Nome del corso di laurea |
Archeologia e storia dell'arte |
Codice insegnamento |
GP003434 |
Curriculum |
Generico |
Docente responsabile |
Lucio Fiorini |
Docenti |
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Ore |
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CFU |
6 |
Regolamento |
Coorte 2025 |
Erogato |
Erogato nel 2025/26 |
Erogato altro regolamento |
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Attività |
Caratterizzante |
Ambito |
Archeologia dell'età pre-protostorica, classica e medievale |
Settore |
L-ANT/06 |
Anno |
1 |
Periodo |
Primo Semestre |
Tipo insegnamento |
Opzionale (Optional) |
Tipo attività |
Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento |
Italiano |
Contenuti |
Il corso muove dal presupposto che la città etrusca – espressione tangibile del genio creativo di questo popolo – non si possa comprendere appieno senza il suo “alter ego” necropolare. Le tombe e le necropoli rappresentano vere e proprie “città dei morti”, le cui articolazioni spaziali, monumentalità e decorazioni pittoriche rispecchiano le stesse dinamiche sociali, religiose e artistiche delle aree urbane. Attraverso un percorso che spazia dalle prime necropoli della fine dell’Età del Bronzo e dell’inizio dell’Età del Ferro, ai tumuli orientalizzanti e arcaici, fino alle tombe a camera e alle necropoli collettive di età ellenistica, il corso analizzerà tipologie architettoniche, rituali funerari e corredi come specchio del potere e dell’identità familiare. Particolare rilievo verrà dato ai cicli pittorici delle tombe dipinte, alle tecniche costruttive degli edifici sepolcrali e al rapporto tra il paesaggio dei vivi e quello dei morti. Mediante un confronto comparativo tra le necropoli di Cerveteri, Tarquinia, Vulci e Chiusi, Populonia ecc., gli studenti acquisiranno una visione integrata di come l’individuo defunto e la memoria collettiva venissero progettati, celebrati e preservati nella civiltà etrusca. |
Testi di riferimento |
(Testi consigliati): Mario Torelli, Storia degli etruschi, Bari, Edizioni Laterza (varie edizioni). Mario Torelli, Il rango, il rito l'immagine, Milano 1997. Altre indicazioni verranno fornite a lezione |
Obiettivi formativi |
Il corso si propone di offrire agli studenti una comprensione approfondita della cultura funeraria etrusca, esplorando le diverse tipologie di necropoli, i monumenti sepolcrali e i cicli pittorici delle tombe. Attraverso l’analisi di piante, sezioni, tecniche costruttive e stratigrafie, si acquisiranno strumenti per interpretare dal punto di vista architettonico e strutturale gli spazi funerari. Particolare attenzione sarà dedicata allo studio dei rituali e dei simbolismi connessi al culto dei defunti, per evidenziare come l’assetto funerario rifletta le dinamiche di potere, l’identità delle famiglie e le reti di relazioni sociali. |
Prerequisiti |
Non è richiesto alcun prerequisito per partecipare al corso, tuttavia si presume che gli studenti abbiano familiarità con concetti di base nell'Etruscologia. |
Metodi didattici |
Il corso verrà organizzato nel seguente modo: lezioni frontali, viaggi di istruzione (facoltativo), che consentiranno agli studenti di verificare sul luogo quanto illustrato durante le lezioni |
Altre informazioni |
Essendo i temi trattati di grande importanza e di rilevante attualità, lo studente segue con molto interesse e di solito raggiunge votazioni ottime se non eccellenti. Si consiglia fortemente la frequenza delle lezioni, in quanto il rapporto diretto professore-studente può risultare estremamente indicato per una migliore e più approfondita conoscenza delle varie problematiche proposte |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
L'esame prevede soltanto la prova orale finale che consiste in una discussione-colloquio relativa agli argomenti trattati durante il corso e approfonditi sui testi consigliati. La prova serve per accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente. Inoltre tale colloquio consentirà di verificare la capacità che lo studente ha di comunicare quanto acquisito con metodo, proprietà di linguaggio e di esposizione. La durata dell'esame (per lo più di 20 minuti) varia a seconda dell'andamento della prova stessa Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso |
Il corso propone un’indagine sistematica delle pratiche funerarie etrusche, partendo dallo studio delle prime necropoli fra tardo Bronzo e primo Ferro e attraversando la sequenza degli orientalizzanti tumuli, delle camere ipogeiche e delle necropoli collettive di età ellenistica. Dopo aver ricostruito il paesaggio funerario e i criteri di selezione dei siti, si approfondiranno tipologie architettoniche e tecniche costruttive. Ampio spazio sarà dedicato alle decorazioni pittoriche delle tombe, analizzate nei loro cicli iconografici e in rapporto ai rituali e ai simbolismi connessi al culto dei defunti. Lo studio dei corredi – ceramici, metallici e lignei – metterà in luce le dinamiche di potere, l’identità familiare e le reti di scambio nel mondo etrusco. Il confronto tra le principali necropoli consentirà di evidenziare continuità e specificità locali e, infine, di osservare le trasformazioni e i riusi degli spazi sepolcrali durante il processo di romanizzazione. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
Istruzione di qualità |