Offerta Formativa 2025/26 - Regolamento 2025

Corso di laurea in Scienze della terra per la gestione dei rischi e dell'ambiente

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il corso di Laurea Magistrale in Scienze della Terra per la Gestione dei Rischi e dell'Ambiente mira a formare tecnici, professionisti ed esperti di livello avanzato, dotati di un'adeguata cultura scientifica di base e di una approfondita conoscenza dei sistemi e dei processi geologici nei loro aspetti teorici, sperimentali e pratici, in grado di svolgere, in autonomia e in interazione con professionisti e ricercatori di altre discipline e gruppi di lavoro interdisciplinari, attività specialistiche teoriche e pratiche nell'ambito delle Scienze della Terra, anche in contesti di ricerca.
Il Corso di Laurea risulta importante per la corretta gestione e pianificazione del territorio, in particolare in aree interessate da elevato rischio idrogeologico e da peculiari risorse geotermiche e idrogeologiche. Inoltre il corso tende a formare laureati in grado di organizzare attività finalizzate alla salvaguardia e alla sostenibilità ambientale, avendo conoscenza anche dei rischi connessi all'impiego delle sostanze naturali e del loro depauperamento.
Il corso potrà essere articolato in diversi percorsi formativi (curricula), opportunamente differenziati, che consentiranno al laureato, al termine del percorso di studi, di acquisire conoscenze e competenze teorico-pratiche approfondite:
- sui processi di evoluzione spazio-temporale dei sistemi geologici, in relazione ai processi biologici, fisici e chimici caratteristici dei diversi ambienti;
- sui metodi di studio, la caratterizzazione e la quantificazione dei fattori che hanno implicazioni nel reperimento e sfruttamento delle risorse geologiche s.l. (risorse idriche, minerarie, ecc.) e nelle ricostruzioni paleogeografiche e paleoambientali;
- sui processi relativi ai rischi naturali, quali il rischi idrogeologico (frane e alluvioni), il rischio vulcanico, il rischio sismico; tali conoscenze saranno finalizzate a prevenire e minimizzare gli impatti sull'ambiente e sulla società dei fenomeni connessi ai rischi elencati;
- sulle interazioni tra processi e materiali e geologici e opere di ingegneria civile e grandi opere.
Il Laureato Magistrale svilupperà inoltre la capacità di:
- sviluppare modelli fisico-matematici dei processi di pertinenza di uno o più campi delle Scienze della Terra, finalizzati alla comprensione dell'evoluzione temporale dei sistemi geologici, che aiutino nella valutazione degli impatti dei processi geologici sull'ambiente e sulla società;
- realizzare cartografia geologica e geotematica (idrogeologica, geomorfologica, geochimica, dei geositi, ecc.), attraverso l'utilizzo autonomo di tecniche e strumenti avanzati per la raccolta, l'interpretazione, la rappresentazione e l'analisi spaziale di dati ed informazioni, anche utilizzando metodi appropriati ed aggiornati, quali i Sistemi Informativi Geografici (GIS) e i sistemi di telerilevamento;
- valorizzare, dal punto di vista delle Scienze della Terra e in base alle conoscenze specifiche, le risorse naturalistiche, culturali e storiche del territorio e delle costruzioni e delle opere in materiale lapideo, stimolando la crescita di attività turistiche (geoturismo) e la protezione e il recupero di tali beni;
- stimolare azioni che riducano l'impatto ambientale dell'uso delle risorse, cercando di sviluppare processi di reimpiego di materiali di seconda generazione, e promuovendo processi industriali che riducano la produzione di CO2 o di inquinanti in generale;
- programmare e portare a termine, in sufficiente autonomia ma con il coinvolgimento di terzi, studi sperimentali finalizzati all'applicazione delle competenze acquisite in uno dei campi di cui sopra.

