzione. Basi fisiologiche dell'ECG, relazione esistente tra eventi elettrici dell'eccitazione cardiaca e le onde dell'ECG.
Accoppiamento elettro-meccanico nella fibra cardiaca. Fattori che determinano la forza contrattile del cuore. Relazione lunghezza-tensione nella fibra cardiaca. Ciclo cardiaco: variazioni pressorie cardiache, arteriose e venose. Fisiologia delle valvole cardiache, i toni cardiaci.
Meccanismi che consentono la modificazione della gittata cardiaca. Controllo della frequenza cardiaca e della gittata sistolica.
Funzione del sistema arterioso. Compliance arteriosa. Fattori che determinano la pressione arteriosa media. La pressione arteriosa di polso. Determinazione della pressione arteriosa ed esercitazione Pratica.

Fisiologia del microcircolo e circolazione linfatica. Meccanismi alla base degli scambi tra sangue e liquido interstiziale.
Meccanismi metabolici, umorali e nervosi che consentono la regolazione del flusso ematico nei vari distretti circolatori. Meccanismi di regolazione della pressione arteriosa a breve, medio e lungo termine. Meccanismi riflessi, barocettivi.

Fisiologia del sistema respiratorio: Meccanismi di modificazione del volume polmonare, movimenti di aria e pressioni che lo determinano. Pressione intrapleurica. La retrazione elastica del polmone e del torace. Tensione superficiale e surfattante. Legge di Laplace applicata all'alveolo. Concetto di compliance. Modificazioni della compliance in alcune patologie di tipo restrittivo. Resistenza delle vie aeree e regolazione neuroumorale. Compliance dinamica e diagramma pressione volume durante il ciclo respiratorio, contributo delle resistenze elastiche e viscose.
Misura dei volumi polmonari, spirometro. Spazio morto anatomico. Volume minuto respiratorio, ventilazione polmonare, alveolare e dello spazio morto. Scambi gassosi alveolo-capillari. Composizione e pressioni parziali nell'aria atmosferica, inspirata ed alveolare. Diffusione dell'ossigeno e dell'anidride carbonica. Legge della diffusione e fattori che influenzano la velocità di diffusione.
Trasporto dell'ossigeno nel sangue. Curva di dissociazione dell'ossiemoglobina, analisi della curva e suo significato fisiologico. Fattori che influenzano la curva di dissociazione dell'ossiemoglobina. Trasporto dell'anidride carbonica. Organizzazione e funzionamento dei centri respiratori, centro respiratorio bulbare, apneustico e pneumotassico. Controllo della ventilazione da parte dei chemocettori centrali e periferici.

Fisiologia del sistema renale: Caratteristiche anatomo funzionali dei vari componenti del nefrone.
Funzioni renali di filtrazione, riassorbimento e secrezione.
Caratteristiche della barriera di filtrazione glomerulare. Fattori che determinano l'ultrafiltrazione. Definizione di VFG e clearance dell'inulina, clearance della creatinina. Controllo fisiologico della filtrazione glomerulare e del flusso ematico renale. Autoregolazione della VFG e del flusso ematico renale.
Concetto di trasporto massimo. Riassorbimento e secrezione nei diversi tratti del neurone
Glucosio: soglia renale per il glucosio.
I liquidi corporei e la funzione renale, assunzione ed escrezione di liquidi. Meccanismi renali per la diluizione e concentrazione dell'urina. Azioni dell'ADH sul rene. Controllo osmotico della secrezione di ADH. Sistema renina-angiotensina, aldosterone.
Le difese contro le variazioni del pH, i sistemi tampone. Il controllo renale dell'equilibrio acido-base. Quantificazione della capacità acidificante del rene: riassorbimento del bicarbonato, eliminazione ione ammonio.

