Insegnamento ANATOMIA UMANA 1

Nome del corso di laurea Medicina e chirurgia
Codice insegnamento A000087
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Mario Rende
CFU 8
Regolamento Coorte 2023
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

ANATOMIA UMANA - MOD. 1

Codice GP005556
CFU 8
Docente responsabile Mario Rende
Attività Base
Ambito Morfologia umana
Settore BIO/16
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)

Cognomi A-L

CFU 8
Docente responsabile Mario Rende
Docenti
  • Mario Rende
  • Anna Maria Stabile
  • Alessandra Pistilli
Ore
  • 100 Ore - Mario Rende
  • 2 Ore - Anna Maria Stabile
  • 2 Ore - Alessandra Pistilli
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Il corso integrato di anatomia umana e clinica ha lo scopo di presentare la caratterizzazione anatomo-clinica del corpo
umano sia a livello macroscopico che microscopico e ultrastrutturale, anche nella dimensione temporale che va dallo
sviluppo embrionale, alla organogenesi, alla crescita somatica e all’invecchiamento.
Al termine del corso lo studente dovrà conoscere le caratteristiche morfologiche e biomeccaniche essenziali, le modalità
di funzionamento e i meccanismi generali di controllo dei sistemi, degli apparati, degli organi, dei tessuti, delle cellule
dell'organismo umano, nonché i loro principali correlati morfo-funzionali in condizioni normali.
Sarà quindi necessario comprendere 3 aspetti fondamentali di tutti i sistemi anatomici:
1. soddisfano precise esigenze funzionali;
2. sono formati da vari organi fra di loro funzionalmente interconnessi;
3. i sistemi cardiocircolatorio, nervoso ed endocrino presiedono all’interconnessione funzionale dei vari sistemi anatomici.
Su questa base si richiederà la conoscenza dei principali concetti e contenuti riguardanti:
¿ Struttura macroscopica normale dei principali organi e sistemi con particolare riguardo ad una impostazione topografica degli stessi
¿ Struttura microscopica correlata con la funzione
¿ Considerazioni funzionali e mediche applicate alla comprensione della struttura
Testi di riferimento TESTO BASE
Anatomia del Gray, Elsevier

ATLANTE
Atlas of Anatomy, Thieme (3 volumi)

ALTRI TESTI
John S.P. Lumley, Anatomia di superficie. Le basi anatomiche dell’esame clinico. CEA Edizioni
M.J.T. FitzGerald, Neuroanatomia, Elsevier
J.B. Kerr, Istologia Funzionale, CEA
Istologia del Wheater
Obiettivi formativi OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI

1) CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
al termine del corso, lo studente conosce e comprende l’organizzazione strutturale e funzionale del corpo umano; conosce e comprende le principali applicazioni di carattere anatomo-clinico dell’organizzazione strutturale ad ogni livello strutturale del corpo umano.

2) CAPACITA' DI APPLICARE conoscenza e comprensione:
al termine del corso, lo studente possiede la capacità a saper collegare l’organizzazione macroscopica, strutturale e ultrastrutturale dei sistemi e degli organi con le funzioni corrispondenti. Lo studente è in grado di riconoscere la struttura macroscopica dei sistemi e degli organi, sapendola collegare alle nozioni di anatomia di superficie, di anatomia topografica, radiologica e clinica in modo da essere in grado di identificare e interpretare regioni e strutture anatomiche. È inoltre in grado di applicare le conoscenze anatomiche nella risoluzione dei problemi correlati alla comprensione della fisiologia, della patologia, della semeiotica fisica strumentale e dei correlati clinici.

3) AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
al termine del corso, lo studente avrà la capacità di valutare con appropriatezza i dati di anatomia macroscopica e microscopica e metterli in relazione ai dati della fisiologia, della fisiopatologia e della semeiotica fisica e strumentale. Lo studente dovrà acquisire l’abilità a correlare le alterazioni anatomiche e la loro implicazione nei principali processi fisiopatologici che conducono agli stati patologici più comuni; dovrà fare riferimento alle conoscenze di anatomia nell’esecuzione delle manovre di semeiotica fisica e nella interpretazione dei dati della semeiotica strumentale.