Per il conseguimento di tali obiettivi, il corso di Laurea Magistrale si articola in:
- attività comuni a tutti i percorsi formativi, finalizzate all'acquisizione di conoscenze e metodi quantitativi, indispensabili per una preparazione scientifica completa e moderna;
- attività caratterizzanti specifiche di ciascun percorso formativo, volte a fornire conoscenze avanzate e specialistiche, relative ad un ambito specifico, ma non limitato, delle Scienze della Terra;
- attività affini ed integrative, volte ad ampliare le conoscenze e la capacità di dialogo con figure professionali contigue;
- ulteriori attività formative, che potranno comprendere: corsi di lingua e di informatica, seminari ed escursioni interdisciplinari sul terreno; altre attività esterne, come tirocini e stage formativi presso aziende, studi professionali, qualificati laboratori di ricerca e altre strutture della pubblica amministrazione, nell'ambito di apposite convenzioni; soggiorni di studio presso altre università e centri di ricerca italiani ed esteri, anche nel quadro di accordi internazionali.
La preparazione della prova finale, ritenuta di importanza fondamentale per il conseguimento degli obiettivi formativi, occuperà per intero l'ultimo semestre del corso, impegnando lo Studente in un lavoro originale su un argomento specialistico, coerente con il suo percorso formativo.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Laurea magistrale in Scienze della Terra per la Gestione dei Rischi e dell'Ambiente (Geosciences for Risk and Environment Management) rappresenta l'evoluzione del precedente Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Geologiche.
Infatti, a seguito della seppur positiva esperienza di 10 anni, si è ritenuto opportuno, dall'a.a. 2020/2021, rivedere l'Ordinamento didattico del Corso di Laurea, definendo meglio alcuni contenuti, al fine di caratterizzare più compiutamente i due Curricula proposti. Sono stati così inseriti corsi relativi a tematiche di carattere ambientale verso cui l'interesse, attualmente, sta fortemente crescendo.
Ciò ha comportato anche una modifica della denominazione del Corso di Laurea, che mira a formare tecnici, professionisti ed esperti di livello avanzato, dotati di un'adeguata cultura scientifica di base e di approfondite conoscenze multidisciplinari relative al Sistema Terra e alle sue dinamiche a scala globale e locale. Le attività didattiche integrano metodologie tradizionali, attività di laboratorio all'avanguardia, lavoro sul campo, stage formativi presso Aziende di settore esperte e periodi di formazione all'estero.
Le competenze acquisite dal laureato permettono sbocchi professionali in diversi contesti lavorativi, inclusi quelli di ricerca, dove il sapere tecnico-scientifico esclusivo del Geologo risulta fondamentale e si integra con quello di altre figure professionali, secondo un approccio interdisciplinare e transdisciplinare.
Gli Studenti possono scegliere tra due Curricula:
- Curriculum 1 (Geologia Applicata alla Salvaguardia e alla Pianificazione del Territorio);
- Curriculum 2 (Geosciences for Environmental Sustainability), svolto interamente in lingua inglese.
Il Curriculum 1 (Geologia Applicata alla Salvaguardia e alla Pianificazione del Territorio) fornisce una formazione culturale e tecnico-professionale tipica della figura del 'Geologo applicato', necessaria a supporto della realizzazione delle opere ingegneristiche, per il reperimento e il corretto utilizzo delle risorse geologiche (con particolare riguardo alle acque sotterranee), per l'analisi e la valutazione dei rischi geologici (in particolare il rischio idrogeologico, il rischio geologico-ambientale, il rischio idraulico, il rischio da dinamica d'alveo, il rischio da erosione, il rischio dovuto alla suscettibilità sismica dei terreni, etc.) e per la realizzazione di specifica cartografia geologica e geotematica. La formazione offerta da questo curriculum è rivolta a Studenti particolarmente interessati a sbocchi professionali, in ambito privato o pubblico, legati alla pianificazione territoriale e ambientale, alla Geoingegneria, alla gestione delle risorse idriche superficiali e sotterranee e alla mitigazione dei rischi geologici, con particolare riferimento al rischio geo-idrologico.
Il Curriculum 2 (Geosciences for Environmental Sustainability), interamente erogato in lingua inglese, fornisce un'approfondita conoscenza dei processi geologici, finalizzata alla comprensione e alla mitigazione dei rischi associati ai cambiamenti del nostro pianeta. Gli insegnamenti sono mirati alla valutazione delle pericolosità e dei rischi geologici, con particolare riferimento a quelli sismico, vulcanico, geoambientale, nonché all'individuazione e all'utilizzo sostenibile delle georisorse (rinnovabili e non) e dei geomateriali, compreso il loro riutilizzo in un'ottica di economia circolare.
Il Corso di Laurea magistrale si articola in:
- attività comuni a entrambi i percorsi formativi, finalizzate all'acquisizione di conoscenze e metodi quantitativi, indispensabili per una preparazione scientifica completa e moderna;
- attività caratterizzanti, specifiche di ciascun percorso formativo, volte a fornire conoscenze avanzate e specialistiche, relative a un ambito specifico, ma non limitato, delle Scienze della Terra;
- attività affini e integrative, volte ad ampliare le conoscenze e la capacità di dialogo con figure professionali di ambito ingegneristico, idraulico-agrario e giuridico (es. Geotecnica, Progettazione tecnica, Idraulica, etc.);
- attività a scelta dello Studente, purché coerenti con il percorso formativo;
- ulteriori attività formative, che potranno comprendere: corsi di lingua e di informatica; seminari ed escursioni interdisciplinari sul terreno; altre attività esterne, come tirocini e stage formativi (sia in sede che in campagna o presso qualificati Laboratori di ricerca e altre strutture della Pubblica Amministrazione, anche in collaborazione con Studi professionali), nell'ambito di apposite convenzioni; soggiorni di studio presso altre Università e Centri di Ricerca italiani e stranieri, anche nel quadro di accordi internazionali.
Il CdS incoraggia i periodi di formazione all'estero: in questo contesto, il Dipartimento di Fisica e Geologia ha all'attivo numerosi rapporti di collaborazione con Università, Enti e Istituti di Ricerca internazionali; questo permette la potenziale mobilità di Studenti per periodi di tirocinio e stage, soprattutto nella fase di elaborazione della tesi di laurea. A questo proposito, va sottolineato anche che il Curriculum 2, raccogliendo l'esigenza di internazionalizzazione dei Corsi di Laurea, fortemente incentivata da parte dell'Ateneo, è tenuto completamente in lingua inglese. L'obiettivo principale è quello di aumentare l'attrattività del Corso di Laurea da parte di Studenti stranieri, che possono iscriversi direttamente o essere incentivati nell'usufruire delle esperienze del Programma Erasmus.
I requisiti di accesso al Corso di Laurea magistrale sono illustrati nel Regolamento didattico, a cui si accede dal link: https://www.fisgeo.unipg.it/fisgejo/index.php/it/didattica/corsi-di-laurea-in-geologia/corso-di-laurea-magistrale-in-scienze-della-terra-per-la-gestione-dei-rischi-e-dell-ambiente-new/manifesto-e-regolamento-didattico.html
La preparazione della prova finale, ritenuta di importanza fondamentale per il conseguimento degli obiettivi formativi, occupa per intero l'ultimo semestre del corso, impegnando lo Studente in un lavoro originale su un argomento specialistico, coerente con il suo percorso formativo.
Conoscenze richieste per l'accesso
Il titolo di studio richiesto è la Laurea, triennale o quinquennale. Nel caso di titoli di studio universitari conseguiti all'estero, l'idoneità di tali titoli di studio sarà valutata dalla Commissione Didattica, tenendo conto della legislazione e degli accordi internazionali vigenti.
I Laureati, per iscriversi al Corso di Laurea Magistrale, devono possedere determinati requisiti curriculari ed una adeguata preparazione individuale, oltre a una conoscenza della lingua inglese almeno di Livello B1. Se il percorso formativo scelto dallo Studente è svolto in Inglese è necessaria la verifica almeno del livello B2.
Per quanto riguarda i requisiti curriculari, essi sono automaticamente verificati per le lauree triennali conseguite nelle classi:
- L-34 – Scienze Geologiche;
- L-32 – Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura;
- L–30 – Scienze e Tecnologie Fisiche;
- L-7 – Ingegneria Civile e Ambientale;
I requisiti curriculari sono automaticamente soddisfatti anche per le classi di Laurea triennale ex D.M. 509/1999, corrispondenti alle classi sopra elencate. Per le altre lauree triennali, lo Studente deve aver conseguito almeno 60 CFU nei settori CHIM, FIS, MAT E GEO, di cui almeno 36 nei settori GEO. Le lauree quinquennali verificano automaticamente i requisiti curriculari.
Per quanto riguarda la preparazione personale, per l'accesso al corso di Laurea Magistrale in Scienze della Terra per la Gestione dei Rischi e dell'Ambiente è richiesta una formazione di base nelle discipline matematiche, fisiche e chimiche e una adeguata conoscenza nei diversi ambiti delle scienze geologiche. La verifica della preparazione personale dello studente viene effettuata tramite un colloquio.
Il termine ultimo per l'immatricolazione alla Laurea Magistrale in Scienze della Terra per la Gestione dei Rischi e dell'Ambiente viene fissato sulla base delle determinazioni in materia assunte dal Senato Accademico.
I laureati, per immatricolarsi al Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Terra per la Gestione dei Rischi e dell'Ambiente, dovranno preventivamente presentare una domanda di valutazione (scaricabile al sito http://www.fisgeo.unipg.it/joo3x/index.php/it/didattica/corsi-di-laurea-in-geologia) presso la Segreteria Didattica del Dipartimento di Fisica e Geologia.
La domanda di valutazione viene esaminata dalla competente Commissione del Corso di Laurea, che procede alla valutazione dei requisiti curriculari e della preparazione individuale dello studente. Al termine di tale verifica, la Commissione delibera l'ammissibilità al Corso di Laurea Magistrale e rilascia il previsto nulla osta, da allegare alla domanda di immatricolazione, che dovrà essere presentata alla Segreteria Studenti dell'Ateneo unitamente alla documentazione comprovante il possesso del titolo di studio di accesso.
Eventuali carenze nel curriculum o nella preparazione individuale non precludono necessariamente l'iscrizione: la Commissione in questo caso determina un debito formativo sui requisiti curriculari d'accesso, indicando gli specifici corsi singoli che lo Studente dovrà sostenere per acquisire i crediti necessari a colmare tale debito e ottenere il rilascio del nulla osta.
Il calendario delle sessioni per il colloquio di ammissione è stabilito annualmente dal Dipartimento e pubblicato anche sul sito web. Tale calendario prevederà comunque almeno due sessioni, in corrispondenza dell'inizio delle lezioni e del termine ultimo per le iscrizioni, fissato dall'Ateneo.
I laureati triennali che abbiano conseguito la laurea triennale nella classe L34 (Scienze Geologiche) o nella classe 16 ex D.M. 509/1999, con una votazione superiore a 99/110, sono esentati dalla verifica e dall'ottenimento del nulla osta.
Per quanto riguarda i laureati quinquennali, la Commissione ha la facoltà di esonerare i candidati dalla verifica, sulla base della valutazione preventiva del loro curriculum formativo.
Modalità di ammissione
Per l'iscrizione al Corso di Laurea magistrale in Scienze della Terra per la Gestione dei Rischi e dell'Ambiente non è previsto un numero programmato. In considerazione della tipologia e dell'impegno delle attività didattiche proposte, l'utenza sostenibile è quantificata in 65 Studenti.
Il titolo di studio richiesto è la Laurea, triennale, magistrale o quinquennale. Nel caso di titoli di studio universitari conseguiti all'estero, l'idoneità di tali titoli di studio è valutata da un'apposita Commissione nominata dal Comitato di Coordinamento del Corso di Studio (CCCS), tenendo conto della legislazione e degli accordi internazionali vigenti.
La preparazione personale per l'accesso a questo Corso di Laurea magistrale prevede una formazione di base nelle discipline matematiche, fisiche e chimiche e un‘adeguata conoscenza nei diversi ambiti delle Scienze geologiche.
In generale, i requisiti di accesso sono soddisfatti per gli Studenti in possesso di una Laurea triennale nella Classe L-34 o classe 16 ex D.M. 509/1999) o di altro titolo estero equivalente.
Per le altre Lauree, triennali o magistrali, il possesso dei requisiti di accesso è verificato previa valutazione della Commissione di cui sopra che, tramite l'analisi del curriculum e un colloquio, se ritenuto necessario, può prescrivere allo Studente eventuali CFU integrativi nei settori GEO che dovranno essere acquisiti per ottenere il nulla osta necessario all'iscrizione (il termine ultimo per l'iscrizione è stabilito dall'Ateneo e generalmente coincide con la fine di febbraio).
