Insegnamento INFERMIERISTICA CLINICA NELLA CRONICITA' E DISABILITA'
| Nome del corso di laurea | Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) |
|---|---|
| Codice insegnamento | 50147705 |
| Curriculum | Comune a tutti i curricula |
| Docente responsabile | Paola Sarchielli |
| CFU | 5 |
| Regolamento | Coorte 2024 |
| Erogato | Erogato nel 2025/26 |
| Erogato altro regolamento | |
| Anno | 2 |
| Periodo | Primo Semestre |
| Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
| Tipo attività | Attività formativa integrata |
| Suddivisione |
ASSISTENZA DI FINE VITA
| Codice | 50146701 |
|---|---|
| CFU | 1 |
| Docente responsabile | Paola Sarchielli |
| Attività | Caratterizzante |
| Ambito | Scienze infermieristiche |
| Settore | MED/45 |
| Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Canale A
| CFU | 1 |
|---|---|
| Docente responsabile | Cinzia Venturi |
| Docenti |
|
| Ore |
|
| Lingua insegnamento | ITALIANO |
| Contenuti | Introduzione alle cure palliative Aspetti clinici Comunicazione e relazione di cura Etica e bioetica del fine vita Organizzazione e contesti di cura |
| Testi di riferimento | materiale fornito dal docente e articoli scientifici |
| Obiettivi formativi | • Comprendere i principi fondamentali delle cure palliative. • Sviluppare competenze cliniche, relazionali ed etiche nell’assistenza al paziente inguaribile. • Favorire una visione integrata e interdisciplinare della cura. • Riconoscere il valore della comunicazione e della relazione di fiducia con pazienti e familiari. |
| Prerequisiti | aver frequentato l'intero modulo |
| Metodi didattici | • Role playing di comunicazione con pazienti e familiari. • Studio di casi clinici complessi. • Discussioni guidate su dilemmi etici reali. • Testimonianze di operatori e caregiver. |
| Altre informazioni | no |
| Modalità di verifica dell'apprendimento | esami scritto |
| Programma esteso | Introduzione alle cure palliative • Definizioni OMS e quadro normativo (Italia: legge 38/2010). • Storia e sviluppo delle cure palliative. • Differenza tra cure palliative e terapie curative. • Centralità della qualità della vita. Aspetti clinici • Gestione del dolore: scale di valutazione, approccio farmacologico (oppioidi, adiuvanti) e non farmacologico. • Controllo dei sintomi non dolorosi (dispnea, nausea, ansia, delirio, insonnia). • Approccio multidisciplinare: medico, infermiere, psicologo, assistente sociale. Comunicazione e relazione di cura • Ascolto attivo e comunicazione empatica. • Dare cattive notizie (“bad news”) e sostenere la persona malata e la famiglia. • Accompagnamento spirituale e culturale, rispetto delle diversità. • Gestione del lutto anticipatorio. Etica e bioetica del fine vita • Autonomia, dignità e consenso informato. • Proporzionalità e accanimento terapeutico. • Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT). • Eutanasia e suicidio assistito: quadro giuridico e riflessione etica. Organizzazione e contesti di cura • Cure palliative domiciliari, in hospice, in ospedale. • Modelli organizzativi nazionali e internazionali. • Integrazione con cure primarie e servizi territoriali. • Team palliativista e dinamiche interprofessionali. |
Canale B
| CFU | 1 |
|---|---|
| Docente responsabile | Cinzia Venturi |
| Docenti |
|
| Ore |
|
| Lingua insegnamento | ITALIANO |
| Contenuti | Introduzione alle cure palliative Aspetti clinici • Ascolto attivo e comunicazione empatica. Etica e bioetica del fine vita Organizzazione e contesti di cura |
| Testi di riferimento | materiale fornito dal docente e articoli scientifici |
| Obiettivi formativi | • Comprendere i principi fondamentali delle cure palliative. • Sviluppare competenze cliniche, relazionali ed etiche nell’assistenza al paziente inguaribile. • Favorire una visione integrata e interdisciplinare della cura. • Riconoscere il valore della comunicazione e della relazione di fiducia con pazienti e familiari. |
| Prerequisiti | aver frequentato l'intero modulo |
| Metodi didattici | • Role playing di comunicazione con pazienti e familiari. • Studio di casi clinici complessi. • Discussioni guidate su dilemmi etici reali. • Testimonianze di operatori e caregiver. |
| Altre informazioni | no |
| Modalità di verifica dell'apprendimento | esame scritto |
