Offerta Formativa 2025/26 - Regolamento 2025

Corso di laurea in Engineering management

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Obiettivi Formativi
Il CdS Magistrale in Engineering Management combina competenze avanzate in ambito ingegneristico con conoscenze gestionali, offrendo una formazione interdisciplinare. L'obiettivo è formare professionisti capaci di gestire sistemi complessi, implementare strategie innovative e guidare la trasformazione digitale e sostenibile delle imprese.
Le competenze e le conoscenze caratterizzanti chef anno parte degli obiettivi formative sono:
• Conoscenze: teoria dei sistemi complessi, gestione di sistemi produttivi e logistici, economia aziendale, innovazione tecnologica.
• Abilità: analisi e modellazione di processi, utilizzo di strumenti di data analytics, implementazione di tecnologie emergenti.
• Competenze trasversali: leadership, problem-solving, lavoro in team, comunicazione efficace in contesti internazionali.
Gli obiettivi formativi possono essere organizzati in quattro ambiti:
• Ambito tecnico-ingegneristico: fornire solide basi nella gestione di processi industriali e tecnologici.
• Ambito economico-gestionale: sviluppare capacità analitiche e decisionali in ambito manageriale.
• Ambito delle tecnologie emergenti: approfondire conoscenze su intelligenza artificiale, automazione e sostenibilità.
• Ambito trasversale: migliorare le competenze comunicative e di leadership.

Percorso formativo
Il CdS prevede un totale di 120 CFU distribuiti su due anni accademici, con un mix equilibrato di:
• Didattica erogativa (DE) e Didattica interattiva (DI): lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, lavori di gruppo e analisi di casi di studio per le quali sono previste 8 ore per cfu.
• Autoapprendimento: studio individuale guidato, attività di e-learning, per le quali sono previste quindi 17 ore per cfu
Il coordinamento tra i diversi insegnamenti è garantito da un Comitato Didattico, che assicura l'armonizzazione dei contenuti e la coerenza con gli obiettivi formativi. Le attività didattiche includono l'analisi di numerosi casi di studio di interesse industriale e progetti interdisciplinari per stimolare il pensiero critico e l'applicazione pratica delle conoscenze acquisite.
Sono previsti alcuni insegnamenti integrati, progettati per offrire una visione unitaria di temi complessi. Ogni modulo prevede obiettivi di apprendimento coordinati e verifiche intermedie coerenti.
Il percorso formativo fornisce una comprensione approfondita delle discipline dell'Ingegneria Gestionale, nelle seguenti aree di apprendimento:
• Gestione dei sistemi produttivi e logistici: capacità di scegliere tecnologie di trasformazione e di gestire impianti e sistemi industriali in un'ottica sostenibile, coniugando obiettivi economici, ambientali e sociali.
• Digitalizzazione e analisi aziendale: competenze per implementare tecnologie digitali e interpretare i dati aziendali, fondamentali per migliorare la competitività e supportare decisioni strategiche.
• Innovazione di prodotti e processi: capacità di introdurre nuove tecnologie e ottimizzare i processi di progettazione e produzione nell'industria manifatturiera, con attenzione alla sostenibilità
La progressione cronologica della formazione è descritta nel dettaglio dalla matrice di Tuning allegata.
Le modalità di verifica includono:
• Esami scritti e orali per accertare le conoscenze teoriche.
• Project work per valutare le competenze applicative.
• Valutazioni formative intermedie, come quiz online e peer review, per monitorare il progresso degli studenti.
Il percorso si completa con un tirocinio formativo e la preparazione di una tesi finale, che lo studente può svolgere tramite un progetto applicato a un caso studio aziendale, o eseguito in uno dei laboratori dipartimentali, o tramite uno studio teorico su una delle materie insegnate nel corso di studi sotto la supervisione del Docente del corso.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Laurea Magistrale in Engineering Management (LM-31) offre un percorso formativo di secondo livello, interamente erogato in lingua inglese, che mira a formare professionisti con competenze tecniche e manageriali avanzate. Il corso è stato progettato in risposta alle crescenti esigenze del mercato globale, con un'attenzione particolare ai settori dell'industria, della consulenza e della gestione dell'innovazione.
Le principali motivazioni che hanno portato alla formulazione della proposta del CdS sono la necessità di venire incontro all'ampio successo riscontrato dall'analogo percorso triennale e dalla scarsità di analoghe proposte LM-31 ed interamente in lingua inglese presenti nella macroregione. Le stesse motivazioni hanno portato alla inclusione di questa proposta formativa nell'ambito del progetto di DIPARTIMENTO DI ECCELLENZA del Dipartimento di Ingegneria, risultato vincitore per il quinquennio ANVUR 2023-2027. L'elemento che principalmente contraddistingue la proposta è la forte connotazione applicativa industriale, progettata in continuità al percorso triennale, ed in forte accordo con le parti interessate attive nel territorio.

