Insegnamento PROMOZIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA
Nome del corso di laurea | Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) |
---|---|
Codice insegnamento | GP005082 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Anna Villarini |
CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2022 |
Erogato | Erogato nel 2022/23 |
Erogato altro regolamento | Informazioni sull'attività didattica |
Anno | 1 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
IGIENE GENERALE ED APPLICATA
Codice | GP005102 |
---|---|
CFU | 2 |
Docente responsabile | Anna Villarini |
Attività | Base |
Ambito | Scienze propedeutiche |
Settore | MED/42 |
Tipo insegnamento |
Canale A
CFU | 2 |
---|---|
Docente responsabile | Anna Villarini |
Docenti |
|
Ore |
|
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Concetti di salute, determinante di salute, igiene e prevenzione. Il ruolo dell’epidemiologia nell’ambito delle attività di prevenzione. Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive e cronico-degenerative. Elementi di organizzazione sanitaria |
Testi di riferimento | Ricciardi W et al. [Editor]. Igiene per le lauree triennali e magistrali. Idelson Gnocchi 2019 Ricciardi W, Boccia S [Editors]. Igiene - Medicina preventiva - Sanita' pubblica. Idelson Gnocchi 2021 Signorelli C. [Editor]. Igiene e Sanità pubblica - Secrets - Domande e risposte. Società Editrice Universo 2021 |
Obiettivi formativi | Obiettivo del corso è fornire le conoscenze e le capacità per poter analizzare i bisogni di salute della popolazione e utilizzare correttamente gli strumenti della prevenzione nell’ambito del servizio sanitario nazionale |
Prerequisiti | Conoscenze a livello di scuola media superiore di matematica e biologia |
Metodi didattici | Lezioni frontali |
Altre informazioni | |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame a scelta multipla |
Programma esteso | Definizione di salute e di determinante di salute. Storia naturale di malattia: definizione e ruolo dell’agente, dell’ospite e dell’ambiente. La prevenzione: definizione, obiettivi, livelli (primaria, secondaria, terziaria) e strumenti (diretti e indiretti). Il ruolo dell’epidemiologia nella programmazione e nella valutazione degli interventi di sanità pubblica: approcci allo studio dei fenomeni sanitari e loro utilizzo. Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive con particolare riguardo al ruolo dei vaccini. Epidemiologia e prevenzione delle malattie cronico-degenerative con particolare riguardo al ruolo dell’educazione sanitaria e degli screening. Rischi legati agli alimenti e agli ambienti indoor e loro prevenzione. |
Canale B
CFU | 2 |
---|---|
Docente responsabile | Anna Villarini |
Docenti |
|
Ore |
|
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Concetti di salute, determinante di salute, igiene e prevenzione. Il ruolo dell’epidemiologia nell’ambito delle attività di prevenzione. Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive e cronico-degenerative. Elementi di organizzazione sanitaria |
Testi di riferimento | Ricciardi W et al. [Editor]. Igiene per le lauree triennali e magistrali. Idelson Gnocchi 2019 Ricciardi W, Boccia S [Editors]. Igiene - Medicina preventiva - Sanita' pubblica. Idelson Gnocchi 2021 Signorelli C. [Editor]. Igiene e Sanità pubblica - Secrets - Domande e risposte. Società Editrice Universo 2021 |
Obiettivi formativi | Obiettivo del corso è fornire le conoscenze e le capacità per poter analizzare i bisogni di salute della popolazione e utilizzare correttamente gli strumenti della prevenzione nell’ambito del servizio sanitario nazionale |
Prerequisiti | Conoscenze a livello di scuola media superiore di matematica e biologia |
Metodi didattici | Lezioni frontali |
Altre informazioni | |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame a scelta multipla |