| Programma esteso | Introduzione alle cure palliative • Definizioni OMS e quadro normativo (Italia: legge 38/2010). • Storia e sviluppo delle cure palliative. • Differenza tra cure palliative e terapie curative. • Centralità della qualità della vita. Aspetti clinici • Gestione del dolore: scale di valutazione, approccio farmacologico (oppioidi, adiuvanti) e non farmacologico. • Controllo dei sintomi non dolorosi (dispnea, nausea, ansia, delirio, insonnia). • Approccio multidisciplinare: medico, infermiere, psicologo, assistente sociale. Comunicazione e relazione di cura • Ascolto attivo e comunicazione empatica. • Dare cattive notizie (“bad news”) e sostenere la persona malata e la famiglia. • Accompagnamento spirituale e culturale, rispetto delle diversità. • Gestione del lutto anticipatorio. Etica e bioetica del fine vita • Autonomia, dignità e consenso informato. • Proporzionalità e accanimento terapeutico. • Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT). • Eutanasia e suicidio assistito: quadro giuridico e riflessione etica. Organizzazione e contesti di cura • Cure palliative domiciliari, in hospice, in ospedale. • Modelli organizzativi nazionali e internazionali. • Integrazione con cure primarie e servizi territoriali. • Team palliativista e dinamiche interprofessionali. |
| Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | 10 |
GERIATRIA
| Codice | 50014001 |
|---|---|
| CFU | 1 |
| Docente responsabile | Paola Sarchielli |
| Attività | Caratterizzante |
| Ambito | Interdisciplinari e cliniche |
| Settore | MED/09 |
| Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Canale A
| CFU | 1 |
|---|---|
| Docente responsabile | Carmelinda Ruggiero |
| Docenti |
|
| Ore |
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| Lingua insegnamento | ITALIANO |
| Contenuti | Demografia dell'invecchiamento. Principi di biologia e fisiologia dell'invecchiamento. Paziente anziano e paziente geriatrico. Le grandi sindromi geriatriche. Problemi clinici ricorrenti in medicina geriatrica. Aspetti riabilitativi e assistenziali nell'anziano. Dilemmi etici in medicina geriatrica |
| Testi di riferimento | - Paziente anziano. Paziente geriatrico. Medicina della complessità. Fondamenti di Gerontologia e Geriatria. Senin Umberto, Polidori Maria Cristina, Cherubini Antonio, Mecocci Patrizia, 4^ Edizione EdiSes Napoli (Italia), 2020 |
| Obiettivi formativi | Il corso si propone di far conoscere agli studenti i principi, la metodologia della valutazione multidimensionale e gli strumenti professionalizzanti per l'adeguata gestione multidimensionale del paziente anziano nei differenti ambiti assistenziali della rete dei servizi sanitari esistenti. I temi trattati consentiranno agli studenti di conoscere gli elementi di originalità del paziente anziano, la complessità di inquadramento e di gestione dell'anziano fragile, delle sindromi geriatriche e delle principali patologie ricorrenti in geriatria e la necessità di integrazione multidisciplinare. Sulla base di tali conoscenze lo studente deve essere in grado di individuare e segnalare elementi suggestivi di atipia di complessità clinico-assistenziale e di mettere in atto le strategie per limitare il rischio di eventi avversi nell'ambito del piano assistenziale individualizzato. |
| Prerequisiti | Conoscenze di base di fisiologia del sistema nervoso e di quello motorio |
| Metodi didattici | Lezioni frontali in aula. |
| Altre informazioni | Calendario delle attività didattiche: Pubblicato nel sito del Corso di Laurea in Infermieristica http://www.med.unipg.it/infermieristica//Perugia/indexinfPG.htm |
| Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una prova scritta che consiste nello sviluppo di un elaborato a risposta aperta a quesiti relativi a due patologie neurologiche trattate nel corso. La prova ha la durata di un'ora e 1/2 ed è finalizzata a verificare la conoscenza dei principali aspetti clinici delle patologie neurologiche oggetto dei quesiti posti e alla gestione infermieristica delle stesse, nelle varie fasi di malattia. |
| Programma esteso | - Invecchiamento: aspetti demografici in Italia, in Europa e nei Paesi extraeuropei: implicazioni in campo clinico - Principi di Biologia e Fisiologia dell'invecchiamento - Medicina geriatrica come medicina della complessità - Malattie croniche, polipatologia e disabilità; concetto di spettanza di vita attiva - Il concetto di sindrome geriatrica, presentazione atipica delle malattie nell'anziano e fragilità - Valutazione multidimensionale geriatrica e rete assistenziale per l'anziano fragile - Principi di terapia e iatrogenesi nell'anziano - Invecchiamento cerebrale, disturbi cognitivi nell'anziano, le demenze in età geriatrica; il delirium - La depressione nell'anziano. - Lo scompenso cardiaco nell'anziano - I deficit sensitivi e sensoriali e le loro complicanze clinico pratiche. - Instabilità posturale, sensazione di instabilità, sarcopenia, rischio di cadute e fratture nell'anziano - I problemi nutrizionali dell'anziano - Declino funzionale, immobilità e sindrome da immobilizzazione - Incontinenza urinaria - Ruolo dell'attività fisica e delle modificazioni dello stile di vita nella terapia, prevenzione primaria e secondaria. - Dilemmi etici in medicina geriatrica |
| Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Istruzione di qualità |
Canale B
| CFU | 1 |
|---|---|
| Docente responsabile | Virginia Boccardi |
| Docenti |
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| Ore |
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| Lingua insegnamento | ITALIANO |
| Contenuti | Demografia dell'invecchiamento. Principi di biologia e fisiologia dell'invecchiamento. Paziente anziano e paziente geriatrico. Le grandi sindromi geriatriche. Problemi clinici ricorrenti in medicina geriatrica. Aspetti assistenziali nell'anziano. |
| Testi di riferimento | Paziente anziano. Paziente geriatrico. Medicina della complessità. Fondamenti di Gerontologia e Geriatria. Senin Umberto, Polidori Maria Cristina, Cherubini Antonio, Mecocci Patrizia, 4^ Edizione EdiSes Napoli (Italia), 2020 |
| Obiettivi formativi | Il corso ha l'obiettivo di introdurre gli studenti ai seguenti concetti: • I principi e la metodologia della valutazione multidimensionale. • Gli strumenti professionali necessari per gestire in modo adeguato i pazienti anziani in diversi contesti sanitari. • L'importanza di comprendere gli aspetti unici dei pazienti anziani, la complessità dell'approccio e della gestione dei pazienti fragili, delle sindromi geriatriche e delle principali malattie comuni in geriatria. • La necessità di un approccio multidisciplinare per una gestione efficace. Alla luce di queste conoscenze, gli studenti saranno in grado di: • Identificare e segnalare elementi che suggeriscono complessità clinica e assistenziale. • Implementare strategie per ridurre il rischio di eventi avversi all'interno di piani assistenziali personalizzati. |
| Prerequisiti | Conoscenze di base della fisiopatologia internistica. |
| Metodi didattici | Lezioni frontali in aula in modalità interattiva. |
| Altre informazioni | Il calendario delle attività didattiche sarà pubblicato sul sito del Corso di Laurea in Infermieristica. Sono disponibile a incontrare gli studenti per qualsiasi esigenza previo appuntamento. |
| Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame avrà l'obiettivo di valutare la capacità dello studente di comprendere la struttura e l'organizzazione dell'area geriatrica, sia all'interno dell'ospedale che nel contesto territoriale. Sarà inoltre valutata la conoscenza dei compiti e delle attività specifiche. Lo studente dovrà dimostrare la capacità di discutere in modo approfondito le sindromi geriatriche più comuni e frequenti, nonché l'abilità nell'interpretare e comprendere la pianificazione del management nel contesto geriatrico. |
| Programma esteso | - Demografia ed epidemiologia dell’invecchiamento - Biologia e fisiologia dell’invecchiamento - Paziente anziano e paziente geriatrico - Malattie croniche, polipatologia e disabilità; concetto di healthspan e diseasespan - Valutazione multidimensionale geriatrica e rete assistenziale per l'anziano fragile - Le sindromi geriatriche - Polifarmacoterapia, revisione farmacologica e concetto di deprescribing nell'anziano - Delirium - La depressione nell'anziano - Deterioramento cognitivo - I problemi nutrizionali dell'anziano - Fluidi ed elettroliti - Gestione del paziente anziano e grande anziano diabetico - Declino funzionale, immobilità e sindrome da immobilizzazione - Incontinenza urinaria - Il fine vita |
| Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Istruzione di qualità |
INFERMIERISTICA CLINICA E RIABILITATIVA NELLA CRONICITA' E DISABILITA'
| Codice | 50363402 |
|---|---|
| CFU | 2 |
| Docente responsabile | Paola Sarchielli |
| Attività | Caratterizzante |
| Ambito | Scienze infermieristiche |
| Settore | MED/45 |
| Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Canale B
| CFU | 2 |
|---|---|
| Docente responsabile | Giovanna Gori |
| Docenti |
|
| Ore |
|
| Lingua insegnamento | ITALIANO |
