Insegnamento SCIENZE ANATOMICHE

Nome del corso di laurea Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (abilitante alla professione sanitaria di tecnico di radiologia medica)
Codice insegnamento A000083
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Anna Maria Stabile
CFU 7
Regolamento Coorte 2023
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Anno 1
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

ANATOMIA

Codice A000084
CFU 3
Docente responsabile Anna Maria Stabile
Docenti
  • Anna Maria Stabile
Ore
  • 36 Ore - Anna Maria Stabile
Attività Base
Ambito Scienze biomediche
Settore BIO/16
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento Italiano.
Contenuti Comprendere 3 aspetti fondamentali di tutti i sistemi anatomici:
1. soddisfano precise esigenze funzionali;
2. sono formati da vari organi fra di loro funzionalmente interconnessi;
3. i sistemi cardiocircolatorio, nervoso ed endocrino presiedono all’interconnessione funzionale dei vari sistemi anatomici.
Su questa base si richiederà la conoscenza dei principali concetti e contenuti riguardanti:
• Struttura macroscopica normale dei principali organi e sistemi con particolare riguardo ad una impostazione topografica degli stessi
• Struttura microscopica correlata con la funzione
• Considerazioni funzionali e mediche applicate alla comprensione della struttura
Testi di riferimento Prometheus. Atlante di Anatomia Umana Edises
Lumley Anatomia di Superficie. Casa Editrice Ambrosiana, Milano.
Elementi di Anatomia Umana. Gilroy Anne M.
Anatomia del Gray - I fondamenti
di Gray - Drake -
Obiettivi formativi Il corso di anatomia umana ha lo scopo di presentare la caratterizzazione anatomo-clinica del corpo umano a livello macroscopico, microscopico e ultrastrutturale, anche nella dimensione temporale che va dallo sviluppo embrionale, alla organogenesi, alla crescita somatica e all’invecchiamento.
Al termine del corso lo studente dovrà conoscere le caratteristiche morfologiche e biomeccaniche essenziali, le modalità di funzionamento e i meccanismi generali di controllo dei sistemi anatomici, degli organi, dei tessuti, delle cellule dell'organismo umano, nonché i loro principali correlati morfo-funzionali in condizioni normali.

OBIETTIVI SPECIFICI

1) CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
al termine del corso, lo studente conosce e comprende l’organizzazione strutturale e funzionale del corpo umano; conosce e comprende le principali applicazioni di carattere anatomo-clinico dell’organizzazione strutturale ad ogni livello strutturale del corpo umano.

2) CAPACITA' DI APPLICARE conoscenza e comprensione:
al termine del corso, lo studente possiede la capacità a saper collegare l’organizzazione macroscopica, strutturale e ultrastrutturale dei sistemi e degli organi con le funzioni corrispondenti. Lo studente è in grado di riconoscere la struttura macroscopica dei sistemi e degli organi, sapendola collegare alle nozioni di anatomia di superficie, di anatomia topografica, radiologica e clinica in modo da essere in grado di identificare e interpretare regioni e strutture anatomiche. È inoltre in grado di applicare le conoscenze anatomiche nella risoluzione dei problemi correlati alla comprensione della fisiologia, della patologia, della semeiotica fisica strumentale e dei correlati clinici.

3) ABILITA' COMUNICATIVE:
al termine del corso lo studente avrà la capacità a saper descrivere e spiegare (sia in forma orale che scritta) la normale morfologia e struttura del corpo umano anche sapendo utilizzare efficacemente gli strumenti comunicativi propri delle pubblicazioni e delle comunicazioni scientifiche.

4) CAPACITA' DI APPRENDIMENTO: al termine del corso, lo studente avrà acquisito la capacità di apprendimento trasversale comune alla logica dell’indagine scientifica in ambito biomedico.
Prerequisiti Basi Biologiche, embriologiche e Istologiche del corpo umano

Elementi di base di metodologia di studio
Metodi didattici All'inizio del corso il docente illustra le principali metodologie di studio sulla base dei moderni principi pedagogici per l'apprendimento.

