Insegnamento LABORATORI 2

Nome del corso di laurea Ingegneria industriale
Codice insegnamento 70A00019
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Francesco Fantozzi
CFU 12
Regolamento Coorte 2018
Erogato Erogato nel 2019/20
Erogato altro regolamento
Anno 2
Periodo Annuale
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

LABORATORIO DI FISICA TECNICA

Codice 70A00020
CFU 4
Docente responsabile Mirko Filipponi
Docenti
  • Mirko Filipponi
Ore
  • 32 Ore - Mirko Filipponi
Attività Caratterizzante
Ambito Ingegneria meccanica
Settore ING-IND/10
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Laboratorio di Fisica Tecnica approfondisce le principali tematiche della Fisica Tecnica e consente allo studente di maturare esperienza sull'impiego della strumentazione di laboratorio.
Testi di riferimento Lezioni di Fisica Tecnica, Mauro Felli.
Dispense a cura del docente.
Obiettivi formativi Il corso approfondisce le principali tematiche della Fisica Tecnica tramite applicazioni in laboratorio. Le principali abilità acquisite consistono in una maturata esperienza sull'impiego della strumentazione di laboratorio e sullo svolgimento di misurazioni di carattere energetico, acustico ed illuminotecnico.
Prerequisiti Fisica Tecnica
Metodi didattici Il corso è organizzato nel seguente modo:
- lezione teorica di introduzione alla tematica affrontata;
- attività di laboratorio presso il Laboratorio di Fisica Tecnica del Polo Scientifico di Terni.
Modalità di verifica dell'apprendimento Prova orale
Programma esteso Acustica degli ambienti chiusi. Misura del tempo di riverberazione, misura del potere fonoisolante, misura degli indici di qualità acustica dell'ambiente.
Acustica degli ambienti esterni. Misura del rumore ambientale.
Illuminotecnica. Elementi di colorimetria, misura di illuminamento di temperatura di colore.
Porosimetro. Misura della distribuzione statistica del diametro dei fori di componenti porosi.
Gascromatografo e spttrometro FT-IR. Misura della composizione di una miscela gassosa.
Termografia ad infrarossi. Misura dell'energia raggiante di corpi scaldanti.
Pannelli fotovoltaici. Misura dell'energia prodotta e creazione della curva V-I.

LABORATORIO DI MACCHINE

Codice 70A00021
CFU 4
Docente responsabile Francesco Fantozzi
Docenti
  • Francesco Fantozzi
Ore
  • 32 Ore - Francesco Fantozzi
Attività Caratterizzante
Ambito Ingegneria meccanica
Settore ING-IND/08
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Progettazione, modellazione, sperimentazione su macchine, impianti e loro componenti.
Testi di riferimento Dispense fornite.
Obiettivi formativi Il candidato acquisirà competenze nella progettazione, simulazione e sperimentazione su macchine, impianti e loro componenti.
Prerequisiti Macchine, Impianti industriali e Fisica Tecnica.
Metodi didattici Attività di laboratorio
Altre informazioni n.d.
Modalità di verifica dell'apprendimento Valutazione di rapporto tecnico relativo alle attività svolte.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso L'attività di laboratorio vertono su argomenti specifici relativi a: progettazione di massima, analisi CFD, simulazione ottimizzazione termodinamica, sviluppo e test di unità prototipali, applicazioni per impianti di potenza, turbine a gas, motori a combustione interna, sistemi di abbattimento delle emissioni, impianti a fonti rinnovabili.

LABORATORIO DI SCIENZA DELLE COSTRUZIONI

Codice 70A00022
CFU 4
Docente responsabile Marco Corradi
Docenti
  • Marco Corradi
Ore
  • 32 Ore - Marco Corradi
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore ICAR/08
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso va a integrarsi con i precedenti corsi di maccanica strutturale sostenuti negli anni precedenti. In particolare, ricollegandosi ai concetti di statica della trave inflessa, verranno sviluppati, principalmente in ambito applicativo (risoluzione di problemi), i seguenti temi:

1. Analisi strutturale della trave (Teoria di De Saint Venant) con particolare riguardo alla - flessione retta e deviata - torsione - centro di taglio - flessione composta

2. Applicazioni di laboratorio per la sperimentazione meccanica sui materiali strutturali.

3. Risoluzione di strutture iperstatiche con il metodo delle forze, in presenza di variazioni termiche, cedimenti elastici ed anelastici.

4. Effetti delle variazioni termiche sulle strutture. Definizione di coefficiente di espansione termica ed applicazioni sulle travi (variazioni termiche uniformi ed a farfalla).

5. Stabilità della Trave.
Testi di riferimento 1. Erasmo Viola - Esercitazioni di Scienza delle costruzioni - vol 1° 1993 Pitagora Editrice Bologna Erasmo Viola - Esercitazioni di Scienza delle costruzioni - vol 2° 1985 Pitagora Editrice Bologna

2. Riccardo Baldacci - Scienza delle costruzioni: Fondamenti di meccanica dei solidi - vol 1° 1970 UTET

3. Riccardo Baldacci - Scienza delle costruzioni: Fondamenti di meccanica delle strutture - vol 2° 1976 UTET

4. Michele Capurso - Lezioni di Scienza delle costruzioni - 1971 Pitagora editrice

5. James M. Gere, Stephen P. Timoshenko Mechanics of Materials (Inglese), 1999, o edizioni successive.

6. Andrew Pytel, Jaan Kiusalaas, Engineering Mechanics: Statics, 1998.
Obiettivi formativi I risultati d'apprendimento principali previsti prevedono la capacità da parte degli allievi di determinare e calcolare lo stato tensionale, deformativo di elementi a forma di trave di diverse sezioni e forme.

L'insegnamento rappresenta l'inizio della parte riguardante l'analisi delle tensioni e deformazioni nei corpi ed esamina il comportamento di un elemento strutturale sotto carico, trattando il problema concettualmente.

L'obiettivo principale dell'insegnamento consiste nel fornire agli studenti le basi per offrontare lo studio dei sistemi strutturali semplici e delle loro interconnessioni con i vincoli imposti dalle prestazioni richieste. Le principali conoscenze acquisite saranno:
• capacità di risoluzione di strutture iperstatiche
• conoscenze relative alle modalità di analisi della tensione;
• stabilità della trave.
Prerequisiti Scienza delle Costruzioni
Metodi didattici Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno:
• risoluzione di strutture isostatiche e analisi della tensione e deformazione in un punto;
• identificare i vincoli di progetto che determinano un problema strutturale;
• risoluzione di problemi strutturali semplici.
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame Orale
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