Fisiologia del sistema endocrino: Meccanismi intercellulari mediati da ormoni. Meccanismi di secrezione degli ormoni e sua regolazione: controllo nervoso, cronotropo e a feedback. Gli ormoni secreti dai nuclei ipotalamici: i fattori di rilascio. Le cellule e gli ormoni secreti dall'ipofisi anteriore. Principi di funzionamento e regolazione dell'asse ipotalamo-ipofisi-ghiandola endocrina. I centri superiori che regolano le funzioni ipotalamiche.
Tiroide: Gli ormoni tiroidei: sintesi, deposito, immissione in circolo, turnover e trasporto nel sangue. Fabbisogno di iodio. Fattori che regolano la secrezione e meccanismi di controllo a feedback. Azioni del TSH. Azioni degli ormoni tiroidei sul metabolismo basale, sul turnover di glicidi, lipidi, protidi. Effetti sul sistema nervoso. Effetti sui parametri cardiocircolatori dell'organismo. Cenni di fisiopatologia.
Surrene: I glucocorticoidi (cortisolo). Meccanismi di regolazione della secrezione del cortisolo: il controllo a feedback, i ritmi di secrezione, il ritmo circadiano. Azioni biologiche dell'ACTH. Azioni del cortisolo sul metabolismo, effetti anti-insulinici, azioni sul tessuto muscolare, osseo e connettivo, azioni sul sistema nervoso, azioni anti-infiammatoria e immunodepressiva.
Insulina: meccanismi di trasporto cellulare del glucosio mediati dall'insulina: azioni sui trasportatori del glucosio. Meccanismi di secrezione dell'insulina: ruolo dei canali del potassio sensibile all'ATP e dei canali del calcio. Regolazione nervosa della secrezione di insulina. Meccanismi di regolazione a feedback tra insulina e principi nutritivi. Azioni dell'insulina sul tessuto muscolare, adiposo, epatico.
L'ormone della crescita (GH). Struttura e meccanismi di regolazione della secrezione del GH. Ruolo della somatostatina. Ritmi di secrezione, ritmo circadiano, variazioni con l'età. Le somatomedine o IGF. Azioni biologiche del GH. Cenni di fisiopatologia.
Il Paratormone (PTH). Struttura e meccanismi di regolazione della secrezione del PTH. Azioni biologiche.
Il Cortisolo. Meccanismi di regolazione della secrezione del Cortisolo. Azioni biologiche.

Canale B

CFU 6
Docente responsabile Bernard Fioretti
Docenti
  • Bernard Fioretti
Ore
  • 42 Ore - Bernard Fioretti
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Omeostasi. Eccitabilità cellulare. La trasmissione sinaptica. Fisiologia del muscolo liscio e scheletrico. Endocrinologia e segnalazione ormonale. Cuore e circolazione. Fisiologia del sistema respiratorio. Sistema digerente. Equilibrio idrico-salino. Sistema riproduttivo.
Testi di riferimento Fisiologia Umana Elementi- editore Edi-ermes - a cura di Bossi, Cesca et al.,
Testo di approfondimento: Fisiologia - molecole, cellule e sistemi - editore Edi-ermes - a cura di D'Angelo e Peres
Obiettivi formativi Conoscenza del funzionamento dell'apparato digerente e della sua interconnessione con il sistema nervoso e endocrino. Capacità di saper interpretare e misurare il metabolismo energetico e le esigenze nutrizionali.
Prerequisiti E ‘utile la conoscenza della Anatomia Umana e della Biochimica
Metodi didattici Lezioni frontali
Altre informazioni Nulla da dichiarare

Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale finale per valutare le capacità logiche ed espositive sugli argomenti svolti.
Programma esteso Omeostasi, feedbacks ad anticipazioni. Le membrane biologiche e la diffusione: trasportatori e canali. Potenziale di membrana a riposo e il Potenziale d'Azione. Sinapsi chimiche ed elettriche. I neurotrasmettitori. Trasmissione neuromuscolaree l'accoppiamento eccitazione-contrazione del muscolo scheletrico. Il muscolo liscio. 

Sistema nervoso autonomo: Sistema ortosimpatico e la trasmissione catecolaminergica e il sitema parasimpatico e la trasmissione colinergica. La fisiologia del sonno.
Fisiologia del sistema cardiovascolare: relazione fra pressione, flusso e resistenza, la legge di Poiseuille. Parametri che determinano le resistenze vascolari. La ritmicità cardiaca e la conduzione del potenziale d'azione cardiaco. Basi ioniche dei potenziali d'azione. Identificazione della sequenza temporale di attivazione elettrica delle varie regioni del cuore e della velocità di conduzione nelle diverse parti del sistema di conduzione: ECG. 
Controllo della frequenza cardiaca e della gittata sistolica e la fisiologia del microcircolo e circolazione linfatica. Meccanismi alla base degli scambi tra sangue e liquido interstiziale. 


Fisiologia del sistema respiratorio: Meccanismi di modificazione del volume polmonare, movimenti di aria e pressioni che lo determinano.. Legge di Laplace applicata all'alveolo. Concetto di compliance. Misura dei volumi polmonari, spirometro. Spazio morto anatomico. Volume minuto respiratorio, ventilazione polmonare, alveolare e dello spazio morto. Scambi gassosi alveolo-capillari. Composizione e pressioni parziali nell'aria atmosferica, inspirata ed alveolare. Diffusione dell'ossigeno e dell'anidride carbonica. Legge della diffusione e fattori che influenzano la velocità di diffusione. Trasporto dell'ossigeno nel sangue. Curva di dissociazione dell'ossiemoglobina, analisi della curva e suo significato fisiologico. Fattori che influenzano la curva di dissociazione dell'ossiemoglobina. Trasporto dell'anidride carbonica.

Fisiologia del sistema renale: il nefrone e le caratteristiche della barriera di filtrazione glomerulare. Le Funzioni renali di filtrazione, riassorbimento e secrezione. Definizione di VFG e clearance dell'inulina, clearance della creatinina e del glucosio. Controllo fisiologico della filtrazione glomerulare e del flusso ematico renale.. Riassorbimento e secrezione nei diversi tratti del neufrone. Controllo osmotico della secrezione di ADH. Sistema renina-angiotensina, aldosterone. Le difese contro le variazioni del pH, i sistemi tampone. Il controllo renale dell'equilibrio acido-base. Quantificazione della capacità acidificante del rene: riassorbimento del bicarbonato e glucosio, eliminazione ione ammonio.
 
La masticazione e la deglutizione. Le funzioni motorie dello stomaco, dell'intestino tenue e del colon. La peristalsi e la sua neurobiologia. I riflessi gastrointestinali, la defecazione e il vomito. Meccanismi di secrezione salivare, esofagea, gastrica, pancreatica, biliare e regolazione neuro-ormonale. Il ricircolo enteroepatico. Digestione ed assorbimento di carboidrati, proteine e grassi. Principi fondamentali dell'assorbimento gastrointestinale. 

Fisiologia del sistema endocrino: Meccanismi intercellulari mediati da ormoni. Meccanismi di secrezione degli ormoni e sua regolazione: controllo nervoso, cronotropo e a feedback. Gli ormoni secreti dai nuclei ipotalamici: i fattori di rilascio. Gli ormoni tiroidei, Il cortisolo e ACTH. Il controllo della glicemia e il ruolo dell’insulina e glucagone. Il sistema riproduttivo e le gonadotropine. Il ciclo ovarico.

PRINCIPI DI ANATOMIA

Codice GP004127
CFU 6
Docente responsabile Francesca Mercati
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline biotecnologiche con finalità specifiche:veterinarie
Settore VET/01
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Canale A

CFU 6
Docente responsabile Gabriele Di Sante
Docenti
  • Gabriele Di Sante
Ore
  • 42 Ore - Gabriele Di Sante
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso intende fornire competenze sull'anatomia. Nella prima fase del corso verranno esaminati gli scopi dell'anatomia, la terminologia anatomica ed i criteri per l'orientamento topografico di organi e sistemi. Tali nozioni sono fondamentali per acquisire una adeguata capacità comunicativa e utilizzare un corretto linguaggio scientifico. Di seguito, verrà affrontato lo studio dei seguenti sistemi: locomotore, cardiocircolatorio, linfatico, respiratorio, digerente, urinario, riproduttore maschile e femminile, endocrino, nervoso.
Testi di riferimento Consigliati:
Drake, Vogl and Mitchell - Anatomia del Gray, I fondamenti. Edra.

Martini, Timmons, Tallitsh. Anatomia umana. EdiSES

opzionali:
AA.VV. Anatomia dell'uomo, EDIERMES.

Cozzi, Ballarin, Peruffo, Carù. Anatomia degli animali da laboratorio - Roditori e lagomorfi. Casa Editrice Ambrosiana