Lezioni frontali ex cattedra, interazioni studente docente organizzate per l'anatomia comprensiva di modelli e materiale osseo
Tutto il materiale didattico (slide lezioni, filmati dissezioni) è disponibile nel sito di Unistudium prima dell'inizio delle lezioni in modo che lo studente possa venire in aula con le slide che verranno utilizzate dal docente già nel proprio device.
Altre informazioni Il corso di Anatomia Umana ha un approccio topografico-clinico
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame finale si baserà su almeno tre domande riguardanti il programma svolto nelle lezioni frontali. In questa parte di esame il giudizio sarà definito in base a come lo studente risponderà alle domande poste (non risposta, risposta errata o risposta superficiale oppure approfondita e discussa da più punti di vista) e in base a come dimostra di:
o aver chiaramente acquisito le conoscenze e le competenze fornite dal Corso secondo gli obiettivi sopra specificati;
o essere in grado di organizzare in maniera trasversale le conoscenze acquisite per argomenti durante lo svolgimento del corso;
o sapersi esprimere in modo chiaro e utilizzando la terminologia corretta;
o aver acquisito la conoscenza non facendo solo riferimento al materiale ricavato dalle lezioni o fornito dal docente a lezione (appunti di lezione, diapositive o dispense).
Esame Orale
La prova consiste in un colloquio in cui saranno poste domande che vertono su almeno n. 5 diversi argomenti del programma. La prova permette di verificare: I) il livello di conoscenza della materia; II) la chiarezza espositiva; III) la proprietà di linguaggio medico-scientifico.

Parametri per l’attribuzione del voto finale:

Voto 29-30 e lode: lo studente ha una conoscenza APPROFONDITA della materia ha ottime capacità comunicative e padroneggia il linguaggio medico-scientifico.
Voto 26-28: lo studente ha una BUONA conoscenza della materia ed espone gli argomenti in modo chiaro utilizzando un linguaggio medico-scientifico appropriato;
Voto 22-25: lo studente ha una DISCRETA conoscenza della materia, anche se limitata agli argomenti principali ed espone gli argomenti in modo abbastanza chiaro con una discreta proprietà di linguaggio;
Voto 18-21: lo studente ha la MINIMA conoscenza della materia ed espone gli argomenti in modo sufficientemente chiaro sebbene la proprietà di linguaggio sia poco sviluppata;
Esame non superato: lo studente NON POSSIEDE LA CONOSCENZA MINIMA richiesta dei contenuti principali dell’insegnamento. La capacità di utilizzare il linguaggio specifico è scarsissima o nulla e non è in grado di applicare autonomamente le conoscenze acquisite.
Programma esteso - PRINCIPALI ELEMENTI DI TERMINOLOGIA ANATOMICA (posizioni, piani, assi, etc.)

Sui principali sistemi del corpo umano verranno dati elementi di anatomia topografica e funzionale. In particolare:
- TORACE: GABBIA TORACICA (Strutture ossee e muscolatura; ghiandola mammaria); MEDIASTINO E CUORE (Principali nozioni di anatomia macroscopica; arterie coronarie; anatomia microscopica e funzionale del sistema vascolare); CAVITÀ PLEURICHE E POLMONI (Principali nozioni di anatomia macroscopica)
- PARETE ADDOMINALE E CANALE INGUINALE: principali nozioni di anatomia macroscopica.
- SISTEMA DIGERENTE: Principali nozioni di anatomia macroscopica dell'esofago, stomaco, duodeno, intestino tenue, intestino crasso. Principali nozioni di anatomia macroscopica e microscopica delle ghiandole annesse (Ghiandole Salivari, Fegato e Pancreas).
- SISTEMA URINARIO: Principali nozioni di anatomia macroscopica e microscopica del rene, ureteri, vescica e uretra.
- ARTO SUPERIORE ED INFERIORE: strutture ossee, principali movimenti possibili e corrispondenti gruppi muscolari. Nozioni e localizzazione topografica dei principali vasi arteriosi e venosi e dei nervi periferici.
- SISTEMA ENDOCRINO: anatomia microscopica e funzionale (Ipofisi, Tiroide, Paratiroide, Surrene, Pancreas endocrino, Ovaio, Testicolo).
- PELVI E PERINEO: Principali nozioni di anatomia topografica e funzionale del pavimento pelvico; apparato genitale maschile: testicolo, deferente, vescichette seminali, prostata, uretra, ghiandole bulbouretrali, pene. Apparato genitale femminile: ovaio, utero, tube uterine, vagina e vulva; retto e canale anale. Vascolarizzazione degli organi pelvici e perineali.
- SISTEMA NERVOSO: Generalità funzionali; anatomia funzionale e microscopica del midollo spinale, tronco, cervelletto ed encefalo.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3,4,5

