Insegnamento ADE - CARDIOLOGIA CLINICA

Nome del corso di laurea Medicina veterinaria
Codice insegnamento A001135
Sede PERUGIA
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Francesco Porciello
Docenti
  • Francesco Porciello
Ore
  • 25 Ore - Francesco Porciello
CFU 1
Regolamento Coorte 2019
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Attività A scelta dello studente
Ambito A scelta dello studente
Settore VET/08
Anno 5
Periodo Annuale
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Valutazione clinica, diagnostica strumentale ed approccio terapeutico relativi a casi clinici cardiologici.
Testi di riferimento F. PORCIELLO, F. BIRETTONI, A. CIOCCA, E. LEPRI, L. VENCO - CARDIOLOGIA DEL CANE, DEL GATTO E DEL CAVALLO - TESTO ATLANTE Poletto Editore, 2010, 1° edizione
ECOCARDIOGRAFIA NEL CANE, NEL GATTO E NEL CAVALLO – PORCIELLO, BIRETTONI, CAIVANO, GIORGI - Poletto Editore 2019, 2° edizione
Gli Studenti sono tenuti ad interagire con il Docente attraverso il portale UNISTUDIUM dell’Università dove, nello spazio dedicato al presente corso, insieme a suggerimenti, raccomandazioni e linee guida impartite dal Docente è reperibile materiale didattico sotto forma di diapositive, compiti assegnati, test per esercitazione e file multimediali.
Obiettivi formativi Si prevede che lo studente acquisisca le conoscenze teoriche (SAPERE) e le abilità pratiche (SAPER FARE) necessarie per emettere una diagnosi clinica fondata sulla visita dell’animale ammalato e su un opportuno piano di diagnostica collaterale. Lo studente inoltre dovrà acquisire sufficienti nozioni teorico-pratiche per l’interpretazione dei risultati dei principali esami strumentali, anche in chiave di diagnostica differenziale.
Lo studente dovrà apprendere i protocolli terapeutici consolidati sulla base del consenso condiviso dalla comunità scientifica e fondati sul principio della “medicina dell’evidenza”. Al termine del corso dovrà essere raggiunto almeno l’obiettivo formativo minimo rappresentato dal saper diagnosticare le principali malattie dei piccoli animali, distinguendo tra quelle coinvolgenti apparati diversi, e saper applicare i principali protocolli terapeutici

Riguardo i descrittori degli obiettivi didattici il corso può essere schematizzato nella maniera seguente: D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente deve
- avere conoscenza dei metodi clinici di raccolta ed interpretazione dei segni clinici delle malattie dei piccoli animali imparando a distinguere tra segni simili causati da malattie diverse. Su questa base lo studente deve imparare a impostare protocolli terapeutici razionali.
- conoscere i metodi di interpretazione dei risultati degli esami strumentali ed il loro significato in chiave diagnostica differenziale
- conoscere le principali strategie terapeutiche e di monitoraggio clinico applicabili nella cura delle malattie dei piccolo animali
D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Al termine dell’attività formativa lo studente deve:
- saper impostare una diagnosi differenziale in base all'esame fisico diretto,
- saper utilizzare i risultati degli esami strumentali per confermare il sospetto diagnostico e quantificare la gravità della malattia,
- saper impostare un adeguato protocollo terapeutico
- saper emettere una prognosi e programmare il monitoraggio delle condizioni cliniche dell'animale.
D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- emettere una diagnosi basata sulla sintomatologia clinica e i rilievi strumentali
- prescrivere una adeguata terapia,
- emettere una prognosi a breve e lungo termine.
D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- produrre una relazione clinica sugli animali visitati e saper partecipare attivamente ai briefing clinici discutendo con persone di pari livello di preparazione esponendo le proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni,
- dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui di lavoro.
D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi, aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali,
- possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente.
Prerequisiti
Metodi didattici Lezioni pratiche nelle strutture dell'Ospedale Veterinario Universitario Didattico svolte su casi clinici riferiti riguardanti la metodologia dell'esame obiettivo particolare dell'apparato cardiocircolatorio e la relativa diagnostica strumentale.
Gli Studenti saranno guidati nel reperimento ed interpretazione dei segni clinici di malattia su cani, gatti e cavalli riferiti al servizio di Cardiologia dell'OVUD. Verranno inoltre sottoposti agli Studenti tracciati elettrocardiografici, radiografie del torace e acquisizioni ecocardiografiche; su tale materiale sarà eseguita l'interpretazione diagnostica. In alcune circostanze, per stimolare l'impegno personale di ciascuno Studente, la classe sarà suddivisa in piccoli gruppi che saranno invitati a fornire le proprie interpretazioni diagnostiche in competizione tra loro. Le risposte fornite verbalmente dai diversi gruppi saranno contestualmente confrontate con l'interpretazione diagnostica fornita dal Docente.

Al di fuori dell’orario di lezione, gli Studenti sono comunque invitati a seguire le attività cliniche svolte presso il servizio di cardiologia ed ecografia dell'Ospedale Veterinario Universitario Didattico ed interagire per l'approfondimento della materia con i Ricercatori e gli Assegnisti presenti nello stesso servizio.
Altre informazioni
Modalità di verifica dell'apprendimento Durante lo svolgimento del CIP Cardiologia Clinica, il Docente verificherà la frequenza, le capacità pratico-applicative, la capacità di analisi critica e di soluzione dei problemi e dei test esercitativi proposti su UNISTUDIUM. Inoltre il Docente verificherà i contenuti di una relazione schematica, da presentare su UNISTUDIUM, su uno dei casi clinici osservati durante le ore di attività, in cui dovrà essere descritta la sintomatologia del caso clinico prescelto, ricostruita l'eziopatogenesi ed indicata la terapia opportuna.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Esame fisico di animali con insufficienza cardiaca sinistra e destra. In questa lezione gli studenti dovranno visitare alcuni casi clinici cardiologici e raccogliere i segni di malattia. Per i soggetti in esame sarà inoltre richiesto di approntare la terapia più opportuna. Nel corso della lezione verranno proposti diversi esempi di auscultazione del cuore che dovranno essere interpretati e riferiti alle diverse, possibili, patologie. (5 ore)

Elettrocardiografia e terapia delle aritmie cardiache. In questa lezione gli studenti dovranno interpretare tracciati elettrocardiografici e impostare la terapia più opportuna per il soggetto in esame. (5 ore)

L’esame radiografico in cardiologia. In questa lezione gli studenti dovranno interpretare radiografie del torace scattate su soggetti affetti da malattie coinvolgenti cuore, vasi sanguigni e apparato respiratorio. In relazione ai diversi quadri radiografici dovranno essere delineate le opzioni terapeutiche più opportune. (5 ore)

Ecocardiografia. In questa lezione gli studenti dovranno interpretare una serie di esami ecocardiografici, riferire quanto osservato alle specifiche malattie e delineare l'approccio terapeutico più opportuno. (5 ore)
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