Insegnamento METODOLOGIE CHIMICHE E FERMENTATIVE PER LA PRODUZIONE DEI BIOFARMACI

Nome del corso di laurea Biotecnologie farmaceutiche
Codice insegnamento A001037
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Giuseppe Manfroni
Docenti
  • Giuseppe Manfroni
Ore
  • 52 Ore - Giuseppe Manfroni
CFU 6
Regolamento Coorte 2023
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline farmaceutiche
Settore CHIM/08
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti
Metodologie di produzione, progettazione e modifiche chimiche di alcuni farmaci biotecnologici: siRNA, aptameri, ribozimi. Biotrasformazioni. Penicilline come farmaci biotecnologici tradizionali. Processi industriali per la produzione di biomasse e prodotti biotecnologici.
Testi di riferimento
Stampati delle slides e Pharmaceutical Biothecnology-fundamentals and applications-Third edition-informa healthcare. Edited by Crommelin, Sindelar, Meibohm
Obiettivi formativi
Conoscenza degli aspetti salienti delle Biotecnologie Farmaceutiche con particolare riferimento alle modificazioni chimiche . Conoscenza delle principali tecniche di analisi, purificazione e manipolazione delle biomasse.
Prerequisiti
Al fine di comprendere gli argomenti trattati nell'insegnamento e raggiungere gli obbiettivi di apprendimento prefissati è necessario aver acquisito le conoscenze di base sia chimiche che biologiche da utilizzare come piattaforma di partenza. In particolare è indispensabile avere buone basi di chimica organica e biochimica.
Metodi didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche di laboratorio a posto singolo con relazioni scritte delle esperienze condotte.
Altre informazioni
Visitare il sito web del dipartimento per informazioni addizionali
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame prevede una prova orale consistente in un colloquio della durata di circa 25 min. La prova orale è finalizzata ad accertare il livello di conoscenza raggiunto dallo studente sui contenuti teorici e pratici trattati nel corso, la sua capacità di ragionamento logico, l'abilità di comunicazione con proprietà di linguaggio e di organizzazione autonoma dell'esposizione degli argomenti oggetto della prova.
Nella valutazione finale si terrà conto delle relazioni scritte relative alle esperienze di laboratorio.
La valutazione è espressa in trentesimi con possibilità di lode.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
Lezioni frontali (4 CFU):
Antibiotici da fonti naturali: attività, meccanismi d'azione produzioni industriali fermentative.
Aspetti chimici e produttivi nella lavorazione delle biomasse; reazioni chimiche mediante l'uso di microrganismi ed enzimi per l'ottenimento di prodotti biotecnologici. Aspetti teorici della cromatografia e della polarimetria. Aspetti chimico-farmaceutici degli siRNA, aptameri e ribozimi: modificazioni chimiche, relazioni struttura-affinità e stabilità. Progettazione di nuovi acidi nucleici terapeutici. Esempi di farmaci biotecnologici a RNA: patisiran, givosiran, inclisiran, lumasiran, pegaptanib, angiozyme.
Lo studente dopo aver appreso le principali informazioni riguardanti la strumentazione i materiali e la vetreria utilizzati in un laboratorio biotecnologico potrà partecipare attivamente alle esperienze di laboratorio riguardanti:
- reazioni di identificazione F.U., analisi polarimetriche, e TLC di penicilline, aminoacidi e zuccheri e separazione di miscele;
- reazione di riduzione enantioselettivà dell’aceto acetato di etile mediante l'uso del Saccharomyces cerevisiae.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile None
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