Insegnamento BIOLOGIA ANIMALE E PRINCIPI DI GENETICA

Nome del corso di laurea Farmacia
Codice insegnamento A003559
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Maria Laura Belladonna
Docenti
  • Maria Laura Belladonna
Ore
  • 48 Ore - Maria Laura Belladonna
CFU 6
Regolamento Coorte 2023
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Attività Base
Ambito Discipline biologiche
Settore BIO/13
Anno 1
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Procarioti, eucarioti, virus. La cellula procariotica. La cellula eucariotica: organizzazione molecolare, strutturale e funzioni. Informazione genica e sua espressione. Il ciclo cellulare e suo controllo. Riproduzione sessuata. Principi di genetica generale ed elementi di genetica umana.
Testi di riferimento "Becker - Il mondo della cellula" J. Harding, G. Bertoni - Ed. Pearson - Decima edizione
Obiettivi formativi L’obiettivo principale del modulo di Biologia Animale è di fornire allo studente le conoscenze di base della biologia cellulare. Il corso rivolto agli studenti del primo anno si propone anche di introdurre lo studente alla metodologia dell’indagine scientifica e all’uso di un linguaggio appropriato per descrivere i processi biologici. Principali risultati di apprendimento attesi: acquisizione da parte degli studenti di un'adeguata conoscenza dell’organizzazione e delle funzioni cellulari, con particolare attenzione alla cellula animale, comprensione delle relazioni tra i diversi processi cellulari, capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per seguire con profitto i successivi insegnamenti, capacità di esprimere con un linguaggio chiaro ed appropriato le conoscenze acquisite.
Prerequisiti Per seguire efficacemente e comprendere gli argomenti trattati nel corso di Biologia Animale e Biologia Vegetale è indispensabile per lo studente possedere le nozioni generali di chimica che normalmente vengono acquisite alla scuola superiore. Inoltre è di aiuto la contemporanea frequenza del corso di Chimica Generale ed Inorganica.
Metodi didattici Lezioni frontali. Le lezioni saranno svolte con l'ausilio di PowerPoint. Una copia pdf della presentazione sarà messa a disposizione degli studenti sulla piattaforma Unistudium.
Altre informazioni Il docente riceve gli studenti previo appuntamento da richiedere via e-mail.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o Disturbi Specifici dell'Apprendimento visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame prevede una prova scritta e una prova orale. La prova scritta consisterà in test a risposta multipla, della durata non superiore a 60 minuti, con domande di base su tutti gli argomenti del programma di esame ed avrà l’obiettivo di valutare la preparazione minima di base necessaria per poter affrontare l’esame orale. La prova orale, consisterà in una discussione della durata non superiore a 30 minuti, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione raggiunta dallo studente e la capacità di collegamento ed integrazione delle conoscenze. La prova orale consentirà anche di valutare la capacità espositiva e la proprietà di linguaggio dello studente in materia di biologia cellulare. L'esame sarà tenuto alla fine del corso nelle date previste dal calendario degli esami. La valutazione sarà in trentesimi (minimo: 18/30; massimo: 30/30 e lode).
Gli studenti con DSA potranno frazionare il programma d'esame in due parti da concordare con il docente e sostenere la prova d'esame per le due parti in date di appello distinte, ma consecutive.
Programma esteso Organizzazione cellulare degli organismi viventi. Componenti chimici della cellula: l’acqua e le macromolecole (proteine, acidi nucleici, polisaccaridi e lipidi). Cellule procariotiche ed eucariotiche; virus.
Principi di bioenergetica. Gli enzimi: struttura, catalisi enzimatica, regolazione dell’attività enzimatica
Membrana plasmatica: struttura e funzione. Proteine integrali, periferiche ed ancorate ai lipidi. I lipidi e la fluidità di membrana, asimmetria di membrana. I carboidrati di membrana. Importanza del glicocalice. Natura dinamica della membrana: mobilità di lipidi e proteine. Movimento di sostanze attraverso la membrana: osmosi, diffusione semplice, diffusione facilitata, trasporto attivo.
Mitocondri: struttura e funzione. Membrane e matrice mitocondriali. Il metabolismo energetico chemiotrofo (glicolisi, respirazione cellulare e sintesi di ATP).