BIOCHIMICA

Codice GP003724
CFU 2
Docente responsabile Leonardo Gatticchi
Docenti
  • Leonardo Gatticchi
Ore
  • 24 Ore - Leonardo Gatticchi
Attività Base
Ambito Scienze biomediche
Settore BIO/10
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

ISTOLOGIA

Codice GP003904
CFU 2
Docente responsabile Tiziano Baroni
Docenti
  • Tiziano Baroni
Ore
  • 24 Ore - Tiziano Baroni
Attività Base
Ambito Scienze biomediche
Settore BIO/17
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Architettura dei tessuti: studio della struttura e funzione (in relazione all'organizzazione anatomica ed agli aspetti fisiologici). 
Gametogenesi. 
Fecondazione. 
Prime fasi di sviluppo embrionale.
Testi di riferimento Autori vari: Citologia & Istologia umana 2^ Ed. (Idelson-Gnocchi)
Obiettivi formativi Le principali conoscenze acquisite con il modulo di Istologia umana saranno:-conoscenza critica delle caratteristiche morfologiche essenziali dei tessuti normali dell’organismo umano in rapporto alle funzioni che i tessuti svolgono nel corpo.-conoscenza della distribuzione e delle caratteristiche istologiche dei tessuti nelle varie strutture del corpo umano come propedeutica allo studio dell’anatomia.Le principali abilità (capacità di applicare le conoscenze) acquisite saranno:-capacità di riconoscere criticamente i vari tessuti osservando direttamente o per mezzo di immagini fotografiche preparati istologici per la microscopia ottica.
Prerequisiti Conoscenze a livello di scuola secondaria superiore di secondo grado di:Biologia, Chimica e Fisica
Metodi didattici Il corso si svolgerà:
1) in aula, dove verranno impartite lezioni teoriche su tutti gli argomenti del programma con l'ausilio di videoproiezioni di diapositive nonché di brevi animazioni video;
2) in laboratorio, dove gli studenti verranno guidati ad esaminare i principali preparati istologici (vetrini) con l’ausilio del microscopio ottico.
Altre informazioni E' prevista una frequenza obbligatoria per almeno il 70%. Sede: Polo didattico S. Andrea delle Fratte - Perugia
Modalità di verifica dell'apprendimento E' prevista una frequenza obbligatoria per almeno il 70%. Sede: Polo didattico S. Andrea delle Fratte - Perugia
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso L'esame finale consiste in una prova pratica e in una prova orale. La prova pratica verte sul riconoscimento critico di tre preparati istologici osservati al microscopio ottico (tempo indicativo: 15/20 minuti); esita in un giudizio di idoneità, indispensabile per l'ammissione alla prova orale. In alternativa alla prova pratica, è possibile che sia svolta una prova scritta consistente in 30 domande a risposta chiusa e/o aperta. La valutazione consisterà in 1 punto per ciascuna risposta corretta e 0 punti per ciascuna risposta errata o non data. La sufficienza=18 punti permetterà di sostenere la prova orale. Quest'ultima prevede almeno tre domande su argomenti di Istologia ed Embriologia (tempo indicativo 25/30 minuti). La prova pratica (o l'alternativa prova scritta) e la prova orale sono finalizzate alla verifica dell'acquisizione di competenze logiche e conoscitive e alla verifica della capacità di interpretare i dati. In particolare lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito autonomia nell’uso del microscopio ottico, di conoscere le principali tecniche istologiche utilizzate in laboratorio, di conoscere le caratteristiche istologiche dei tessuti umani e di saper applicare tali conoscenze per riconoscere criticamente i vari tessuti nei preparati istologici osservati al microscopio ottico. La misurazione conclusiva della prova di esame è data dai risultati ottenuti nella prova pratica e nella prova orale ed è espressa in trentesimi. La prova orale è finalizzata ad accertare, oltre al livello di conoscenza e capacità di comprensione, anche la capacità di comunicazione dell'allievo con proprietà di linguaggio.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Condividi su