Offerta Formativa 2025/26 - Regolamento 2025

Corso di laurea in Scienze motorie e sportive

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Obiettivi formativi e struttura del corso di laurea

Il corso di laurea in Scienze motorie e sportive ha l'obiettivo di fornire competenze nella comprensione, progettazione, organizzazione, conduzione e gestione di attività motorie e sportive in strutture pubbliche e private, sia a livello individuale che di gruppo. Tali attività sono finalizzate allo sviluppo, al mantenimento e al recupero delle capacità motorie e del benessere psicofisico.
Un ulteriore obiettivo fondamentale è la valutazione delle attività motorie e sportive nei diversi contesti: sport di competizione, sport sociale e recupero post-riabilitativo. Il corso intende quindi formare professionisti con competenze tecnico-scientifiche che consentano una corretta pratica sportiva e di attività fisica per tutte le fasce d'età, minimizzando i rischi legati a una programmazione metodologico-didattica non adeguata.
Inoltre, il corso sviluppa negli studenti autonomia di giudizio e metodo scientifico, favorendo l'aggiornamento continuo delle proprie competenze e incentivando un confronto internazionale per un processo di formazione permanente.

Struttura del percorso formativo:

Il percorso formativo è articolato in tre anni e prevede un bilanciamento tra insegnamenti teorici e attività pratiche, al fine di garantire una formazione completa e professionalizzante.

Primo anno: Fondamenti delle scienze motorie

Nel primo anno, gli studenti acquisiscono le basi delle discipline biologiche, biomediche e delle scienze motorie, fondamentali per comprendere i meccanismi alla base dell'attività fisica e sportiva. Le principali aree di apprendimento includono:
• Anatomia e fisiologia umana, con particolare attenzione agli aspetti funzionali del movimento;
• Biochimica e metabolismo energetico applicati all'esercizio fisico;
• Principi generali di pedagogia;
• Introduzione alle teorie e alle metodologie del movimento umano.

Secondo anno: Approfondimento delle competenze professionali

Nel secondo anno, gli studenti consolidano le conoscenze teoriche e metodologiche apprese nel primo anno, sviluppando competenze specifiche nell'ambito dell'allenamento, della valutazione funzionale e della programmazione dell'attività motoria. Le principali tematiche affrontate comprendono:
• Apprendimento e controllo motorio;
• Valutazione funzionale e biomeccanica dell'esercizio;
• Nutrizione e alimentazione per lo sportivo;
• Analisi dei metodi e delle didattiche relative alle singole discipline sportive;
• Psicologia, didattica e pedagogia speciale applicata alle attività motorie e sportive.

In questa fase, vengono introdotte le prime esperienze pratiche attraverso laboratori e attività seminariali, favorendo il collegamento tra teoria e applicazione.

Terzo anno: Specializzazione e professionalizzazione

Nel terzo anno, gli studenti approfondiscono le competenze in ambiti specifici e applicativi delle scienze motorie, con particolare attenzione alla prevenzione, al recupero post-riabilitativo e all'attività motoria adattata. Il piano formativo prevede:
• Attività motoria preventiva e adattata per soggetti con esigenze particolari;
• Strategie per la promozione della salute attraverso l'esercizio fisico;
• Tecniche avanzate di valutazione e programmazione dell'allenamento;
• Aspetti giuridici e normativi relativi alla professione di esperto in scienze motorie ed organizzazione e gestione di eventi e impianti sportivi.
Il terzo anno prevede inoltre attività di tirocinio presso strutture sportive pubbliche e private, laboratori di ricerca e impianti convenzionati, con l'obiettivo di favorire l'applicazione pratica delle competenze acquisite.

Metodologia didattica e formazione interdisciplinare

Per garantire un apprendimento efficace e interdisciplinare, il corso prevede attività seminariali e integrative che stimolino il collegamento longitudinale e trasversale dei contenuti appresi nei vari insegnamenti. L'insegnamento degli aspetti fondamentali e specifici delle discipline motorie e sportive è affiancato da attività di laboratorio e tirocinio.