Contesto nazionale e internazionale
Il Corso di Studio si colloca nel contesto delle migliori pratiche nazionali e internazionali, confrontandosi con corsi analoghi offerti da università di eccellenza in Italia e all'estero.
Il percorso è stato progettato prendendo a riferimento realtà di eccellenza quali i simili percorsi LM-31 offerti dai politecnici oltre che da altre realtà rilevanti quali gli atenei di Padova, Pisa, Bologna. Un analogo benchmarking è stato effettuato nei confronti di realtà internazionali di alto livello, quali le offerte formative dei principali atenei europei ed americani. A livello del contesto nazionale e locale, sono stati consultati studi di settore in relazione ai principali parametri di prestazione di occupabilità e condizione dei laureati, e sono state prese in considerazione le indicazioni ricevute dai principali attori aziendali e altri stakeholder operanti nel territorio.

Percorso formativo
Il programma offerto dal CdS si sviluppa su due anni accademici e prevede insegnamenti obbligatori e a scelta. Gli insegnamenti del primo anno coprono tematiche di gestione della supply chain, tecnologie avanzate di produzione, economia internazionale di impresa, data science e gestione della sostenibilità. Al secondo anno gli argomenti trattati coprono la gestione dei progetti, ispezione e monitoraggio della qualità, gestione dell'innovazione e del cambiamento e business analytics.
Il percorso prevede insegnamenti a scelta, esperienze di tirocinio ed una tesi finale.

Tipologia e modalità di ammissione
Il Corso di Studio (CdS) è ad accesso selettivo basato sul possesso di requisiti curriculari e l'adeguatezza della personale preparazione per l'accesso al Corso di Laurea Magistrale, ai sensi dell'art. 6, c. 2, del D. M. 270/2004, come specificato alla sezione “2.2. Conoscenze richieste in ingresso e recupero delle carenze”. E' richiesta la conoscenza della lingua inglese (livello minimo: B2).

Sbocchi occupazionali e professionali
I laureati uscenti dal CdS Magistrale in Engineering Management potranno intraprendere carriere in ambiti quali:
• Pianificazione e controllo della produzione;
• Gestione della supply chain;
• Innovazione tecnologica e project management;
• Consulenza manageriale;
• Ruoli manageriali in contesti industriali, con particolare attenzione alle imprese innovative.
Dati relativi a corsi simili dell'Ateneo mostrano tassi di occupazione elevati entro un anno dal conseguimento del titolo, in linea con le richieste del mercato.


Tirocini e attività pratiche
Il CdS prevede un tirocinio obbligatorio, da svolgersi presso aziende partner, laboratori del dipartimento, enti pubblici o organizzazioni internazionali. La progettazione delle attività di tirocinio è stata sviluppata in collaborazione con le parti interessate per garantire coerenza con gli obiettivi formativi e professionali.

Internazionalizzazione e mobilità
Il CdS favorisce la mobilità internazionale degli studenti attraverso accordi di scambio e programmi come Erasmus+. L'erogazione in lingua inglese permetterà inoltre di analizzare in futuro eventuali opzioni di doppio titolo in collaborazione con università estere.

