Insegnamento PATOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE E DIAGNOSTICA PRENATALE
Nome del corso di laurea | Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di ostetrica/o) |
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Codice insegnamento | A000967 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Marina Maria Bellet |
CFU | 5 |
Regolamento | Coorte 2022 |
Erogato | Erogato nel 2023/24 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 2 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
GINECOLOGIA E OSTETRICIA - MODULO 2
Codice | GP003757 |
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CFU | 2 |
Docente responsabile | Maila Romanelli |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze medico-chirurgiche |
Settore | MED/40 |
Tipo insegnamento | |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Principi elementari di fisica degli ultrasuoni applicati a ecografia Ruolo dell’ecografia nel parto parto pretermine Ecografia nella diagnosi e gestione della gravidanza gemellare in particolare nella gravidanza monocoriale Ecografia del III trimestre Valutazione della crescita fetale ed anomalie relative: IUGR e macrosomia Valutazione del liquido amniotico e relative alterazioni: oligoamnios e polidramnios Anomalie di inserzione placentare ( pracenta previa e accretismo placentare) Velocimetria doppler in gravidanza Ecografia nella diagnosi dell’anemia fetale Ecografia “office” Ecografia intrapartum Note di ecografia ginecologica Interruzione volontaria di gravidanza (legge 194/78) |
Testi di riferimento | Linee guida SIEOG edizione 2015, edizione 2021 e ultima edizione 2024 Trattato di ginecologia e ostetricia G.C. Di Renzo, seconda edizione, Verducci editore Callen ecografia in ostetricia e ginecologia Linee guida e raccomandazioni SIGO Webinar SIOEG |
Obiettivi formativi | Conoscenza dei pricipali usi dell’ecografia in ostetricia |
Prerequisiti | - |
Metodi didattici | Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche sulla gestante |
Altre informazioni | - |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale |
Programma esteso | Vedi “Contenuti” |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Riduzione del materiale cartaceo |
GINECOLOGIA E OSTETRICIA MODULO I
Codice | 50464101 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Maurizio Arduini |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze medico-chirurgiche |
Settore | MED/40 |
Tipo insegnamento | |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Medicina fetale Fisiopatologia della riproduzione |
Testi di riferimento | Trattato di Ginecologia e Ostetricia - Di Renzo Gian Carlo - Ed. Verduci - II Edizione 2009 Manuale di Ecografia per Ostetriche SIEOG 2016 |
Obiettivi formativi | Conoscenza dei principi generali della medicina fetale e della ecografia ostetrica incluse le conoscenza delle principali metodiche di screening delle aneuploidie |
Prerequisiti | Lo studente deve aver sostenuto con successo l'esame di Fisiologia della riproduzione, del parto e del puerperio. Metodologia della ricerca. |
Metodi didattici | Lezioni frontali sulla maggior parte degli argomenti inclusi nel programma Attività pratiche in reparto, ambulatori, sala operatoria e sala parto. Lezioni frontali a carattere seminariale con audiovisivi |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una prova orale che consiste in una discussione, della durata di circa 20 minuti, finalizzata ad accertare il livello di conoscenza, la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente nonché a verificare l'acquisizione di metodo, proprietà di linguaggio ed esposizione e la durata può variare in relazione all'andamento della prova stessa. In alcuni casi può essere previsto una valutazione scritta, con somministrazione di test a risposta multipla o libera. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Ecografia del primo trimestre di gravidanza test di screening delle aneuploidie Ecografia di screening del 2 trimestre di gravidanza Principali malformazioni fetali congenite Restrizione della crescita fetale Metrorragie del 3 trimestre |
PATOLOGIA CLINICA
Codice | 50026101 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Marina Maria Bellet |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze medico-chirurgiche |
Settore | MED/05 |
Tipo insegnamento | |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Concetti generali di medicina di laboratorio. Esami diagnostici nelle varie fasi della gravidanza. Diagnostica ematologica e cardiologica. Diagnostica delle epatopatie e malattie autoimmunitarie. Cenni di diagnosi prenatale. |
Testi di riferimento | -M. Ciaccio. Elementi di Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio. EdiSES Università S.r.l. 2020. -G. Federici. Medicina di Laboratorio, McGraw-Hill 3° Edizione, 2008. -I. Antonozzi, E. Gulletta. Medicina di Laboratorio, Logica e Patologia Clinica, Piccin 3° Edizione. Materiale di supporto proiettato durante le lezioni in formato elettronico. |
Obiettivi formativi | L'obiettivo specifico del corso è l'acquisizione dei concetti generali di fisiopatologia e medicina di laboratorio correlate alla gravidanza e alla riproduzione umana, e i principi alla base dell'utilizzo di marcatori diagnostici in specifici contesti patologici. |
Prerequisiti | Per comprendere e studiare in maniera efficace i contenuti di tutto l'insegnamento è necessario avere approfondite conoscenze di Fisiologia e di Patologia Generale. Inoltre, sono indispensabili conoscenze approfondite di Anatomia e di Biochimica come pre-requisito per lo studente che voglia seguire il corso con profitto. |
Metodi didattici | Lezioni in aula con supporto audiovisivo su tutti gli argomenti previsti dal programma del modulo. |
Altre informazioni | Nessuna informazione aggiuntiva |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una prova orale che consiste in una discussione della durata variabile a seconda dell'andamento della prova stessa (20 minuti in media) articolata in 2 domande di cui 1 relativa alla diagnostica di laboratorio e 1 riguardante una tecnica di laboratorio utilizzata in patologia clinica. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Principi generali della diagnostica di laboratorio: modalità operative del laboratorio, fasi della diagnostica, variabilità biologica, concetto di biomarcatore. Markers di gravidanza, test diagnostici immunologici, cenni di diagnosi prenatale. Esame emocromocitometrico, marcatori eritrocitari. Anemie microcitiche, megaloblastiche de emolitiche. Gruppi sanguigni ed eritroblastosi fetale. Formula leucocitaria, leucocitosi e leucopenie. Emostasi: coagulopatie e piastrinopenie. Elettroforesi delle proteine sieriche. Esame delle urine. Epatopatie e marcatori epatici. Biomarcatori cardiaci. Diagnostica delle malattie autoimmunitarie. |
SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE
Codice | A001962 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Laura Mazzoni |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze ostetriche |
Settore | MED/47 |
Tipo insegnamento | |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | -definizione e studio della fertilità/infertilità/sterilità di coppia -ruolo dell'ostetrica/o nell'accompagnamento al percorso di pma -inquadramento situazione regionale/nazionale/internazionale riguardo alla PMA -come fare un buon counselling alla donna/coppia, -importanza della sessualità -identità sessuali -valori etici e riproduzione |
Testi di riferimento | trattando di scienze ed arte della professionalità ostetrica |
Obiettivi formativi | -conoscenza della L. 40/2004, -conoscere il ruolo dell'ostetrica/o nel percorso PMA, -assistenza alla donna/coppia infertile/sterile |
Prerequisiti | conoscenze acquisite durante il tirocinio e il CLO |
Metodi didattici | lezione frontale |
Altre informazioni | |
Modalità di verifica dell'apprendimento | prova orale |
Programma esteso | -ruolo dell'ostetrica nella patologia della riproduzione -assistenza donna/coppia infertile - definizioni di sterilità-infertilità - casistiche italiane e epidemiologia - storia del percorso PMA in Italia - L. 40/2004 - situazione italiana e regionale nel percorso PMA - counselling prenatale - percorso PMA in Umbria: dalla presa in carico alla scelta del metodo di PMA più consono |