4) ABILITA' COMUNICATIVE:
al termine del corso lo studente avrà la capacità a saper descrivere e spiegare (sia in forma orale che scritta) la normale morfologia e struttura del corpo umano anche sapendo utilizzare efficacemente gli strumenti comunicativi propri delle pubblicazioni e delle comunicazioni scientifiche.

5) CAPACITA' DI APPRENDIMENTO: al termine del corso, lo studente avrà acquisito la capacità di apprendimento trasversale comune alla logica dell’indagine scientifica in ambito biomedico.
Prerequisiti Basi Biologiche, embriologiche e Istologiche del corpo umano

Elementi di base di metodologia di studio
Metodi didattici All'inizio del corso il docente illustra le principali metodologie di studio sulla base dei moderni principi pedagogici per l'apprendimento.

Lezioni frontali ex cattedra, esercitazioni di anatomia clinica, interazioni studente docente organizzate in una auletta allestita per gli studenti di anatomia comprensiva di modelli e materiale osseo
Tutto il materiale didattico (slide lezioni, filmati dissezioni) è disponibile nel sito di Unistudium prima dell'inizio delle lezioni in modo che lo studente possa venire in aula con le slide che verranno utilizzate dal docente già nel proprio device.
Altre informazioni Il corso di Anatomia Umana ha un approccio topografico-clinico
Modalità di verifica dell'apprendimento Prima dell'inizio del corso lo studente ha tutte le informazioni relative al metodo di valutazione e le regole dell'esame. La valutazione di basa su 5 prove scritte con domande a risposta multipla e figure da identificare, per un totale di oltre 700 indicazioni di anatomia umana. Attraverso il supporto di una piattaforma online e gli esoneri scritti, circa il 90% della coorte conclude la valutazione dell'Anatomia Umana nella prima sessione utile.
Questi esami scritti con domande a risposta multipla vengono valutati in base ad una proporzione fra il totale delle domande e la percentuale delle risposte esatte e di quelle errate. Per ogni domanda corretta di attribuisce un punteggio di +1 mentre per ogni risposta scorretta si toglie un valore di meno 0.2. La votazione viene formulata direttamente dal sistema informatico senza alcuna interferenza da parte del docente. Il test è uguale per tutti, le domande sono brevi e ugualmente brevi le risposte, senza elementi distrattori. Una risposta corretta e 4 errate per ogni domanda.
Programma esteso Per le lezioni ex cattedra l’insegnamento di Anatomia Umana è strutturato in maniera regionale/topografica avendo una particolare attenzione agli aspetti clinici derivanti dall’anatomia normale. Si inizierà il corso con lo studio della regione toracica, analizzando in modo topografico tutte le sue strutture ossee, muscolari, viscerali e vasculo-nervose. Si proseguirà con la stessa metodologia con lo studio delle regioni dell’addome, pelvi, perineo, arti, collo, testa. Il corso verrà chiuso con lo studio topografico funzionale del sistema nervoso centrale. E’ possibile dividere l’intero corso nelle varie Unità Didattiche (U.D.) sottoelencate. Tutte le slide usate per le lezioni ex cattedra sono presenti nel sito dell’ateneo riservato al materiale didattico in modo tale che lo studente prima di iniziare il corso ha a sua disposizione sempre tutte le slide, dalla prima lezione all’ultima. Questo allo scopo di far seguire meglio allo studente la lezione indipendentemente dalla sua postazione in aula. All’interno di questo materiale sono dettagliate tutte le regole dell’esame finale così come degli esoneri.

Per l'attività didattica interattiva (ADI), gli studenti avranno a disposizione filmati di dissezioni e preparati istologici da osservare nel laboratorio di morfologia. Durante tale attività didattica gli studenti saranno sempre assistiti da un Docente Tutor.
Per le ore di autoapprendimento, gli studenti avranno a disposizione diverso materiale multimediale che verrà di volta in volta messo a disposizione dal Docente all’interno di una apposita stanza studio posta accanto allo studio del docente ordinario.
Per quanto riguarda la verifica dell’apprendimento, durante l’anno ci sarà la possibilità di fare 5 esoneri certificativi (regione Torace, regione addome, regione Pelvi/arti e sistema endocrino, regione testa-collo, Sistema nervoso centrale). Chi non partecipa all’esame farà un esame su tutti gli argomenti nelle sessioni di legge.

OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI DELLE UNITA' DIDATTICHE

U.D. Sistema Scheletrico
Obiettivo Formativo: comprendere che lo scheletro è responsabile della forma, rende possibili i movimenti, ospita i progenitori degli elementi figurati del sangue, costituisce il principale deposito di calcio, contribuisce a delimitare le regioni e le cavità corporee dove sono allocati apparati e sistemi. Le parti del sistema scheletrico verranno viste topograficamente in ciascuna delle regioni esaminate.
Programma Didattico: conoscere la posizione e le caratteristiche generali delle principali strutture ossee dello scheletro (in particolare lo scheletro degli arti, del tronco, della pelvi e del cranio). Questa U.D. non verrà trattata singolarmente, ma verrà segmentata nelle altre unità didattiche ed inserita nella spiegazione dell'anatomia topografica delle varie regioni.

U.D. Muscoli Scheletrici
Obiettivo Formativo: comprendere i principali movimenti possibili per gli arti e i principali muscoli che li effettuano.
Programma Didattico: conoscere i compartimenti muscolari degli arti e l'origine, l'inserzione, vascolarizzazione, innervazione e le azioni possibili dei principali muscoli che alloggiano in ciascun compartimento. Queste strutture muscolari verranno studiate con le relazioni topografiche con le strutture ossee, vasculo nervose e linfatiche.

U.D. Torace
Obiettivo Formativo: comprendere l'anatomia funzionale della gabbia toracica e degli organi che vi alloggiano con particolare riferimento alle strutture respiratorie e cardiocircolatorie.
Programma Didattico: nozioni funzionali sulla gabbia toracica e gli spazi intercostali; pleure; polmoni: anatomia macroscopica, microscopica e funzionale dell'albero bronchiale e del parenchima polmonare, meccanica respiratoria ed influenze funzionali del sistema nervoso autonomo; cuore e grossi vasi: facce e posizione del cuore, pericardio, anatomia macroscopica e funzionale delle camere cardiache, meccanismo delle valvole cardiache e scheletro del cuore, sistema di conduzione, arterie coronarie e loro decorso, aorta e vasi epiaortici, arteria polmonare, vena cava superiore ed inferiore, vene polmonari, sistema delle Azygos; il mediastino: limiti, divisione e relazioni topografiche dei visceri presenti. Funzioni endocrine degli organi toracici. Funzione regionale del sistema nervoso autonomo. Ogni parte verrà vista in modo topografico.

U.D. Diaframma e Parete Addominale Anterolaterale
Obiettivo Formativo: comprendere le funzioni del diaframma, della parete addominale anterolaterale e posteriore e del canale inguinale.
Programma Didattico: principali nozioni macroscopiche del diaframma, iati e centro tendineo; anatomia macroscopica e posizione dei muscoli obliquo esterno, interno, trasverso e retti e delle loro fasce; struttura e fasce della parete addominale posteriore. principali nozioni macroscopiche del canale inguinale e del suo contenuto.

U.D. Sistema Digerente
Obiettivo Formativo: comprendere funzionalmente come il sistema digerente presiede all'introduzione degli alimenti, alla loro digestione e assorbimento e all'eliminazione dei prodotti solidi di rifiuto.
Programma Didattico: conoscenza delle principali caratteristiche macroscopiche e microscopiche dell'esofago, stomaco, intestino tenue e crasso; relazioni anatomiche più importanti fra le predette strutture; peritoneo; vascolarizzazione del sistema gastroenterico; funzioni e regolazione del sistema endocrino gastroenterico; effetti funzionali dell'innervazione del sistema gastroenterico; fegato, colecisti e pancreas: aspetti macroscopici, microscopici e funzionali. Struttura e divisione del retroperitoneo. Funzione regionale del sistema nervoso autonomo.

U.D. Milza e stazioni linfonodali
Obiettivo formativo: comprendere i principali aspetti macroscopici, topografici e microscopici della milza e dei Linfonodi.
Programma Didattico: posizione topografica e struttura microscopica della milza con particolare riferimenti agli aspetti morfofunzionali; distribuzione delle catene linfonodali; richiamo al dotto toracico già introdotto nell’U.D. dell’Addome.

