Offerta Formativa 2025/26 - Regolamento 2025

Corso di laurea in Ingegneria meccanica

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica forma un professionista con una solida preparazione tecnica di base negli ambiti culturali propri dell'ingegneria industriale e dotato delle competenze specifiche dell'ambito meccanico, privilegiando le conoscenze di base e gli aspetti metodologici.

Nel dettaglio gli obiettivi formativi specifici sono:

- conoscenza delle basi fisiche e chimiche e degli strumenti matematici ed informatici utili per le applicazioni ingegneristiche;
- conoscenza delle basi tecniche e delle metodologie utilizzate nell'ambito dell'ingegneria industriale;
- conoscenze, e capacità di buon livello, nei settori specifici dell'ingegneria meccanica quali materiali, metodologie di progettazione, termodinamica e trasmissione del calore, azionamenti e sistemi elettrici, macchine a fluido e termiche, sistemi energetici, tecnologie e sistemi di produzione, impianti industriali e relativi servizi tecnici;
- capacità di operare in autonomia e di lavorare in modo efficace in gruppi di lavoro, anche interdisciplinari;
- capacità di interfacciarsi, con proprietà di linguaggio tecnico e conoscenza dei concetti di base, con specialisti di altri settori dell'ingegneria;
- capacità di confrontarsi col cambiamento e di adattarsi in maniera competitiva ed efficiente alle varie situazioni industriali, grazie alla forte propensione all'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze, competenze e capacità.

Il raggiungimento di questi obiettivi permetterà al laureato sia la prosecuzione degli studi, con una idonea preparazione, sia un rapido inserimento nel mondo del lavoro, grazie alle capacità di aggiornamento e di adattamento e alle svariate esigenze professionali derivante dalle competenze culturali e metodologiche acquisite.

Il percorso formativo proposto può essere suddiviso in tre aree, fra loro fortemente interconnesse:

- Area scientifica di base, con insegnamenti nell'ambito della matematica, della chimica, della fisica e dell'informatica.
- Area ingegneristica di base dell'ingegneria industriale, con contributi di aree culturali quali quelle del disegno meccanico, della fisica tecnica, dell'elettrotecnica, della meccanica applicata, della meccanica strutturale, delle tecnologie meccaniche e di produzione, della meccanica dei fluidi, della metallurgia.
- Area ingegneristica specifica dell'ingegneria meccanica, con contributi di aree culturali come quelle della progettazione meccanica e costruzione di macchine, delle macchine termiche e a fluido, delle misure meccaniche, degli impianti industriali e con contributi di ambiti culturali integrativi dell'ingegneria meccanica quali quelli della automatica e della robotica, dei sistemi elettrici per l'energia, della bioingegneria e dell'ingegneria gestionale.

Per finalizzare al meglio la formazione ingegneristica specifica, il percorso formativo potrà essere declinato attraverso percorsi curriculari dedicati.
Questa opzione nasce dalla volontà di approfondire la formazione nell'area “energia”, per quanto riguarda gli ambiti dell'ingegneria energetica e dell'ingegneria elettrica, e in quella della “progettazione meccanica”, per quanto riguarda l'ambito dell'ingegneria meccanica. La possibilità di concentrare la formazione in una area specifica nasce dalle esigenze evidenziate dalle parti interessate e dal tessuto industriale del territorio. Questo consentirebbe agli studenti di anticipare alcuni contenuti specialistici e di immaginare e costruire un percorso di formazione universitaria ad elevata specializzazione, già a partire dalla laurea triennale.

Il percorso prevede inoltre la possibilità di attività formative scelte autonomamente dallo studente, con CFU acquisibili mediante insegnamenti a scelta libera coerenti con il progetto formativo e attività di tirocinio.
L'offerta di tirocini è periodicamente aggiornata, attraverso la continua interazione del CdS con le realtà industriali regionali, nazionali e internazionali.

Il percorso didattico viene integrato offrendo agli studenti la possibilità di partecipare a lezioni e visite tecniche in azienda e di partecipare in aula a seminari/conferenze di approfondimento tecnico organizzate in sinergia con il mondo delle imprese e delle professioni.

Il percorso si conclude con una prova finale.

Il percorso viene erogato in lingua italiana.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica dell'Ateneo di Perugia nasce nel 1990

Il CdL in Ingegneria Meccanica dell'Università degli Studi di Perugia forma un professionista con una solida preparazione tecnica di base negli ambiti culturali propri dell'ingegneria industriale e dotato delle competenze specifiche nell'ambito meccanico, privilegiando le conoscenze di base e gli aspetti metodologici.

