| Codice |
A002694 |
| Sede |
PERUGIA |
| CFU |
3 |
| Docente responsabile |
Rossella Fonti |
| Docenti |
- Claudio Sartea (Codocenza)
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| Ore |
- 18 Ore (Codocenza) - Claudio Sartea
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| Attività |
Affini o integrative d.m.270/04 |
| Ambito |
Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare |
| Settore |
IUS/20 |
| Tipo insegnamento |
Opzionale (Optional) |
| Lingua insegnamento |
Italiano
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| Contenuti |
Questa Clinica Legale tratta le problematiche teoriche e pratiche dell’esecuzione della pena e del diritto penitenziario. Ad una prima parte di cenni alla riflessione filosofica (fondamento e giustificazione della pena), segue lo studio dei diritti fondamentali nel prisma dell’esperienza intramuraria, e poi l’analisi della legislazione e delle pratiche.
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| Testi di riferimento |
Materiali e documenti forniti agli studenti frequentanti durante il corso. Letture consigliate per la parte teorica: F. D’Agostino, La sanzione nell’esperienza giuridica, Giappichelli, Torino, 1999; V. Mathieu, Perché punire. Il collasso della giustizia penale, Liberilibri, Macerata, 2008.
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| Obiettivi formativi |
Favorire nei discenti, oltre alle nozioni teoriche ed alle conoscenze legali, una spiccata sensibilità nei riguardi della dimensione giuridica dell’esperienza punitiva, anche intramuraria: con specifico riguardo alla persistenza, anzi al rafforzamento delle esigenze di protezione di diritti fondamentali dei ristretti e con riflessioni ed orientamenti applicativi relativi alla loro soddisfazione, in coerenza con il dettato costituzionale e con le indicazioni delle sentenze della Consulta. Si cercherà anche di fornire informazioni circa le esperienze straniere in materia, nonché, stante la natura intrinseca dei corsi di Clinica legale, di costruire relazioni con gli istituti di pena del territorio ed i soggetti che ne sono responsabili, sia dal punto di vista dell’esecuzione della pena, sia dal punto di vista della sicurezza e della garanzia dei diritti dei detenuti.
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| Prerequisiti |
Superamento degli esami di Filosofia del Diritto, Diritto Penale, Diritto Processuale Penale.
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| Metodi didattici |
Lezioni frontali, seminari di approfondimento, incontri con professionisti ed esperti, visite alle istituzioni.
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| Altre informazioni |
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| Modalità di verifica dell'apprendimento |
Esame orale.
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| Programma esteso |
Il Corso, dal taglio teorico-pratico, intende fornire ai discenti anzitutto un inquadramento filosofico della sanzione penale, con cenni alle principali teorie su fondamento e scopo della pena e analisi di alcune sentenze costituzionali specialmente significative in argomento. La seconda parte del Corso adotta un approccio descrittivo del vigente sistema giuridico penitenziario, con riferimenti all'evoluzione dell'ordinamento in Italia ed analisi dell’attuale assetto di tutela dei diritti fondamentali in carcere, della "Carta dei diritti e dei doveri degli internati" del 2012, delle misure alternative al carcere. Cenni conclusivi saranno infine dedicati al radicale cambio di prospettiva della riforma Cartabia ed alle nuove misure alternative "sostitutive" (semi-libertà, detenzione domiciliare, lavori di pubblica utilità, pena pecuniaria sostitutiva), nonché alle prospettive della giustizia riparativa.
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| Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
3 (salute e benessere);10 (ridurre le disuguaglianze); 16 (pace, giustizia e istituzioni solide).
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