| Contenuti | approccio alla persona affetta da patologia cronica e disabilità |
| Testi di riferimento | Principi fondamentali dell'assistenza infermieristica di Ruth F. Craven Storia e filosofia dell'assistenza infermieristica di Edoardo Manzoni Mappe concettuali per l'assistenza infermieristica. Casi clinici per migliorare la comunicazione, la collaborazione e l'assistenza di Barbara L. Yoost Piani di assistenza infermieristica. Diagnosi infermieristiche, risultati di salute e interventi infermieristici di Meg Gulanick Piani di assistenza infermieristica. Assistenza infermieristica centrata sulla persona assistita e sulla famiglia: trasferimento dall'ambito ospedaliero a quello domiciliare di Lynda Juall Carpenito-Moyet Diagnosi infermieristiche con NOC e NIC di Judith M. Wilkinson Valutazione infermieristica della persona assistita. Approccio integrato. Con Contenuto digitale per download e accesso on line di Giovanna Artioli |
| Obiettivi formativi | Acquisire competenza tecnica, relazionale ed educativa al fine di promuovere la massima autonomia possibile del paziente cronico o disabile e dei suoi caregiver attraverso l’attuazione di interventi di educazione terapeutica, di addestramento all'autocura e di riabilitazione per un miglioramento della qualità della vita. Attuare un processo di assistenza formulando diagnosi infermieristiche appropriate e pianificando gli interventi; |
| Prerequisiti | Conoscenza del processo d'assistenza infermieristico |
| Metodi didattici | lezioni frontali |
| Altre informazioni | |
| Modalità di verifica dell'apprendimento | questionario a risposta multipla |
| Programma esteso | 1. Definizioni, epidemiologia e caratteristiche della disabilità., Classificazione Internazionale del Funzionamento della disabilità e della salute (ICF). 2. Definizione della cronicità: gli obiettivi di health 21 per il xxi secolo, il piano nazionale della cronicità. 3. L’evoluzione dell’assistenza infermieristica: Il processo di nursing 4. Principali scale e test di valutazione e di monitoraggio delle condizioni di cronicità e disabilità e di valutazione della qualità della vita. 5. La gestione del percorso “assistenziale ed educativo” della persona affetta da ictus nella fase post-acuta. 6. La gestione del percorso “assistenziale ed educativo” della persona affetta da BPCO 7. La gestione del percorso “assistenziale ed educativo” della persona affetta da patologie cardiovascolari 8. La gestione del percorso “assistenziale ed educativo” della persona affetta da SLA 9. La gestione del percorso “assistenziale ed educativo” della persona affetta da diabete mellito. 10. Peculiarità assistenziali della persona affetta da malattia di Alzheimer. valutazione e gestione dei disturbi psicologici e comportamentali associati alla demenza. |
| Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
Canale A
| CFU | 2 |
|---|---|
| Docente responsabile | Giovanna Gori |
| Docenti |
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| Ore |
|
| Lingua insegnamento | ITALIANO |
| Contenuti | Al termine del modulo didattico lo studente sarà in grado di apprendere in modo autonomo e in maniera collaborativa all’interno di un team che si occupa del contrasto al dolore e all’assistenza all’interno della rete delle cure palliative |
| Testi di riferimento | Il modulo ha l’obiettivo di fornire competenze inerenti la valutazione e la gestione dei processi assistenziali nel contesto della Persona e della famiglia durante l’esperienza del dolore e del fine vita |
| Obiettivi formativi | Conoscenza del processo d'assistenza infermieristico |
| Prerequisiti | Conoscenza del processo d'assistenza infermieristico |
| Metodi didattici | lezioni frontali |
| Altre informazioni | |
| Modalità di verifica dell'apprendimento | questionario a risposta multipla |
| Programma esteso | il fine vita nella storia cure palliative dat hospice core curriculum inf cure palliative medicina narrativa |
| Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
NEUROLOGIA
| Codice | 50099301 |
|---|---|
| CFU | 1 |
| Docente responsabile | Paola Sarchielli |
| Docenti |
|
| Ore |
|
| Attività | Caratterizzante |
| Ambito | Interdisciplinari e cliniche |
| Settore | MED/26 |
| Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
| Lingua insegnamento | ITALIANO |
| Contenuti | Epidemiologia, eziologia, clinica, diagnosi differenziale e terapia delle principali malattie neurologiche; Semeiotica neurologica (l'esame obiettivo neurologico) relativo al programma svolto |