U.D. Sistema Urinario
Obiettivo Formativo: comprendere come i reni depurano il sangue dai prodotti idrosolubili del catabolismo, partecipano al controllo dell'equilibrio acido-base, presiedono alla regolazione dell'equilibrio idrico-salino, partecipano al controllo della pressione arteriosa, alla produzione degli eritrociti e all'apposizione di calcio nell'osso.
Programma Didattico: Rene: posizione, fasce e copro adiposo, principali aspetti macroscopici e microscopici; vascolarizzazione apparato urinario; il nefrone: aspetti microscopici e funzionali dell'ultrafiltrazione e del riassorbimento tubulare; uretere: decorso e aspetti microscopici; vescica: posizione, principali aspetti macroscopici, microscopici e funzionali; basi strutturali e nervose della minzione; uretra maschile e femminile: aspetti macroscopici. Tutti questi elementi verranno studiati nella loro relazione topografica con altri visceri, strutture vasculo nervose e linfatiche. Funzione del sistema nervoso autonomo nelle strutture urinarie.

U.D. Pelvi e Perineo
Obiettivo Formativo: comprensione dei limiti anatomici e conoscenza degli organi e strutture contenute con le loro principali relazioni anatomiche. Comprendere il sistema fasciale pelvico.
Programma Didattico: Anatomia funzionale del pavimento pelvico e del diaframma urogenitale. Fasce membranose e legamentose, archi tendinei. Sistema riproduttivo maschile: testicolo, deferente, vescichette seminali, prostata, uretra, ghiandole bulbouretrali, pene. Sistema riproduttivo femminile: ovaio, utero, tube uterine, vagina e vulva; retto e canale anale. Vascolarizzazione e drenaggio linfatico degli organi pelvici e perineali. Funzione regionale del sistema nervoso autonomo.
U.D. Sistema Endocrino
Obiettivo Formativo: comprendere come il sistema endocrino regola le attività metaboliche (anabolismo, catabolismo), la digestione, l'equilibrio idro-salino, l'equilibrio energetico, la riproduzione.
Programma Didattico: conoscere la struttura macro e microscopica, gli ormoni prodotti, il loro ruolo funzionale e la regolazione delle seguenti ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, paratiroidi, surrene, isole pancreatiche, sistema endocrino gastroenterico, testicolo, ovaio. Funzione endocrina del Cuore e del Polmone. Influenza del sistema nervoso autonomo.
U.D. Testa e Collo
Obiettivo Formativo: comprendere i principali aspetti macroscopici, con particolare riferimento alla posizione delle ossa craniche e del faringe e laringe. Anatomia topografica delle fosse craniche (temporale, sottotemporale e pterigopalatina). Anatomia funzionale e topografica dello splancocranio
Programma Didattico: conoscere le ossa dello splancnocranio e neurocranio, le fontanelle e la loro funzione, principali muscoli mimici e della masticazione. Il sistema SMAS dello splancnocranio. Anatomia funzionale dell’articolazione temporomandibolare. Compartimenti del collo, sistema dell'arteria carotide e della vena giugulare interna; aspetti morfo-funzionali e topografici della faringe e laringe. Funzione regionale del sistema nervoso autonomo.
U.D. Sistema Nervoso
Obiettivo Formativo: comprendere come il sistema sensitivo consente la percezione del mondo esterno; come l’attività motoria si basa sulla interconnessione funzionale di tre grandi sistemi: piramidale, extrapiramidale e cerebellare; come il sistema nervoso presiede alle attività cognitive, fondamento della vita di relazione e risultato delle percezioni sensoriali e della memoria; come il sistema nervoso regola le attività viscerali indipendentemente dalla nostra volontà.
Programma Didattico: sistema nervoso centrale: posizione, funzioni e circuiti connessi dei lobi cerebrali, cervelletto, gangli della base, talamo, tronco, sistema reticolare e limbico, midollo spinale; sistema ventricolare e circolazione liquorale; vascolarizzazione del sistema nervoso: poligono del Willis e i principali vasi che ne derivano, vasi del midollo spinale, drenaggio venoso del sistema nervoso. Meningi. Accenni di aspetti neurocognitivi come la presenza del Sistema 1 e Sistema 2, la teoria dei tre cervelli e dei neuroni specchio. Comprendere come i vari circuiti nervosi governano il nostro comportamento e giudizio. Sistema nervoso periferico: radici spinali, gangli sensitivi. Nervi cranici. Principali neurotrasmettitori. Gli organi di senso: occhio e orecchio.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3, 4, 5, 16, 17