Programma esteso | Definizione di salute e di determinante di salute. Storia naturale di malattia: definizione e ruolo dell’agente, dell’ospite e dell’ambiente. La prevenzione: definizione, obiettivi, livelli (primaria, secondaria, terziaria) e strumenti (diretti e indiretti). Il ruolo dell’epidemiologia nella programmazione e nella valutazione degli interventi di sanità pubblica: approcci allo studio dei fenomeni sanitari e loro utilizzo. Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive con particolare riguardo al ruolo dei vaccini. Epidemiologia e prevenzione delle malattie cronico-degenerative con particolare riguardo al ruolo dell’educazione sanitaria e degli screening. Rischi legati agli alimenti e agli ambienti indoor e loro prevenzione. |
INFERMIERISTICA PREVENTIVA
Codice | GP005104 |
---|---|
CFU | 2 |
Docente responsabile | Anna Villarini |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze infermieristiche |
Settore | MED/45 |
Tipo insegnamento |
Canale A
CFU | 2 |
---|---|
Docente responsabile | Patrizia Ciotti |
Docenti |
|
Ore |
|
Lingua insegnamento | Lingua italiana |
Contenuti | Salute, Promozione della salute, Sanità Pubblica, Determinanti di Salute, Fattori di Rischio, Stili di Vita, Prevenzione Primaria, Secondaria e Terziaria, Vaccinazioni, Test di Screening, Prevenzione delle Infezioni correlate all'Assistenza, Andragogia, Infermieristica Preventiva, Infermieristica di Distretto,Educazione Sanitaria |
Testi di riferimento | Materiale prodotto dal docente Infermieristica Preventiva e di Comunita' - Mc Grow Hill- Sandra - Sandra Scalorbi |
Obiettivi formativi | - Sviluppare capacità di analisi critica in ordine ai contenuti basilari del corso,in relazione al ruolo dell'infermiere nella programmazione, prevenzione ed educazione alla salute relativamente ai vari contesti socio-culturali - Analizzare la propria concezione di star bene e la propria personale posizione rispetto ai fattori d rischio di maggiore importanza - Riconoscere gli elementi chiave della progettazione educativa sul singolo e sulla comunità - Descrivere gli elementi essenziali, gli strumenti ed i metodi sperimentati per la promozione della salute e le loro condizioni di utilizzo - Riflettere sulla valorizzazione delle potenzialità della persona e della comunità per promuovere politiche sane per il miglioramento della qualità della vita - Interpretare l'educazione alla salute come lo strumento che consente ai gruppi ed ai singoli di comprendere quanto possono fare, che cosa è in loro potere di fare, sulla base di conoscenze puntuali e utilizzabili |
Prerequisiti | Al fine di poter comprendere il corso, lo studente deve possedere conoscenze di base dell'assistenza infermieristica, il codice deontologico ed il profilo professionale dell'infermiere, nonchè nozioni relative alla relazione d'aiuto e adattamento correlate alla promozione della salute e sicurezza |
Metodi didattici | Lezioni frontali e lavori in piccoli gruppi |
Altre informazioni | Al termine del corso lo studente deve essere in grado di progettare un intervento di educazione sanitaria |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Approfondimenti su specifici temi da svolgere per iscritto a piccoli gruppi Prova finale scritta con quesiti a risposta aperta |
Programma esteso | - La salute come diritto fondamentale di ogni cittadino. Nascita e descrizione dell' Organizzazione Mondiale della Sanità, Conferenza di Alma Ata, Carta di Ottawa, Raccomandazioni di Adelaide, Salute per tutti nel XXI secolo - Storia dello sviluppo dell' infermieristica preventiva. Il ruolo dell' infermiere nella promozione e nella prevenzione delle malattie. Profilo - Codice deontologico- Documenti Oms - Definizione di Sanita' pubblica, i determinanti di salute ed i relativi modelli concettuali, gli stili d vita,i fattori di rischio e fattori protettivi, prevenzione primaria, secondaria e terziaria - Prevenzione primaria: i vaccini - Prevenzione secondaria: test di screening; sensibilità e specificità dei test di screening - Prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza: cosa sono le infezioni correlate all'assistenza, vie di trasmissione(trasmissione per contatto, per droplet, per via aerea) e relative misure di prevenzione - Andragogia: quando l'adulto impara. il modello pedagogico vs il modello androgogico - Infermieristica di Distretto: La primary care, il modello dei "servizi in rete", i servizi assicurati dal distretto (Rsa, Rp, Centri diurni, Ospedale di comunità, Hospice, ADI) - Caratteristiche dell'Assistenza Domiciliare infermieristica: Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), Unita' di Valutazione Multidisciplinare (UMV), Punto Unico di Accesso (PUA), Piano di Assistenza Individuale (PAI), Dimissione Ospedaliera Protetta (DPO) - Educazione alla persona assistita: Educazione del Paziente, Educazione Sanitaria, Educazione alla Salute, Educazione Terapeutica - Come si programma un intervento di Educazione alla Salute |
Canale B
CFU | 2 |
---|---|
Docente responsabile | Patrizia Ciotti |
Docenti |
|
Ore |
|
Lingua insegnamento | Lingua italiana |
Contenuti | Salute, Promozione della salute, Sanità Pubblica, Determinanti di Salute, Fattori di Rischio, Stili di Vita, Prevenzione Primaria, Secondaria e Terziaria, Vaccinazioni, Test di Screening, Prevenzione delle Infezioni correlate all'Assistenza, Andragogia, Infermieristica Preventiva, Infermieristica di Distretto,Educazione Sanitaria |
Testi di riferimento | Materiale prodotto dal docente Infermieristica Preventiva e di Comunita' - Mc Grow Hill- Sandra - Sandra Scalorbi |
Obiettivi formativi | - Sviluppare capacità di analisi critica in ordine ai contenuti basilari del corso,in relazione al ruolo dell'infermiere nella programmazione, prevenzione ed educazione alla salute relativamente ai vari contesti socio-culturali - Analizzare la propria concezione di star bene e la propria personale posizione rispetto ai fattori d rischio di maggiore importanza - Riconoscere gli elementi chiave della progettazione educativa sul singolo e sulla comunità - Descrivere gli elementi essenziali, gli strumenti ed i metodi sperimentati per la promozione della salute e le loro condizioni di utilizzo - Riflettere sulla valorizzazione delle potenzialità della persona e della comunità per promuovere politiche sane per il miglioramento della qualità della vita - Interpretare l'educazione alla salute come lo strumento che consente ai gruppi ed ai singoli di comprendere quanto possono fare, che cosa è in loro potere di fare, sulla base di conoscenze puntuali e utilizzabili |
Prerequisiti | Al fine di poter comprendere il corso, lo studente deve possedere conoscenze di base dell'assistenza infermieristica, il codice deontologico ed il profilo professionale dell'infermiere, nonchè nozioni relative alla relazione d'aiuto e adattamento correlate alla promozione della salute e sicurezza |
Metodi didattici | Lezioni frontali e lavori in piccoli gruppi |
Altre informazioni | Al termine del corso lo studente deve essere in grado di progettare un intervento di educazione sanitaria |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Approfondimenti su specifici temi da svolgere per iscritto a piccoli gruppi Prova finale scritta con quesiti a risposta aperta |
Programma esteso | - La salute come diritto fondamentale di ogni cittadino. Nascita e descrizione dell' Organizzazione Mondiale della Sanità, Conferenza di Alma Ata, Carta di Ottawa, Raccomandazioni di Adelaide, Salute per tutti nel XXI secolo - Storia dello sviluppo dell' infermieristica preventiva. Il ruolo dell' infermiere nella promozione e nella prevenzione delle malattie. Profilo - Codice deontologico- Documenti Oms - Definizione di Sanita' pubblica, i determinanti di salute ed i relativi modelli concettuali, gli stili d vita,i fattori di rischio e fattori protettivi, prevenzione primaria, secondaria e terziaria - Prevenzione primaria: i vaccini - Prevenzione secondaria: test di screening; sensibilità e specificità dei test di screening - Prevenzione delle infezioni correlate all'assistenza: cosa sono le infezioni correlate all'assistenza, vie di trasmissione(trasmissione per contatto, per droplet, per via aerea) e relative misure di prevenzione - Andragogia: quando l'adulto impara. il modello pedagogico vs il modello androgogico - Infermieristica di Distretto: La primary care, il modello dei "servizi in rete", i servizi assicurati dal distretto (Rsa, Rp, Centri diurni, Ospedale di comunità, Hospice, ADI) - Caratteristiche dell'Assistenza Domiciliare infermieristica: Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), Unita' di Valutazione Multidisciplinare (UMV), Punto Unico di Accesso (PUA), Piano di Assistenza Individuale (PAI), Dimissione Ospedaliera Protetta (DPO) - Educazione alla persona assistita: Educazione del Paziente, Educazione Sanitaria, Educazione alla Salute, Educazione Terapeutica - Come si programma un intervento di Educazione alla Salute |
RADIOPROTEZIONE
Codice | GP005105 |
---|---|
CFU | 1 |
Docente responsabile | Anna Villarini |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Prevenzione servizi sanitari e radioprotezione |
Settore | MED/36 |
Tipo insegnamento |
Canale A
CFU | 1 |
---|---|
Docente responsabile | Gianluca Ingrosso |
Docenti |
|
Ore |
|
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Brevi nozioni di fisica delle radiazioni ionizzantiSorgenti di radiazioni ionizzanti e meccanismi di interazione con la materia.Effetti biologici delle radiazioni ionizzanti.Elementi di dosimetria delle radiazioniI principi fondamentali della radioprotezione Normativa – La legislazione Internazionale ed italianaRadioprotezione dei lavoratori e della popolazione La Radioprotezione del Paziente Fonti di rischio e misure di radioprotezione in ambiente sanitario: radiodiagnostica, medicina nucleare, radioterapia |
Testi di riferimento | Gli argomenti in programma sono presenti nelle trasparenze del corso, dove sono riportati i riferimenti tecnici e normativi di riferimento. |
Obiettivi formativi | Conoscitivi: Radioprotezione degli operatori, della popolazione e del pazienteOrganizzativi: Gestione delle attività comportanti l’impiego di radiazioni ionizzanti in ambito clinico, con particolare riferimento alle attività di specifica competenza infermieristicaRelazionali gestionali tra le varie figure professionali durante l’uso di radiazioni ionizzanti in ambito clinico |
Prerequisiti | Conoscenze di fisica di base |
Metodi didattici | Lezioni frontali |
Altre informazioni | /// |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Prova scritta (test a risposta multipla) e orale. |
Programma esteso | Proprietà delle radiazioni ionizzanti.Interazioni delle radiazioni direttamente ed indirettamente ionizzanti.Rischi da radiazione e dosimetria.Effetti biologici delle radiazioni.Analisi Rischi/BeneficiDose assorbita, equivalente di dose, dose efficace e loro unità di misuraRADIOPROTEZIONENormativa di radioprotezioneUso dei dispositivi di protezione individualeEsposizioni potenzialiIncidenti che implicano sovra esposizioni alle radiazioni ionizzanti.PRATICHE RADIOLOGICHE CHE RICHIEDONO SPECIALE ATTENZIONEGravidanza potenziale e gravidanza in attoNeonati e infanziaGestione del paziente e sua radioprotezione, Radiodiagnostica, Radioterapia, Medicina nucleare |
Canale B
CFU | 1 |
---|---|
Docente responsabile | Gianluca Ingrosso |
Docenti |
|
Ore |
|
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Brevi nozioni di fisica delle radiazioni ionizzantiSorgenti di radiazioni ionizzanti e meccanismi di interazione con la materia.Effetti biologici delle radiazioni ionizzanti.Elementi di dosimetria delle radiazioniI principi fondamentali della radioprotezione Normativa – La legislazione Internazionale ed italianaRadioprotezione dei lavoratori e della popolazione La Radioprotezione del Paziente Fonti di rischio e misure di radioprotezione in ambiente sanitario: radiodiagnostica, medicina nucleare, radioterapia |
Testi di riferimento | Gli argomenti in programma sono presenti nelle trasparenze del corso, dove sono riportati i riferimenti tecnici e normativi di riferimento. |
Obiettivi formativi | Conoscitivi: Radioprotezione degli operatori, della popolazione e del pazienteOrganizzativi: Gestione delle attività comportanti l’impiego di radiazioni ionizzanti in ambito clinico, con particolare riferimento alle attività di specifica competenza infermieristicaRelazionali gestionali tra le varie figure professionali durante l’uso di radiazioni ionizzanti in ambito clinico |
Prerequisiti | Conoscenze di fisica di base |
Metodi didattici | Lezioni frontali |
Altre informazioni | /// |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Prova scritta (test a risposta multipla) e orale. |
Programma esteso | Proprietà delle radiazioni ionizzanti.Interazioni delle radiazioni direttamente ed indirettamente ionizzanti.Rischi da radiazione e dosimetria.Effetti biologici delle radiazioni.Analisi Rischi/BeneficiDose assorbita, equivalente di dose, dose efficace e loro unità di misuraRADIOPROTEZIONENormativa di radioprotezioneUso dei dispositivi di protezione individualeEsposizioni potenzialiIncidenti che implicano sovra esposizioni alle radiazioni ionizzanti.PRATICHE RADIOLOGICHE CHE RICHIEDONO SPECIALE ATTENZIONEGravidanza potenziale e gravidanza in attoNeonati e infanziaGestione del paziente e sua radioprotezione, Radiodiagnostica, Radioterapia, Medicina nucleare |
SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
Codice | GP005103 |
---|---|
CFU | 1 |
Docente responsabile | Anna Villarini |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Prevenzione servizi sanitari e radioprotezione |
Settore | MED/44 |
Tipo insegnamento |
Canale A
CFU | 1 |
---|---|
Docente responsabile | Angela Gambelunghe |
Docenti |
|
Ore |
|
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | il ruolo della Medicina del Lavoro e normative relative alla tutela della salute nei luoghi di lavoro. Rischi presenti nei luoghi di lavoro(fisico, chimico, biologico, organizzativo) e particolare riferimento ai rischi presenti inell'ambito delle professioni sanitarie. |
Testi di riferimento | dispense fornite dal docente medicina del lavoro e Igiene Industriale- Alessio e Apostoli. Ed. Piccin |
Obiettivi formativi | Conoscere i determinanti e i principali fattori di rischio della salute e della malattia e dell'interazione tra l'uomo ed il suo di lavoro. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Conoscere i principali fattori determinanti della salute e della malattia, quali lo stile di vita, i fattori genetici, demografici, ambientali, socio-economici, psicologici e culturali presenti nelle diverse popolazioni lavorative con particolare riferimento agli operatori sanitari.; essere consapevole del ruolo importante dei determinanti della salute e della malattia e capacità a saper prendere adeguate azioni preventive e protettive nei confronti delle malattie, lesioni e incidenti, mantenendo e promuovendo la salute del singolo individuo. Acquisire la comprensione della necessità di una responsabilità soggettiva del lavoratore e dell’intero gruppo omogeneo di lavoratori. Conoscere le basi per poter assumere corrette decisioni, quando necessario, nelle problematiche relative al mantenimento della salute del lavoratore sano o malato. Autonomia di giudizio. Acquisire capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni apprese. Abilità comunicative. Saper comunicare in modo chiaro le conclusioni, nonché le conoscenze ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti. Capacità d’apprendimento. Essere in grado di raccogliere, organizzare ed interpretare correttamente l'informazione sanitaria e biomedica dalle diverse risorse per la sorveglianza ed il monitoraggio del livello di salute occupazionale. |
Prerequisiti | non richiesti |
Metodi didattici | lezioni frontali in aula |
Altre informazioni | nessuna |
