Insegnamento DIRITTO DI FAMIGLIA
Nome del corso di laurea | Giurisprudenza |
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Codice insegnamento | A000061 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Stefania Stefanelli |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2024 |
Erogato | Erogato nel 2025/26 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Affini o integrative d.m.270/04 |
Ambito | Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare |
Settore | IUS/01 |
Anno | 2 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | L'accertamento della filiazione, la procreazione medicalmente assistita, l'adozione di minorenni; l'adozione in casi particolari; l'adozione di maggiorenni; la filiazione omosessuale; il parto anonimo |
Testi di riferimento | 1) A. Sassi, F. Scaglione, S. Stefanelli, La filiazione e i minori, nel Trattato di diritto civile diretto da R. Sacco, seconda ed. Utet, 2018, limitatamente a: Parte I, cap. 1, 3, 4, 6; Parte II, cap. 1, 3. 2) 2) Ulteriori materiali di aggiornamento disponibili in www.unistudium.unipg.it 3) Codice civile e leggi complementari: Per gli studenti con disabilità e/o DSA si seguono le linee guida di Ateneo contenute al seguente link https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa/studenti-con-dsa#strumenti |
Obiettivi formativi | Conoscere la disciplina dell'accertamento della filiazione e della procreazione medicalmente assistita; analizzare l'evoluzione dell'adozione di minori e di maggiorenni, alla luce delle più aggiornate fonti normative e giurisprudenziali, anche europee; integrare lo studio con l'esperienza diretta nel risolvere casi reali e fornire assistenza, in collaborazione con professionisti abilitati; svolgere presentazioni, redigere commenti sintetici che potranno sostenere l'esame orale in termini di approfondimento personale di argomenti del programma |
Prerequisiti | È necessario, ai fini della comprensione degli argomenti del corso, il possesso delle nozioni fondamentali di diritto privato, con particolare riguardo ai soggetti ed ai diritti fondamentali. |
Metodi didattici | Lezione frontale, seminari applicativi, simulazione di processi, lavori di gruppo; cliniche legali |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La prova consiste in un esame orale; le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella relativa scheda, avendo riguardo alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell’argomentazione e all’apprendimento della metodologia propria del singolo insegnamento, la durata dell’esame varia secondo l’andamento della prova. Per i frequentanti il corso verranno organizzate modalità differenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame, che possono svolgersi individualmente o per gruppi, facendo salva in questo caso la riconoscibilità e valutazione dell’apporto individuale ed avere come obiettivo la realizzazione di specifici progetti, determinati ed assegnati dal docente, o la partecipazione ad esperienze di ricerca e sperimentazione, miranti in ogni caso all’acquisizione delle conoscenze e abilità che caratterizzano l’insegnamento. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Prima parte La procreazione La prima parte del programma sarà articolata intorno al tema della tutela delle origini della vita e della procreazione, eventualmente con ausilio medicale, anche in coppie omosessuali, dell'accertamento dello status di figlio e del diritto di conoscere le proprie origini. Seconda parte L'adozione di minori e di maggiorenni La seconda parte del programma riguarderà l'evoluzione normativa e giurisprudenziale dell'adozione di minorenni, anche in casi particolari, e di quella di persone maggiorenni |