| Testi di riferimento | J. Cambier, M. Masson - Neurologia - Ed. Elsevier-Masson A. Padovani - B. Borroni - M. S. Cotelli Neurologia per le Professioni Sanitarie Casa editrice Piccin P. Bertora. Neurologia per le lauree triennali Casa editrice Piccin A. Federico, C. Angelini, P. Franza. Neurologia e assistenza infermieristica. Manuale per professioni sanitarieCasa Editrice Edises. |
| Obiettivi formativi | Riconoscimento delle principali malattie neurologiche ed inquadramento diagnostico-terapeutico In particolare il modulo di Neurologia intende fornire allo studente le conoscenze necessarie ad assistere pazienti con problematiche neurologiche croniche e invalidanti, attivare e sostenere le capacità residue per promuovere l’adattamento alle limitazioni. Lo studente sarà in grado di: - Descrivere le basi teorie dell’esame obbiettivo neurologico e dei problemi relativi all’invecchiamento cerebrale, fisiologico e patologico, conoscendo la frequenza epidemiologica, i meccanismi fisiopatologici e le correlazioni sistemiche con altri organi ed apparati. - Descrivere le modalità patogenetiche, le manifestazioni cliniche e le strategie assistenziali nel paziente con problemi neurologici (stroke, malattie demielinizzanti, demenze, epilessia). - Indicare la classificazione delle malattie neurologiche a maggiore diffusione epidemiologica e ad elevata esigenza assistenziale. - Attuare la valutazione mono e multidimensionale del malato con problemi neurologici, riconoscendo i principali segni e sintomi ed i percorsi diagnostici/ strumentali. - Valutare l’impatto farmacologico, i criteri di monitoraggio e di valutazione continua dell’evoluzione del problema neurologico nelle sue manifestazioni locali e sistemiche. - Riconoscere i principali problemi del paziente neurologico con disabilità/cronicità (rischio di caduta, perdita delle abilità nelle attività di vita quotidiane e della funzionalità motoria; declino cognitivo, confusione mentale) e le strategie per un’efficace gestione infermieristica. |
| Prerequisiti | Al fine della comprensione degli argomenti trattati, lo studente dovrà disporre di conoscenze approfondite di anatomia, fisiologia e farmacologia del sistema nervoso centrale. |
| Metodi didattici | Lezioni frontali che si avvalgono dell’utilizzo di diapositive |
| Altre informazioni | Frequenza raccomandata. Al termine di tale modulo lo studente sarà in grado di effettuare valutazione neurologica sulla base dei segni clinici, nonché di formulare alcuni sospetti diagnostici |
| Modalità di verifica dell'apprendimento | La valutazione verrà effettuata mediante una prova scritta della durata di circa una ora nella quale saranno verificate le conoscenze dello studente relativamente alla semeiotica neurologica, nonché alle principali patologie neurologiche (eziologia, epidemiologia, clinica, diagnosi differenziale, approfondimenti diagnostici, indicazioni terapeutiche). |
| Programma esteso | · Fisiopatologia del SNC e SNP: SISTEMA MOTORIO PIRAMIDALE ED EXTRAPIRAMIDALE, SENSIBILITÁ SUPERFICIALE TATTILE DOLORIFICA E SENSIBILITÀ PROFONDA NERVI CRANICI E SENSIBILITÁ SPECIALE. CERVELLETTO, TRONCO CEREBRALE, TALAMO, IPOTALAMO · Circolazione cerebrale e liquorale · inquadramento delle principali sindromi neurologiche. · Semeiologia neurologica: elementi clinici di base per l’eo neurologico · Sindromi corticali · Afasia, agnosia, aprassia memoria Sonno · Patologia degenerativa del sistema nervoso: fisiopatologia, clinica e terapie del Parkinson, delle Demenze e della Sclerosi Laterale Amiotrofica. · Patologia cerebrovascolare: fisiopatologia, clinica e terapia dell’ictus cerebrale ischemico, emorragico. La terapia fibrinolitica per l’ictus ischemico e l’organizzazione della Stroke Unit. · Epilessia: fisiopatologia, clinica, diagnosi e terapia. · Cefalee ed algie facciali Malattie demielinizzanti con particolare riguardo alla sclerosi multipla · Disturbi del movimento con particolare riguardo alla malattia di Parkinson e corea di Huntington · Patologia infiammatoria/disimmune del sistema nervoso: fisiopatologia, clinica e terapie delle meningo-encefaliti, della Sclerosi Multipla, delle 15. malattie neuromuscolari: miopatie, distrofie muscolari, miastenia gravis · Traumi cranio-encefalici · Patologie midollari · Neuropatie · Tumori Cerebrali: cenni di diagnosi, clinica e terapia · Percorsi e Procedure in ambito ospedaliero |
| Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | . |