Insegnamento LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA

Nome del corso di laurea Lettere
Codice insegnamento 35099206
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Stefano Giovannuzzi
Docenti
  • Stefano Giovannuzzi
Ore
  • 36 Ore - Stefano Giovannuzzi
CFU 6
Regolamento Coorte 2024
Erogato Erogato nel 2025/26
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Letterature moderne
Settore L-FIL-LET/11
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Il corso si concentra su tre fasi della storia letteraria italana, fra l’inizio del Novecento e la stagione del Neorelismo:
1) La generazione dell’Ottanta e il rifiuto del romanzo all’inizio del Novecento
2) La letteratura italiana fra le due guerre
3) La seconda guerra mondiale e il neorealismo

Testi di riferimento Prosa:
S. Aleramo, Una vita, 1906.
F. Tozzi, Con gli occhi chiusi, 1919.
L. Pirandello, Uno, nessuno e centomila,1925
M. Bontempelli, Il figlio di due madri, 1919.
A. De Cespedes, Nessuna torna indietro, 1938
T. Landolfi, La pietra lunare, 1939.
D. Buzzati, Il deserto dei Tartari, 1940.
C. Pavese, Il compagno, 1947.
I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, 1947
E. Morante, Menzogna e sortilegio, 1948
E. Vittorini, Le donne di Messina, 1949
A. Moravia, Il conformista, 1951

Poesia:
G. Ungaretti, Allegria di naufragi, 1919.
E. Montale, Le occasioni, 1939.
Gli studenti leggono una scelta di 5 romanzi: la scelta deve essere motivata, in modo da illustrare aspetti importanti della narrativa italiana del primo cinquantennio del secolo. Almeno 2 romanzi debbono essere fra il 1900 e il 1925; 2 fra il 1929 e il 1940: 2 fra il 1947 e il 1951.
Uno dei due poeti a scelta.
G. Ruozzi – G. Tellini, Letteratura italiana contemporanea, Mondadori Educational (una parte indicata a lezione).
M. Gotor, L’Italia nel Novecento. Dalla sconfitta di Adua alla vittoria di Amazon, Torino, Einaudi, 2019.

Su unistudium saranno inoltre resi disponibili ulteriori materiali utili per il corso: si raccomanda di controllarla sempre.
Ulteriori indicazioni sull’utilizzo della bibliografia saranno fornite a lezione.

Gli studenti che chiedono di sostenere il corso come non frequentati leggono per intero Ruozzi – Tellini.
Obiettivi formativi Gli argomenti trattati nel corso sono finalizzati all’acquisizione di conoscenze e competenze più approfondite in relazione allo sviluppo della letteratura italiana tra l’inizio del Novecento e gli anni Cinquanta. Il corso intende a) svolgere una riflessione generale sella varie fasi della letteratura italiano tenendo fortemente conto del contesto storico in cui vanno collocate; b) far maturare una concreta capacità di analisi e di comprensione di un testo narrativo e poetico e dei suoi meccanismi. Il corso punta a fornire strumenti che gli studenti siano in grado di adoperare in modo autonomo, applicandoli anche ad autori e testi diversi da quelli affrontati a lezione.
Prerequisiti Nessuno
Metodi didattici Lezioni frontali, con l’ausilio di strumenti audiovisivi.
Altre informazioni Gli studenti disabili e/o con DSA sono pregati di contattare il docente per tempo per tutti gli ausilii utili a seguire il corso e concordare le modalità di esame. Per le informazioni generali, consultare i Servizi di Ateneo alla pagina https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con la Referente per il Dipartimento (prof.ssa Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it).
Modalità di verifica dell'apprendimento La valutazione consiste in un esame orale, a domande aperte, che ha l’obiettivo di verificare le competenze e l’abilità di applicarle autonomamente maturate alla fine del corso, grazie al corso stesso e alla lettura della bibliografia, sulla base delle indicazioni comprese sotto la voce “Testi di riferimento”. La durata dell’esame è di circa mezz’ora. La valutazione finale viene effettuata sulla base: a) delle competenze acquisite; b) della capacità di rielaborare i contenuti del corso; c) dell’abilità di riutilizzare le competenze acquisite in modo autonomo. I punti b) e c) sono fondamentali per una valutazione positiva.
Gli studenti con disabilità e/o con DSA, che si siano accreditati attraverso il SOL, possono consultare la pagina https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con la Referente per il Dipartimento (prof.ssa Alessandra Di Pilla: alessandra.dipilla@unipg.it).
Programma esteso Il Corso si articola in tre grandi sequenze:
1) Il passaggio fra Otto e Novecento e l’emergere di una generazione (quella nata negli anni Ottanta) che fa tabula rasa del passato, rifiutando i modelli e cercando una via d’espressione non condizionata dalla tradizione. A farne le spese è il romanzo, mentre forme privilegiate d’espressione sono poesia e forme brevi.
2) La fine della guerra apre una stagione di riapertura del dialogo con tradizione. Fra anni Venti e Trenta la forma privilegiata d’espressione resa la poesia. Ma si assiste anche ad una ripresa del romanzo, con narratori giovani come Moravia e con un discreto filone di letteratura fantastica.
3) Con la guerra e il dopoguerra si assiste ad un vero e proprio ribaltamento, con la crisi della poesia, soprattutto della sua forma più estremistica, l’ermetismo, e con l’emergere in primo piano del romanzo. Il romanzo, spesso testimonianza della guerra e della lotta di liberazione, del dopoguerra ci porta dentro il dibattito sul rapporto fra letteratura e società: è la stagione del Neorealismo.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 4 Istruzione di qualità 8 Lavoro dignitoso e crescita economica 10 Ridurre le disuguaglianze
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