Insegnamento STORIA DELLE ISTITUZIONI E DELLA CULTURA IN ETA' MODERNA

Nome del corso di laurea Filosofia ed etica delle relazioni
Codice insegnamento A002066
Curriculum Filosofia e storia
Docente responsabile Filippo Maria Troiani
Docenti
  • Filippo Maria Troiani
Ore
  • 36 Ore - Filippo Maria Troiani
CFU 6
Regolamento Coorte 2022
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore M-STO/02
Anno 2
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Nella prima parte del corso si analizzerà la nascita e il successi sviluppo della moderna diplomazia come strumento determinate nei rapporti tra gli Antichi Stati italiani e le nascenti potenze europee tra XV e XVII secolo. Lo studio dei vari snodi cruciali attraversati dal vecchio continente, dalle scoperte geografiche, alla rottura dell’unità religiosa, fino al lungo conflitto del Seicento, consentirà di ricostruire il contesto politico, economico e culturale nel quale prende forma la dialettica tra le realtà politiche della penisola italiana e le grandi monarchie che guidano gli stati europei. La seconda parte del corso sarà dedicata all’analisi dei rapporti diplomatici tra la corte pontificia e la corona spagnola nella seconda metà del XVII secolo.
Testi di riferimento Per la prima parte del corso riguardante i Quadri generali della Storia moderna gli studenti utilizzeranno le slide pubblicate sulla piattaforma
Unistudium (per eventuali approfondimenti si consiglia il testo A. Musi, Le vie della modernità, Sansoni, 2003, capitoli: 1-2-3-4-5-7-9). Sulla nascita
e il successivo sviluppo della moderna diplomazia il saggio: Paola Volpini, Ambasciatori nella prima età moderna tra corti italiane ed europee, University Press, Sapienza Università Editrice, Studi e Ricerche, 2022.
Per la seconda parte del corso dedicata all’analisi dei rapporti diplomatici tra la corte pontificia e la corona spagnola nella seconda metà del XVII secolo i saggi: Gli ambasciatori della Sede apostolica nell’Europa delle monarchie, (a cura di F. M. Troian)i; Entre la Iglesia y el Estado: la “Concordia
Facchinetti” come premessa del processo concordatario Settecentesco, (a cura di F. M. Troiani), di cui saranno fornite apposite dispense.
Obiettivi formativi Analizzare la molteplicità dei modelli politici, culturali, religiosi e delle forme dell’organizzazione della società operanti nella storia europea. Ricostruire i processi che hanno portato alla condizione odierna, individuando nell’espansione europea, nel sorgere di un’economia mondiale, nella connessione dei contenuti attraverso le emigrazioni di massa, nell’allargamento planetario delle relazioni internazionali, nella formazione di una cultura cosmopolita, le radici della contemporaneità. Altri obiettivi specifici sono padroneggiare: gli strumenti teorici e metodologici degli studi storici, in linea con gli obiettivi formativi del CdS; acquisire una strutturazione della conoscenza generale dell'evoluzione storica dell'età moderna; ottenere una efficace formazione di base sulle tematiche degli studi storici, in linea con gli obiettivi del CdS.
Prerequisiti Al fine di comprendere e affrontare le specifiche tematiche trattate nel corso lo studente dovrà possedere le nozioni basilari riguardanti l'arco
cronologico preso in esame (1492-1820), saper collegare fatti ed eventi nel tempo, riorganizzare dati e concetti, conoscere i principali strumenti
concettuali e terminologici della disciplina.
Metodi didattici Lezioni frontali con proiezioni di slide e brevi filmati che riassumono i principali contenuti trattati. Visita presso una istituzione pubblica
(Biblioteca/Archivio) per un approccio diretto con la tipologia di fonti documentarie presentate a lezione.
Altre informazioni Durante lo svolgimento del corso saranno messi a disposizione degli studenti sulla piattaforma UNISTUDIUM i materiali utilizzati nelle lezioni
frontali. Per comunicazioni urgenti e appuntamenti scrivere all'indirizzo mail filippo.troiani@unipg.it.
Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento.
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame orale finale consiste in un colloquio di 30 minuti max che vuole accertare la padronanza della lingua, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione e di discutere ed approfondire sotto vari profili i diversi argomenti trattati nel corso
delle lezioni e nello studio individuale degli studenti.
Inoltre la prova finale intende verificare le seguenti conoscenze e competenze:
· Conoscenza e comprensione – Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Sintesi
· Conoscenza e comprensione – Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Dettaglio
· Autonomia di giudizio, intesa come capacità di produrre giudizi autonomi, pervenendo a riflessioni coerenti su tematiche sociali, scientifiche o etiche;
· Abilità comunicative, concepite come capacità di trasmettere informazioni, idee, problemi e soluzioni ad altri interlocutori;
· Capacità di apprendimento, intesa come abilità necessaria ad avanzare negli studi con un elevato grado di autonomia.
Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o con DSA sono invitati/e a visitare la pagina dedicata agli strumenti e alle misure previste e a concordare preventivamente quanto necessario con il/la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa)".
Programma esteso Il corso è diviso in due parti. Nella prima parte del corso (24 ore) verranno affrontati i mutamenti e le rotture che hanno segnato
profondamente la storia dell’Europa nell'età moderna e si analizzerà la nascita e il successivo sviluppo della moderna diplomazia come
strumento determinate nei rapporti tra gli Antichi Stati italiani e le nascenti potenze europee tra XV e XVII secolo. Tale obiettivo sarà
raggiunto attraverso le conoscenze e lo studio dei seguenti argomenti:
-La rottura delle barriere geografiche
-L'Italia e l'Europa nel Cinquecento
-Lo sviluppo del Rinascimento italiano
-Le guerre d'Italia
-La Riforma protestante
-La Controriforma e il Concilio di Trento
-L’Italia dell’egemonia spagnola
-La Crisi del Seicento e il lungo conflitto europeo (Guerra dei Trent’anni)
-La diplomazia degli antichi Stati italiani: problematiche e percorsi
metodologici.
-La Matrice “signorile” della figura dell’ambasciatore
-L’origine della diplomazia residente nella penisola
-La nascita della diplomazia dinastica
-La figura dell’ambasciatore
-Gli strumenti giuridici
-Guerra e diplomazia tra Cinque e Seicento
-Diplomazia e Guerra dei Trent’anni
-La politica estera del papato durante il conflitto
Nella seconda parte (12 ore) si presenterà la struttura diplomatica dello Stato pontificio come si sviluppa nel contesto dell'Europa delle monarchie
nazionali analizzando in particolare i rapporti diplomatici tra la corte pontificia e la corona spagnola nella seconda metà del XVII secolo.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Tra gli obbiettivi dell'agenda 2030 che il corso intende perseguire ci sono le tematiche relative al rispetto e all'uguaglianza tra i popoli, alla pari dignità, nonché al risultato di conseguire, in chiave storica, una effettiva riduzione delle disuguaglianze.
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