È inoltre richiesta, all'atto della immatricolazione, una conoscenza della lingua inglese almeno di Livello B1. Se il percorso formativo scelto dallo Studente è svolto interamente in inglese (Curriculum 2), è necessaria la conoscenza della lingua inglese almeno di Livello B2. Analogamente, gli Studenti stranieri che si vogliano iscrivere al percorso in lingua italiana (Curriculum 1), devono avere una conoscenza della lingua italiana almeno di Livello B2.
In accordo con quanto previsto dalla nota UniPG Prot. n. 103521 del 11/03/2024, riguardante le 'Pro­cedure per l'ingresso e l'immatricolazione degli studenti stranieri richiedenti visto e residenti all'estero per l'Anno Accade­mico 2024/2025”, la richiesta di immatricolazione deve essere presentata esclusivamente attraverso la piatta­forma Universitaly. La procedura è definita in accordo con l'Ufficio Coordinamento Carriere Studenti.
Per quanto riguarda gli Studenti che non hanno necessità di richiedere il visto di ingresso e che non siano in possesso della certificazione attestante il raggiungimento del Livello B2 di lingua italiana (per il Curriculum 1) o di lingua inglese (per il Curriculum 2), come da indicazioni fornite dalla Ripartizione Didattica di Ateneo, una Commissione nominata dal CCCS valuterà che il candidato abbia comunque una conoscenza della lingua italiana/inglese equiparabile al Livello B2 del Framework europeo, tramite colloquio o previa esibizione di apposita altra certificazione. Eventuali carenze comportano che il candidato raggiunga tale livello di conoscenza prima della scadenza delle immatricolazioni e si sottoponga nuovamente alla valutazione della Commissione stessa.
Tali aspiranti iscritti possono essere esentati dalla presentazione di una certificazione linguistica (inglese), a patto che sussista almeno una delle seguenti condizioni:
- frequentazione di almeno un anno di scuola secondaria superiore (High School) in lingua inglese;
- possesso di un diploma rilasciato da una High School equivalente alla Scuola secondaria di secondo grado italiana in cui le lezioni siano tenute in inglese;
- possesso di un diploma BSc (o equivalente) ottenuto in una Università in cui le lezioni siano tenute in lingua inglese.
Le domande di immatricolazione al Corso di Laurea magistrale devono essere presentate entro i termini stabiliti dal Senato Accademico.
La richiesta di nulla osta per l'immatricolazione al Corso di Laurea magistrale in Scienze della Terra per la Gestione dei Rischi e dell'Ambiente dovrà essere redatta tramite la procedura indicata al sito: https://www.unipg.it/files/pagine/1206/latostudente-concorsovalutazione.pdf e presentata dai candidati almeno 30 giorni prima del termine ultimo fissato dal Senato accademico per l'immatricolazione.
La domanda è esaminata dalla Commissione di cui sopra che procede alla valutazione dei requisiti curriculari e della preparazione individuale dello Studente. Al termine di tale verifica, il CCCS delibera l'ammissibilità al Corso di Laurea magistrale e rilascia il previsto nulla osta, da allegare alla domanda di immatricolazione, che dovrà essere presentata alla Segreteria Studenti dell'Ateneo unitamente alla documentazione comprovante il possesso del titolo di studio di accesso e del requisito di conoscenza della lingua italiana/inglese (B1 o B2 a seconda del Curriculum scelto).
Il calendario delle sessioni per il colloquio di ammissione è stabilito annualmente dal Consiglio di Dipartimento e pubblicato sul sito web. Tale calendario prevederà comunque almeno due sessioni, in corrispondenza dell'inizio delle lezioni e del termine ultimo per l'iscrizione, fissato dall'Ateneo.
Orientamento in ingresso
Vedi documento PDF allegato.
Orientamento e tutorato in itinere
Vedi documento PDF allegato.
Numero degli iscritti
Si rimanda al link di AlmaLaurea riportato in calce e al file PDF allegato contenente i commenti agli Indicatori forniti dall'Ateneo.
Risultati in termini di occupabilità
Si rimanda al link dell'Indagine 2024 di AlmaLaurea, riportato in calce, e al file PDF allegato contenente un commento ai dati salienti.
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