Insegnamento IGIENE
Nome del corso di laurea | Scienze biologiche |
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Codice insegnamento | 55033008 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Patrizia Rosignoli |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 8 |
Regolamento | Coorte 2020 |
Erogato | Erogato nel 2022/23 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline fisiologiche e biomediche |
Settore | MED/42 |
Anno | 3 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Epidemiologia e prevenzione delle malattie cronico degenerative e infettive. Principali agenti eziologici di malattie infettive e modalità di trasmissione. Profilassi generale delle malattie infettive ed esempi specifici. Intossicazioni e tossinfezioni alimentari e il sistema dell’autocontrollo (HACCP). Acque destinate al consumo umano e trattamenti di potabilizzazione (disinfezione). Gestione dei rifiuti solidi urbani. |
Testi di riferimento | - Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M. e Giammanco G. , Igiene, Monduzzi Editore, Bologna - Ultima Edizione. - Meloni C. e Pelissero G. – Igiene – Casa Editrice Ambrosiana, Milano 2007. - Normativa ambientale. |
Obiettivi formativi | L'obiettivo principale del corso di Igiene consiste nel fornire agli studenti le basi per affrontare lo studio delle malattie infettive da un punto di vista della prevenzione. Le principali conoscenze acquisite saranno: - Conoscenze della metodologia epidemiologica per lo studio della valutazione del rischio. - Conoscenze dei principali determinanti di salute - Conoscenze delle principali modalità di trasmissione delle malattie infettive. - Conoscenze delle principali misure di profilassi. - Conoscenze delle principali tecniche di identificazione diagnostica delle malattie infettive. - Conoscenze delle principali normative nazionali e comunitarie sull’ambiente e la sicurezza alimentare . Le principali abilità saranno: - comprendere i principali pericoli per la salute umana derivanti dai diversi determinanti e poter scegliere ed attuare le migliori tecniche di identificazione in laboratorio e le appropriate strategie di profilassi - saper interpretare i valori di referto in base a quanto imposto dalla normativa di interesse. |
Prerequisiti | Conoscenze di biologia cellulare, immunologia, microbiologia generale, biochimica e chimica organica |
Metodi didattici | lezioni frontali con l'ausilio di slides in power point. In caso di emergenza sanitaria che imponga un distanziamento sociale le lezioni si svolgeranno a distanza. |
Altre informazioni | Frequenza non obbligatoria ma consigliata. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Unica prova orale finale con tre domande inerenti gli argomenti trattati, in particolare ci potrà essere una domanda di epidemiologia, una di igiene ambientale ed una di profilassi delle malattie infettive. L'esame durerà circa 30 minuti . |
Programma esteso | Definizioni: igiene, salute, epidemiologia. Malattie infettive e cronico-degenerative. Fattori di rischio e determinanti di salute. Prevenzione primaria, secondaria e terziaria. Epidemiologia osservazionale descrittiva. Fonti di dati in statistica sanitaria: censimenti, notifiche obbligatorie, documentazione ospedaliera, registri di malattia. Misure di frequenza: rapporti, proporzioni, tassi grezzi e specifici (tassi di mortalità: infantile, neonatale, neonatale precoce, neonatale tardiva, postneonatale, perinatale; tassi di natimortalità, letalità e incidenza), prevalenza, tavole di sopravvivenza, curva di Lexis, standardizzazione dei tassi. Misure di associazione: rischio relativo, odd ratio, rischio attribuibile. Epidemiologia osservazionale analitica e sperimentale. Gli studi retrospettivi e prospettici. La prevenzione primaria delle malattie infettive: la catena epidemiologica (serbatoi di infezione, sorgenti di infezione, veicoli e vettori, ospite recettivo); modalità di trasmissione di una malattia infettiva, modalità di eliminazione del microrganismo, vie di penetrazione di un microrganismo; caratteristiche di patogenicità del microrganismo (virulenza, infettività, invasività). Le tossine batteriche: esotossine e endotossine. Difese dell’ospite contro i microrganismi: difese aspecifiche (barriere cutanee e mucose, la reazione infiammatoria, la fagocitosi), difese specifiche (fattori umorali e cellulari). Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive: denuncia, isolamento, accertamento diagnostico, disinfezione, sterilizzazione, disinfestazione, immunoprofilassi attiva e passiva, chemioprofilassi. Accertamento diagnostico: fase pre-analitica (prelievo, trasporto e conservazione del campione) e fase analitica (esame batterioscopico, esame colturale, prove biochimiche, antibiogramma, reazioni di agglutinazione e precipitazione, reazioni di immunofluorescenza, PCR, multiplex-PCR e PCR-RFLP, Western blotting). Esempi di epidemiologia e profilassi di malattie a trasmissione aerea (tubercolosi e streptococcie- scarlattina), di malattie a trasmissione parenterale (epatite B), di malattie a ciclo oro-fecale (salmonellosi) di malattie a trasmissione alimentare (botulismo) e di zoonosi (rabbia, brucellosi e malaria). Gli alimenti come veicoli di trasmissione delle malattie infettive: intossicazioni e tossinfezioni. La contaminazione degli alimenti. Fattori che influenzano la crescita microbica negli alimenti. Strategie di prevenzione: il sistema HACCP. L’acqua e la salute dell’uomo. Requisiti di potabilità e sistemi di trattamento, cenni. Il problema dei rifiuti solidi urbani. |