Le esperienze pratiche comprendono attività svolte presso strutture sportive, centri di ricerca e istituzioni sanitarie, consentendo l'acquisizione di crediti formativi. Inoltre, ove previsto, gli insegnamenti in collaborazione con le Federazioni Sportive del CONI possono comportare il riconoscimento del percorso universitario per l'accesso ai quadri tecnici federali.
Sito web del CdS: http://www.smotorie.unipg.it/
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Studio in Scienze Motorie e Sportive ha durata triennale ed afferisce al Dipartimento di Medicina e Chirurgia. L'unità di misura del lavoro richiesto allo Studente per l'espletamento di ogni attività formativa prescritta dall'Ordinamento didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU). Tale Corso prevede 180 CFU complessivi, articolati in tre anni (60 CFU/anno) e così suddivisi: attività di tirocinio, 25 CFU; attività a libera scelta, 12 CFU; prova finale, 4 CFU; lingua inglese, 3 CFU; informatica, 2 CFU; insegnamenti di base, 57 CFU; insegnamenti caratterizzanti 58 CFU; insegnamenti affini, 19 CFU.
Per l'A.A. 2023/2024 il CdS in Scienze Motorie e Sportive è ad accesso libero.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per l'ammissione al corso di laurea in Scienze Motorie e Sportive è richiesto il possesso del Diploma degli Istituti d'Istruzione Secondaria di II Grado, di durata quinquennale, o quadriennale più anno integrativo o di titolo estero equipollente,
In considerazione dell'organico dei docenti,delle risorse didattiche e strutturali disponibili, l'accesso al Corso di Laurea in scienze Motorie e Sportive è a numero programmato (200 posti disponibili annualmente). L'ammissione al Corso di Laurea infatti, è subordinata al superamento di una prova scritta di selezione costituita da quesiti con risposte a scelta multipla relative alle seguenti discipline (cultura generale e logica; biologia; chimica; matematica e fisica)
La specificazione delle modalità di verifica e degli eventuali obblighi formativi aggiuntivi, saranno riportati nel regolamento didattico del Corso di Studi.
Modalità di ammissione
Possono essere ammessi al CdS i candidati in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Per l'A.A. 2024/2025 il Corso di Studio in Scienze Motorie e Sportive è ad accesso libero.
Orientamento in ingresso
Saloni regionali
L'Ateneo organizza attività di orientamento in ingresso come specificato nell'allegato pdf.
Orientamento e tutorato in itinere
Attività di tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdL, tipicamente durante le ore di ricevimento, ed è rivolta ad assistere nella risoluzione di problemi legati alla condizione di studente e al metodo di studio. Il tutorato di sostegno e lo studio assistito sono costituiti da attività formative indirizzate a migliorare l'apprendimento di alcuni insegnamenti, generalmente quelli del primo anno del percorso di studi. Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità per richiedere un servizio di tutorato personale e per concordare le corrispondenti modalità di svolgimento. Attività di tutorato nei confronti degli studenti del CdS è stata anche svolta da studenti della Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport e delle Attività Motorie Preventive e Adattate, in seguito a uno specifico bando indetto dalla Scuola Interdipartimentale di Medicina e Chirurgia.
All'interno del CdS sono presenti tutor nelle persone dei seguenti Docenti:

- Prof. Andrea Biscarini

Prof. Maurizio Di Masi

Prof. Salvatore Turco

Prof. Andrea Arena

Prof.ssa Roberta Galli
Numero degli iscritti
C1 2024
Il numero complessivo degli iscritti al corso di laurea triennale continua il trend positivo passando da 1234 iscritti nell'A.A. 2021-22 a 1352 nell'A.A. 2022-23 fino a 1458 a.a. 2023-24 (+18% rispetto all'a.a. 2021-22).
Il numero degli immatricolati puri al corso di laurea triennale è aumentato nell'ultimo A.A. 2023-2024 toccando quota 494, valore di gran lunga superiore a quello registrato nell'a.a. 2021-22 (+16%) .
Per quanto riguarda il profilo qualitativo degli immatricolati emerge che oltre il 73% ha un voto di diploma inferiore ad 80, valore superiore alla media di Dipartimento.
La quota di immatricolati provenienti dalla Regione Umbria registra un leggero aumento passando dal 43% dell'A.A. 2021-2022 al 46% circa nell'ultimo anno, mentre rimane stabile il numero di coloro che arrivano da altre regioni. Scarsissima rilevanza hanno gli immatricolati puri provenienti dall'estero nel triennio considerato.
Per quanto riguarda i flussi in uscita si consolida, rispetto al 2021-22, il trend in aumento soprattutto dei mancati rinnovi di iscrizione, dovuto presumibilmente dal passaggio dal numero programmato di immatricolazioni all'accesso libero al CdL.
Per quanto riguarda il tipo di Diploma, emerge che circa il 46% degli iscritti proviene da Istituti Tecnici/Professionali mentre circa il 46% dai licei.
La quota di iscritti al primo anno con esami sostenuti è passata dal 73% dell'A.A. 2021-22 al 76.5% nel 2023-24, con una media dei voti di poco inferiore a 22.5 rispetto a 22,73 di due anni fa ed un numero medio di CFU che è oscillato da 19.25 dell'a.a. 2021-22 fino a 20.88 dell'ultimo anno accademico.
Risultati in termini di occupabilità
Le statistiche consultate indicano una buona percentuale occupazionale come di seguito riportato:

anno 2011
Condizione occupazionale (%)
Lavora 52,8
Non lavora e non cerca 17,6
Non lavora ma cerca 29,6
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 13,9
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 46,1
Donne 68,8
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 20,4
Non ha mai lavorato dopo la laurea 26,9
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 55,6
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 23,1

anno 2012
Condizione occupazionale e formativa (%)
Lavora e non è iscritto alla specialistica/magistrale 29,8
Lavora ed è iscritto alla specialistica/magistrale 25,0
Non lavora ed è iscritto alla specialistica/magistrale 34,5
Non lavora, non è iscritto alla specialistica/magistrale e non cerca 4,8
Non lavora, non è iscritto alla specialistica/magistrale ma cerca 6,0
Condizione occupazionale (%)
Lavora 54,8
Non lavora e non cerca 21,4
Non lavora ma cerca 23,8
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 19,0
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 51,0
Donne 60,0
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 16,7
Non ha mai lavorato dopo la laurea 28,6
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 60,7
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 16,4

anno 2013
Condizione occupazionale (%)
Lavora 71,4
Non lavora e non cerca 12,9
Non lavora ma cerca 15,7
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 11,4
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 71,3
Donne 71,8
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 10,0
Non ha mai lavorato dopo la laurea 18,6
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 71,4
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro)

anno 2014
Condizione occupazionale (%)
Lavora 58,7
Non lavora e non cerca 17.3
Non lavora ma cerca 24.3
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 11,4
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 59,13
Donne 57,9
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 18,3
Non ha mai lavorato dopo la laurea 21,3
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 58,7,4
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 20.08

anno 2015
Condizione occupazionale (%)
Lavora 53,7
Non lavora e non cerca 19,5
Non lavora ma cerca 26,8
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 13,4
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 55,1
Donne 51,5
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 11,0
Non ha mai lavorato dopo la laurea 35,4
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 58,5
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 18,6.08

ANNO 2016
Condizione occupazionale (%)
Lavora 48,80%
Non lavora e non cerca 27,90%
Non lavora ma cerca 23,30%
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 25,60%
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 46,40%
Donne 53,30%
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 11,60%
Non ha mai lavorato dopo la laurea 39,50%
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 52,30%

ANNO 2017
Condizione occupazionale (%)
Lavora 56,5%
Non lavora e non cerca 27,2%
Non lavora ma cerca 16,3%
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 26,1%
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 52,3%
Donne 66,7%
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 15,2%
Non ha mai lavorato dopo la laurea 28,3%
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 60,9%

ANNO 2018
Condizione occupazionale (%)
Lavorano s 53,3%
Non lavorano e non cercano sort 33,3%
Non lavorano ma cercano sort 13,3%
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) sort 29,5%
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini sort 44,3%
Donne sort 80,8%
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavorano ma hanno lavorato dopo la laurea 11,4%
Non hanno mai lavorato dopo la laurea 35,2%
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 55,2%
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 9,4%

ANNO 2019
Condizione occupazionale (%)
Lavorano 52,7
Non lavorano e non cercano sort 38,5%
Non lavorano ma cercano sort 8,8%
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) sort 36,3%
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini sort 54,4%
Donne sort 47,8%
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavorano ma hanno lavorato dopo la laurea 9,9%
Non hanno mai lavorato dopo la laurea 37,4%
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 53,8%
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 7,5%


ANNO 2020
Condizione occupazionale (%)
Lavorano 40,1%
Non lavorano e non cercano 45,7%
Non lavorano ma cercano 14,2%
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 39,5%
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 44,6%
Donne 37,7%
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavorano ma hanno lavorato dopo la laurea 17,3%
Non hanno mai lavorato dopo la laurea 42,6%

ANNO 2021
Condizione occupazionale (%)
Lavorano 51,5%
Non lavorano e non cercano36,4%
Non lavorano ma cercano 12,1%

Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 57,1%
Donne 44,2%
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavorano ma hanno lavorato dopo la laurea 12,1%
Non hanno mai lavorato dopo la laurea 36,4%

Le percentuali sopra riportate conservano la storicità dei dai occupazionali dall'anno 2011 all'anno 2021

Facendo un'analisi si può notare come la percentuale media degli occupati ad un anno dalla laurea dal (2011 al 2021) è di circa il 55%.

In allegato il file con le percentuali.

ANNO 2022
Condizione occupazionale (%)
Lavorano 43,1%
Non lavorano e non cercano 52%
Non lavorano ma cercano 4,9%

Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 46,3%
Donne 37,1%
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavorano ma hanno lavorato dopo la laurea 12,7%
Non hanno mai lavorato dopo la laurea 44,1%

Le percentuali sopra riportate conservano la storicità dei dai occupazionali dall'anno 2011 all'anno 2022

Facendo un'analisi si può notare come la percentuale media degli occupati ad un anno dalla laurea dal (2011 al 2022) è di circa il 50%.

In allegato il file con le percentuali.
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