Anne M. Gilroy, Anatomia in Tasca EdiSES
Obiettivi formativi Competenze biotecnologiche - Conoscenza e comprensione della struttura e delle proprietà biologiche di cellule e tessuti animali. L'insegnamento fornisce allo studente le nozioni necessarie per riconoscere e descrivere l'aspetto macroscopico, microscopico e topografico degli organi e dei sistemi anatomici. Lo studente acquisirà pertanto le conoscenze relative all'organizzazione strutturale dei sistemi che costituiscono il corpo umano e dei singoli organi all'interno di ciascun sistema. Lo studente acquisirà la capacità di descrivere l'aspetto macroscopico di un organo attraverso l'utilizzo di un'adeguata terminologia anatomica; dovrà inoltre saper riconoscere e descrivere la struttura microscopica dei vari organi. Le conoscenze acquisite forniranno le basi per la comprensione dei contenuti di discipline successive quali la fisiologia e la patologia.
Prerequisiti Al fine di poter comprendere i contenuti del corso, lo studente deve possedere le necessarie conoscenze relative alla struttura ed organizzazione cellulare e ai principi di istologia. Pertanto, deve avere sostenuto con successo l'esame di Biologia Generale con elementi di Citologia ed Istologia
Metodi didattici Il corso prevede lezioni in aula su tutti gli argomenti previsti nel programma. Le lezioni sono svolte tramite l'ausilio di presentazioni in Power Point che sono messe a disposizione degli studenti tramite la piattaforma Unistudium.
Altre informazioni Le lezioni si svolgono presso il polo didattico in Via del Giochetto e presso la struttura dell’ADISU. La frequenza alle lezioni è facoltativa ma fortemente consigliata. Il docente, su richiesta degli studenti, è disponibile ad organizzare incontri di gruppo o individuali per riepiloghi o approfondimenti del programma, sia durante che al di fuori dell'orario ufficiale di ricevimento, previo appuntamento. Il materiale didattico è disponibile attraverso la piattaforma Unistudium.
Modalità di verifica dell'apprendimento Gli studenti saranno valutati mediante esame che consiste in successione di:
- Due prove in itinere scritte saranno erogate da remoto. Ciascuna prova scritta consisterà di 33 domande a scelta multipla con una sola risposta esatta sulle cinque fornite. Le domande riguarderanno tutti gli argomenti trattati nelle lezioni frontali di principi di Anatomia del primo mese (prima prova in itinere) e del secondo mese (seconda prova in itinere). La modulazione delle domande sarà eseguita in modo tale da permettere di valutare quanto lo studente sia stato capace di comprendere e applicare le conoscenze e competenze fornite dal Corso.
Il punteggio dato a ciascuna prova verrà espresso in trentesimi. A ogni risposta esatta verrà attribuito un punteggio pari a 1; a ogni domanda non risposta viene attribuito un punteggio pari a zero. Al punteggio raggiunto dalla somma delle risposte esatte sottratto da quelle errate verrà attribuito un punteggio in trentesimi corrispondente. Solamente nel caso venga raggiunta la sufficienza (18/30) lo studente avrà superato l’esame. Lo studente che non avrà raggiunto la sufficienza o che deciderà di non accettare il risultato raggiunto avrà la possibilità di recuperare la prova nel corso dell’esame finale orale. I punteggi superiori a 31 nella prova scritta permetteranno di ottenere un punteggio di 30/30 e lode.
- la prova finale di esame sarà orale e riguarderà l’ultima parte del corso per lo studente che avesse superato le precedenti due prove in itinere. Per lo studente che non avrà superato una o entrambe le prove in itinere o deciderà di ripeterle, gli argomenti delle suddette riguarderanno la prova finale orale. L’esame finale si baserà su almeno tre domande riguardanti i programmi svolti nelle lezioni frontali. In questa parte di esame il giudizio sarà definito in base a come lo studente risponderà alle domande poste (non risposta, risposta errata o risposta superficiale oppure approfondita e discussa da più punti di vista) e in base a come dimostra di:
o aver chiaramente acquisito le conoscenze e le competenze fornite dal Corso secondo gli obiettivi sopra specificati;
o essere in grado di organizzare in maniera trasversale le conoscenze acquisite per argomenti durante lo svolgimento del corso;
o sapersi esprimere in modo chiaro e utilizzando la terminologia corretta;
o aver acquisito la conoscenza non facendo solo riferimento al materiale ricavato dalle lezioni o fornito dal docente a lezione (appunti di lezione, diapositive o dispense).
Aver superato le prove in itinere scritte non garantirà il superamento dell’esame finale in quanto in sede di esame orale sarà possibile essere respinti in ogni caso che il docente lo ritenga appropriato. Non sarà in alcun modo possibile mantenere il punteggio raggiunto nelle prove in itinere di un appello per sessioni di esame successivi, salvo eccezioni che il docente riterrà appropriate.
Nello specifico le conoscenze e le capacità di comprensione saranno verificate e misurate sia in corso di esame scritto e orale in tutte le aree sopra elencate tra gli obiettivi del corso. In corso esclusivamente di esame orale le capacità di comprensione applicate saranno verificate attraverso misurazioni della capacità dello studente di applicare le conoscenze sopra descritte e le capacità di comprensione indicate. Inoltre, l’autonomia di sarà misurato in sede di esame orale, prevedendo di verificare la padronanza della materia, la capacità di ragionare e fare collegamenti e l’acquisizione di autonomia nel giudizio. Sempre attraverso l’esame orale sarà possibile valutare le abilità comunicative in termini di appropriatezza del linguaggio e comprensione della terminologia specifica della materia e generale dell’ambito scientifico del percorso di studi dello studente. Infine, in particolare in corso di esame scritto e parzialmente durante l’esame orale verrà misurata la capacità di apprendere ponendo lo studente di fronte a quesiti la cui risoluzione prevedano le conoscenze, le capacità di ragionamento e giudizio. L’adempimento di tutti questi aspetti garantirà allo studente il raggiungimento del punteggio massimo.
Il punteggio sarà ottenuto dalla media delle due prove in itinere e dell’esame orale finale, sarà espresso in trentesimi e non sarà superato l’esame che riporti un voto inferiore a 18/30. Il voto di 30 e lode sarà ottenuto dallo studente che risponda in modo esauriente a tutte le domande con particolare distinzione nel livello di approfondimento e di competenza senza alcuna svista o imperfezione.
Nel caso perdurasse l’emergenza Covid-19 e le regole di distanziamento, potrebbe rendersi necessaria l’adozione di una forma di esame da remoto anche per la seconda prova di esame mediante utilizzo della piattaforma Microsoft Teams.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso L'insegnamento si propone di fornire allo studente gli strumenti teorico-pratici per l'apprendimento dell'organizzazione strutturale dei sistemi che costituiscono l'organismo dei mammiferi. Necessaria premessa allo studio sistematico ed analitico dei vari sistemi sarà l'acquisizione di una adeguata terminologia anatomica che consentirà di descrivere struttura, topografia e relazioni reciproche degli organi oggetto di studio. A questa prima parte farà seguito la descrizione della struttura microscopica con cenni sull'aspetto macroscopico dei seguenti sistemi ed organi.

