| Codice |
85008903 |
| CFU |
3 |
| Docente responsabile |
Francesca Beccati |
| Docenti |
- Francesca Beccati
- Antonio Di Meo (Codocenza)
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| Ore |
- 35 Ore - Francesca Beccati
- 4 Ore (Codocenza) - Antonio Di Meo
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| Attività |
Caratterizzante |
| Ambito |
Discipline cliniche veterinarie |
| Settore |
VET/09 |
| Tipo insegnamento |
Obbligatorio (Required) |
| Lingua insegnamento |
ITALIANO |
| Contenuti |
Consentire allo studente di poter apprendere le possibilità diagnostiche di differenti tecniche diagnostiche come la radiologia del cavallo, l'ecografia, la risonanza magnetica e la scintigrafia negli animali domestici. |
| Testi di riferimento |
Butler: Clinical Radiology of the Horse Dyson: Lameness in the horse BSAVA manual of Canine and Feline Musculoskeletal imaging Berry: Atlas of small animal imaging Barone: Anatomia comparata degli animali domestici |
| Obiettivi formativi |
D1 - CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE Lo studente deve: - avere conoscenza dei principi fisici delle principali tecniche di diagnostica per immagini utilizzabili negli animali domestici (ecografia, MRI, scintigrafia e fluoroscopia) e radiologia del cavallo; - avere conoscenza del funzionamento della strumentazione ecografica, topografica (MRI), scintigrafica e fluoroscopica utilizzata in medicina veterinaria; - avere conoscenza dell'anatomia applicata alle singole tecniche di diagnostica per immagini negli animali domestici; - avere conoscenza dell'espressione delle patologie di interesse chirurgico nelle diverse tecniche di diagnostica per immagini negli animali domestici, compresi i reperti radiografici degli equini. D2 - CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Al termine dell'attività formativa lo studente deve: - saper scegliere la tecnica diagnostica più appropriata per il tipo di patologia, in funzione dell'anamnesi e della visita clinica dell'animale; - saper scegliere i settaggi migliori nelle singole tecniche diagnostiche per ottenere il massimo numero di informazioni; - saper riconoscere i limiti delle tecniche diagnostiche e scegliere la tecnica o tecniche più appropriata/e per ulteriori accertamenti. D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO Al termine dell'attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - scegliere la tecnica diagnostica più appropriata a seconda dell'anamnesi e dei reperti clinici nelle patologie di interesse chirurgico negli animali domestici; - saper interpretare gli elementi diagnostici individuati in termini di significatività o rilievo incidentale; - saper riconoscere i limiti delle tecniche utilizzate e affrontare la scelta di ulteriori accertamenti. D4 - ABILITA' COMUNICATIVE Al termine dell'attività formativa lo studente deve: - saper descrivere in maniera corretta e con terminologia adeguata le immagini delle differenti tecniche (radiogrammi, ecografie, MRI, scintigrafie); - saper organizzare, preparare ed esporre la presentazione di un ipotetico caso clinico motivando la scelta delle tecniche di diagnostica per immagini o le diagnosi differenziali basate sulle immagini, e utilizzando le informazioni anamnestiche e cliniche per la diagnosi definitiva; - sostenere un contraddittorio sulla rilevanza o meno degli elementi diagnostici individuati. D5 - CAPACITA' DI APPRENDIMENTO Al termine dell'attività formativa lo studente dovrà essere in grado di: - consultare e comprendere testi scientifici, aggiornamenti bibliografici; - possedere una padronanza della materia che gli permetta di proseguire un costante aggiornamento professionale attraverso la formazione continua. |
| Metodi didattici |
Il corso è organizzato nel seguente modo. Lezioni in aula su alcuni degli argomenti del programma del Modulo. Esercitazioni nelle sale chirurgiche ed ambulatori dell'OVUD. Gli studenti in base al numero sono divisi in gruppi per le esercitazioni pratiche e per le Clinical Rotation e, possibilmente con il caseload di routine dell'OVUD, mentre un gruppo svolgerà direttamente sul paziente le procedure diagnostiche indicate, un altro affronterà insieme al docente, le problematiche relative alla valutazione diagnostica del caso e alla esecuzione della stessa. Particolare attenzione sarà rivolta al logico approccio diagnostico dei casi clinici provenienti dalla accettazione, sino alla diagnosi con le tecniche di base e specialistiche trattate nel percorso formativo. |
| Altre informazioni |
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| Modalità di verifica dell'apprendimento |
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| Programma esteso |
Introduzione al corso di diagnostica per immagini; Modalità e regole per l'esame; Materiale didattico; Interpretazione esame radiografico muscolo-scheletrico del cavallo (60') Principi di ecografia muscolo-scheletrica ed artefatti ecografici (60') Esame RM nei piccoli animali (90') Reperti radiografici delle patologie muscolo-scheletriche del cavallo: OCD e artropatie (150) Reperti radiografici delle patologie muscolo-scheletriche del cavallo: Fratture, PPE (150) Ecografia muscolo-scheletrica (muscoli, tendini, legamenti, articolazioni): applicazioni nel cavallo (150') Ecografia garretto e ginocchio nel cane(60') Ecografia spalla cane (60') Uso intensificatole di brillanza (30') Ecografia addominale del cavallo (90') Ecografia organi parenchimatosi addominali del cavallo (90') Annessi ombelicali puledro (60') Ecografia toracica del cavallo (90') Risonanza Magnetica: principi generali (300') Scintigrafia: principi generali e applicazioni nel cavallo e nei piccoli animali (60') |