Sistema delle endomembrane. Struttura e funzione di reticolo endoplasmatico rugoso, reticolo endoplasmatico liscio, e complesso di Golgi. Tipi di vescicole e tipi di trasporto vescicolare. Indirizzamento delle vescicole verso un determinato compartimento. Lisosomi: struttura e funzione; eterofagia ed autofagia. Percorso endocitico: endocitosi generalizzata. Endocitosi mediata da recettori. Fagocitosi.
Perossisomi: struttura e funzione.
Citoscheletro e motilità cellulare: struttura e la funzione dei microtubuli, chinesina e dineina, dinamismo dei microtubuli; microfilamenti, contrazione muscolare; filamenti intermedi.
Parete cellulare e matrice extracellulare: struttura e funzione. Ruolo della matrice extracellulare nell'interazione fra cellule ed ambiente extracellulare. Interazione delle cellule con altre cellule.
Nucleo: struttura e funzione. Involucro nucleare, complesso del poro, nucleolo, cromatina e cromosomi. Replicazione del DNA. Danni al DNA e meccanismi di riparazione. I geni e il genoma dei procarioti e degli eucarioti. Il flusso direzionale dell'informazione genica.
Espressione genica: codice genetico, trascrizione, maturazione dei trascritti primari, RNA messaggero, RNA transfer, RNA ribosomiale, ribosomi, traduzione dell'informazione genica, sintesi proteica, mutazioni e traduzione, maturazione post-traduzionale, modificazioni delle proteine neosintetizzate nel lume del reticolo endoplasmatico, glicosilazione, indirizzamento e smistamento delle proteine, via secretoria e via citoplasmatica, controllo di qualità, degradazione mediata da proteasomi.
Regolazione dell'espressione genica negli eucarioti a livello genico, trascrizionale, post-trascrizionale (siRNA e miRNA), traduzionale (miRNA), e post-traduzionale (proteasoma e modifiche funzionali).
Ruolo biologico della comunicazione cellulare e caratteristiche dei sistemi di segnalazione. Tipi di segnali (autocrini, paracrini, endocrini, neuronali). Segnali elettrici (potenziale di membrana, eccitabilità elettrica e potenziale d'azione), segnali chimici (recettori ionotropici, metabotropici e intracellulari). Esempi di trasduzione del segnale di recettori a canale ionico, recettori accoppiati a proteine G, recettori dotati di attività enzimatica. Recettori accoppiati a proteine G: struttura, famiglie di proteine G, ciclo di attivazione e disattivazione, effettori accoppiati alle proteine G (adenilatociclasi, fosfolipasi), mobilizzazione del glucosio, secondi messaggeri ed amplificazione del segnale, desensitizzazione recettoriale. Recettori dotati di attività enzimatica: i recettori tirosin chinasici (attivazione e trasduzione del segnale), la via Ras-MAP-chinasi, segnalazione del recettore per l'insulina. Convergenza, divergenza e dialogo crociato fra le diverse vie di segnalazione.
Ciclo cellulare (interfase, duplicazione del DNA, mitosi) e suo controllo (ruolo delle chinasi ciclina dipendenti). Meccanismi di morte cellulare: apoptosi e necrosi.
Trasformazione neoplastica: caratteristiche della cellula neoplastica, basi molecolari del cancro, eziologia dei tumori, genetica del cancro (proto-oncogeni, oncogeni, oncosoppressori).
Riproduzione degli organismi pluricellulari: meiosi, variabilità genetica, gametogenesi e fecondazione. Cariotipo. Mutazioni geniche, cromosomiche e genomiche.
Principi di genetica generale: genotipo e fenotipo, aploidia e diploidia, dominanza e recessività, omozigosi ed eterozigosi, locus genico, allele; leggi di Mendel; estensioni dell'analisi mendeliana (dominanza incompleta, codominanza, allelia multipla). Elementi di genetica umana: cariotipo umano normale e patologico; aneuploidie; cromosomi X e Y; corpo di Barr; eredità mendeliana nell'uomo (alberi genealogici, eredità autosomica dominante e recessiva, sistema dei gruppi sanguigni AB0, eredità dominante e recessiva legata al cromosoma X, eredità legata al cromosoma Y).
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Salute e benessere; la vita sulla terra.
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