Il percorso formativo proposto può essere suddiviso in tre aree fra loro fortemente interconnesse:

- Area scientifica di base, con insegnamenti nell'ambito della matematica, della chimica, della fisica e dell'informatica.

- Area ingegneristica di base dell'ingegneria industriale, con contributi di aree culturali quali quelle del disegno meccanico, della fisica tecnica, dell'elettrotecnica, della meccanica applicata, della meccanica strutturale, delle tecnologie meccaniche e di produzione, della meccanica dei fluidi, della metallurgia.

- Area ingegneristica specifica dell'ingegneria meccanica, con contributi di aree culturali come quelle della progettazione meccanica e costruzione di macchine, delle macchine termiche e a fluido, delle misure meccaniche, degli impianti
industriali e con contributi di ambiti culturali integrativi dell'ingegneria meccanica quali quelli della automatica e della robotica, dei sistemi elettrici per l'energia, della bioingegneria e dell'ingegneria gestionale.

Al fine di finalizzare al meglio la formazione ingegneristica specifica, il percorso formativo è declinato attraverso due curricula dedicati: Energia e Progettazione meccanica.
Tale scelta nasce anche dal confronto con il teriitorio e consente di approfondire la formazione nell'area “energia”, per quanto riguarda gli ambiti dell'ingegneria energetica e dell'ingegneria elettrica, e in quella della “progettazione meccanica”, per quanto riguarda l'ambito dell'ingegneria meccanica. Questa offerta didattica consente quindi agli studenti di anticipare alcuni contenuti specialistici e di immaginare e costruire un percorso di formazione universitaria ad elevata specializzazione, già a partire dalla laurea triennale.

Il percorso prevede inoltre la possibilità di attività formative scelte autonomamente dallo studente, con CFU acquisibili mediante insegnamenti a scelta libera coerenti con il progetto formativo e attività di tirocinio curriculare (aziendale o interno).
L'offerta di tirocini curriculari aziendali è periodicamente aggiornata, attraverso la continua interazione del CdS con le realtà industriali della Regione.
Il percorso didattico viene integrato offrendo agli studenti la possibilità di partecipare a lezioni e visite tecniche in azienda e di partecipare in aula a seminari/conferenze di approfondimento tecnico organizzate in sinergia con il mondo delle imprese e delle professioni.

Il percorso viene erogato in lingua italiana e si conclude con una prova finale.

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono:

- industrie meccaniche,
- industrie elettromeccaniche,
- aziende ed enti per la produzione e la conversione dell'energia,
- aziende di consulenza per la transizione energetico-ambientale,
- industria nell'ambito dell'ingegneria elettrica
- industria per l'aeronautica e l'aerospazio,
- industria per l'automazione,
- industrie del settore automobilistico e più in generale del trasporto terrestre,
- imprese impiantistiche,
- imprese manifatturiere in generale per la produzione, l'installazione, la gestione e la manutenzione di macchine, linee e reparti di produzione,
- aziende di servizi,
- enti pubblici,
- studi professionali.

Informazioni dettagliate sui singoli corsi offerti possono essere reperite al seguente link
Conoscenze richieste per l'accesso
L'iscrizione al corso è regolata in conformità alle norme di accesso agli studi universitari.

Lo studente che si iscrive al corso di laurea in Ingegneria Meccanica deve possedere:

- capacità di ragionamento logico;
- conoscenza e capacità di utilizzare i principali risultati della matematica elementare e dei fondamenti delle scienze sperimentali.

In particolare, per poter seguire proficuamente le lezioni del primo anno di corso e affrontare gli esami, è necessario possedere conoscenze matematiche di base. Tali conoscenze, acquisite nel corso degli studi superiori, riguardano:

- Linguaggio elementare degli insiemi; elementi di logica.
- Strutture numeriche; operazioni con naturali, interi, razionali, reali; disuguaglianze e relative regole di calcolo; proprietà delle potenze.
- Algebra elementare, equazioni e disequazioni algebriche di primo e secondo grado.
- Elementi di geometria euclidea del piano e dello spazio. - Elementi di geometria analitica del piano.
- Elementi di trigonometria.
- Funzioni reali di variabile reale; funzioni elementari: potenza, polinomiali, radice, esponenziali, logaritmo; funzioni trigonometriche fondamentali.

