Insegnamento GLOTTOLOGIA

Nome del corso di laurea Lettere
Codice insegnamento GP005962
Curriculum Classico
CFU 12
Regolamento Coorte 2025
Erogato Erogato nel 2025/26
Erogato altro regolamento
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

GLOTTOLOGIA (MODULO 1)

Codice GP005976
CFU 6
Docente responsabile Alberto Calderini
Docenti
  • Alberto Calderini
Ore
  • 36 Ore - Alberto Calderini
Attività Base
Ambito Filologia e linguistica
Settore L-LIN/01
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti semiotica, fonetica, fonologia, prosodia, morfologia, tipologia morfologica
Testi di riferimento G. Berruto, M. Cerruti, La linguistica. Un corso introduttivo, Torino, UTET, 2017 [9788860084835]
(parti)

N. Grandi, Fondamenti di tipologia linguistica, Roma, Carocci, 2006 [9788843073191]
(parti)
Obiettivi formativi acquisizione delle nozioni di base sulla natura e sul funzionamento del linguaggio
Prerequisiti nessuno
Metodi didattici lezioni frontali
Modalità di verifica dell'apprendimento esame orale
Programma esteso 1. Introduzione alla Linguistica: caratteri generali dello studio scientifico del linguaggio verbale umano.
2. Variazione linguistica. Variazione translinguistica: lingue del mondo e approcci classificatori: classificazione genetica, areale, tipologica; universali del linguaggio e limiti alla variazione linguistica (e all'arbitrarietà). Variazione intralinguistica: comunità linguistica, repertorio e competenza comunicativa, variazione diacronica e sincronica, assi della variazione sincronica, varietà di lingua. Variazione dialettale; dialetti italiani. Variazione interlinguistica: contatto, interferenza. Bi- e plurilinguismo, diglossia.
3. Cenni di storia della linguistica.
4. Il linguaggio verbale umano come codice semiotico. Semiosi e segno; classificazione dei segni; codice; processo e modelli della comunicazione (linguistica e non); proprietà semiotiche e classificazione dei codici: continuità vs. discretezza, arbitrarietà vs. iconicità, combinabilità, articolazione, sequenzialità vs. simultaneità, posizionalità, produttività; doppia articolazione; altre proprietà; cenni di zoosemiotica.
5. Il componente fonetico-fonologico. Fonetica e fonologia. Fonetica articolatoria: apparato fonatorio e meccanismo della fonazione; rapporto continuo-discreto; alfabeto IPA; classificazione dei suoni del linguaggio: vocali: contrasto di base e contrasti accessori; consonanti: fattori di differenziazione; modificazione dei suoni . Fonetica acustica: caratteristiche acustiche dei suoni e correlati linguistici: accento, tono e tonalità, quantità (> elementi prosodici). Fonologia: fonema, repertorio fonematico, allofonia, distribuzione, opposizioni fonematiche e loro classificazione, neutralizzazione, tratti fonici e classi naturali. La sillaba come unità fonologica: struttura, restrizioni universali e differenze tra le lingue nella sillabificazione (Progressione di Sonorità, Massimo Onset); particolarità sillabiche di /s/. Elementi prosodici e loro pertinentizzazione: accento, tipi di accento, tono e tonalità, valore distintivo vs. espressivo; lingue tonali.
6. Il componente morfologico. Nozione di “parola” e difficoltà di definizione unitaria; criteri per la determinazione della parola. Morfema, allomorfia, tipi di allomorfia propria, interfaccia morfofonologica, suppletivismo; modelli di approccio alla morfologia; carattere della processualità morfologica; funzioni della morfologia: lessico e semantica, sintassi; classificazione dei tipi di morfema; classificazione dei processi morfologici: tecniche morfologiche, patterns concatenativo e non concatenativo, prosodic morphology. Tipologia morfologica: indici di sintesi e di fusione, tipi morfologici.

GLOTTOLOGIA (MODULO 2)

Codice GP005977
CFU 6
Docente responsabile Alberto Calderini
Docenti
  • Alberto Calderini
Ore
  • 36 Ore - Alberto Calderini
Attività Base
Ambito Filologia e linguistica
Settore L-LIN/01
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Linguistica storica.
Fenomenologia del mutamento linguistico.
Linguistica indoeuropea. Il ramo italico
Testi di riferimento S. Luraghi, Introduzione alla linguistica storica, Roma, Carocci, 2021 [9788829005314]
Obiettivi formativi Acquisizione delle nozioni fondamentali sul mutamento linguistico e sullo sviluppo delle lingue della famiglia Indoeuropea, con particolare riguardo alla storia delle lingue latino-italiche
Prerequisiti nessuno
Metodi didattici lezioni frontali
Modalità di verifica dell'apprendimento esame orale
Programma esteso 1. Fenomenologia del mutamento linguistico: mutamento fonetico-fonologico. Tipologia dei fenomeni: assimilazione, metafonia, differenziazione, altri. Il mutamento fonetico-fonologico entro i modelli del mutamento linguistico: modello neogrammatico; modello strutturalista e approccio fonologico: fonologizzazione, defonologizzazione, scissione, mutamenti a catena; effetti dei mutamenti sull'inventario e sulla distribuzione; esempi dalle lingue romanze e germaniche; modello neogrammatico rivisto: la propagazione del mutamento fonologico e l'approccio sociolinguistico.

2. Fenomenologia del mutamento linguistico: mutamento morfologico. Tipologia dei processi: sostituzione di forme sintetiche con forme analitiche; perdita, ristrutturazione, introduzione di categorie morfosintattiche; grammaticalizzazione. Mutamento analogico. Esempi dalla diacronia latino-romanza. Mutamento semantico-lessicale: tipologia, esempi dalla diacronia latino-romanza e germanica.

3. Linguistica indoeuropea. Articolazione della famiglia linguistica. Comparazione e ricostruzione: l’approccio scientifico, il metodo comparativo e la ricostruzione dei rapporti di parentela; modelli di rappresentazione. Principi dell’analisi comparativa e procedure comparative. Il proto-indeuropeo ricostruito. Fonologia: sistema vocalico, dittonghi; sistema consonantico: consonantismo germanico, esito “centum” e “satem”delle dorsali; esiti delle occlusive labiovelari, delle "Medie Aspirate", delle sonoranti sillabiche; le laringali. Principi di morfonologia indoeuropea: radice e variazione morfologica introflessiva (“apofonia”); cenni sulla Wortbildung delle classi flessive.

4. Il ramo italico. Articolazione linguistica complessiva dell'Italia antica. Documentazione e cronologia. Lingue del ramo italico e parentela ricostruibile. Scrittura e alfabeti; origine greca e ruolo dell'etrusco; trasmissione dell'alfabeto, formazione e sviluppo delle tradizioni scrittorie latina e sabellica. Strutture formulari e tipologie testuali. Fonologia storica e morfosintassi storica delle lingue italiche. Dialettologia sabellica. Analisi di testi epigrafici latini, falisci, sabellici, venetici, etruschi.
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