Modalità di verifica dell'apprendimento | l'esame prevede una prova scritta come test a risposte multiple. la prova ha una durata di circa 40 minuti (30 domande) ed è finalizzata a verificare la capacità di applicare correttamente le conoscenze teoriche e di comprendere le problematiche proposte. |
Programma esteso | influenza dell' ambiente e dei rischi professionali sulla salute; infortuni sul lavoro e malattie professionali; anamnesi lavorativa; principali malattie professionali divise per organi ed apparati; i rischi e le malattie professionali tra i dipendenti ospedalieri il miglioramento della sicurezza e della salute sul luogo del lavoro; prevenzione della patologia professionale da lattice; dermatiti professionali; il rischio biologico in ambito sanitario; patologia da radiazioni non ionizzanti; intossicazione da ossido di carbonio; i tumori professionali; le lombalgie professionali; asma e rinite professionale. |
Canale B
CFU | 1 |
---|---|
Docente responsabile | Angela Gambelunghe |
Docenti |
|
Ore |
|
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | il ruolo della Medicina del Lavoro e normative relative alla tutela della salute nei luoghi di lavoro. Rischi presenti nei luoghi di lavoro(fisico, chimico, biologico, organizzativo) e particolare riferimento ai rischi presenti inell'ambito delle professioni sanitarie. |
Testi di riferimento | dispense fornite dal docente medicina del lavoro e Igiene Industriale- Alessio e Apostoli. Ed. Piccin |
Obiettivi formativi | Conoscere i determinanti e i principali fattori di rischio della salute e della malattia e dell'interazione tra l'uomo ed il suo di lavoro. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Conoscere i principali fattori determinanti della salute e della malattia, quali lo stile di vita, i fattori genetici, demografici, ambientali, socio-economici, psicologici e culturali presenti nelle diverse popolazioni lavorative con particolare riferimento agli operatori sanitari.; essere consapevole del ruolo importante dei determinanti della salute e della malattia e capacità a saper prendere adeguate azioni preventive e protettive nei confronti delle malattie, lesioni e incidenti, mantenendo e promuovendo la salute del singolo individuo. Acquisire la comprensione della necessità di una responsabilità soggettiva del lavoratore e dell’intero gruppo omogeneo di lavoratori. Conoscere le basi per poter assumere corrette decisioni, quando necessario, nelle problematiche relative al mantenimento della salute del lavoratore sano o malato. Autonomia di giudizio. Acquisire capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni apprese. Abilità comunicative. Saper comunicare in modo chiaro le conclusioni, nonché le conoscenze ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti. Capacità d’apprendimento. Essere in grado di raccogliere, organizzare ed interpretare correttamente l'informazione sanitaria e biomedica dalle diverse risorse per la sorveglianza ed il monitoraggio del livello di salute occupazionale. |
Prerequisiti | non richiesti |
Metodi didattici | lezioni frontali in aula |
Altre informazioni | nessuna |
Modalità di verifica dell'apprendimento | l'esame prevede una prova scritta come test a risposte multiple. la prova ha una durata di circa 40 minuti (30 domande) ed è finalizzata a verificare la capacità di applicare correttamente le conoscenze teoriche e di comprendere le problematiche proposte. |
Programma esteso | influenza dell' ambiente e dei rischi professionali sulla salute; infortuni sul lavoro e malattie professionali; anamnesi lavorativa; principali malattie professionali divise per organi ed apparati; i rischi e le malattie professionali tra i dipendenti ospedalieri il miglioramento della sicurezza e della salute sul luogo del lavoro; prevenzione della patologia professionale da lattice; dermatiti professionali; il rischio biologico in ambito sanitario; patologia da radiazioni non ionizzanti; intossicazione da ossido di carbonio; i tumori professionali; le lombalgie professionali; asma e rinite professionale. |