Nome del corso di laurea |
Filosofia ed etica delle relazioni |
Codice insegnamento |
GP005071 |
Curriculum |
Filosofia |
Docente responsabile |
Paolo Raspadori |
Docenti |
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Ore |
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CFU |
6 |
Regolamento |
Coorte 2025 |
Erogato |
Erogato nel 2025/26 |
Erogato altro regolamento |
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Attività |
Caratterizzante |
Ambito |
Discipline classiche, storiche, antropologiche e politico-sociali |
Settore |
M-STO/04 |
Anno |
1 |
Periodo |
Primo Semestre |
Tipo insegnamento |
Opzionale (Optional) |
Tipo attività |
Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
Il corso, da un lato, mira a indagare sulle varie visioni del futuro che elaborarono scrittori, giornalisti e intellettuali italiani dalla metà dell'Ottocento alla fine della Seconda guerra mondiale. Tali visioni non erano soltanto il prodotto del tempo in cui furono pensate, ma condizionarono il processo storico, con effetti sorprendenti che si sono riverberati fino a oggi. Dall'altro, intende riflettere su quanto l'opinione pubblica chieda oggi alla storiografia e su quanto gli storici possono aiutarci a non cedere alla tentazione di leggere la storia come una fiction a rischio manipolazione, ma ad affrontarne la inquieta complessità. |
Testi di riferimento |
Lorenzo Benadusi, Il mondo che verrà. Gli italiani e il futuro 1851-1945, Roma-Bari, Laterza, 2025; Francesco Benigno, La storia al tempo dell'oggi, Bologna, il Mulino, 2024. Gli studenti stranieri, se lo vorranno, potranno chiedere libri di testo sostitutivi in lingua inglese concordandoli con il docente. Gli studenti con disabilità e/o con DSA, previa consultazione con il docente, possono richiedere eventuali materiali didattici in formati accessibili (presentazioni, dispense, eserciziari), forniti se necessario in anticipo sulle lezioni, nonché l’uso di altri strumenti tecnologici di facilitazione nella fase di studio. Per le informazioni generali, consultare i Servizi di Ateneo alla pagina https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa. |
Obiettivi formativi |
Ci si attende che lo studente, per un verso, comprenda il modo in cui il futuro è stato immaginato da generazioni di italiani, atrraverso l'analisi di un secolo di aspettative verso quanto sarebbe potuto accadere domani. Per l'altro, che riesca a identificare il desiderio diffuso di trovare rifugio in un eterno presente della memoria, e la richiesta collettiva agli storici di addolcire il senso di rottura tra riconoscere e comprendere le piccole vicende individuali. |
Prerequisiti |
Per poter comprendere adeguatamente le tematiche del corso, lo studente deve aver chiare le caratteristiche di fondo dell'età contemporanea, nonché deve aver acquisito, durante il suo percorso scolastico, la conoscenza di base dei principali eventi e processi storici occorsi nei secoli XIX e XX in Occidente. |
Metodi didattici |
Il corso si articolerà per due terzi in lezioni frontali, che verteranno sui contenuti sopra esposti. Le lezioni saranno arricchite dall’illustrazione di filmati video, di foto e di grafici, presentati in formato Power Point. Per l'ultimo terzo il corso assumerà una veste seminariale, invitando gli studenti a scegliere una lettura riguardante un argomento trattato durante le lezioni e ad esporla tramite una discussione in classe (con l'ausilio di un breve testo scritto). Tutto il materiale didattico presentato durante le lezioni sarà messo a disposizione degli studenti sulle pagine di Unistudium attinenti al corso in questione. |
Altre informazioni |
Per preparare l'esame è fortemente raccomandata la frequenza delle lezioni. Studenti con disabilità e/o DSA: per ogni informazione sui servizi dell’Ateneo, mettersi in contatto con la Referente per il Dipartimento. |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
Per superare l'esame lo studente frequentante deve affrontare un colloquio orale, della durata variabile a seconda dell'andamento del colloquio stesso. Il colloquio mira a verificare i livelli di conoscenza e di comprensione raggiunti dallo studente in merito agli argomenti affrontati durante il corso e, allo stesso tempo, la sua capacità di comunicare con linguaggio appropriato quanto ha acquisito dalle lezioni e dalla lettura di un volume consigliato. Lo studente frequentante deve partecipare anche a un'attività seminariale, svolta nell'ultima fase del corso, in cui verranno testate le sue capacità di analisi critica e rielaborazione di un testo scritto (riguardante una tematica analizzata), nonché di esposizione dei suoi contenuti agli altri studenti e al docente. Con lo svolgimento di tale attività, il frequentante dovrà discutere all'esame orale solo un libro di testo di riferimento. Lo studente che non ha possibilità di frequentare le lezioni dovrà dimostrare l'acquisizione delle conoscenze previste dal corso in un colloquio orale, preparandosi su entrambi i libri di testo consigliati. Gli studenti con disabilità e/o con DSA che, avendo compiuto regolare accreditamento tramite SOL, abbiano ottenuto accesso ai servizi d’Ateneo, ai fini dello svolgimento delle prove di verifica possono giovarsi degli strumenti compensativi, delle misure dispensative e delle tecnologie inclusive previsti dalla normativa, da richiedere e concordare con il docente con congruo anticipo rispetto alle prove. Per le informazioni consultare la pagina https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con il Referente del Dipartimento per la Disabilità e i DSA. |
Programma esteso |
Il corso, da un lato, mira a indagare sulle varie visioni del futuro che elaborarono scrittori, giornalisti e intellettuali italiani dalla metà dell'Ottocento alla fine della Seconda guerra mondiale. Tali visioni non erano soltanto il prodotto del tempo in cui furono pensate, ma condizionarono il processo storico, con effetti sorprendenti che si sono riverberati fino a oggi. Una lente particolarmente utile con cui verrà esaminato tutto ciò è la fantascienza, un genere letterario che nasce con l’impatto dirompente della modernità. Dall'altro, intende riflettere su quanto l'opinione pubblica chieda oggi alla storiografia e su quanto gli storici possono aiutarci a non cedere alla tentazione di leggere la storia come una fiction a rischio manipolazione, ma ad affrontarne la inquieta complessità. Le attuali crisi, infatti, come quella climatica, la pandemia e i conflitti bellici, hanno generato un diffuso senso di incertezza e la storia non appare più procedere per tornanti e cesure dotate di senso, in una direzione di progressiva civilizzazione. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
4. Istruzione di qualità. |