Canale B

CFU 6
Docente responsabile Francesca Mercati
Docenti
  • Francesca Mercati
Ore
  • 42 Ore - Francesca Mercati
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Il corso intende fornire competenze sull'anatomia. Nella prima fase del corso verranno esaminati gli scopi dell'anatomia, la terminologia anatomica ed i criteri per l'orientamento topografico di organi e sistemi. Tali nozioni sono fondamentali per acquisire una adeguata capacità comunicativa e utilizzare un corretto linguaggio scientifico. Di seguito, verrà affrontato lo studio dei seguenti apparati: locomotore, cardiocircolatorio, linfatico, respiratorio, digerente,  urinario, riproduttore maschile e femminile,  endocrino, nervoso.
Testi di riferimento Martini, Timmons, Tallitsh. Anatomia umana. EdiSES
AA.VV. Anatomia dell'uomo, EDIERMES. 
Cozzi, Ballarin, Peruffo, Carù. Anatomia degli animali da laboratorio - Roditori e lagomorfi. Casa Editrice Ambrosiana.
Obiettivi formativi Competenze biotecnologiche - Conoscenza e comprensione della struttura e delle proprietà biologiche di cellule e tessuti animali e vegetali. L'insegnamento fornisce allo studente le nozioni necessarie per riconoscere e descrivere l'aspetto macroscopico, microscopico e topografico degli organi e dei sistemi di un mammifero. Lo studente acquisirà pertanto le conoscenze relative all'organizzazione strutturale dei sistemi che costituiscono il corpo di un mammifero e dei singoli organi all'interno di ciascun sistema. Lo studente acquisirà la capacità di descrivere l'aspetto macroscopico di un organo attraverso l'utilizzo di un'adeguata terminologia anatomica; dovrà inoltre saper riconoscere e descrivere la struttura microscopica dei vari organi. Le conoscenze acquisite forniranno le basi per la comprensione dei contenuti di discipline successive quali la fisiologia e la patologia.
Prerequisiti Al fine di poter comprendere i contenuti del corso, lo studente deve possedere le necessarie conoscenze relative alla struttura ed organizzazione cellulare e ai principi di istologia. Pertanto deve avere sostenuto con successo l'esame di Biologia Generale con elementi di Citologia ed Istologia.
Metodi didattici Il corso prevede lezioni in aula su tutti gli argomenti previsti nel programma.Le lezioni sono svolte tramite l'ausilio di presentazioni in Power Point che sono messe a disposizione degli studenti tramite la piattaforma Unistudium.
Altre informazioni Le lezioni si svolgono presso il polo didattico in Via del Giochetto.La frequenza alle lezioni è facoltativa ma fortemente consigliata.Il docente, su richiesta degli studenti, è disponibile ad organizzare incontri di gruppo o individuali per riepiloghi o approfondimenti del programma, sia durante che al di fuori dell'orario ufficiale di ricevimento, previo appuntamento. Il materiale didattico è disponibile attraverso la piattaforma Unistudium.
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame, svolto come prova orale, consiste in una descrizione approfondita degli argomenti trattati durante il corso ed ha una durata di circa 30 minuti. Sono proposte tre domande relative a differenti sistemi e/o organi. Inoltre, durante il colloquio potranno essere mostrati disegni schematici e fotografie di differenti strutture anatomiche che lo studente dovrà riconoscere e descrivere. Lo scopo della prova orale è quello di valutare la conoscenza dell’argomento relative soprattutto all’aspetto microscopico; la capacità di ragionamento e collegamento di argomenti differenti; l'appropriatezza ed efficacia della comunicazione orale delle competenze acquisite attraverso l’uso un corretto linguaggio scientifico e una adeguata terminologia anatomica. Il giudizio sarà definito in base a come lo studente risponderà alle domande poste (non risposta, risposta errata o risposta superficiale oppure approfondita e discussa da più punti di vista) e in base a come dimostra di:
o aver chiaramente acquisito le conoscenze e le competenze fornite dal Corso secondo gli obiettivi sopra specificati;
o essere in grado di organizzare in maniera trasversale le conoscenze acquisite per argomenti durante lo svolgimento del corso;
o sapersi esprimere in modo chiaro e utilizzando la terminologia corretta;
La valutazione finale sarà concordata dai docenti della Commissione d'esame.