Prosecuzione degli studi
La naturale prosecuzione degli studi prevede la possibilità di frequentare programmi di dottorato in ambito ingegneristico e/o gestionale, nonché master di secondo livello. Inoltre, il titolo consente l'accesso agli Esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di Ingegnere Industriale e/o dell'informazione.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per l'accesso al CdS occorre essere in possesso della Laurea di primo livello, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo nelle forme previste dal Regolamento Didattico di Ateneo.
L'accesso è diretto nel caso di una laurea triennale in Ingegneria delle classi L-8 (INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE) e L-9 (INGEGNERIA INDUSTRIALE).
Per gli studenti non in possesso di una laurea triennale in Ingegneria, il CdS accerterà se il laureato sia in possesso di 85 di crediti riferiti a specifici settori scientifico-disciplinari o a gruppi di essi.
In particolare, lo studente deve aver acquisito un totale di 85 CFU così ripartiti:
a) un minimo di 10 CFU sui settori scientifico-disciplinari FIS/01, FIS/03
b) un minimo di 15 CFU sui settori scientifico-disciplinari MAT/02, MAT/03, MAT/05, MAT/07, MAT/09, SECS-S/02, SECS-S/06, ING-INF/05, INF/01.
c) un minimo di 25 CFU sui settori scientifico-disciplinari ING-IND/16, ING-IND/17, ING-IND/35, ING-INF/04
d) un minimo di 35 CFU sui settori scientifico-disciplinari, ING-IND/08, ING-IND/09, ING-IND/10, ING-IND/12, ING-IND/13, ING-IND/14, ING-IND/15, ING-IND/31, ING-IND/32, ING-IND/33, ING-INF/01, ING-INF/03, ING-INF/06, ING-INF/07, IUS/04, ING-IND/35, ING-IND/16, ING-IND/17, ING-INF/04, SECS-P/08
I crediti formativi dei settori scientifico-disciplinari, presenti sia nel gruppo c) che nel gruppo d), vengono conteggiati prioritariamente per soddisfare il requisito del gruppo c). I crediti residui vengono considerati per il raggiungimento del requisito del secondo gruppo.
È inoltre richiesto il possesso di idonea certificazione di conoscenza della lingua inglese di livello B2 (quadro
comune di riferimento per la conoscenza delle lingue QCER) o equipollente. Per le equipollenze si può fare
riferimento alla tabella riportate sul sito web del Centro Linguistico di Ateneo.
Qualora gli studenti, al momento dell'immatricolazione, non siano in possesso di idonea certificazione di
conoscenza della lingua inglese di livello B2 o equipollente, possono comunque immatricolarsi, con il vincolo
di dover ottenere tale certificazione entro la fine del primo anno accademico. Nel caso in cui lo studente non
presenti, entro il termine del primo a.a., la certificazione linguistica richiesta, non potrà sostenere esami a
partire dall'a.a. successivo a quello della sua immatricolazione e sino a quando la certificazione non sia
presentata.
Il CdS pubblicherà un syllabus dettagliato delle conoscenze richieste, disponibile sul sito ufficiale
Modalità di ammissione
Le modalità di ammissione prevedono la verifica dei requisiti curriculari descritti nel quadro A3.a.
Ai fini della verifica dei requisiti di personale preparazione, il Consiglio di Corso di Studi valuterà innanzitutto se nel Piano di Studi degli allievi che intendano accedere siano presenti insegnamenti con gli stessi SSD indicati. Se questi non sono presenti, valuterà se i contenuti degli insegnamenti presenti nel Piano di Studi degli allievi siano equivalenti a quelli degli SSD indicati. Il CdS si riserva la possibilità di ricorrere ad un colloquio per la verifica del possesso delle conoscenze richieste per l'accesso.
Gli allievi che non posseggono i requisiti di cui sopra possono acquisirli iscrivendosi, a norma del Regolamento Didattico di Ateneo, a corsi singoli.
Orientamento in ingresso
Il CdS partecipa sia alle iniziative di orientamento organizzate al livello di Dipartimento, sia a quelle organizzate dall'Ateneo.

In generale le attività di orientamento in ingresso consistono in:

a) iniziative presso le singole scuole superiori;
b) iniziative collettive presso le strutture del Dipartimento e dell'Ateneo (Open-Day).

Il link fornito punta alla pagina web contenente le iniziative di Dipartimento. Il PDF riporta informazioni relative alle iniziative di Ateneo.
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento e il tutorato in itinere sono assicurati dal Dipartimento di Ingegneria che gestisce il presente CdS, nella persona del Responsabile per il Tutorato contattabile all'apposito indirizzo di posta elettronica: tutorato.ing@unipg.it

L'orientamento e il tutorato in itinere si esprimono attraverso le modalità di erogazione previste nel Regolamento didattico. Aggiornamenti e modifiche vengono pubblicate nella pagina del sito web di Dipartimento dedicata al tutorato (https://ing.unipg.it/didattica/studiare-nei-nostri-corsi/tutorato).

Sono previste iniziative di orientamento in itinere, comprendenti attività di sostegno rivolte a studenti in difficoltà o comunque finalizzate a fornire informazioni e suggerimenti nell'organizzazione autonoma del percorso di studi. Nello specifico, il CdS, prevede un'attività di tutorato svolta sia dai docenti del CdS nell'ambito delle proprie ore di ricevimento sia da docenti di riferimento appositamente incaricati di svolgere le funzioni stabilite dal Regolamento didattico di Ateneo.

Il servizio è anche offerto a livello di Ateneo, si veda il file PDF in allegato.
Numero degli iscritti
Non applicabile. Il CdS non è ancora partito.
Risultati in termini di occupabilità
Non applicabile. Il CdS non è ancora partito.
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