Prima dell'inizio dei corsi, è prevista una procedura di verifica dei requisiti richiesti per l'ammissione al corso di studio.
L'impiego di idonei test di ingresso e di corrispondenti criteri di superamento è finalizzato alla riduzione degli abbandoni, al contenimento del fenomeno dei fuori corso e alla sensibilizzazione degli studenti sull'importanza della conoscenza della lingua inglese.
Il test di ingresso rappresenta per gli studenti un importante strumento di autovalutazione della preparazione personale e dell'attitudine a intraprendere gli studi prescelti.

Gli studenti che si immatricolano senza aver superato la suddetta prova sono iscritti con obblighi formativi aggiuntivi.
Modalità di ammissione
È prevista per il corso di laurea, una utenza sostenibile di 180 unità.

Per l'ammissione al corso di laurea in Ingegneria Meccanica è necessario il possesso o l'acquisizione di una adeguata preparazione iniziale nell'ambito della matematica, della comprensione verbale e della logica.

Ai sensi dell'Art. 6 del Decreto del Ministro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca 22 ottobre 2004 n. 270, per verificare il possesso di tali requisiti, è istituita una prova obbligatoria, che devono sostenere tutti gli studenti.
L'utilizzo del test di ingresso e dei corrispondenti criteri di superamento è anche finalizzato alla riduzione degli abbandoni precoci e al contenimento del fenomeno dei fuori corso; a sensibilizzare gli studenti all'importanza della conoscenza della lingua inglese.
Il test di ingresso rappresenta per gli studenti un importante strumento di autovalutazione della preparazione personale e dell'attitudine a intraprendere gli studi prescelti e per questo motivo deve essere affrontato in maniera seria e con particolare attenzione.

La struttura didattica controlla il possesso dei requisiti tramite il test di ingresso TOLC-I (Test On-Line CISIA per i corsi in Ingegneria) erogato dal Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l'Accesso (CISIA), che è valido a livello nazionale in tutte le sedi aderenti al consorzio. I TOLC-I sono dei test individuali, diversi da studente a studente, ma , ma con lo stesso livello di difficoltà per tutti i candidati.

E' stata fissata una soglia di superamento del test a 14/50 su una base contenente tutte le tematiche proposte da CISIA nel TOLC (escluso l'inglese). Si riterrà superato il test di ingresso se, oltre ad aver acquisito una valutazione complessiva di 14/50, si sarà ottenuto un punteggio minimo di 7/20 sulla tematica Matematica. Il non superamento del test non impedirà le iscrizioni ma precluderà agli studenti di sostenere gli esami del secondo anno se non saranno soddisfatti obblighi formativi aggiuntivi nel primo anno di corso. Pur potendo iscriversi al secondo anno, per poter sostenere gli esami del secondo e terzo anno gli studenti dovranno quindi aver superato il test (che potrà essere affrontato più volte durante il primo anno), oppure aver superato il test di 'recupero OFA', specifico sulla tematica Matematica, organizzato del Dipartimento e erogato dal CISIA, o in alternativa aver sostenuto con esito positivo un esame dell'SSD MAT/05 che per Ingegneria Meccanica significa il superamento dell'esame di Matematica I.

Informazioni dettagliate sul TOLC-I e sulla sua modalità di esecuzione sono riportate al link allegato.
Orientamento in ingresso
L'orientamento in ingresso è coordinato da un delegato all'orientamento, nominato dal Direttore del Dipartimento. Il delegato all'orientamento si avvale della collaborazione di un gruppo di docenti appartenenti ai corsi di studio gestiti dal Dipartimento.
Per quanto riguarda il CdS in Ingegneria Meccanica il Consiglio di Intercorso ha una Commissione Orientamento che rappresenta il CdS e che svolge attività di collegamento tra le esigenze dell'Orientamento di Dipartimento e quelle del Consiglio di Intercorso.

In generale le attività consistono in:

a) iniziative presso le singole scuole superiori del territorio limitrofo;
b) iniziative collettive presso le strutture del Dipartimento e dell'Ateneo (Open-Day organizzati in sede).

Le iniziative sono rivolte agli studenti delle scuole medie superiori e forniscono informazioni relative ai corsi di Laurea triennale, ma anche in merito alle possibilità di proseguire gli studi con corsi di Laurea magistrale, agli sbocchi occupazionali, alle collaborazioni aziendali, ed alle opportunità di stage formativi.