Durante lo svolgimento delle lezioni, sono proposte due prove in itinere finalizzate all'autovalutazione dello studente. Le prove in itinere sono scritte e si svolgono sulla piattaforma Libreeol.; sono costituite da 30 domande di cui alcune a risposta singola (più risposte di cui una sola corretta) altre a testo (risposta aperta breve) e alcune immagini da riconoscere e descrivere. Il punteggio dato a ciascuna prova verrà espresso in trentesimi. A ogni risposta esatta verrà attribuito un punteggio pari a 1; a ogni risposta sbagliata o non data viene attribuito un punteggio pari a zero. La prova in itinere viene superata con punteggio minimo pari a 18/30. Lo studente che non avrà raggiunto la sufficienza o che deciderà di non accettare il risultato raggiunto avrà la possibilità di recuperare la prova nel corso dell’esame finale. La modulazione delle domande proposte sarà eseguita in modo tale da permettere di valutare quanto lo studente sia stato capace di comprendere e applicare le conoscenze e competenze fornite dal Corso.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa.
Programma esteso L'insegnamento si propone di fornire allo studente gli strumenti teorico-pratici per l'apprendimento dell'organizzazione strutturale dei sistemi che costituiscono l'organismo di alcuni mammiferi. Necessaria premessa allo studio sistematico ed analitico dei vari sistemi sarà l'acquisizione di una adeguata terminologia anatomica che consentirà di descrivere struttura, topografia e relazioni reciproche degli organi oggetto di studio. A questa prima parte farà seguito la descrizione della struttura microscopica con cenni sull'aspetto macroscopico dei seguenti sistemi ed organi.
Apparato locomotore: cenni di osteologia, artrologia, miologia. Apparato cardiocircolatorio: cuore; vasi sanguiferi; principali arterie e vene della circolazione polmonare e generale. Sistema linfatico: linfonodi, milza, timo. Apparato respiratorio: cavità nasali, laringe, trachea, bronchi e polmoni. Apparato digerente: cavità orale, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue, intestino crasso. Fegato. Pancreas esocrino.  Apparato urinario: rene e vie urinarie. Apparato riproduttore maschile e femminile: gonadi e vie genitali. Apparato endocrino: ipofisi, tiroide, ghiandole surrenali. Generalità sull'organizzazione macroscopica del sistema nervoso centrale e periferico: midollo spinale, tronco dell'encefalo, cervelletto, diencefalo, telencefalo.
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