Cognomi M-Z

CFU 8
Docente responsabile Mario Rende
Docenti
  • Mario Rende
  • Anna Maria Stabile
  • Alessandra Pistilli
Ore
  • 100 Ore - Mario Rende
  • 2 Ore - Anna Maria Stabile
  • 2 Ore - Alessandra Pistilli
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Il corso integrato di anatomia umana e clinica ha lo scopo di presentare la caratterizzazione anatomo-clinica del corpo
umano sia a livello macroscopico che microscopico e ultrastrutturale, anche nella dimensione temporale che va dallo
sviluppo embrionale, alla organogenesi, alla crescita somatica e all’invecchiamento.
Al termine del corso lo studente dovrà conoscere le caratteristiche morfologiche e biomeccaniche essenziali, le modalità
di funzionamento e i meccanismi generali di controllo dei sistemi, degli apparati, degli organi, dei tessuti, delle cellule
dell'organismo umano, nonché i loro principali correlati morfo-funzionali in condizioni normali.
Sarà quindi necessario comprendere 3 aspetti fondamentali di tutti i sistemi anatomici:
1. soddisfano precise esigenze funzionali;
2. sono formati da vari organi fra di loro funzionalmente interconnessi;
3. i sistemi cardiocircolatorio, nervoso ed endocrino presiedono all’interconnessione funzionale dei vari sistemi anatomici.
Su questa base si richiederà la conoscenza dei principali concetti e contenuti riguardanti:
¿ Struttura macroscopica normale dei principali organi e sistemi con particolare riguardo ad una impostazione topografica degli stessi
¿ Struttura microscopica correlata con la funzione
¿ Considerazioni funzionali e mediche applicate alla comprensione della struttura
Testi di riferimento TESTO BASE
Anatomia del Gray, Elsevier

ATLANTE
Atlas of Anatomy, Thieme (3 volumi)

ALTRI TESTI
John S.P. Lumley, Anatomia di superficie. Le basi anatomiche dell’esame clinico. CEA Edizioni
M.J.T. FitzGerald, Neuroanatomia, Elsevier
J.B. Kerr, Istologia Funzionale, CEA
Istologia del Wheater
Obiettivi formativi OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI

1) CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
al termine del corso, lo studente conosce e comprende l’organizzazione strutturale e funzionale del corpo umano; conosce e comprende le principali applicazioni di carattere anatomo-clinico dell’organizzazione strutturale ad ogni livello strutturale del corpo umano.

2) CAPACITA' DI APPLICARE conoscenza e comprensione:
al termine del corso, lo studente possiede la capacità a saper collegare l’organizzazione macroscopica, strutturale e ultrastrutturale dei sistemi e degli organi con le funzioni corrispondenti. Lo studente è in grado di riconoscere la struttura macroscopica dei sistemi e degli organi, sapendola collegare alle nozioni di anatomia di superficie, di anatomia topografica, radiologica e clinica in modo da essere in grado di identificare e interpretare regioni e strutture anatomiche. È inoltre in grado di applicare le conoscenze anatomiche nella risoluzione dei problemi correlati alla comprensione della fisiologia, della patologia, della semeiotica fisica strumentale e dei correlati clinici.

3) AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
al termine del corso, lo studente avrà la capacità di valutare con appropriatezza i dati di anatomia macroscopica e microscopica e metterli in relazione ai dati della fisiologia, della fisiopatologia e della semeiotica fisica e strumentale. Lo studente dovrà acquisire l’abilità a correlare le alterazioni anatomiche e la loro implicazione nei principali processi fisiopatologici che conducono agli stati patologici più comuni; dovrà fare riferimento alle conoscenze di anatomia nell’esecuzione delle manovre di semeiotica fisica e nella interpretazione dei dati della semeiotica strumentale.

4) ABILITA' COMUNICATIVE:
al termine del corso lo studente avrà la capacità a saper descrivere e spiegare (sia in forma orale che scritta) la normale morfologia e struttura del corpo umano anche sapendo utilizzare efficacemente gli strumenti comunicativi propri delle pubblicazioni e delle comunicazioni scientifiche.