Open-Day organizzati nel territorio (al momento sono svolti per singoli Istituti su richiesta degli stessi o nell'ambito di progetti di Orientamento finanziati dal PNRR)


Open-Day organizzati in sede (al momento svolti per singoli Istituti o gruppi limitati di questi su richiesta degli stessi o nell'ambito di progetti di Orientamento finanziati dal PNRR)

Per tutti i propri CdS, il Dipartimento, anche in collaborazione con il servizio orientamento dell'Ateneo, organizza, presso la propria sede, Open-Day dedicati alla illustrazione dettagliata dei percorsi formativi e alla visita delle strutture, degli spazi a disposizione delle attività degli studenti e dei propri laboratori disciplinari e di ricerca.
Lo scopo è quello di illustrare l'alto livello della ricerca svolta nella sede, anche in collaborazione con importanti aziende locali e nazionali. In questo modo lo studente percepisce direttamente l'ambiente in cui si svolgerà il proprio percorso didattico, le sue potenzialità e gli stimoli che quotidianamente riceverà nel corso della sua formazione.
Gli studenti sono accompagnati in presenza o virtualmente (se l'evento è a distanza) dai docenti nei diversi laboratori dove gli studenti sono guidati da personale esperto che illustra le attività che vi si svolgono e, quando possibile, mostra qualche esemplificazione.
Visite alle strutture e ai laboratori avvengono anche su richiesta delle scuole e sono svolte con le stesse modalità.

Questi incontri rendono molto efficace la promozione del CdS, perché permettono di entrare in contatto con ragazzi che sono realmente interessati all'ambito tematico del corso di laurea in Ingegneria Meccanica.



Social media

Le iniziative e le attività del CdS vengono continuamente diffuse mediante i propri canali social:

Facebook

Instagram

Linkedin

Per maggiori informazioni sull'Orientamento in Ingresso si può visitare la rinnovata pagina web del Dipartimento di Ingegneria dedicata all'orientamento (link in calce).

Sono da evidenziare in quest'ultima, come ulteriori attività di orientamento in Ingresso:

- Seminari divulgativi specifici nell'ambito delle iniziative di Ateneo OrientaExpress (
OrientaExpress)
- Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento - PCTO (
Orienta.ing.unipg.it/pcto )
- Raccolta di testimonianze 'Storie di Successo' di ex-studenti (
Orienta.ing.unipg.it/video )



Orientamento basato su test di autovalutazione della preparazione in ingresso

Un ulteriore elemento di supporto all'orientamento è fornito dai test di autovalutazione indirizzati alle potenziali matricole. Sulla base dei risultati del test, il futuro studente può ottenere indicazioni rilevanti in merito alla predisposizione ed eventuali difficoltà che potrà incontrare nell'affrontare il percorso formativo offerto dai CdS.
Tutti i corsi di primo livello del Dipartimento di Ingegneria utilizzano i test on-line CISIA (test TOLC-I) per la verifica della preparazione in ingresso.

Informazioni dettagliate sul TOLC-I e sulla sua modalità di esecuzione sono riportate al seguente link
Autovalutazione


Orientamento contestuale alle esperienze di Alternanza Scuola-Lavoro

Il CdS continua ad adoperarsi, insieme al Dipartimento, alla formulazione di proposte di esperienze di Alternanza Scuola-Lavoro, sulla base dell'accordo quadro tra Ufficio Scolastico Regionale dell'Umbria, Confindustria Umbria, Università degli Studi di Perugia, Università per Stranieri di Perugia e Regione dell'Umbria. Esperienze specifiche sono state progettate per permettere agli studenti provenienti dagli istituti scolastici di frequentare le strutture del Dipartimento e sperimentare in questo modo in prima persona il tipo di attività che li vedranno coinvolti nel corso della formazione universitaria.



Ufficio Orientamento di Ateneo

L'Ateneo dispone di un proprio Ufficio Orientamento che, rispetto all'orientamento in ingresso, fornisce i seguenti servizi:

- colloqui individuali di tipo attitudinale con gli studenti;
- informazioni in merito all'offerta formativa e alle modalità di iscrizione;
- organizzazione di incontri e giornate informative con i Dipartimenti durante l'anno;
- organizzazione di incontri di orientamento alla scelta dei corsi di laurea presso le scuole superiori, e presso spazi messi a disposizione dai Comuni del territorio limitrofo.
- organizzazione di eventi conoscitivi dell'intero Ateneo cittadino.

Il PDF allegato riporta informazioni sulle attivita' a livello di Ateneo
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento e il tutorato in itinere sono assicurati dal Dipartimento di Ingegneria che gestisce il presente CdS, nella persona del Responsabile per il Tutorato contattabile all'apposito indirizzo di posta elettronica: tutorato.ing@unipg.it

L'orientamento e il tutorato in itinere si esprimono attraverso le modalità di erogazione previste nel Regolamento didattico. Aggiornamenti e modifiche vengono pubblicate nella pagina del sito web di Dipartimento dedicata al tutorato (si acceda tramite il link indicato).