5) CAPACITA' DI APPRENDIMENTO: al termine del corso, lo studente avrà acquisito la capacità di apprendimento trasversale comune alla logica dell’indagine scientifica in ambito biomedico.
Prerequisiti Basi Biologiche, embriologiche e Istologiche del corpo umano

Elementi di base di metodologia di studio
Metodi didattici All'inizio del corso il docente illustra le principali metodologie di studio sulla base dei moderni principi pedagogici per l'apprendimento.

Lezioni frontali ex cattedra, esercitazioni di anatomia clinica, interazioni studente docente organizzate in una auletta allestita per gli studenti di anatomia comprensiva di modelli e materiale osseo
Tutto il materiale didattico (slide lezioni, filmati dissezioni) è disponibile nel sito di Unistudium prima dell'inizio delle lezioni in modo che lo studente possa venire in aula con le slide che verranno utilizzate dal docente già nel proprio device.
Altre informazioni Il corso di Anatomia Umana ha un approccio topografico-clinico
Modalità di verifica dell'apprendimento Prima dell'inizio del corso lo studente ha tutte le informazioni relative al metodo di valutazione e le regole dell'esame. La valutazione di basa su 5 prove scritte con domande a risposta multipla e figure da identificare, per un totale di oltre 700 indicazioni di anatomia umana. Attraverso il supporto di una piattaforma online e gli esoneri scritti, circa il 90% della coorte conclude la valutazione dell'Anatomia Umana nella prima sessione utile.
Questi esami scritti con domande a risposta multipla vengono valutati in base ad una proporzione fra il totale delle domande e la percentuale delle risposte esatte e di quelle errate. Per ogni domanda corretta di attribuisce un punteggio di +1 mentre per ogni risposta scorretta si toglie un valore di meno 0.2. La votazione viene formulata direttamente dal sistema informatico senza alcuna interferenza da parte del docente. Il test è uguale per tutti, le domande sono brevi e ugualmente brevi le risposte, senza elementi distrattori. Una risposta corretta e 4 errate per ogni domanda.
Programma esteso Per le lezioni ex cattedra l’insegnamento di Anatomia Umana è strutturato in maniera regionale/topografica avendo una particolare attenzione agli aspetti clinici derivanti dall’anatomia normale. Si inizierà il corso con lo studio della regione toracica, analizzando in modo topografico tutte le sue strutture ossee, muscolari, viscerali e vasculo-nervose. Si proseguirà con la stessa metodologia con lo studio delle regioni dell’addome, pelvi, perineo, arti, collo, testa. Il corso verrà chiuso con lo studio topografico funzionale del sistema nervoso centrale. E’ possibile dividere l’intero corso nelle varie Unità Didattiche (U.D.) sottoelencate. Tutte le slide usate per le lezioni ex cattedra sono presenti nel sito dell’ateneo riservato al materiale didattico in modo tale che lo studente prima di iniziare il corso ha a sua disposizione sempre tutte le slide, dalla prima lezione all’ultima. Questo allo scopo di far seguire meglio allo studente la lezione indipendentemente dalla sua postazione in aula. All’interno di questo materiale sono dettagliate tutte le regole dell’esame finale così come degli esoneri.

Per l'attività didattica interattiva (ADI), gli studenti avranno a disposizione filmati di dissezioni e preparati istologici da osservare nel laboratorio di morfologia. Durante tale attività didattica gli studenti saranno sempre assistiti da un Docente Tutor.
Per le ore di autoapprendimento, gli studenti avranno a disposizione diverso materiale multimediale che verrà di volta in volta messo a disposizione dal Docente all’interno di una apposita stanza studio posta accanto allo studio del docente ordinario.
Per quanto riguarda la verifica dell’apprendimento, durante l’anno ci sarà la possibilità di fare 5 esoneri certificativi (regione Torace, regione addome, regione Pelvi/arti e sistema endocrino, regione testa-collo, Sistema nervoso centrale). Chi non partecipa all’esame farà un esame su tutti gli argomenti nelle sessioni di legge.

OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI DELLE UNITA' DIDATTICHE

U.D. Sistema Scheletrico
Obiettivo Formativo: comprendere che lo scheletro è responsabile della forma, rende possibili i movimenti, ospita i progenitori degli elementi figurati del sangue, costituisce il principale deposito di calcio, contribuisce a delimitare le regioni e le cavità corporee dove sono allocati apparati e sistemi. Le parti del sistema scheletrico verranno viste topograficamente in ciascuna delle regioni esaminate.
Programma Didattico: conoscere la posizione e le caratteristiche generali delle principali strutture ossee dello scheletro (in particolare lo scheletro degli arti, del tronco, della pelvi e del cranio). Questa U.D. non verrà trattata singolarmente, ma verrà segmentata nelle altre unità didattiche ed inserita nella spiegazione dell'anatomia topografica delle varie regioni.

U.D. Muscoli Scheletrici
Obiettivo Formativo: comprendere i principali movimenti possibili per gli arti e i principali muscoli che li effettuano.
Programma Didattico: conoscere i compartimenti muscolari degli arti e l'origine, l'inserzione, vascolarizzazione, innervazione e le azioni possibili dei principali muscoli che alloggiano in ciascun compartimento. Queste strutture muscolari verranno studiate con le relazioni topografiche con le strutture ossee, vasculo nervose e linfatiche.

U.D. Torace
Obiettivo Formativo: comprendere l'anatomia funzionale della gabbia toracica e degli organi che vi alloggiano con particolare riferimento alle strutture respiratorie e cardiocircolatorie.
Programma Didattico: nozioni funzionali sulla gabbia toracica e gli spazi intercostali; pleure; polmoni: anatomia macroscopica, microscopica e funzionale dell'albero bronchiale e del parenchima polmonare, meccanica respiratoria ed influenze funzionali del sistema nervoso autonomo; cuore e grossi vasi: facce e posizione del cuore, pericardio, anatomia macroscopica e funzionale delle camere cardiache, meccanismo delle valvole cardiache e scheletro del cuore, sistema di conduzione, arterie coronarie e loro decorso, aorta e vasi epiaortici, arteria polmonare, vena cava superiore ed inferiore, vene polmonari, sistema delle Azygos; il mediastino: limiti, divisione e relazioni topografiche dei visceri presenti. Funzioni endocrine degli organi toracici. Funzione regionale del sistema nervoso autonomo. Ogni parte verrà vista in modo topografico.

U.D. Diaframma e Parete Addominale Anterolaterale
Obiettivo Formativo: comprendere le funzioni del diaframma, della parete addominale anterolaterale e posteriore e del canale inguinale.
Programma Didattico: principali nozioni macroscopiche del diaframma, iati e centro tendineo; anatomia macroscopica e posizione dei muscoli obliquo esterno, interno, trasverso e retti e delle loro fasce; struttura e fasce della parete addominale posteriore. principali nozioni macroscopiche del canale inguinale e del suo contenuto.

U.D. Sistema Digerente
Obiettivo Formativo: comprendere funzionalmente come il sistema digerente presiede all'introduzione degli alimenti, alla loro digestione e assorbimento e all'eliminazione dei prodotti solidi di rifiuto.
Programma Didattico: conoscenza delle principali caratteristiche macroscopiche e microscopiche dell'esofago, stomaco, intestino tenue e crasso; relazioni anatomiche più importanti fra le predette strutture; peritoneo; vascolarizzazione del sistema gastroenterico; funzioni e regolazione del sistema endocrino gastroenterico; effetti funzionali dell'innervazione del sistema gastroenterico; fegato, colecisti e pancreas: aspetti macroscopici, microscopici e funzionali. Struttura e divisione del retroperitoneo. Funzione regionale del sistema nervoso autonomo.

U.D. Milza e stazioni linfonodali
Obiettivo formativo: comprendere i principali aspetti macroscopici, topografici e microscopici della milza e dei Linfonodi.
Programma Didattico: posizione topografica e struttura microscopica della milza con particolare riferimenti agli aspetti morfofunzionali; distribuzione delle catene linfonodali; richiamo al dotto toracico già introdotto nell’U.D. dell’Addome.

U.D. Sistema Urinario
Obiettivo Formativo: comprendere come i reni depurano il sangue dai prodotti idrosolubili del catabolismo, partecipano al controllo dell'equilibrio acido-base, presiedono alla regolazione dell'equilibrio idrico-salino, partecipano al controllo della pressione arteriosa, alla produzione degli eritrociti e all'apposizione di calcio nell'osso.
Programma Didattico: Rene: posizione, fasce e copro adiposo, principali aspetti macroscopici e microscopici; vascolarizzazione apparato urinario; il nefrone: aspetti microscopici e funzionali dell'ultrafiltrazione e del riassorbimento tubulare; uretere: decorso e aspetti microscopici; vescica: posizione, principali aspetti macroscopici, microscopici e funzionali; basi strutturali e nervose della minzione; uretra maschile e femminile: aspetti macroscopici. Tutti questi elementi verranno studiati nella loro relazione topografica con altri visceri, strutture vasculo nervose e linfatiche. Funzione del sistema nervoso autonomo nelle strutture urinarie.

U.D. Pelvi e Perineo
Obiettivo Formativo: comprensione dei limiti anatomici e conoscenza degli organi e strutture contenute con le loro principali relazioni anatomiche. Comprendere il sistema fasciale pelvico.
Programma Didattico: Anatomia funzionale del pavimento pelvico e del diaframma urogenitale. Fasce membranose e legamentose, archi tendinei. Sistema riproduttivo maschile: testicolo, deferente, vescichette seminali, prostata, uretra, ghiandole bulbouretrali, pene. Sistema riproduttivo femminile: ovaio, utero, tube uterine, vagina e vulva; retto e canale anale. Vascolarizzazione e drenaggio linfatico degli organi pelvici e perineali. Funzione regionale del sistema nervoso autonomo.
U.D. Sistema Endocrino
Obiettivo Formativo: comprendere come il sistema endocrino regola le attività metaboliche (anabolismo, catabolismo), la digestione, l'equilibrio idro-salino, l'equilibrio energetico, la riproduzione.
Programma Didattico: conoscere la struttura macro e microscopica, gli ormoni prodotti, il loro ruolo funzionale e la regolazione delle seguenti ghiandole endocrine: ipofisi, tiroide, paratiroidi, surrene, isole pancreatiche, sistema endocrino gastroenterico, testicolo, ovaio. Funzione endocrina del Cuore e del Polmone. Influenza del sistema nervoso autonomo.
U.D. Testa e Collo
Obiettivo Formativo: comprendere i principali aspetti macroscopici, con particolare riferimento alla posizione delle ossa craniche e del faringe e laringe. Anatomia topografica delle fosse craniche (temporale, sottotemporale e pterigopalatina). Anatomia funzionale e topografica dello splancocranio
Programma Didattico: conoscere le ossa dello splancnocranio e neurocranio, le fontanelle e la loro funzione, principali muscoli mimici e della masticazione. Il sistema SMAS dello splancnocranio. Anatomia funzionale dell’articolazione temporomandibolare. Compartimenti del collo, sistema dell'arteria carotide e della vena giugulare interna; aspetti morfo-funzionali e topografici della faringe e laringe. Funzione regionale del sistema nervoso autonomo.
U.D. Sistema Nervoso
Obiettivo Formativo: comprendere come il sistema sensitivo consente la percezione del mondo esterno; come l’attività motoria si basa sulla interconnessione funzionale di tre grandi sistemi: piramidale, extrapiramidale e cerebellare; come il sistema nervoso presiede alle attività cognitive, fondamento della vita di relazione e risultato delle percezioni sensoriali e della memoria; come il sistema nervoso regola le attività viscerali indipendentemente dalla nostra volontà.
Programma Didattico: sistema nervoso centrale: posizione, funzioni e circuiti connessi dei lobi cerebrali, cervelletto, gangli della base, talamo, tronco, sistema reticolare e limbico, midollo spinale; sistema ventricolare e circolazione liquorale; vascolarizzazione del sistema nervoso: poligono del Willis e i principali vasi che ne derivano, vasi del midollo spinale, drenaggio venoso del sistema nervoso. Meningi. Accenni di aspetti neurocognitivi come la presenza del Sistema 1 e Sistema 2, la teoria dei tre cervelli e dei neuroni specchio. Comprendere come i vari circuiti nervosi governano il nostro comportamento e giudizio. Sistema nervoso periferico: radici spinali, gangli sensitivi. Nervi cranici. Principali neurotrasmettitori. Gli organi di senso: occhio e orecchio.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3, 4, 5, 16, 17
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