Orientamento in itinere

Per quanto riguarda iniziative di orientamento in itinere specifiche per il CdS, si segnalano:

- Un orientamento dedicato agli studenti del terzo anno della laurea triennale, che comprende la visita ai laboratori didattici e di ricerca descritti al punto B4, al fine di motivarli a proseguire gli studi con la laurea magistrale in Ingegneria meccanica;

- Numerosi incontri, a cura del Delegato Erasmus, indirizzati agli studenti di tutti corsi di laurea gestiti dal Dipartimento, al fine di illustrare le modalità di partecipazione ai bandi Erasmus ed orientare la scelta della sede estera ed il programma didattico (si veda anche il punto B5.4).

- Nell'ultimo biennio, tramite l'iniziativa del CdS denominata
“La didattica portata in azienda”, hanno avuto luogo una serie di seminari e visite tematiche organizzate con aziende selezionate. Ogni insegnamento degli ultimi due anni di corso ha individuato uno o più partner con i quali organizzare un approfondimento di uno o più argomenti del programma mediante un contatto diretto in aula o in situ con il mondo del lavoro, in modo da mostrare agli studenti quali siano le applicazioni reali delle competenze apprese durante gli studi e quali possano essere i perocrsi magistrali da poter intraprendere.


Tutorato in itinere

Il tutorato in itinere si esprime attraverso diverse modalità di erogazione:


a) Tutorato di sostegno per i corsi di studio di primo livello, costituito da attività formative indirizzate a migliorare l'apprendimento di alcuni insegnamenti di base il cui superamento è ritenuto fondamentale per gli insegnamenti successivi. Tale attività di supporto è fornita sia da docenti di scuola superiore, sia da studenti di dottorato o di laurea specialistica o magistrale in Ingegneria, Matematica o Fisica. In ogni anno accademico sono bandite un certo numero di posizioni (in base alle disponibilità economiche), da ripartire tra i diversi CdS di primo livello del Dipartimento. I criteri e le modalità di assegnazione dei tutor ai diversi CdS/insegnamenti saranno stabiliti dal Consiglio di Dipartimento, sentiti i presidenti/coordinatori dei Corsi di Laurea interessati.
Le attività di tutorato sono finanziate dall'Ateneo con le risorse MUR di cui all'art. 7 D.M. del 25/03/2021 n. 289 – anno 2023 – finalizzate al “Tutorato e attività didattiche integrative”, in base alla ripartizione approvata dal Senato Accademico nella seduta del 30 novembre 2023.


b) Su richiesta specifica degli studenti o qualora vengano immatricolati soggetti diversamente abili, la struttura didattica provvederà a mettere a disposizione personale e strumenti di supporto, secondo le specifiche esigenze e le risorse disponibili (
http://unipg.it/disabilita-e-dsa)

Per necessità immediate e di carattere consultivo, come ad esempio su scelte relative a piano di studi, esami a scelta, tesi di laurea, è inoltre sempre aperta la possibilità di colloqui con il Presidente del Corso di Laurea, e/o con i Docenti di Riferimento, sempre disponibili a concordare incontri specifici con gli studenti che li richiedano.
Numero degli iscritti
L'analisi dei dati di ingresso, percorso e uscita, basata sul materiale fornito dal riesame, è riportata nel PDF allegato
Risultati in termini di occupabilità
La valutazione è stata effettuata sulla base dei dati AlmaLaurea. I dati si riferiscono ad un'indagine su un campione di laureati nell'anno solare 2023 (dati aggiornati ad aprile 2024).

Il PDF allegato contiene l'unione dei documenti Almalaurea relativi ai confronti con Ateneo, macroregione e territorio nazionale.
L'analisi dei dati rivela che l'85.5 % dei laureati è iscritto ad un corso di laurea magistrale, dato superiore all'aggregato di Ateneo (68.6%) ma inferiore al dato aggregato della macroregione (91.4%) e territorio nazionale (89.1%). Nella maggioranza dei casi lo studente della triennale meccanica vede un corso magistrale come naturale completamento del percorso formativo.

Per completezza, il link fornito riporta ulteriori dati calcolati da AlmaLaurea in relazione unicamente al collettivo di studenti iscritti dal 2019 in poi.
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